XIX
Pov Chuuya:
Mori osserva la mia lettera "quindi te ne vai Chuuya-kun"dice atono.
Abbasso lo sguardo "boss,io non intento allearmi con nessun'altra associazioni,rimarrò fedele alla port mafia per sempre,non sono uno che tradisce io"dico a mezza voce.
Lo sento sorridere "lo so,lo so Chuuya-kun so come sei fatto,immagino che questo gesto sia un tentativo di tenerti stretto un traditore invece".
Deglutisco ma non dico nulla.
Sospira pesantemente "ancora una volta,stai mettendo tutte nelle mani di Dazai-kun e lo capisco,infondo ora c'è una bambina di mezzo ma cosa succederà quando lui una mattina non si farà trovare di nuovo? Io lo conosco,l'ho cresciuto e quando ti guarderai allo specchio e non ti sentirai abbastanza perché l'ombra di quel tizio ti soffocherà cosa farai? Sarai solo Chuuya,di nuovo,noi siamo la tua famiglia".
Chiudo gli occhi un istante "Dazai è cambiato boss"mormoro.
"Ho capito Chuuya-kun,gli hai dato una bambina sicuramente è come dici tu"mi sorride "chissà magari se Oda non fosse morto forse le cose fra voi sarebbero andate sempre bene e non avresti perso il tuo primo bambino".
Mi gelo.
"No,non avresti mai avuto nessun bambino con lui se Oda fosse rimasto in vita,non tu"sospira pesantemente "non ci credevo sinceramente che Dazai avrebbe mai amato qualcun altro".
"Dazai non lo amava,non in quel modo"lo guardo serio.
Sorride "davvero? Torna quando vuoi... ah perché prima di tornare a casa non passi dal cimitero dietro il porto?".
Faccio un leggero cenno ed esco a passo spedito.
Sapevo avrebbe detto qualcosa per farmi desistere quindi non devo pensarci,Dazai non è più come lo descrive lui e abbiamo parlato tante volte del discorso Oda,lui è stato sincero con me,io lo so!
Mi fermo davanti al cimitero,sento una vocina dentro che mi dice che non dovrei entrare,che tanto non lo troverò lì. Fidati del tuo istinto e va a casa,mi ripeto mentalmente.
Mi mordicchio il labbro ed entro,un giro veloce tanto per sicurezza.
Cammino fra le varie lapidi e mi fermo vicino una scalinata,salgo a passi lenti e vedo il tuo profilo seduto per terra con la schiena poggiata contro una lapide,il capo rivolto verso l'alto.
Deglutisco e faccio un passo indietro prendendo il cellulare <Oi Dazai dove sei?!> mi poggio ad un albero e invio il messaggio.
Dopo pochi minuti sento vibrare il cellulare e apro il messaggio <Chibi! ad annoiarmi in ufficio con kunikida-kun! Tu?!>
Chiudo gli occhi e dopo un attimo torno indietro,voglio andare a casa.
Sento vibrare di nuovo il telefono e lo prendo dalla tasca dei pantaloni.
<non è vero,non sono a lavoro,non riuscivo a stare in ufficio sapendo cosa stavi per fare,sei tornato a casa? Mori ti ha detto qualcosa?>.
Sussulto e fissò il messaggio <non mi hai detto dove sei però>rispondo e mi fermo in un bar dove ordino un cappuccino sedendomi ad un tavolo fuori.
Dazai : <sono andato a trovare Oda>.
Sospiro pesantemente
Dazai : <ma questo lo sai già no?>.
Sussulto e bevo un sorso del mio cappuccino.
"Davvero sei venuto a controllarmi?"ti siedi davanti a me facendomi sussultare.
"Il mondo non gira intorno a te Dazai"rispondo piccato "cos'è sei seccato perché non hai potuto mentire?".
"Non avrei mentito a prescindere,non vedo perché avrei dovuto"guardi il menù.
Ti guardo "non lo so,per non litigare immagino" soffio.
Non mi rispondi ed ordini un cappuccino anche tu,ti osservo.
Posi i tuoi occhi color nocciola su di me "che ti ha detto Mori?".
"Che posso tornare quando voglio".
Annuisci sorridendo alla cameriera che ti serve poi sorridi a me in modo ironico "e basta?".
"E basta" abbasso lo sguardo giocando con il cucchiaino dentro la tazza.
Sorridi "immagino ti abbia parlato della mi relazione amorosa con Odasaku e su quando io lo abbia oh perdonami su quando io lo ami,sul come io ti stia barbaramente usando no?".
Sussulto "non proprio... senti lasciami stare spreca bende! E non cominciare eh! Io mi fido di te e tutte quelle cose lì! Solo che insomma".
Sospiri "Chibi,Odasaku aveva una ragazza".
"Si ok! Ma questo non toglie che... cosa?!".
Sorridi "è una vita che provo a dirti che non c'è mai stato nulla,la conosci pure".
Sgrano gli occhi "oh" soffio.
Ridi "e poi io sono un alpha,lui era un alpha penso sia abbastanza palese così, ecco perché ho voluto che ti allontanassi da Mori,perché sfrutta le tue debolezze e non mi va".
Sorrido "e va bene, ero un po' geloso ok?!"
Ridi "ma non mi dire Chuchu!"
La cameriera ride al tavolo vicino "ah io mi ammazzerei"dice ad un'altra ragazza.
Ti illumini.
"Dazai!"ringhio "mi alzo e me ne vado e puoi scordarti di me e di tua figlia,non ci provare!"
