CXVI
Pov Fyodor:
Tossisco chiudendo gli occhi e mi rannicchio sotto il lenzuolo.
Sento dei rumori dalla stanza accanto.
"Fyo-kun!"
Emma...
"Nikolai mi ha chiamata dicendomi che stavi male!".
Maledetto spione!
Mi poggi una mano sulla fronte "sei bollente"soffi.
Mi volto un po' e ti vedo armeggiare con una bacinella,ti siedi accanto a me sul letto e mi poggi una pezza bagnata sulla mia fronte.
"Tranquillo,ora scenderà la febbre"soffi.
Ti guardo "sto...bene" soffio.
Annuisci "lo so"sorridi,hai un bellissimo sorriso.
Mi apri un po' la camicia che uso per dormire e mi poggi una mano sul petto,sei arrossita "Yosano... potrebbe aiutarti" soffi.
Sorrido "perché dovrebbe?"mormoro.
Abbassi lo sguardo "Fyo-kun,io non sono chissà cosa ma il mio di affetto non è abbastanza?"soffi.
Sorrido "è abbastanza".
Poggi il capo contro il mio braccio.
Mi volto verso di te e ti accarezzo i capelli dietro la nuca "non è sano che tu sia qui sul mio letto" soffio sorridendo.
Mi guardi "ti concilio il sonno".
Rido "tu il sonno me lo togli".
Sorridi "mi sogni ogni tanto?".
"Si".
"È come?!".
Rido "Emma!".
Ti sollevi un po' e mi guardi curiosa.
Ti sfioro le labbra "come procede com Haku?".
Sorridi e mi baci le dita "a gonfie vele pensiamo al matrimonio e ai nostri primi figli"scherzi.
Sorrido "oh,interessante".
Ti sporgi e mi baci delicatamente.
Ti accarezzo il viso "cosa c'è?".
Chiudi gli occhi e ti godi la mia carezza scuotendo il capo.
"Puoi chiedermi quello che vuoi lo sai,vero?"ti guardo.
Annuisci sorridendomi "per ora mi interessa solo che tu stia meglio,da quando ci sei tu all'agenzia tutto va bene,tu e mio padre siete una bella squadra".
Sorrido ironico e ti sfioro la chiave che hai al collo "dove vai adesso?".
"Ho lezione nel pomeriggio".
"Vestita così?".
Ti guardi hai un top nero e dei jeans stretti "perché cosa ho?".
"Se ti abbassi sei praticamente nuda".
Ridi "ah ma non c'è nulla da vedere"ti alzi e specchiandoti ti sistemi i capelli dandomi le spalle "Nikolai ha detto che non sei uno geloso,che potrei correre per la città nuda e non ci faresti caso".
"Nikolai deve imparare a farsi i cazzi suoi".
Ridi "papà è un sacco geloso di mamma... lui lo nega ma è evidente,lo ama così tanto".
"Ah Dazai è geloso? Non lo avrei mai detto,io sono abbastanza estraneo alla gelosia".
Annuisci "hai praticamente minacciato Haku".
Mi ammutolisco.
Ridi "ci vediamo".
"Salutami Haku".
Ridi.
Mi alzo e ti vengo dietro poggiandoti una mano su un fianco,specchiandomi con te.
Che stai facendo?
Mi sorridi attraverso lo specchio "hai detto che posso chiederti ciò che voglio vero?".
Annuisco.
"Vorrei avere più informazioni sul governo,di ciò che succede alla gente che viene rapita come è successo a me".
"Consideralo fatto"soffio al tuo orecchio "un tempo,esisteva un'associazione chiamata Port mafia".
Annuisci "si,so cos'è".
"Bilanciava luce e oscurità... nelle mani di una persona giusta potrebbe rinascere più potente che mai,dando voce e un tetto a tutti coloro che possiedono un'unicità e che vengono discacciati".
"Ma tu non la odiavi un tempo?".
"Assolutamente si,ma un nuovo boss potrebbe cambiare tutto".
"Hai in mente qualcuno?".
Sorrido ma non dico nulla.
Pov Dazai:
"Ango mi ha detto che è stato liberato Q".
Sussulti "Q?!"
Annuisco "ma non capisce chi possa essere stato".
"Q è un pericolo Dazai,dobbiamo trovarlo subito!"
Sospiro pesantemente "dovevo aspettarmelo che lo avesse preso il governo... ho un brutto presentimento Chuuya".
Annuisci piano.
Pov Emma:
Sento ridere in modo sinistro mentre mi avvio a casa da ritorno da scuola.
Noto vicino ad un albero una bambola di pezza.
"Non toccarla"
Questa voce...
"Tu sei Q! Ci siamo conosciuti qualche tempo fa ricordi?".
Annuisce e si avvicina "certo che mi ricordo,per questo non voglio che tu la possa toccare".
Sorrido lievemente e noto delle ferite sulle sue braccia "stai bene?!"
"Si"mi guarda confuso.
Mi siedo su una panchina prendendo quella bambola "è davvero vecchia".
Si siede accanto a me.
"Io non so perché tu fossi rinchiuso ma penso che tutto ciò è terribile,siamo esseri umani non bestie c'è del buono anche in noi no?".
"Non importa a nessuno".
Sorrido "a me si,non è abbastanza?".
Ci pensa "tu sei di Dazai no?".
Rido "si,sono sua figlia sua e di Chuuya Nakahara".
Sorride impercettibilmente al nome di mia madre
ma non saprei dire perché.
"Tu mi piaci".
Sorrido "anche tu mi piaci"mi alzo "se non hai un posto dove stare vieni a cena da me,tanto conosci mio padre no?".
Pov Dazai:
"Sono a casa! Ho portato un amico!"
Sorrido "Emm- Tu!"
Q mi sorride "ciao! Vuoi giocare con me Dazai? Non ci vediamo da un po'".
Emma sussulta "che succede? Vi conoscete già no?".
Passi e sussulti "piccolo bastardo".
"Chuuya!"sorride.
Sospiro pesantemente "Emma hai intenzione di iniziare a frequentare qualcuno di normale o no?!".
"Mi hai insegnato tu che se io ho qualcosa e gli altri no lo devo dividere,Q non aveva un posto dove cenare ed io l'ho portato qui"fa spallucce "si comporterà bene".
Q sorride e la segue.
Ti avvicini "ma che gli fa a tutti?".
Rido "non lo so".
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