CXLIX


Pov Emma:

Entro in ufficio,è un po' che non vedo i miei e voglio salutarli.
Noto subito zio Kunikida accigliato che discute con mamma "quindi,facciamo finta che i bambini uccisi non contino,e la storia del virus?! Quella che ha quasi distrutto l'agenzia?! Dostoevskji è un terrorista e ne andava anche fiero! Davvero ci fidiamo di lui?!"
"Che virus?!"chiedo.
Sussultano tutti.
Mamma sorride "Emma! Nulla di importante,sono cose di lavoro".
Zio Kunikida prende una carpetta e me la passa "sono i nomi delle vittime documentate,ti assicuro che ce ne sono molte di più. Io qui non lo voglio e te lo dico chiaramente Emma,dovresti tenere gli occhi aperti e non tenerlo così vicino a te".
Sorrido ironica "si parla sempre delle stesso cose".
Mamma sospira pesantemente.
"Sono anni che prova ad adattarsi a voi! È stato zitto tutte le volte che lo avete trattato da scarto! Perché diavolo non vi accanite contro altri?!".
Mi guarda il biondo.
Lo scosto "sei tu vero?! Tu inciti tutto quest'odio nei confronti di Fyodor!".
Papà seduto alla sua scrivania mi guarda "non serve,si commenta da solo".
"Però tu puoi essere cambiato no?! Tutti qui dentro hanno commesso qualcosa e si è potuto andare avanti,con Fyodor non si può!".
Papà si alza "no,non si può".
Zio Kunikida sospira "Emma,tuo padre ha ragione,è anche più vecchio".
"Ci vado a letto io. Non tu"taglio corto e lancio la carpetta non so dove "non mi interessa cosa c'è dentro,lui ti considera anche suo amico"guardo mamma "che infami"guardo tutti "non provare a cercarmi! Magari il terrorista mi ha fatto il lavaggio del cervello"esco e vado via.

Medico la gamba ad un signore che lascia il pronto soccorso dopo poco.
"Emma"Saku mi raggiunge con le mani nelle tasche "ti disturbo?".
"No,che c'è?"lo guardo.
"Cos'è successo? Mamma e papà hanno litigato di brutto"chiede a disagio.
"Non è un mio problema se non sanno gestirsi,hanno mandato te?".
Scuote il capo "volevo andare da qualsiasi parte".
Annuisco e sistemo delle bende "che c'è?".
Sospira pesantemente "...Joey".
Lo guardo malissimo.
"No! Non fraintendermi,non mi interessa... sto con Taro ora dopo l'incidente... e sono felice ma,non mi do pace e con posso parlarne con nessuno... Joey diceva di amarmi,come ha potuto cercare di uccidermi?".
"Semplicemente non ti amava abbastanza,eri tu ad amare entrambi in modo totale"mormoro.
Sento i suoi occhi puntati addosso "Emma... che c'è?".
Scuoto il capo "non ci pensare più,goditi l'amore che hai adesso,è sincero".
Saku si avvicina "ho sentito qualcosa di quello che dicevano mamma e papà,non conta lo so ma... a me Dosto piace,è apposto! È entrato in un magazzino in fiamme per me... poteva fregarsene,poi è sempre stato gentile con me e Mizuki,mi ha insegnato praticamente ogni cosa".
Sorrido lievemente annuendo.

Entro in casa e ne approfitto dato che sono sola,frugo fra la tua roba,poi prendo il tuo pc e lo accendo,conosco la password e guardo la cronologia.
Mi mordo le labbra,pensa Emma,se avesse qualcosa da nascondere dove lo nasconderebbe?
Ripongo il pc e mi guardo intorno,conosco il suo conto,non ne ha altri,so anche i 3/4 dei suoi spostamenti da anni...
Controllo i tuoi libri e i tuoi vestiti,mi sento una cretina,non c'è nulla come ero sicura fosse!
Credo sia ridicolo solo che ci abbia pensato.
Ripongo la Bibbia in libreria.

