XII
Pov Chuuya:
Freddo.
Non riesco a togliermi questa sensazione di freddo da dentro le ossa e il cuore.
Non riesco a concentrarmi su nulla, mi sembra tutto così maledettamente banale.
Sei solo Chuuya,solo questo come sempre, lo senti questo vuoto? Non si colmerà mai perché è questo che sei vuoto.
Ti sento entrare a passi lenti,non hai dormito neanche tu,ho sentito come ti dimenavi per tutta la notte ma nessuno di noi due aveva forse il coraggio di chiedere all'altro cosa ci fosse che non andava,lo sappiamo bene cosa c'è che non va,come ti senti Dazai? Sei deluso? Ti ho deluso? Andrai via?
"Chibi" soffi "ho chiesto ad Atsushi-kun di far sparire tutte le cose che avevamo acquistato,ho pensato che non ti facesse bene averle intorno al momento"
Annuisco piano "si".
Pov Dazai:
È una situazione del cavolo.
Chuuya non risponde alle mie provocazioni è spento,qualsiasi cosa sembra non toccarlo,è giù di morale ed io non riesco a fare nulla,maledizione!
"Oi Dazai! Muoviti abbiamo una cosa da fare,pare ci siano dei problemi in città"dice kunikida.
Sorrido lievemente "esiste un giorno in cui Yokohama non ha problemi?"
Kunikida mi guarda "muoviti fannullone!"
Arriviamo in centro dove constatiamo che c'è stato un furto ai danni di un negoziante di frutta,l'uomo spiega la dinamica e kunikida prende appunti.
"Oh e poi ci sono questi randagi"dice l'uomo.
Mi avvicino e guardo "è solo un cucciolo"
Lui annuisce "gli altri hanno trovato casa".
Sospiro,io odio i cani non mi piacciono per niente... ma a Chuuya piacciono! "Va bene,lo prendo io".
Kunikida mi guarda "ma non odiavi i cani?"
Faccio spallucce "odio tante cose kunikida-kun".
Torno a casa "Chuchu?"poso le chiavi all'ingresso tenendo in braccio il cane con un braccio "Chibi?"
Ti vedo arrivare dalla camera da letto,hai un cera orribile "Daz- oh"sussulti.
Sorrido "era solo e abbandonato e mi sono detto! Al mio cane farà piacere avere un cane!"
Mi guardi male e ti avvicini "ma tu odi i cani"
Faccio spallucce "amo di più questo"
Sorridi al cucciolo "questo cosa?"
Faccio spallucce "comunque prendilo che sono già pieno di pulci!"
Sorridi di più "è per me? Davvero?"
Annuisco.
Lo prendi in braccio "ciao" soffi passando in salone "benvenuto a casa Red"
"Red?"chiedo alzando un sopracciglio.
"Si è carino!"urli piccato mettendolo giù e cercando negli sportelli qualcosa di utile per poter dare al cucciolo un po' d'acqua.
Ceniamo tranquillamente parlando del più e del meno poi ci spostiamo sul divano dove non riesci a non giocare con Red.
"Chu"ti chiamo "non mi piace essere ignorato per un cane anche se fra voi simili vi capit- ahi!"mi tocco il fianco che hai colpito "cattivo Chibi!"
Ridacchia lievemente.
Ti afferro il viso "cattivo e maleducato" soffio sorridendo e ti bacio a stampo "come stai?" Soffio poggiando la fronte sulla tua.
Tu mi guardi confuso "bene"
"Chu davvero"dico serio.
Sospiri pesantemente "non lo so,ho freddo,è l'unica cosa che mi viene in mente da giorni" soffi.
Ti passo un braccio intorno alle spalle "è okay stare male ci sta penso".
Annuisci "si ci sta".
Sorrido "se vuoi...possiamo organizzare un doppio suicidio" ammicco.
"Sei un cretino!"
Rido e ti bacio il capo "esercitati con questo pulcioso che voglio una famiglia numerosa quando ti sarai ripreso".
Sussulti e mi guardi "...vuoi dei figli con me? Davvero?! Pensavo ti sentissi sollevato ora che... insomma"
"Non dire cavolate Chuchu,sollevato? Credimi mi sento in tanti modi in questi ultimi giorni ma non sollevato... e si voglio dei figli da te da chi se no? Da Morì?"
Ridi "...be"
Faccio una smorfia.
Poggi la schiena contro il mio petto "sarai un padre orribile".
Sorrido "e tu una madre fastidiosa e rompi palle".
"Tu non ci sai fare con i ragazzini"
"Come no?!"dico offeso "guarda Atsushi-kun e Akutagawa-kun"
Ridi "APPUNTO!".
Pov Akutagawa:
"Vi stavate baciando! Ed io non so niente! Ryu!"
Mi accarezzo il viso stanco "Gin non è come pensi"
Sorride "e com'è? Racconta su! Per una volta che succede qualcosa di bello!"
Alzo gli occhi al cielo "non lo so com'è".
"Però Atsushi-kun ti piace! Piace anche a me! Siete un sacco carini insieme! E poi guardati! Sei... diverso,i tuoi occhi sono diversi".
La guardo confuso.
Lei ridacchia "sei innamorato! Potrebbe venire a vivere qui! E oh! Avremo una famiglia di nuovo!".
Rido "Gin ti dai una calmata? Mi sembri una ragazzina".
Lei fa spallucce "sono solo felice che quel burbero di mio fratello abbia finalmente deciso di aprire il suo tenero cuoricino,preparo una torta stasera appena finisco da lavoro... invita Atsushi!"
Mi accarezzo il viso esasperato "e poi oh! Io non sono innamorato!"la seguo in cucina offeso.
Lei ridacchia "no no".
Tossisco portandomi una mano davanti alla bocca.
Gin passa un pezzo di torta ad Atsushi che accetta sorridendo seduto accanto a me a tavola.
"Prendi troppo freddo non ti fa bene alla salute"dice Jinko guardandomi.
Gin annuisce "glielo dico io!"
Alzo gli occhi al cielo.
Gin sorride "prenditi cura di questo testone! Forse a te darà ascolto".
Atsushi ride "ma se voleva uccidermi".
"Non ho mai detto di aver smesso di volerlo"dico.
Gin con un movimento della mano,come se stesse scacciando una mosca mi zittisce "si ma è un gran bugiardo il fatto che tu sia qui in casa nostra la dice lunga,lui non fa avvicinare mai nessuno alla sua sfera privata".
Atsushi sorride,ha un sorriso bellissimo.
Finiamo di cenare e Gin esce.
Jinko si stiracchia "io andrei,si è fatto tardi".
"Jinko" soffio "resta".
Sgrana gli occhi "...s-si certo".
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