Esiste il bene ed esiste il male.
Mi hai consigliato di cambiare vita,di stare dal lato di chi salva le persone... credimi Odasaku ci sto provando,lo sto facendo con tutto me stesso da diverso tempo ormai... ho incontrato Atsushi,lui ha cambiato il mio modo di vedere le cose in parte ma lui rimane lì.
Lui è sempre lì,mi guarda,attraverso lo specchio ride di me,di ciò che sono stato che in realtà è ciò che sono ancora,dal passato non puoi scappare, le tue colpe ti inseguono come una mortale pestilenza, provi a non pensarci a far finta che nulla sia reale,che nulla sia mai realmente esistito, però... Akutagawa è reale,ho riversato su di lui tutto il risentimento che in quegli anni mi attanagliava, è diventato forte, è diventato spietato ma è migliore di me,non che ci voglia molto Odasaku,sai? Si lo sai. Tu lo hai sempre saputo.
Spesso mi illudo che,una buona carica di positività e qualche antidepressivo mi aiuteranno davvero ma poi torna lui, torna sempre perché lui sono io,è quella parte di me che provo a soffocare da tempo.
Sospiro pesantemente e mi siedo accanto alla tua tomba come faccio da anni ormai,sai Odasaku c'è un'altra novità, in realtà c'è sempre stata e tu avevi ragione anche su questo,ma non penso fosse grazie alla tua unicità,semplicemente sapevi e vedevi più di me,ho rivisto quel nano di Chuuya,abbiamo collaborato insieme per sconfiggere la Guild, è stato come tornare indietro come non essere mai andato via... come tornare a casa e allora una consapevolezza mi ha schiacciato il petto,forte ed ha fatto male, mi fa male sempre quando penso a lui, mi fa male perché so di averlo ferito, mi fa male che nonostante tutto ciò che io abbia detto o fatto lui continua a fidarsi di me... a scegliere me.
È come quando dopo una terribile tempesta scorgi la strada che finalmente ti riporta a casa,per un po' ho pensato che questo vuoto fosse dovuto all'abitudine alla port mafia ma quel luogo,quelle persone non sono la mia casa,non lo sono mai stati, loro no,ma Chuuya forse si.
Sospiro pesantemente e mi rialzo stirandomi
Atsushi corre verso di me "Dazai-san! Kunikida-san ti cerca è furioso!"
Sorrido "come sempre Atsushi,come sempre"mi incammino insieme al mio nuovo sottoposto "Atsushi-kun!"mi fermo con fare sconvolto "ma oggi è il giorno del -porta un dolce al tuo sensei-"lo trascino per un braccio "muoviti fai ancora in tempo a comprarmi un dolce!"
Ridacchia "è solo una scusa per scroccare un dolce vero Dazai-san?"
Mi fingo offeso "ma che modi!"lo trascino fino al bar più vicino.
Entriamo e Atsushi si avvicina alla vetrata con i dolci per scegliere,sento una risata familiare e mi volto.
Chuuya sta ridendo parlando con un tizio che non ho mai visto,assottiglio lo sguardo istintivamente e cerco di capire di cosa stiano parlando.
Atsushi si avvicina a me "...Dazai-san ci sono membri della port mafia,dovremmo andar via" soffia
Sorrido "e che fretta c'è? Oh! Chibi! Ma che piacere!"alzo il volume della voce di proposito.
Chuuya mi nota e mi lancia uno sguardo seccato "oh ma tu guarda,il maniaco dei suicidi sei venuto a cercare qualcuno con cui levarti dalle palle?"
Sorrido "hai qualcuno da proporre?"
Lui fa spallucce "andiamocene"
L'uomo insieme a lui si alza "lasci voglio pagare io infondo l'ho invitata io"
Chuuya "uhm come vuoi"
Lo guardo "Chibi esce con un nuovo amico"lo stuzzico
Chuuya "il mondo è pieno di pesci Dazai"sorride fin troppo sereno per essere lui e si avvia alla porta.
Dazai "non sei uno che ama il pesce tu,una bistecca resta la miglior combinazione con un bicchiere di vino rosso"
Chuuya si ferma "forse, ma tu di vino non ne hai mai capito nulla,figurati di -che tipo sono- ci vediamo bastardo sempre che tu non riesca ad ammazzarti prima"esce seguito dal suo accompagnatore e sparisce.
Atsushi mi guarda "...Dazai-san è tutto ok?"
Sorrido "si,allora questo dolce?"osservo la vetrata distrattamente.