Pov Chuuya:

Mi alzo lasciandoti ancora fra le braccia di Morfeo,dopo essermi lavato e vestito ti bacio una spalla nuda,sei proprio crollato ieri notte fra del buon sesso,un'ottima bottiglia di vino e la paura che ci siamo presi per Emma.
Do un'occhiata ad Emma e Sakunosuke che dormono beatamente ognuno al proprio posto e dopo aver accarezzato Red esco di casa avviandomi alla sede della port mafia.
Mi siedo alla scrivania dell'ufficio più grande e osservo la cartina di Yokohama analizzandola,dove si nasconde quel figlio di puttana?
Porto una mano sotto il mento pensoso.
"Hai finalmente sgozzato l'attuale boss ed hai preso il suo posto?".
"Ho avuto una giornata di merda ieri,non posso tollerare anche te Paul"sospiro pesantemente.
"Che fratellino irascibile"si avvicina e osserva la mappa "che hai in mente?".
"Abbiamo degli uomini fedeli a quel topo nelle segrete,pensaci tu a farli parlare,Akutagawa ha un po' perso il tocco e Dazai per qualche strano motivo è come bloccato".
Annuisce "effettivamente da quando Mori non è più fra noi si ci annoia".
"Non uccidere nessuno"lo punto con l'indice "falli solo parlare,dobbiamo trovarlo".
Verlaine muove alcuni passi poi si volta e mi osserva "sei cambiato davvero tanto".
Sussulto.
"Ho visto Emma l'altro giorno,ti somiglia spaventosamente non capisco perché continui a dire che somiglia a Dazai,arde di vita dagli occhi,proprio come te"va via.
Sorrido lievemente.
Emma... tu mi hai cambiato la vita,la prima cosa bella che ho avuto dalla vita è stata quella bambina e so per certo che è stato così anche per te sgombro, non riesco a togliermi dalla mente l'immagine di te che in preda al panico mi scosti e prendi in braccio Emma stringendola forte a te.
Accarezzo il nastrino che ho ancora legato al polso.
Fosse l'ultima cosa che faccio giuro che proteggerò quei due bambini.

Pov Dazai:

Mi metto seduto appena svegliato e mi accarezzo il viso,che dormita,non mi assopivo così da non ricordo quando.
Ti cerco fra le lenzuola ma non ti trovo,sorrido lievemente è così eh? Adesso sei tu Chuchu che lasci indietro me fra le lenzuola sfatte.
Mi alzo e mi dirigo in bagno dove mi lavo il viso e mi specchio con il volto ancora sgocciolante,passo una mano fra i capelli portandoli tirati indietro con un po' d'acqua.
"Papà?"soffia Emma strofinandosi un occhio "devo andare in bagno".
Sorrido "vai".
Gonfia le guanciotte "esci!"
Rido "ah si scusa scusa!".
Esco e vado a vestirmi poi passo in cucina.
Emma mi raggiunge "prima il lette poi i biscotti e lo agiti bene o si strozza".
Annuisco "tua madre non si fida proprio eh?"Scherzo.
"Si ma dice che sei distratto".
Sakunosuke piange svegliandosi,sorrido e vado a prenderlo "buongiorno"soffio cullandolo.
Emma sorride "si è svegliato".
Annuisco "Emma ascoltami"mi siedo "devi proteggere il tuo fratellino,per farlo non devi fidarti di nessuno,solo di te stessa non credere a nessuno,neanche a quell'uomo di ieri,lui non è mio amico e non vuole aiutarti,ti prometto che io ti aiuterò a gestire la tua autenticità ma per farlo devi avere pazienza e aspettare che si sviluppi completamente,puoi fidarti di me?".
Mi guarda ed annuisce poi si avvicina e mi abbraccia "scusa".
"No, va tutto bene"le sfioro i capelli "ah questi occhioni azzurri!".
Lei ridacchia.

...

Arrivo nelle segrete della port mafia e sento dei lamenti "che sta succedendo?!"
Akutagawa mi guarda "Dazai-san,ordini...non i vostri?".
Non rispondo "avete ottenuto qualcosa?".
"Più di qualcosa".
"Bene"salgo con l'ascensore in vetro che mi mostra tutta Yokohama.
Cammino per i corridoi e giungo al mio ufficio dove entro trovandoti alla vetrata "è bella questa città" soffi.
"Hai contribuito tu a crearla con la tua esplosione".
Sorridi "no quello lo ha rovinata,ma almeno provo a difenderla da tempo con mezzi un po' anticostituzionali ma conta il risultato no?".
Mi avvicino.
"Fyodor ha un ragazzo fidato,di lui si fida totalmente o almeno per quando sia possibile fidarsi per gente come voi, è il suo braccio destro e io credo lui ne sia innamorato in qualche modo"ti porti le mani in tasta "voglio che lui sappia che noi sappiamo,una vita per una vita,se tu tocchi ciò che amo io,io distruggerò ciò che ami tu,si risponde così qui no?".
Sospiro pesantemente "Chu"inizio.
"Mi dispiace per averti spodestato in un certo senso oggi,ma andava fatto e tu sei troppo una brava persona ora"scherzi.
"Chuuya"ti chiamo poggiandomi alla scrivania "non sono scemo,non permetterei che qualcuno faccia male alla mia famiglia,ho promesso ad Oda ma ho fatto un giuramento più forte e importante a te".
Sorridi lievemente "io morirei se servisse a sapere Emma e Sakunosuke in salvo" soffi "Osamu, loro sono le prime e uniche cose giuste che sono riuscito a fare nella mia vita,non permetterò che qualcuno faccia loro del male ne a loro ne a te,non posso vivere in un mondo in cui uno sgombro rompipalle non c'è".
Sorrido "Chu-"
"Sono ridicolo vero?"Continui a fissare la città "quando ci sei di mezzo tu io sono sempre ridicolo,ma col tempo l'ho accettato e va bene così".
"Amare non è ridicolo,è più ridicolo scappare".
Sorridi e mi guardi "ti odio così tanto".
Ti bacio il naso "io di più"soffio poi ti bacio a stampo "molto di più".