CXXX
Pov Chuuya:
Entro nel luogo indicatemi.
Non vedo nemici però.
Sento il tuo odore arrivarmi da dietro e una benda tapparmi gli occhi "...Osamu" soffio.
Mi baci una guancia "Chibi mi ha sgamato eh?"soffi "fidati di me"mi guidi.
Sorrido "ma perché mi hai bendato?".
Ridi "Chibi curioso".
Saliamo dentro quello che sono sicuro essere un ascensore,appena usciti sento il vento sfiorarmi il viso "Dazai? Siamo sul tetto?".
"Vuoi compiere un doppio suicidio con me?" Soffi stringendomi per la vita.
Rido in silenzio.
"Non mi insulti?".
"Ti amo così tanto,ho speso così tanto appresso a te che sai? Sarei disposto a farlo"mormoro "mi dispiacerebbe perché lascerei troppo ma se sono con te" soffio.
Mi baci una guancia e mi sfili la benda.
Sussulto notando un tavolo allestito per due sul tetto di quell'edificio,ti avvicini al tavolo e stappi la bottiglia.
"Cos'è?".
"Oggi Chibi,è una data interessante"versi il vino bianco in due calici "30 anni fa,detto così suona malissimo anche perché per te il tempo passa per me no".
Alzo un sopracciglio.
"Dicevo,30 anni fa,sono andato a fare un giro di perlustrazione ed ho incontrato un personaggio singolare"mi passi un calice "il re delle pecore".
Sorrido sentendo il cuore che martella forte.
"Avevo il sospetto che,quel nanetto sarebbe diventato il mio partner sul lavoro ma non credevo che sarebbe stato anche il mio partner di vita".
Sorrido "ti ricordi davvero?" Soffio.
Fai spallucce e batti leggermente il tuo calice contro il mio.
Ne bevo un sorso mi sorprendi sempre.
"Sai Chibi? Ti devo dire grazie".
"Daz-"
"Per tante cose,io sono stato pessimo con te, cattivo spesso,so che hai fatto di tutto per me, hai calpestato te stesso spesso e non hai mai permesso che io mi perdessi davvero,poi quando credevo di aver tagliato i ponti ci siamo ritrovati e tu mi hai salvato un'altra volta,avevi mille motivi per distruggermi e invece hai sempre fatto di tutto per me,ti sei umiliato,ti sei ferito... mi hai sposato e mi hai dato ogni cosa" soffi bevendo.
Sorrido "cosa hai fatto? Come mai così romantico?".
Mi afferri il viso dolcemente e mi baci "vorrei tornare indietro per prendermi a pedate per tutte le volte che non ho avuto il coraggio di dirti che ero pazzo di te e per tutte le volte che ti ho lasciato indietro sapendo tu soffrissi sono stato orribile".
Sorrido e ti bacio "stupido sgombro"soffio.
Sorridi ed accendi la candela al centro del tavolino "vediamo se ho azzeccato".
Guardo i piatti e sorrido "sicuro tu non abbia nulla da farti perdonare negli ultimi tempi?"scherzo.
"Uhm"ridacchi e ti siedi,fai un sorriso bellissimo.
"Emma ha il tuo sorriso" soffio dolcemente "quando sorride così come stai sorridendo tu si illumina tutta ed è bellissima... Saku invece ha i tuoi occhi furbi e il tuo intelletto,è un diavoletto e spicca in ogni cosa" soffio "...Mizuki invece ha le tue espressioni buffe e mi fa morire dal ridere"gioco con il calice "sono felice Dazai,tutto il resto non conta più...adesso stiamo per diventare nonni"
Fai una smorfia "sono troppo giovane e comunque è pedofilia!"
Ridacchio "non è pedofilia de tua figlia è maggiorenne,anch'io avrei preferito per lei uno più giovane e avvenente ma la vedo felice e poi non è che Fyodor faccia schifo eh".
Mi guardi male "ah ora facciamo anche apprezzamenti. Chibi non è felice di suo marito?".
Ridacchio "ma smettila".
Pov Sakunosuke:
Richiudo l'armadietto nella palestra della scuola e osservo il nuovo arrivato.
Tobio ridacchia "tipo interessante non trovi?"sgranocchia qualcosa al suo solito.
"Non fa che urlare tutto il tempo,si altera di continuo non lo trovo interessante solo fastidioso"sospiro pesantemente "spero di averci contatto meno possibile".
Torniamo in classe dopo la ricreazione.
La prof sorride "bene salutate il nuovo arrivato,si chiama Joey".
Alzo gli occhi al cielo guardando fuori dalla finestra,che tizio fastidioso!
"Bene"continua la prof "ti siederai accanto a Sakunosuke".
"Eh??!"urla lui "lo snob?!".
Alzo un sopracciglio "eh?! Io con quello?!"
Ci guardiamo in cagnesco da lontano.
Tobio se la ride.
La prof "Sakunosuke vieni a fare le presentazione dai".
Mi alzo sbuffando e tiro un pugno leggero a Tobio che continua a ridere. Stronzo!
Mi avvicino scazzato.
La prof sorride "Sakunosuke è il nostro miglior alunno è bravo e diligente saprà indirizzarti bene"
Il ragazzo biondo mi segue con le mani in tasca "quindi non fai il bulletto solo in palestra eh? Dirigi tutti anche qui in classe".
