LXXIX
Pov Chuuya:
Osservo la stanza nella penombra,ho preso un giorno libero non ho le forze di alzarmi,mi sento così maledettamente debole.
Mi metto a sedere e mi osservo le mani,sento la mia risata,quella che ho sempre sotto l'effetto di corruzione che mi ronza in testa da ieri,sto impazzendo.
Flashback:
La dottoressa sospira pesantemente seduta dietro la sua scrivania "Yosano mi aveva informato della tua condizione,ma ho voluto fare degli accertamenti per capire bene".
Annuisco.
"Chuuya non so come aiutarti"ammette sconfitta "le tue sono condizioni drastiche,la tua unicità è forte e c'è qualcosa che ti sta divorando dall'interno, hai bisogno di riposo ma è un tamponare non so sinceramente quando il tuo cuore resisterà".
Mi massaggio il viso stanco "sono condannato".
Lei mi guarda sospirando.
Fine flashback.
Mi alzo e passo in camera dei bambini,Emma è a scuola e Sakunosuke sta ancora dormendo.
Mi siedo accanto a lui sul lettino,gli accarezzo il viso dolcemente "sono sicuro che diventerai tanto forte"soffio sorridendo.
...
Atsushi mi guarda.
"E poi ad Emma non piacciono le spezie forti quindi magari evita e-"
"Chuuya-san,perché mi stai dicendo queste cose?".
Osservo fuori dalla finestra "tu vuoi bene a Dazai no?".
"Certo!".
Annuisco senza guardarlo "sei estremamente ingenuo e fastidioso ma sei buono,hai un cuore puro come pochi e Dazai tiene molto a te...anche Emma ti vuole molto bene"mormoro "se io dovessi improvvisamente mancare,voglio che tu ti prenda cura della mia famiglia".
Sgrani gli occhi "che stai dicendo?!"
"Dazai è un uomo brillante ed è sempre pronto a tutto ma cammina in bilico fra luce e oscurità... crollerà Atsushi,lo conosco"soffio "non lo abbandonare,ti sto donando tutto ciò che ho"deglutisco "ed è così dannatamente crud-"sussulto.
Mi abbraccia sconvolgendomi "io ti aiuterò finché non starai meglio ma non prenderò il tuo posto tu rimarrai qui con noi!".
Sgrano gli occhi "...moccioso" soffio chiudendo gli occhi grato.
...
Mi affaccio alla porta della cameretta e sorrido.
Stai pettinando i capelli ad Emma che mangia tranquilla un biscotto "hai i capelli mossi come quelli di mamma".
Lei sorride annuendo "ma mamma è più bello!".
"Ahi ahi Emmina Emmina! Tu sei tanto bella e più cresci più lo diventi e il tuo papà dovrà fare mooolta fatica per tenerti al sicuro!"dici sicuro.
Ridacchio.
Sakunosuke zampetta fino a voi "Memma!"sorride dolcemente e posa il visino sulla gamba della sorellina.
Non voglio essere tagliato fuori. Non voglio lasciare il mio posto a qualcun altro. Tutto questo me lo sono sudato a lacrime di sangue,Dazai,la nostra stabilità... il tuo amore,ho lottato così tanto per averne anche solo un po'.
"Chibi!"sorridi notandomi.
Mi avvicino sorridendo appena.
"Sei pallido"mi accarezzi il viso delicatamente.
Pov Dazai:
"Sono crollati,Sakunosuke è un uragano di energie! Non la smette di arrampicarsi ovunque!"sorrido.
Sorridi lievemente.
"Chibi"soffio e mi avvicino prendendoti il viso con entrambe le mani "cosa c'è?".
"Sono solo stanco" soffi "Dazai"mi chiami un po' troppo serio "vorrei andare al mare,ti ricordi quella località in cui andammo in missione? Ad Emma piacerebbe molto...voglio passare dei giorni lì con voi al più presto".
Ti osservo.
Abbassi lo sguardo "voglio... fare delle foto,soprattutto per Sakunosuke,lui è molto piccolo e potrebbe dimenticare"soffi sorridendo appena.
"Dimenticare cosa Chuuya?".
Alzi i tuoi occhi e mi fissi dritto nei miei "me"soffi.
"Non succederà... come potrebbe? Ti ha sempre intorno".
Annuisci mogio.
..
Mi sveglio presto e insieme ad Emma e al piccolo Saku ci mettiamo ad impastare la farina.
Emma stende la sua parte ed inizia a creare con le d'ormone già pronte i biscotti "dobbiamo sbrigarci prima che mamma si svegli!".
Annuisco sorridendo.
Saku batte le manine fatte di farina sporcando tutto e ride.
Emma ridacchia "dai!"Va a lavarsi le mani "posso andare ora?!"
