LXVIII
Pov Chuuya:
Osservo la città dal tetto dell'edificio della port mafia mentre fumo una sigaretta.
Che casino.
Mi accarezzo il viso stancamente,amare Osamu è la cosa più stancante che mi sia mai capitata nella vita.
Mi chiedo se sia giusto ciò che stiamo facendo,ciò che sto facendo. Emma e Sakunosuke forse starebbero meglio in una famiglia normale... senza nessuno che possa perdere il controllo e ammazzarli con corruzione.
Rabbrividisco chiudendo gli occhi.
Potrebbero avere il mio sangue corrotto e questo mi distrugge da anni,più ci penso più mi sento soffocare,l'unicità di Emma più si sviluppa più mi mette ansia.
Mi ami Dazai?
Mi ami davvero come io amo te o la mia presenza ti serve per altro? Ti serve per colmare la solitudine che ti devasta l'anima da sempre?
Credevo di conoscere la risposta ma ogni volta le mie certezze crollano inesorabilmente.
"Chuuya"ti avvicini a passo lento "non ti trovato da nessuna parte".
Spengo la sigaretta "facevo una pausa".
Ti fermi di fianco a me e ti godi il panorama "la port mafia non è così semplice da gestire,non riesco a scindere da me il lato più oscuro che faceva parte della mia esistenza tempo fa" soffi "il dolore corrompe ogni cosa e questo ci porta a non sentirci più umani" soffi sorridendo appena "cosa c'è che non va Chibi? Ti sento terribilmente distante".
"Nulla di che sgombro tranquillo"rispondo vago.
Sorridi "la tua fiducia nei miei confronti vacilla quindi,cosa posso fare per rimediare Chibi?"
"Non vacilla un bel nulla,che ti prende oggi?"ti osservo e fai una smorfia contrariata ha iniziato a piovere e tu odi la pioggia,la odi per tanti motivi. Quando è morto Oda pioveva.
Me lo ricordo quel giorno sai?
Ti ho aspettato tutto il giorno,avevo organizzato tutto,non sei mai arrivato.
"Chibi,tu mi odi?"chiedi improvvisamente.
Sospiro "no Dazai,no"mormoro "tu per me sei sempre stato importante...mai inutile e di troppo"soffio.
Sospiri piano "prendi il mio posto come capo".
Ti guardo confuso.
"Sarai migliore di me,saprai mantenere l'equilibrio ed io ho bisogno di allontanarmi da tutto questo o rischio di perdere ciò che di più importante ho,te."
Sussulto "ma che stai blaterando?"sospiro pesantemente "smettila di autocommiserarti e vai avanti".
"Chibi"
"Smettila lo sai bene che ti amo e che non ti abbandonerò,mi conosci,sono solo preoccupato per i bambini".
"A tal proposito,parlando con Yosano,mi ha fatto capire che forse sono stato un po' brusco con te,Chuuya,io non ho dimenticato cosa è successo prima di Emma, so che per te è stato un colpo vero e proprio e so che non lo hai ancora superato anche se sono passati anni e forse non lo supererai mai,ma voglio che tu sappia che io ci sono e che puoi parlarmene se ti fa sentire meglio,che questo fa male anche a me...vedo come tratti Emma e Sakunosuke,di come sei legato e protettivo con loro e so che non ti perdoni ma dobbiamo cominciare a parlare di ciò che non va fra noi perché se no non va,per quel bambino mi sento più in colpa io di te,perché di base io non sono stato capace di darti la serenità di cui avevi bisogno,io non faccio che farti soffrire. Mi prometti che inizieremo a parlare di più?".
Annuisco sorridendo "sei davvero uno sgombro" soffio.
...
Prendo in braccio Sakunosuke che non la smette di piangere disperato.
"Basta dai,che succede? Perché fai così? Su"lo cullo ma nulla non vuole saperne di smettere di urlare.
"Ti prego smettila"gli tasto la fronte ma non è calda "hai fame? Uhm?"
"Chibi dallo a me,forse ha dormito male"sbadigli.
Scuoto il capo "non riesco a farlo smettere,piange disperato da ore!"te lo passo e prendo la giacca "lo porto dal pediatra".
"Aspetta,vengo con te".
Aspettiamo il nostro turno ed entriamo,stento il piccolo sul lettino apposito e la dottoressa lo visita "che nei polmoni eh?"scherza per via delle urla.
"Ha preso dalla mamma!"ridi.
Ti guardo male.
"Sta mettendo i dentini è normale abbia fastidi,vi prescriverò una pomatina".
"Abbiamo un'altra figlia,lei non ha avuto questi problemi".
"I bambini reagiscono in modo diverso".
"È sicura stia bene? Non sarebbe meglio approfondire?" Chiedo.
Sorridi "sembra sano Chibi".
"Sembra non è certezza"
"Si fidi signore".
Scuoto il capo "voglio che faccia degli accertamenti forse sta male perché ha qualcosa nel sangue..."
Sangue corrotto...
"O forse ha qualcosa che lo sta facendo soffrire all'Interno"
Corruzione...
Sussulto sentendo la tua mano sulla mia gamba "Chuuya,con la mia unicità la percentuale di errore è pari a zero,l'ho tenuto in braccio ed ha continuo a star male,quindi non è dovuto a qualche unicità,stai tranquillo".
Annuisco piano "si hai ragione"soffio "scusi,mi serve aria"esco.
Mi raggiungi dopo poco con Sakunosuke in braccio "ah che bel bambino! Quanto pesi?! Però stai crescendo sei già quasi più alto di mamma".
Sospiro "...sta bene" soffio.
"Si!"sorridi "aaah Chibi è una mamma chioccia!".
Alzo gli occhi al cielo "piantala"ci incamminiamo.
"Mamma super apprensiva!".
"Smettila o ti ammazzo!"
"Ah! Mamma è aggressivo!".
Il bambino ride.
Sorrido,non lo sentivo ridere da ore.
"Aah che bambino meraviglioso! Bello tutto suo padre!".
"Ti piacerebbe Dazai! Ti piacerebbe!"rido.
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