Halloween

Il giorno di Halloween io,Jacob Stephanie e Louis andiamo insieme alla festa della scuola. Con mia grande sorpresa ci sono anche Alice e Harry vicino a Christal e Damon.
Io e Jacob ci siamo vestiti da pirati.
"La mia regina dei pirati" scherza Jacob
"E tu il mio Jack Sparrow " Rispondo io
"Maddai come posso essere paragonato a lui?" Mi chiede
"E lui che non può essere paragonato a te in realtà" gli rispondo baciandolo.
Nel corso della serata partecipiamo a balli lenti e a vari giochi.
Verso le 17.00 ci incamminiamo fino ad una tenda dove all'interno si trova una chiromante.
Lei si rivolge prima a Jacob e gli dice "una persona a te cara ti verra a mancare" poi a me dicendomi "un tuo caro amico ti tradirà",stringo subito la mano a Jac, questa frase mi spaventa molto.Un conto e avere migliaia di sconosciuti che ti vogliono morta un'altro è un tuo amico che ti vuole morta, qualcuno a cui hai dato massima fiducia.
Ritorno in sala e Jac mi fa conoscere i suoi amici.
"Ciao,io sono Rachel" mi presento
"Noi Lavin.Sasha e Juliet. Da quanto state insieme?" Ci chiedono
"Qualche settimana " risponde Jacob
"Wow e vi trovate bene?"
"Scusate devo andare"li saluto velocemente e corro fuori dalla sala, sicuramente saranno rimasti molto colpiti e Jacob sarà deluso del mio comportamento ma ho visto Stephanie uscire piangendo.
La trovo vicino all'entrata.
"Steph cosa succede?"chiedo
"I miei genitori si sono separati definitivamente e sai una cosa?"mi domanda
"Cosa?"
"Mio padre non ha solo cambiato casa e neanche città ma stato.Sicuramente non lo vedrò mai più. In più mia madre mi fa schifo,l'ha tradito ed è per questo che se n'è andato. Non voglio più tornare a casa. Mai più"
"Se vuoi puoi venire per un po di tempo a casa mia che ne dici?" Le propongo
"Mi sembra perfetto"inizia"ODDIO!!"
Cerco di guardare nella sua direzione e vedo una signora con piedi da polipo. I piedi non sono finti, sono decisamente veri. Ci guarda, ci sorride e si incammina nel bosco.
"Seguiamola" propongo
"Chiamiamo prima gli altri" dice Steph
Non c'e tempo di chiamare gli altri. Penso e la seguo avventrandomi nel bosco spettrale, non c'è un fascio di luce, non riesco a vedere neanche dove metto i piedi. Ogni tanto si intravedono occhi rossi o gialli di animali. Si sente il fruscio delle foglie che calpesto mentre cammino.
Ad un certo punto mi ritrovo davanti 10 cadaveri, scoloriti e pieni di sangue. Cerco di superarli con tutte le mie forze e arrivo vicino al mostro. Continua a guardarmi e a sorridere.
"Chi sei?" Chiedo
"Una cecaelia non vedi? Una creatura con serpenti al posto dei capelli e quattro tentacoli per gambe" mi risponde bisbigliando
"Sei stata tu? Li hai ammazzati!!" Urlo io
"Beh anche io devo mangiare ogni tanto. Non trovi?" Mi domanda
In tasca metto sempre un coltellino, lo prendo e inizio a aprirle ferite sui tentacoli. Avvicina la testa alla mia, i suoi capelli inziano a strusciare sul mio collo, i serpenti iniziano a mordere.Provo dolore ma non smetto di tagliare.
Vedo Stephanie cercare di rompergli i tentacoli, ma ogni volta che glie ne stacca uno se ne creano altri due al suo posto. Harry si avvicina alla cecaelia e con una coltellata decisa le stacca la testa, quest'ultima fa tre rimbalzi a terra, quando si ferma anche il corpo cede. Cado a terra in ginocchio, ho un dolore frustante al collo e non cessa di fuoriuscire sangue dai piccoli tagli del serpente. Inizia a girarmi la testa, non vedo più nulla, solo nero.
Apro gli occhi. Mi ritrovo sdraiata sul letto di Harry. Cerco di alzarmi ma non ci riesco.
"Non alzarti,devi riposare" dice Harry sedendosi vicino a me.
"Okey "
"Ti ricordi cosa e successo?" Mi domanda
"Si tutto. Sono svenuta per il veleno." Rispondo
"Già ma quel veleno è pericoloso, mortale" mi interrompe lui.