Annuisco "prendi i soldi dalla mia giacca e sta attenta!".
Annuisce sicura e dopo aver preso i soldi esce di casa felice per scendere al negozio proprio attaccato a casa che vende i fiori,se qualche anno fa qualcuno ti avesse fatto gli auguri per la festa della mamma ti saresti incazzato di brutto.
Passi in cucina "mi fai impressione con quel grembiule"baci Sakunosuke e poi me a stampo.
Sorrido.
Emma rientra con il mazzo di fiori e si illumina "auguri mamma! Buona festa della mamma alla mamma migliore del mondo!"
Sussulti e ti brillano gli occhi "...oh" soffi.
Sakunosuke batte le manine "amma!"
Sorridi dolcemente "avete fatto i biscotti per me?".
Emma annuisce.
Sorridi "grazie" soffi "sgombro me li hai avvelenati?"
"Ma certo Chuchu!"sorrido.
Sorridi anche tu e scuoti il capo.
Pov Ranpo:
Guardo Karl prendere dei biscotti e correre di la,mi fa strano avere un animaletto per casa ma alla fine è piacevole.
Poe si è praticamente Edgar si è praticamente trasferito nel mio appartamento senza che me ne accorgessi,è stato tutto molto naturale, abbiamo trovato un equilibrio perfetto, scrive per me dei libri meravigliosi e compra sempre un sacco di dolci per non parlare del fatto che ogni giorno dopo lavoro mi viene incontro e insieme prendiamo il treno,che non è proprio il mio forte,non prenderlo da solo almeno.
"Io vado a lavoro"mi stiracchio "il presidente voleva vedermi oggi".
Annuisci "ci vediamo stasera allora".
Annuisco sorridendo e ti bacio una guancia poi esco.
Pov Akutagawa:
"Jinko aspetta"ti fermo prima che tu esca per andare a lavoro.
Mi guardi "dimmi".
"Stasera,Gin è libera,le ho chiesto se può tenere Haku,voglio passare un po' di tempo solo con te,se ti va ovviamente".
Sorridi illuminandoti "certo che mi va!"mi baci "non vedo l'ora!"
Sorrido ed annuisco "perfetto allora,passo a prenderti da lavoro".
Annuisci "a dopo amore"mi baci di nuovo e vai via.
Pov Chuuya:
"Che tipo era Dazai alla port mafia?"chiede Ranpo curioso.
"Uhm"ci penso "era uno abbastanza sicuro di se un po' strano forse,ma sicuramente sapeva il fatto suo" soffio.
Yosano ridacchia "un gran figo eh?".
Arrossisco sussultando "eeeeh?!".
Ridono tutti.
Ti osservo con la coda dell'occhio mentre infastidisci Kunikida ma sorridi lievemente hai notato il mio sguardo.
"E dimmi,cosa faceva il doppio nero quando non era in missione?"indaga ancora Yosano.
Arrossisco ancora di più.
Ridi.
Kunikida sospira "scommetto che litigavate e basta!".
Annuisci "oh è vero Kunikida-kun ma poi ci divertivamo ad analizzare i magazzini,o le stanze della port mafia o ancora,la casa di Chuuya".
Ti guardo.
Mi guardi ed io sento le viscere contorcersi e no non è corruzione.
Sento la gola secca.
"Chuuya... stai rilasciando ferormoni"soffia Kenji.
Sussulto.
"Ehy stai ben-"Kunikida fa per toccarmi la spalla ma gli afferri il polso prontamente.
"Non ci provare"soffi "non toccarlo".
"Dazai ma che cavolo!".
"Chuuya esci!"Yosano si alza "vai in infermeria".
Annuisco piano ed esco insieme a te e vado a stendermi in infermeria "...non pensavo che sarei entrato in heat proprio oggi... doveva arrivare settimana prossima".
Annuisci serio.
Yosano entra "hai bisogno di qualcosa? Non posso toccarti".
La guardo confusa poi noto che la stai fissando.
"Dazai"soffio "andiamo a casa"mi alzo.
Usciamo e camminiamo in silenzio.
Mi afferri la mano "Chuchu ha un profumo buonissimo" soffi.
"Sei stato aggressivo con il quattrocchi oggi".
"Lui stava allungando le mani eppure anche lui stava sentendo i tuoi ormoni no?".
Dopo cena mi siedo sopra le tue gambe sorridendo mentre bevo un sorso di vino.
Sento la tua lingua giocare contro il mio collo "Osamu" soffio.
Mordi la pelle che prima hai leccato e la succhi.
Mi scappa un gemito e chiudo gli occhi.
Mi stringi a te "mi ami Chu?" Soffi.
Sorrido lievemente "tu che dici?".
"Uhm"strusci il naso contro la mia guancia.
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