Ti sento sistemare alcune cose e passo in salone "che fai?".
"Sistemo i miei ultimi acquisti"indichi dei libri.
Annuisco.
Sei di spalle che sistemi in ordine alfabetico i libri "non devi litigare con i tuoi,non per me,soprattutto Chuuya,lui non c'entra nulla".
Ti osservo le spalle "mio padre ti da il tormento".
"Tuo padre teme solo per la cosa più cara che ha... lo comprendo io mi comporterei anche peggio se Domi fosse innamorata di uno come lui"mormori "è vero che ho commesso molti sbagli,che sono l'uomo peggiore con cui vedere la propria figlia,non giudicarlo Emma,Dazai ti ama più di quanto faccia io,forse".
"Io so che sei cambiato".
"Non è vero Emma"mormori "non ho smesso di odiare questo mondo,non ho smesso di volerlo finito,l'unica cosa cambiata in me é l'amore che provo per te,se tu fossi in pericolo io non esiterei due volte a commettere una strage".
Ti abbraccio da dietro e ti bacio la schiena "io mi fido ciecamente di te" soffio "non ti volterò le spalle,non lo farò mai!".
Mi stringi la mano "Emma"sospiri pesantemente e mi baci il palmo "perché riponi così tanta fiducia in me?".
"Perché ti amo. Perché sei sempre stato coerente con me fin da bambina,non mi hai mai delusa. Io sarò sempre dalla tua parte Fyo-kun" ti volti per guardarmi "i miei occhi non hanno mai smesso di guardarti come il primo giorno,ho fatto tanto per averti con me,per avere il tuo amore e il tuo cuore,non ti volterò mai le spalle".
Mi prendi una mano che baci nuovamente "siediti,voglio raccontarti com'è andata davvero".
Annuisco e raggiungo il divano,mi segui immediatamente e inizi a raccontarmi della storia del carcere di massima sicurezza,del vampirismo,della lotta contro mio padre,di mamma versione vampiro.
Sorrido lievemente "ti sei messo nelle mani di Nikolai".
"Pensa come stavo messo"ironizzi.
Sorrido divertita.
"Io non mi sono mai nascosto da te,non ho mai fatto finta di essere qualcuno che non sono,so che ho commesso molti errori e so che non si cancella il passato".
Sospiro pesantemente "lo so".
Mi baci il capo dolcemente "se reggo quella gente,quel lavoro e tutto è solo per te".
Sorrido ed annuisco "lo so".
"Fa pace con Chuuya,lui non c'entra nulla e di base neanche Dazai".
"Dostoevskji si è affezionato a mia madre"scherzo.
Fai spallucce divertito.
Mi avvicino e lascio che tu mi stringa.

Pov Dazai:

Sorrido amaramente "è come dicevo,quel bastardo. Lui l'ha plagiata"mormoro.
"Dazai... non credo,insomma..."
"Chuuya"scatto "lei ha scelto lui. È pronta ad andare contro me. Contro noi per lui".
"Lo ama,è normale"dici.
"È normale?!".
"Si Dazai! È normale! Se tutti lo attaccano è normale che lei voglia proteggerlo! Lo ama ed è il padre di sua figlia!".
"Ed io che sono suo padre?! Non conta nulla! Conta solo che lui sia al sicuro?".
"Non sto dicendo questo!"scatti "ma io non voglio perdere mia figlia! Dazai! Osamu non fare cazzate!".
Sentiamo suonare.
"Vado io!"urla Mizuki.
Emma passa in salone e ci guarda.
"Emma"la guardi.
"Quando hai deciso di lasciare la mafia,quando avete deciso entrambi di farlo per provare ad essere persone migliori"inizia "perché lo avete fatto?".
"Perché volevo essere un buon genitore per te! Perché non contava più nulla dal momento in cui sei nata tu!"dici sicuro "vero Dazai?!".
Annuisco "si,dove vuoi andare a parere Emma?".
"Tu più di una volta hai detto di capire come Fyodor possa pensarla,perché siete simili,pensi che l'amore per Dominique non sia abbastanza? L'amore per me,per te non è bastato?".
Sorrido amaramente "resta un esemplare pericoloso".
"Ti ho chiesto un'altra cosa papà".
La osservo "so,so bene che quel ratto ama quella bambina".
"E allora perché lui non può avere la possibilità di cambiare? Sta a gli ordini di Fukuzawa,non perde un giorno di lavoro,collabora con chiunque,ha dato problemi?".
Sospiro pesantemente "no".
"Dagli tregua,non sono stata manipolata,io l'ho scelto e lo rifarei ancora,sono molto giovane? Pazienza a me sta bene così,pensavo l'avessi superata papà".
"Io l'ho superata!"dico piccato.
"Non è vero Dazai"sbotti "io l'ho accettato col tempo,trascorro del tempo piacevole con lui e so che è cambiato!".
"Chibi anche tu?!" Sbotto "possibile che qui dentro nessuno dia retta alla mia volontà?!".
Guardi Emma e scoppiate a ridere "Dazai... io ti amo e anche tua figlia lo fa".
Emma annuisce "ti passerà mai?".
Sbuffo "no."
Ridete.

