XCIII
Pov Dazai:
Mi specchio sistemandomi bene il gilet che abbottono prima di infilare la giacca.
È prestissimo ma qualcuno ha avuto la malsana idea di andare in missione per lavoro al mattino presto per essere produttivi.
"Sono le 6"sbuffi alzandoti con solo i boxer addosso "siete dei malati psicopatici".
Sorrido "dovresti dormire Chuchu".
Annuisco "dovrei...a che ora devi essere lì?".
"Per le 7:40 circa".
Sorridi "oh"ti avvicini "quindi... hai un po' di tempo per me"soffi accarezzando con due dita il gilet "penso sia un prezzo equo da pagare per avermi svegliato".
Sorrido e ti bacio la punta del naso "oh non sai quanto vorrei ma non si può Chibi".
Alzi un sopracciglio "sei diventato una mamma chioccia anche tu!".
Sorrido e ti poso una mano sul ventre che ancora è praticamente piatto "forse ma una scopata non vale la salute di mio figlio".
Sorridi "una scopata vale sempre più di tutto ma hai ragione,non più di nostro figlio"sospiri ma non sei arrabbiato "mi prepari almeno un cappuccino?".
"Ma certo!"accendo la macchina del caffè "come ti senti? Che dice la dottoressa?".
"Va tutto bene,almeno così sembra... ho un po' di nausea,questo mi ha svegliato in realtà non tu,però è normale".
Annuisco riscaldando in un pentolino del latte "torna a letto però dopo,è presto".
"No,voglio venire a lavoro,a casa mi deprimo penso di potercela fare".
"Non dovresti aspettare il termine dei tre mesi?".
"Se starò male tornerò a casa promesso,non ci tengo ad aver sorprese"ti stiracchi "sai? Credo che Emma si veda con qualcuno".
Assottiglia lo sguardo tanto sono di spalle non puoi vedermi "già"mormoro.
"Ma non credo sia una sua città,insomma penso le continui a piacere Shun,ma noto che spesso torna in ritardo ed è pensosa"mi ringrazi dopo che ti porgo la tazza "pensi sia qualcuno per gli allenamenti? Ma non penso si trovi male con Paul e Gin".
Mi siedo di fronte a te "l'altro giorno quando le abbiamo detto del bambino,ho avvertito un odore... impercettibile ma era un residuo forse,chiamiamolo così di odore di una qualche fragranza proveniente da lontano e libri antichi" soffio.
Bevi e mi osservi "uhm?".
"Si è vista col ratto".
Sgrani gli occhi e posi la tazza.
"Non ne sono certo!"ti fermo prima che tu possa innervosirti "indagherò non ti preoccupare potrei anche essermi sbagliato".
"Tu non ti sbagli mai!".
"Ma Emma vede un sacco di gente a scuola,è tornata sana e salva quindi sembra quasi paradossale no?".
Annuisci "in effetti".
Ti bacio il palmo della mano "dopo vado a trovare Ango! Non mi ha ancora detto perché quei due avessero rotto".
"Osamu... per colpa tua".
Sussulto "mia?!".
Mi stringi una mano "Ango voleva catturarti o meglio,questo era l'ordine dal governo... Oda voleva salvarti"fai spallucce "lui vedeva del buono in te e non voleva saperne,voleva salvarti e ci sperava davvero in un futuro diverso per te... poi anche Ango si è comportato bene però... te l'ho detto erano i tuoi genitori"ridacchi.
Sorrido lievemente e ti bacio di nuovo la mano "vado a rompergli le palle lo stesso".
Ridi "d'accordo".
Ti alzi per posare la tazza "vado a vestirmi così vengo con t-"
Ti trascino sulle mie gambe e ti abbraccio posandoti una mano sul pancino.
Sorridi e mi baci a stampo più volte "faremo tardi".
...
Entriamo in ufficio e ti siedi aprendo il computer.
"Bene! Dazai tu verrai con me e Kenji! Tu"Kunikida ti indica "con Kyoka e Atsush-"
"Chuuya non viene"dico.
