Sì sente un suono di tromba, fortissimo, che sveglia tutte le iniziate, comprese noi.
Molte si lamentano.
"Cosa succede?" Chiedo io
"Beh, deve iniziare la lotta per la sopravvivenza, solo 10 di voi potranno entrare nella confraternita" esclama Serena sempre con tono di superiorità.
"Ora tutti in giardino, faremo esercizio fisico" esclama un'altra bambolina

"Io non ho mai fatto ginnastica" confessa una delle iniziate
"Beh cara Avril, o impari ora o puoi salutarci" dice Serena.
Ci mettiamo tutte sdraiate per terra a fare flessioni e addominali, dobbiamo farne uno ad ogni loro battito di mani.
"Noi non siamo foche da addestrare,  siamo ragazze proprio come voi" esclamo infastidita.
"O chiudi la bocca o ci saluti insieme a quella sfaticata" dice Serena, prende per il braccio la ragazza che non riesce a fare gli addominali e la butta fuori da casa.
"Però che delicatezza " esclamo.
"Shh" mi rispondono tutte insieme.
Saliamo per fare colazione e ci danno da mangiare latte e biscotti .
"Non ne ho voglia" dico, Steph mi fa segno di chiudere la bocca, ma io esprimo ugualmente quello che penso.
"Io penso sia troppo poco,ho troppa fame" dice un'iniziata che si dovrebbe chiamare Sasha, è abbastanza robusta.
"Nono, tu scheletrino devi mangiare tutto e anche più,  tu balena devi dimagrire al più presto " risponde Serena
"Ei, tieni" sussurro a Sasha e le do i biscotti da sotto il tavolo.
"Grazie " dice a bassa voce con un sorriso.
"Perché sorridi ? Sei oscena uguale, sembri uno scherzo della natura. Un mostro, mangi come un gigante e hai l'aspetto di una balena" dice l'amica di Serena, e tutte scoppiano a ridere, lei va di corsa in bagno.
"Come vi permettete? Voi avete la voce da oca e l'aspetto da gallina" rispondo a tono, poi corro a soccorrere Sasha e la trovo a piangere sul pavimento.
"Ei, non ascoltarle" dico "Sì credono superiori solo perché già stanno dentro ma in realtà sono solo patetiche"

"Ma io sembro davvero una balena"mi risponde senza smettere di piangere

"E io sembro davvero uno scheletro" confesso " ma non mi importa di quello che pensano gli altri, quindi continuo per la mia strada, senza dargli peso"

"Peso quasi 100 k" esclama

"Io ne peso quasi 45" la rassicuro "sei più importante tu di quello stupido numero scritto sulla bilancia"

"Sai ora ti dico una cosa che nessuno sa.
Lo tengo nascosto come il più grande dei segreti, forse un po' perché me ne vergogno, un po' perché non sono così brava a confidarmi e un po' perché non trovo la persona giusta con cui farlo.
A dire il vero una persona lo sa, mi ha sempre detto "Fregatene di quello che pensa la gente" è così facile dirlo, ma farlo per niente.
Cammino per strada e mi ripeto in testa "fregatene, fregatene, fregatene" magari un po' ci riesco, ma poi mi sento come se tutti mi guardassero, allora abbasso lo sguardo e ascolto la musica cercando di non pensarci. Invece ..non riesco proprio, perché ogni cosa mi fa pensare a quello"

"Lascia perdere la gente, fai come me, guarda dritto, fiera, a testa alta, tu sei meglio di loro" esclamo e lei mi abbraccia "grazie" esclama.

Poi torniamo dalla altre e Serena mi guarda male, ma non importa, ho appena aiutato un'amica in difficoltà.

"Ripetete insieme a noi il nostro motto" dice Serena.