Pov Fyodor:

Sistemo dei vecchi libri che ho acquistato dalla Russia.
Ne afferri uno "cosa c'è scritto?".
"Miti e leggende"
"Oh"lo sfogli "a te piacciono queste cose antiche... ce n'è una che ti piace particolarmente?".
Sistemo altri volumi "Zeus,re degli dei aveva rilegato suo fratello Ade ad una vita eterna miserabile,lo aveva reso re si,ma degli inferi,condannato all'oltretomba"
Mi guardi curiosa.
"Ci sono molte versioni del mito,ma sarò breve e ti narrerò quella che più piace a me,poi se vorrai approfondire dovrei avere una versione del libro in giapponese".
Annuisci.
"Allora,Ade,meravigliato dalla bellezza della giovane e pura Persefone la rapisce e su un carro e la conduce con se negli inferi,la madre di lei Demetra,disperata corre in tutto il mondo per cercare l'amata figlia,la ritroverà solo grazie ad una Ninfa e all'aiuto di Zeus,ma ormai è tardi,Persefone nell'oltretomba ha mangiato,con l'inganno secondo alcuni tre chicchi di melograno offerti da Ade,si dice che chiunque mangi un frutto del regno dei morti resti bloccato lì,vabbè per farla breve si arriva ad un accordo fra Ade e Demetra e tutti vivono sereni,i sei mesi che Persefone vivrà col marito,sulla terra Demetra porterà l'inverno,quando torna da lei arriverà la primavera".
Sorridi "e Ade? Ade ama Persefone?".
"Assolutamente si. Per me si,molte versioni del mito parlano di ossessione o addirittura odio,io preferisco credere che lui la ami immensamente anche se con modi un po' discutibili e mi piace pensare che anche lei lo ami in qualche modo".
Prendi la versione dei Miti in giapponese "voglio leggerla bene,cosa ti fa credere che la ami? L'ha rapita".
"Forse lei lo desiderava anche,perché una divinità come Ade vorrebbe tenerla con se ad ogni costo? Io credo che la purezza della ragazza abbia smosso qualcosa in lui,Demetra è una rompi palle".
Ridi "vuole solo il bene di sua figlia".
"Delle volte il bene è la libertà".
Sorridi "sai così tanto... hai letto molto,sei stato in tanti posti... potresti insegnare".
Ti accarezzo il viso "Emma".
Mi baci il palmo della mano "dico sul serio,Domi avrà un maestro straordinario".
Sorrido "vorrei vedermi allo stesso modo in cui mi vedi tu".

Pov Ranpo:

Mi siedo alla mia scrivania senza la minima voglia di fare nulla oggi è lunedì. Odio il lunedì!
"Emma lo ha placato"Chuuya si siede di fronte a me "riesce a gestire meglio di me suo padre".
Faccio spallucce "convive con un demone"ridacchio.
Chuuya sorride,in realtà io e lui ci siamo legati parecchio a quel tizio russo "odio i lunedì! Mi fanno girare le palle!"sospira il rosso ex mafioso.
Ridacchio.
Dostoevskji entra in ufficio e viene a sedersi difronte a me al fianco di Chuuya "ho già le palle girate che è lunedì!"
Rido "3 su 3".
Chuuya si stiracchia "bar?!"
"Bar"diciamo in coro io e il russo.

Seduti al bar beviamo i nostri drink "le tre cose che trovi sexy in un alpha"chiedo mangiando dolci.
"Uhm"Chuuya sembra pensarci "l'intelletto,il senso di protezione che ti da e il sorriso".
"Romantico"ridacchio "ma sono d'accordo, ora!"guardo Fyodor "tre cose che trovi sexy in un omega!".
Lui osserva con criterio i biscotti per sceglierne uno "mi piacciono gli omega decisi, dolci quando serve,poi l'intelligenza e non so forse anch'io il sorriso".
"Uh uh"ride Chuuya "senti un po',aperte le scommesse cosa sarà il bambino di Ranpo?!".
"Femmina"dice Dostoevskji.
"Per me è un altro maschio!"sorride soddisfatto.
"Il tuo cos'è?"sorride strafottente il russo.
Chuuya sussulta "ma il mio di chi?! Io ho chiuso bottega!".
"Sisi".
Rido "devo sapere qualcosa Chuuya?"scherzo.
"Assolutamente no!"borbotta "me ne vado. Vi odio!".
Ridiamo.

