XLIX


Pov Atsushi:

Il giorno in cui Ryu mi disse quale fosse il piano di Dazai rimasi immobile, sapevo dei  suoi trascorsi all'interno della port mafia ma pensare a Dazai-san come qualcuno capace di togliere la vita a qualcun altro mi sembrava davvero così assurdo,lui con i suoi modi bizzarri e le sue manie ma sempre pronto ad aiutare,una persona che a me ha sempre salvato la vita.
Corro a perdifiato fino all'edificio della port mafia in fiamme "Dazai-san!"urli cercando una via per entrare.
"Jinko!".
"Ryu! Che diavolo è successo?!"chiedo nel panico.
"Non lo so! Pare che qualcuno abbia fatto disperdere del gas e poi abbia dato fuoco a tutto... l'edificio stranamente era deserto".
Ti guardo.
"Questo giorno era stato scritto già tempo fa,quando Mori-san uccise il precedente boss"un uomo si accende una sigaretta per poi sputare via il fumo.
"Hirotsu"soffi.
"Akutagawa-san" saluta facendo un altro tiro "non ho visto uscire Dazai però".
Strano gli occhi e attivando la mia unicità sulle gambe con un balzo entro dentro l'edificio ormai completamente in fiamme e ridotto in macerie "Dazai-san?!"urlo chiamandolo,dopo poco lo vedo immobile davanti un cumulo di macerie "Dazai..."mormoro.
Si tiene un braccio e mi guarda "Atsushi-kun"mormora con un filo di voce.
Sussulto notando i suoi occhi gonfi.
< "ciò che posso dirti Atsushi-kun è che quando il padre muore,il figlio piange">.
Mi avvicino "...è finita" soffio guardando quello che dovrebbe essere il corpo di Mori "torniamo a casa".
Mi afferra il polso facendomi sussultare nuovamente dopo di che perde i sensi.

...

Osservo la porta della stanza dell'ospedale.
Mi baci il capo.
Chiudo gli occhi stanco "cosa pensi sia successo li dentro? Pensi sia stato Dazai a far tutto quel casino e ad ammazzare Mori?"soffio.
"Jinko,io penso che ciò che è successo li dentro deve restare lì dentro,bruciare e disperdersi come tutto il resto,tu sai meglio di chiunque altro cosa si prova ad avere una figura pesante che ti rovina la vita" soffi.
Abbasso lo sguardo "...forse avrei fatto lo stesso se avessero toccato Haku".
"Io senza dubbio"dici serio.

Pov Chuuya:

Osservo steso sul letto Emma che dorme serena dopo l'attacco degli uomini che ci hanno attaccato stanotte,per fortuna mi ci è voluto poco per metterli fuorigioco.
Sono riuscito a riposare qualche ora eppure questo senso di vuoto non mi abbandona. Ho sognato anche te.
Eri staso su un prato bellissimo,sorridevi con gli occhi chiusi,avevi un espressione così serena,poi mi sorridevi e ti scusavi per avermi fatto attendere tanto e per avermi lasciato da solo.
Io non credo nei sogni ma... Dazai che diavolo stai combinando? Ti ho visto l'altro giorno quando ci siamo salutati,eri strano,nei tuoi occhi c'era qualcosa che non ho mai visto prima d'ora...era forse disperazione? E poi colpa,ti sentivi in colpa con me? Ma perché? Hai promesso che saresti tornato presto.
Mi alzo e dopo essermi accarezzato i capelli sospiro pesantemente,io non credo in nulla di superiore,credo nelle divinità perché ho a che fare con una di loro ma se davvero esiste un equilibrio superiore,qualcuno o qualcosa che governa ogni cosa,bene e male,so bene di non essere in condizioni di poter chiedere nulla,le mie mani sono sporche di tanto di quel sangue ma chiunque sia in ascolto vi prego... fate che possa tornare a casa. Chiudo gli occhi e poggio la fronte contro il vetro freddo della finestra "Dazai" soffio sentendo gli occhi pizzicare.
Maledetto sgombro.
Maledetto maledetto idiota.
Dazai di merda!
...amore mio.

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