Il giorno seguente andiamo con Luke, Stephanie, Alice, Damon, Christal e Louis a casa di un signore, secondo Alice solo lui conosce il vero antidoto al veleno.

"Buon giorno" ci saluta il signore "io sono Richard, cosa posso fare per voi?"

"Ci serve un antidoto" risponde Damon

"Iniziamo bene" scherza "A cosa?" chiede poi

"Al veleno dei serpenti di una cecaelia"

"Beh, non vi posso aiutare, mi dispiace"

"Lo sappiamo che invece puoi, dì la verità" contrabbatte Stephanie

"Mi dispiace, ve l'ho detto, non so nulla"

"Senta Richad. Sarò chiaro con lei, o parla o muore, oggi ho particolarmente fame" dice Harry arrabbiato

"Quindi lei è un fantasma? Se è così posso aiutarvi, in cambio di un piccolo favore, ho sempre desiderato essere un fantasma. Se mi ci fate diventare io vi aiuterò e vi svelerò il segreto che in realtà so"

"Ma è contro le regole, noi non possiamo!!" esclama Louis

"Al diavolo le regole, se non abbiamo l'antitodo Rachel muore e io non lo permetterò. Per farla sopravvivere romperò qualsiasi regola, non m'importa nulla ora, solo che guarisca" gli risponde Harry

"Noi non possiamo aiutarti" dicono Alice e Louis all'unisono

"Non importa, tu che fai?" chiede Harry a Damon.

"Io ci sto, ti aiuto, dopotutto tu sei come un fratello per me e a Rachel tengo molto"dice gurdandomi per qualche secondo, Harry lo abbraccia. Io e gli altri usciamo, solo loro due rimangono dentro per eseguire la trasformazione. Dopo una mezz'oretta Richard, Damon e Harry ci raggiungono.

"Ora dacci l'antidoto" esclama Christal

"Beh, vi sembrerà come una favola, un racconto ma questo è quello vero, credetemi" inizia " il veleno è come l'odio e per distruggerlo serve un gesto di amore puro, vero"

______________

Devo decidere, non so da chi andare, dovrei andare da Jacob ma non so se il nostro è amore vero. Penso di dover andare da Harry ma ho paura di essere giudicata dagli altri. Non so cosa fare ma rischio la vita quindi devo ascoltare il cuore.

"Rachel!" esclama Harry aprendo la porta

"Posso entrare?" chiedo

"Certo, sei andata da Jacob? Sei guarita?" mi chiede una volta entrata in casa

"No, Jac non mi guarirebbe, io non credo di amarlo veramente" le parole escono spontanee

"Sei da me per questo?" mi chiede

"Lo so che abbiamo litigato, che ti ho lasciato, magari non mi amerai neanche più ma io sì. Solo l'amore che provo per te può salvarmi" spiego io

"Vieni, seguimi" mi prende per mano e mi porta fuori, su un prato, ci sdraiamo. Da qui si vedono benissimo le stelle. Come uno dei nostri primi incontri, sembra essere passata una vita da quel giorno, quante cose sono successe, quanto siamo cambiati e quanto siamo diventati più forti, tanto, ma una cosa non è cambiata e non cambierà mai nonostante tutto quello che possa succedere, anche nonostante noi. I sentimenti che proviamo l'uno per l'altra sono troppo forti per essere distrutti e rimarranno sempre tali.

"Sai, si dice che ci siano più stelle che granelli di sabbia su tutta la terra? Sai che si stima si possano vedere un numero di stelle pari a un pugno di sabbia?" mi chiede

"No, non lo sapevo"rispondo

"Ma in realtà a me non importa"continua"perchè non ho bisogno di guardare il cielo per trovare la stella più bella. Se non l'avessi capito mi sto riferendo proprio a te"

Non gli lascio neanche il tempo di finire il discorso che lo bacio, un bacio appassionato. Come se fosse il primo, il primo dopo tanto tempo.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top