Rientro in casa un po' più tardi del solito perché mi sono perso! Maledetto tram!
Tobio rientrerà tardi mi ha avvisato.
Vedo dei fogli sulla tua scrivania e ne prendo uno.
~Eri per me quel tutto, amore,
per cui si struggeva la mia anima –
una verde isola nel mare, amore,
una fonte limpida, un' ara
di magici frutti e fiori adornata:
e tutti erano miei quei fiori.
Ah, sogno splendido e breve!
Stellata speranza, appena apparsa
e subito sopraffatta! ~
Sorrido dolcemente.
"Ranpo-kun! Non leggere! Non leggere!"urla "sono solo bozze e niente di che e-".
Ti bacio l'angolo della bocca "è bellissima Edgar".
Sorridi e mi accarezzi i capelli dietro la nuca poi ti chini e mi baci.
"Oh oh cosa ho visto"scherza Tobio.
"Sei a casa!"sorrido.
Annuisce "ho fatto prima,insieme a papà abbiamo preparato la cena! Oh e a Karl ovvio".
Sorrido "oh! Trattato di lusso".
"Te lo meriti"Tobio mi bacia una guancia "andiamo di la che si fredda".

Pov Emma:

"Hai finito di frugare fra la mia roba?".
Mizuki mi guarda "perché tu hai tutta questa roba figa?! Andiamo papà non mi farebbe mai comprare un vestito così corto!".
Ridacchio "non l'ho mai usato,se vuoi prenderlo".
Lei annuisce "ovvio che si! Senti un po',c'è quel tizio Nikolai".
Annuisco.
"Mi segue!".
Sorrido "non ti segue,ti tiene d'occhio se giri in posti poco raccomandabili,non è la tua babysitter ma se ti vede in posti così è normale ti dia un occhio".
Mi guarda male "non ho bisogno di protezione".
Le stringo le guance "oh lo so! Ma sei la mia sorellina carina carina! Preferivi ti mandassi Q?!".
Sbuffa "sei peggio di papà!".
Ridacchio.
"Una bambina qui,si sente esclusa da questa riunione tutta al femminile"dici entrando con Domi in braccio.
Sorrido "oh Domi! La mia bambina!"la prendo in braccio baciandole una guanciotta.
Mizuki le accarezza una manina "ciao Fyodor"sorride.
Le sorridi "che stai facendo con quei vestiti? Non sono corti?".
Mizuki alza gli occhi al cielo.
Rido scuotendo il capo "pensa a quando li cercherà lei"guardo la bambina.
"Ti piacerebbe"
Ridacchio.
"Siete stressanti"sbuffa lei.
"Non ti serve una minigonna per farti notare,stai diventando una bella ragazza e sei un sacco intelligente,ti notano anche in tuta"dici serio.
"Diglielo!"Saku si poggia alla porta.
"Vado a preparare il latte a Domi"mi accarezzi i capelli dolcemente poi scendi.
Sorrido "abbiamo fatto bingo con papà"sorrido alla mia bambina,lei mi sorride "lo amiamo tanto vero?!".
Mi fa un versetto sorridendo.
Le bacio il capo dolcemente chiudendo gli occhi,è così preziosa.

...

Ti sento parlare in russo a Domi che ti sorride facendo dei versetti.
"State tramando?"sorrido.
"Al solito"scherzi.
Domi si porta un tuo dito in bocca.
Sorridi.
Mi siedo sul tappeto vicino a voi e accarezzo i capelli alla bambina "la dottoressa ha detto che sta crescendo bene,che è un po' cicciotta"ridacchio "ma che sta bene".
"Hai pensato a metterle il tuo cognome ora che inizierà il nido?".
Scuoto il capo "mia figlia ha un padre. Un padre di cui io non mi vergogno,io ho un marito,cioè tecnicamente un compagno... non un marito! Non siamo sposati. Mia figlia è una Dostoevskji così deve essere,non mi sono mai vergognata delle mie origini e non lo farà neanche lei".
Sorridi lievemente "Domi avrà una madre meravigliosa dolce e giovane... ed un padre pericoloso e vecchio".
Sorrido "smettila"mi sporgo e ti bacio una guancia "io ti amo tanto" soffio "non è abbastanza Fyo-kun?"sorrido.
Sorridi "uhm"mi baci sulle labbra.
Domi mi tocca il viso confusa.
Rido "che c'è? Eh?!"ti bacio sulla guancia più volte facendo di proposito rumore.
Domi ci guarda e ride.
Rido anch'io e faccio di nuovo il rumore di un bacio.
Lei ride ancora.
Mi accarezzi i capelli dietro la nuca sorridendo.

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