Kunikida mi guarda "serve anche lui".
"Ma lui non verrà"prendo la giacca e ti accarezzo il viso uscendo.
"Attento!"ti sento dire.
...
Mi siedo sul divano di fianco a te.
"Di nuovo"guardi il libro.
Sakunosuke ripete la lezione che ha preparato.
Sorrido.
Posi le gambe sulle mie,ti accarezzo i piedi scalzi e li massaggio piano insieme alle caviglie.
Sorridi "oh"soffi "ottima mossa sgombro".
Faccio pressione sulla pianta delicatamente.
Pov Chuuya:
La nostra è stata un'evoluzione strana, siamo passati dal tu che mi eviti e mi insulti a te che mi tratti come se fossi fatto di cristallo.
Siamo una famiglia da un bel po' ormai ed io sono molto grato per ciò,sono felice tu mi rendi felice da tempo,ne abbiamo passate tante ma ne è valsa la pena.
Ti osservo mentre spieghi a Saku come montare il nuovo gioco che gli hai preso oggi in missione,sorrido felice.
Emma rientra e sorride "ho battuto Gin!"saltella.
"Sei mia figlia"faccio a vanto.
Tu ridi "e la mia sottolineerei".
Rido.
Pov Fyodor:
Osservo una mappa della città senza alcuna voglia da ore,mi mordo la punta delle dita nervosamente.
Dazai quel bastardo,era come me, in parte si intende eppure ora...
Trovare la mia pace eh?
Ho sempre adempito al mio dovere,il mondo va purificato,sono un servitore di dio io.
Qualcuno da cui tornare eh?
Mi accarezzo le tempie sospirando.
Sollevo lo sguardo e osservo il piatto che mi hai messo di fronte "non tocchi cibo da giorni".
"E quindi?".
"Un pezzo di torta non si rifiuta mai"ti siedi davanti a me.
Ne prendo un pezzo con una forchettina e ti guardo mentre bevi "Nikolai tu mi ami?"chiedo a bruciapelo.
Ti strozzi con l'acqua "...eh?! No! Insomma! Ti rispetto! Sei un ottimo capo e il sesso è pazzesco con te ma..."
Alzo un sopracciglio e faccio spallucce.
"Si".
Ti guardo di nuovo "perché?".
"Non c'è un perché,certe cose succedono e basta credo insomma! Ma che ti prende?!".
"Accadono e basta"rifletto "anche a me piace il sesso con te".
Pov Emma:
Mi stiracchio ed entro in ufficio "Ranpo-kun!"
Ranpo si alza "Emma!".
Sorrido "ho quello che cercavi"ammicco muovendo la borsa.
"Vieni vieni!".
"Mocciosa!"Kunikida mi ferma.
Sorrido "ma ciao zio!".
"Zio?!"
Annuisco "come va? Che è quel musone lungo? Brutta giornata? Fammi indovinare! Non hai finito il tuo ideale giornaliero ed ora sei nervoso perché sei in ritardo di ben!"mi accarezzo il mento e osservo l'orologio che ho al polso "4/5 secondi?".
Mi osserva.
Muovo la mano come a voler scacciare una mosca "lo sai che pensare troppo fa cadere i capelli? Resterai calvo eh zietto".
Sgrana gli occhi e si tocca i capelli "...dici?"
Annuisco seria e tiro fuori i pacchi di caramelle scoppiando a ridere "scherzo su".
"Maledetta mocciosa impertinente!".
"Emma Emma"Yosano sorride scuotendo il capo "sei incorreggibile,comunque è vero le cose non vanno molto bene,alcuni testimoni non vogliono parlare".
Batto il pugno contro il palmo della mia mano "con le buone maniere lo faranno!".
"Ah ah ah ah! Ferma furia!"papà mi afferra il collo della t-shirt da dietro "che stai facendo?"ride.
"Aiuto!"faccio ovvia.
"Non sei ancora una detective,per ora sei una mocciosetta studentessa e questo basta".
Sbuffo.
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