Alzi gli occhi al cielo "...ma se vuole ammazzarsi".
Ti guardo malissimo "smettila".
Sbuffi "sei un cattivo cane Chuc- ahi!"ti accarezzi la gamba a cui ho appena dato un calcio.
"Io non sono il tuo cazzo ti cane! Sono... non lo so cosa sono!"sbuffo "ma smettila!".
Ridi "il mio compagno? Il mio partner?".
Arrossisco "piantala!"
Ridi di più "la mia dolce metà?!"
"Ti ammazzo Dazai,giuro ti ammazzo".
Ti fai serio "oh Chuuya"soffi "cos'hai lì?!"
Sussulto "lì dove?!"
Scuoti il capo "qui! Ma chuchu sei cieco?!"
"Ma che stai dicendo?!".
"Dammi la mano"dici serio.
Te la do tituba "che ho?!".
Mi sfili il guanto e posi sul palmo della mia mano una fedina d'oro bianco,ti guardo confuso.
Sorridi "mi devo mettere in ginocchio? Perché non lo farò mai,ne abbiamo già parlato l'altra sera".
Smetto di respirare.
"Ero al cimitero perché l'avevo regalata a Odasaku e ora la stavo riciclando a te dopo averla trafugata"ironizzi.
Rido "sei un cretino!"me la sistemo sul dito.
Ridacchi "allora,è un si?"
"Mah"sospiro "ci dovrei pensare,ci sono tanti aspetti negativi nel legarmi a vita a te".
"Dovevi pensarci un po' prima mi sa".
Faccio spallucce "vabbè,si ti sposo ma lo faccio per pietà eh! Perché tanto non ti piglia nessuno" faccio acido cercando di non ridere come un cretino,felice come un bambino.
Chiudi gli occhi un secondo sorridendo appena "quindi mi sposerai Chuchu?" soffi.
Annuisci "ho appena detto di sì".
Paghiamo e ci dirigiamo in silenzio verso casa mia,prendo le chiavi dalla tasca del cappotto ed apro mostrando l'entrata al buio.
Sentendo la tua mano sulla mia spalla che mi spinge contro la parate subito dopo la porta "ma che caz-"mi baci.
Mi tieni stretto fra te e la parete.
Sorrido e ti sfilo il cappotto facendolo scendere lungo le tue braccia.
Poggi la fronte contro la mia in un gesto che ormai è diventato nostro.
Sorrido lievemente "andiamo in camera" soffio.
Pov Akutagawa:
"Ma come sei carina!"Gin canticchia battendo le mani davanti alla bambina "Emma! Emma!"la chiama ridendo mentre sposta gli occhi dello stesso colore di Chuuya curiosi e abbozza un sorriso divertita.
Gin "guardala fratellone! Ma com'è carina! Non è dolcissima?!"
"Si"faccio spallucce.
Atsushi ride "ma di chi sono questi piedini?!"glieli solletica "non pensi che abbia lo stesso sorriso di Dazai-san? Magari gli somiglierà in altro".
Sposto la bottiglia di detersivo sul tavolo vicina al suo seggiolino e la sistemo altrove,lontano.
Atsushi ride "ma non in quel senso!"ride.
"Prevenire è meglio che curare con Dazai e qualsiasi cosa abbia il suo sangue".
Gin e Atsushi ridono.
Gin si mordicchia le labbra "quando mi farete un nipotino?!".
Atsushi si strozza con la saliva.
"Gin!"tossisco.
Atsushi mi guarda.
Lei ridacchia e fa spallucce.
Mi siedo sul letto e chiudo gli occhi massaggiandomi il collo.
Atsushi si siede accanto a me "la tosse ti è peggiorata o sbaglio?" Soffia.
Faccio spallucce "è quando lavoro tanto" soffio.
Si sporge e mi bacia una guancia dolcemente "oggi poi ha fatto parecchio freddo" soffia e si alza afferrandomi il viso con entrambe le mani,poi delicatamente con una mano mi tasta la fronte "dovresti pensarci anche tu seriamente di lasciare la port mafia sai?" Soffi.
Sorrido ironico "e che vado a fare? Chuuya ha tante qualità e un'abilità utile in qualsiasi campo,ma Rashomon serve solo per uccidere,ed io non so fare altro,sono un ricercato, non ho finito le scuole,non avrei futuro fuori dalla port mafia".
Sospira pesantemente "io non credo che Rashomon sia utile solo per uccidere sai? Ne che tu sia privo di qualità a me sta bene anche se non condivido i vostri ideali che tu continui a stare in quell'associazione ma almeno cerca di lavorare meno,perché Mori ti fa fare queste cose? Non dovresti essere una specie di superiore tu?".
Faccio spallucce "è un po' arrabbiato dalla mia -condotta indecente-" ripeto le parole del boss.
Mi guarda confuso "perché? Che hai fatto?!".
Sospiro pesantemente "ho smesso di uccidere dove posso".
Sorride dolcemente"amore mio" soffia.
"Hai una cattiva influenza su di me Jinko,dovrei ucciderti!"
Ride "oh si"si sporge verso di me "dovresti proprio se ci riesci"mi bacia "ma non lo farai,perché mi ami troppo".
Alzo un sopracciglio "lo avrei detto io?!"
Ride "si,lo dici in continuazione con i tuoi gesti"si morde le labbra "saresti un buon padre,ha ragione Gin".
Sorrido "chissà un giorno".
Fa spallucce "si,un giorno".
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