"Senti un po'"dico piccato "qui si fa come dico io! Se io ti dico che ho la penna che non funziona tu me ne procuri una! Se ho fame esci e vai alle macchinette!".
Alza un sopracciglio "non sono mica il tuo schiavo,bastardo!"
Sorrido e ti punto il dito "sembri più uno spitz nano,quindi al massimo puoi essere il mio cane".
Sgrana gli occhi innervosendosi "CHE COSA?!"urla.
Scuoto la mano ignorandolo e torno al mio posto.
...
Aspetto davanti l'uscita della scuola guardando l'orologio poi sorrido "eccoti!".
Mizuki mi sorride correndomi incontro "scusa! Ho fatto tardi! Ma stavo finendo un disegno!"
Le prendo lo zaino che tengo col mio e ci dirigiamo verso casa "non ti preoccupare"le sorrido dolcemente accarezzandole i capelli.
Mi stendo sul letto dopo pranzo,facendo sport ho perso il braccialetto di Emma,cazzo!
Domani devo controllare bene in ogni angolo,ci tengo troppo.
...
Mi fermo alla macchinetta come tutte le mattine pensando a cosa prendere e maledicendo il freddo,il mattino e la vita.
"Oi!"
Alzo gli occhi al cielo come se non fosse abbastanza "che vuoi?".
Joey mi sventola davanti il mio braccialetto "è tuo no?"Sorride stronzo "è della tua fidanzatina?!"sfotte "dentro c'è scritto -la mia piccola stella. Emma- che tenerooo!".
"Ridammelo" soffio.
"La conosco questa Emma? Se sta con te sarà una grandissima zocc-".
Lo afferro per le spalle trascinandoti e ti sbatto contro il muro dietro le scale dove non passa nessuno.
"Ma che cazzo fai?! Stavo scherzando!".
"Non ci siamo capiti" soffio "è già tanto che tu con le tue manacce lo abbia toccato!".
Deglutisce "...allora avevo ragione sei un alpha"mormori,siamo troppo vicini,il tuo odore è troppo dolce.
Mi allontani lasciando la presa e mi rimetto il bracciale "Emma è mia sorella maggiore,non ci provare mai più ad insultarla".
Mi guarda senza dire niente,ha le guance arrossate,è quasi carini se non apre bocca.
Torno in classe.
Pov Emma:
Fascio il polso a Q.
"È utile avere un'amica medico".
Ridacchio "sarebbe utile che tu non ti ferissi".
Fa spallucce "devo comprare qualcosa al bambino che nascerà!"
"Niente pupazzi"scherzo.
Ride scuotendo il capo "io sarò pericoloso eh,ma tu non scherzi mia cara e poi il demone peggiore di tutti te lo sei messa accanto".
Sorrido "anche i demoni possono avere lati positivi,così come quelli negativi... penso mi creda stupida,sono giorni che incontro -casualmente- Sigma o Nikolai ovunque,fanno il palo qui fuori"scuoto il capo.
Q fa spallucce "sei incinta".
"Non malata terminale non rischio nulla".
"Forse"si alza "ma nonostante tutto ciò che dici o che fare lui resta Dostoevskji,uno dei criminali,se non il più temibile,ha molti nemici in circolazione senza contare che tu sei la figlia del doppio nero,sei praticamente il bersaglio perfetto per molti".
Lo guardo,non ci avevo pensato.
...
Torno a casa e trovo solo Neve ad accogliermi.
Passo in cucina e sento bussare "Emma? Sono Ango ti posso parlare?".
Sussulto era questo che provava a dirmi Q fra le righe ho di nuovo la divisione per i poteri addosso... certo per loro il mio bambino potrebbe essere un'ottima cavia umana.
Prendo il telefono velocemente e compongo il tuo numero.
Rispondi dopo qualche squillo.
"C'è Ango,nel nostro vialetto,no non so cosa voglia ma- okay va bene,ciao"chiudo la chiamata ed apro il portone "Ango,hai coraggio a venire qui dopo avermi catturata e imprigionata anni fa"
"Era solo lavoro"sospira pesantemente "sono venuto a vedere come stavi... e a parlare con te di una cosa".
Annuisco incrociando le braccia.
"È vero che Dostoevskji sta collaborando con l'agenzia? Mi sono arrivati dei dati sospetti e-"
"Questi non sono affari tuoi,va via perché sta arrivando".
...
Apro lo sportello ed alzo un sopracciglio "hai davvero riempito la credenza di bustine di thé?!".
Ti avvicini "ci sono anche le tisane e la vodka".
"Fyodor quando ti ho detto che avevo voglia di cioccolato non intendevo questo!"
Alzi un sopracciglio confuso "non mi hai mai detto di aver voglia di cioccolato ma di cose buone!".
"Le tisane sarebbero cose buone?!".
"Ti ho preso anche le mele".
Alzo gli occhi al cielo "è come un film dell'orrore!".
Ridacchi "hai voglia di cioccolato?".
Annuisco "si! E di pizza ed ora me ne ordino una!"prendo il telefono "sei pessimo,pessimo!"guardo ancora la credenza sconsolata.
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