LXXVIII
Anni prima a Yokohama.
Pov Dazai:
Osservo la stanza prenotata dal boss per noi,la missione si è conclusa prima del previsto ma causa maltempo siamo costretti a passare la notte qui.
Ti osservo mentre ti affacci alla grande vetrata che da sul mare,hai le mani nelle tasche del tuo giubbotto di pelle nero e lo sguardo fisso all'orizzonte.
Sei bello Chibi. Bello quanto fastidioso.
Mori ha detto che dobbiamo collaborare perché insieme funzioniamo,insieme siamo potenti e inarrestabili e a me sta bene,mi sta bene perché non ho intenzione di permettere a nessun altro di metterti le mani addosso. Da quando sei entrato nella port mafia nel bene e nel male hai rivoltato ogni cosa e a me sta anche bene,soprattutto quando posso appartarmi con te nei magazzini abbandonati,o nelle stanze silenziose della port mafia,o ovunque non ci vedano.
Tu mi rendi debole e questo mi infastidisce, mi fai provare sentimenti che non posso permettermi di provare.
Ti volti verso di me "che facciamo? C'è un solo letto"
Annuisco "tu dormi sul divano".
"Ti piacerebbe bastardo! Sono a pezzi! E poi vorrei ricordarti che io ho dovuto fare tutto il lavoro fingendomi un ragazzino indifeso con quel porco che allungava le mani! Quindi il letto lo prendo io!".
"In che senso allungava le mani?".
Sbuffi "lascia perdere se non invadi i miei spazi puoi dormire con me sul letto".
Ti afferro un polso "non mi hai detto che aveva allungato le mani".
"Ma che cazzo vuoi?!"
"Guarda che tu hai acconsentito ad essere il mio cane e non mi piace che tu possa scodinzolare per chiunque!".
"Punto primo! Io non ho mai acconsentito ad essere il cane di nessuno! Punto secondo lasciami Dazai!".
Stringo la presa più forte "al tuo ultimo calore non la pensavi così".
Sgrani gli occhi "sei davvero un bastardo!"mi spintoni via "la devi smettere di trattarmi come se fossi un maledetto giocattolo!"
Fine flashback.
Sospiro pesantemente aspettando la fila per prendere lo zucchero filato ad Emma, non capisco perché mi tornino alla mente certe cose improvvise,tanto per farmi sentire ancora più colpevole del normale.
Pov Chuuya:
Seduto su una panchina osservo Emma giocare con altri bambini,avevo proprio bisogno di passare un po' di tempo con lei.
"Chuuya sei tu?!".
Sussulto e alzo lo sguardo "Shirase"mi alzo "hai del fegato per presentarti così".
Sorride "hai ragione,sono stato terribile con te ai tempi,dopo tutto ciò che avevi fatto per noi,noi ti abbiamo tradito il tuo potere ci spaventava a morte,ti chiedo perdono non vorrai uccidermi".
Sospiro e mi risiedo "non uccido senza motivo".
Ride "lo so, so che alla fine nella port mafia ci sei entrato davvero".
Annuisco "non è che voi mi abbiate lasciato molta scelta,mi hai accoltellato con la lama infetta di veleno per topi".
Sospira "mi dispiace Chuuya,non avrei mai dovuto hai tutte le ragioni per odiarmi".
Scuoto il capo stanco "non fa nulla,eri un moccioso e senza la mia guida un moccioso stupido".
Ride "vero,non... sei cambiato più di tanto,i tuoi capelli sono più lunghi ma per il resto...sei rimasto... Chuuya".
Sorrido lievemente.
"Oh il tizio delle pecore!"ti avvicini.
Ti guardo.
Shirase assottiglia lo sguardo "tu! Vedo che il premio che hai ottenuto è stato più alto di ciò che avevi previsto".
"Non è affar tuo cosa ho ottenuto io".
"Dazai dai"sospiro "richiama Emma si è fatto tardi".
Lo guardi in cagnesco "non dimentico cosa hai fatto".
"L'ho fatto perché tu mi hai portato a tanto".
"Emma!"la richiamo.
Shirase la guarda "ti somiglia tanto ha i tuoi occhi Chuuya"saluta e va via.
Torniamo a casa in silenzio.
Ti sento sbattere lo sportello.
"Dazai?".
"Ti ha accoltellato! Ti ha tradito e tu gli sorridi come un vecchio amico!".
Sospiro pesantemente "ma che vecchio amico! Ma era un ragazzino ed io non ho voglia di ripensare a certe cose! Ha chiesto scusa!".
"Ah! Ha chiesto scusa".
"Ho perdonato di peggio".
Sorridi amaro "ah Be".
Sospiro pesantemente.
"Era il tuo ragazzo all'interno delle pecore vero?".
"Dazai smettila"sospiro pesantemente "che dovrei dire io?! Vedo ogni giorno le maestre di Emma scimiottate con te".
"Non è lo stesso e lo sai"sorridi "è il tuo bonus corna?".
Alzo gli occhi al cielo "e smettila!".
"Devo ricordarti che hai baciato Jason?"
Rido "oh! Lui ha baciato me!".
"È lo stesso!".
"Tu hai fatto sesso con Fyodor! Vogliamo parlarne?!".
Sospiri.
"Non puoi essere così geloso!".
Ridi "io?! Geloso?! Ma figurati mica ti dico qualcosa o pensi che non abbia notato come te la ridi tutti i giorni a lavoro sottovoce con Ranpo?!".
"Lo sapevo! Lo sapevo che sarebbe finita così!".
"Mi va bene perché mi fido di te!".
Rido scuotendo il capo "sei impossibile e dovresti ringraziarmi perché io sono-"
"Mio."soffi tagliando corto "tu sei mio"mi afferri il collo senza troppa forza.
Ti guardo e deglutisco,ti poso una mano dietro la nuca e ti bacio,dio quanto amo questo tuo lato!
Amo te.
...
Mi sveglio sentendo dei rumori.
Ti cerco fra le coperte ma non ci sei. Sospiro pesantemente.
"Chibi buongiorno!"sorrido "vieni di là? Ho una cosa per te".
Mi stiracchio e mi alzo "uhm?"
Mi baci a stampo "dai".
Passo in salone dove Emma e Sakunosuke sono già seduti sul tappeto,li raggiungo.
"Bene bene!"ridacchi "ecco a voi!"posi una scatola con un grosso fiocco rosa sopra.
Emma lo guarda "posso?!"
Annuisci "ma insieme a Saku".
Aprono la scatola e sussultano.
Mi sollevo e prendo il cucciolo che c'è dentro sorridendo "ciao" soffio.
Emma batte le mani felice e il cucciolo la lecca.
Sakunosuke "bau!"
"Ho pensato che potesse essere il momento,Emma era molto giù e anche tu".
Lo accarezzo.
"Red ne sarebbe felice"soffi.
Emma lo abbraccia felice "grazie papà!".
Sorrido lievemente "grazie" soffio.
Emma "cerchiamo un nome!"
Sakunosuke tocca il pelo ridacchiando "bau!"
Emma "ti piace Star?!"
Sakunosuke la guarda "Aaar!".
Mi alzo sorridendo "li hai resi felici,sei pessimo in quasi tutto ma sei un padre eccezionale".
"È più di ciò che volevo Chibi"mi baci una guancia.
Sorrido.
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