"Siamo vanitose, siamo perfette,

noi siamo le belle,

noi siamo le più maestose e sembriamo delle rose,

le gambe delle ragazze facciamo tremare a loro l'autostima facciamo calare,

gli occhi dei ragazzi facciamo brillare e i loro battiti facciamo accellerare,

siamo vanitose, siamo perfette,

noi siamo le belle!!!" enunciamo tutte insieme.

"Ora è il momento delle prove" dice una" prima prova:equilibrio, seconda prova:look, terza prova:confessoni, quarta prova: ballo, quinta prova: vanitosità"

Ognuna di noi si posiziona cinque libri in testa e seguiamo un percorso, attraversiamo tutta la casa schivando i mobili e saliamo le scale senza far cadere  neanche un libro, per nessun motivo.

Un'iniziata per le scale intruppa con una lampada e fa cadere due libri, un'altra cade sul divano e rovescia a terra tutti i libri, un'altra ancora ad un certo punto li tiene con le mani e vengono tutte e 3 eliminate immediatamente. Fortunatamente noi riusciamo ad arrivare fino alla fine.

La prova di equilibrio l'abbiamo passata, ora tocca alla prova del look.

Ognuna di noi si deve vestire nel miglior modo possibile.

Steph mi si avvicina e mi chiede di autarla, così le prendo un ottimo vestito con delle ballerine fantastiche, io prendo una maglietta a mezze maniche abinata perfettamente alla gonna che ho scelto.

Ci mettiamo tutte in fila per farci selezionare da Serena.

"Voi due, Becca e Chyna vi siete vestite peggio di due nonnette, uscite immediatamente dalla confraternita!"urla Serena.

"Ora ognuna di voi confessa qualcosa " dice una bambolina

Una ragazza confessa di non aver mai dato il suo primo bacio, un'altra confessa di essere stata rifiutata in un'Università giapponese, un'altra ancora confessa di aver vinto 20 gare di bellezza.

"Io confesso di essere immersa in un triangolo sentimentale" dice Steph

"Io, confesso che questa è la mia terza volta che cambio città " dico

"Io che sono stata bocciata al primo liceo" confessa Sasha.

"Io che mi sento sempre sola, anzi sono sempre sola, perchè è diverso l'essere dal sentirsi. Questa solitudine che mi porto sempre dietro. Ovunque sia, qualunque cosa faccia, con chiunque sia. E nella mia solitudine io sono divorata da me stessa"dice una che si chiama Mia.

Tutte le belle scoppiano a ridere.

"Tu sei matta, non hai fatto un discorso normale, per niente. Esci!!" urla Serena , certo loro sono perfette, hanno tutto, non la possono capire, penso tra me e me.

Ora andiamo tutte in sala ballo e ognuna di noi fa vedere come ballare, due fanno una piroetta e cadono a terra, una bella le raccoglie e le porta fuori.

"Non potete fare così" esclamo" si sono sentite male, povere!"

"Fai un solo altro commendo e esci anche tu" mi urla Serena contro.

Steph mi guarda con occhi imploranti, lei farebbe di tutto per rimanere qui dentro, devo aiutarla, sostenerla e per questo devo entrare anche io nella confraternita, così smetto di parlare.

Ora è l'ultima prova, ognuno di noi si deve guardare allo specchio e deve dire le cose che le piacciono di più del suo aspetto.

"Io amo i miei capelli, i miei occhi, il mio fisico, la mia bocca" dice Steph

"Io non amo nulla di me"dice Sasha.

"Beh , in effetti, ci vedi bene" esclama Serena , poi si rivolge ad una sua amica e le ordina di farla uscire.

"Anche io voglio uscire, le belle non sono per me, fate tutte pena, vi credete le migliori e in reltà siete solo delle finte bamboline senza cuore, vi coprite con chili di trucco per nascondere il vostro vero volto."urlo, Steph mi guarda come se l'avessi delusa profondamente, ma io dovevo ribellarmi in qualche modo, per tutte quelle ragazze che sono state escluse e derise oggi.