CXLII
Pov Emma:
Finisco di bendare il polso e sorrido "dovrebbe far meno male fra poco".
"Ahh la mia bambina! Che mani d'oro! Tutta me"fa teatralmente papà.
Ridacchio "vero papà".
Sorride e mi osserva "si vede ormai"mi indica il pancino.
Sorrido "si,si vede e pare stia bene"sospiro pesantemente "avanti... dai puoi dirlo che sono stupida,che potrebbe essere mio padre che non mi ama"mormoro.
"No,va bene così"si alza "si parla di mia figlia non di lui".
Annuisco piano.
"Ma quel ratto non è affatto stupido,sa che ti ha messo in pericoloso così".
"Papà,Fyodor non è il mostro che continui a pensare tu dagli una chance".
...
Esco dal supermercato con delle borse e mi dirigo verso casa dove dopo essere entrata,tolgo le scarpe e saluto il gattino poi vado a mettermi ai fornelli.
"Che buon profumo..."papà entra dalla porta del giardino.
Rido "guarda che ti avrei aperto eh".
Fa spallucce sedendosi "strano che il comunista non sia ancora in casa,forse è andato a far esplodere altri bambini".
Sospiro pesantemente "papà! Il passato è passato non mi interessa o dovrei guardare anche il tuo non credi?".
Sbuffa.
Sentiamo il portone di casa aprirsi.
Fai una smorfia entrando "Dazai"lo guardi annoiato "speravo proprio di trovarti".
Ridacchio.
"Lo so!"sorride papà "io speravo tu fossi morto per strada!"
Sospiro pesantemente e torno a cucinare "rimani per cena? Chiama mamma".
Papà si stira "no,ma grazie ugualmente"si alza e mi bacia una guancia "ti amo più di questo idiota ricordalo"soffia al mio orecchio.
Ridacchio "lo so,ed io amo te papà".
Lui annuisce sorridendo e va via salutando.
Ti avvicini "come stai?".
Annuisco sorridendo.
Mi baci una guancia dolcemente "lascia,continuo io" soffi.
"No,va a farti un bagno".
"Emma non hai riposato nulla,io mi sono annoiato tutto il giorno quindi va".
Mi volto verso di te e ti abbraccio,ti sento sussultare poi ricambi la stretta "che succede?" Soffi.
Scuoto il capo.
Mi stringi i capelli dietro la nuca senza farmi male "che succede Emma?"ripeti.
Sospiro pesantemente "è quasi ora ed io ho un po' paura"ammetto.
"Paura? Andrà tutto benissimo vedrai"
Annuisco "come mai hai fatto tardi?".
"Avevo delle cose da finire in ufficio"fai vago.
Ti guardo sospettosa.
Ridi "smettila,è vero".
"Uhm non è che hai un'altra?!"ti punto il dito contro.
Ridi di più "oh si! Almeno altre tre".
...
Finisco di disinfettare il bisturi e lo poso con cura.
Sussulto sentendo le tue mani cingermi da dietro "Fyodor"soffio "che ci fai qui in ospedale?".
Sorridi "non avevo di meglio da fare"mi baci una guancia "serve ad esercitarsi?"indichi della pelle per addestrarsi ai punti di sutura.
Annuisco "vuoi provare?".
Ridacchi "alla larga so farli,ma si dai".
Ti prendo del filo per sutura "prego".
Ti siedi sullo sgabello mobile e tutto concentrato ci provi.
Mi avvicino in piedi a te "sei bravo per essere un principiante"ti accarezzo i capelli morbidi.
"Fa vedere come fai tu".
Mi siedo su una tua gamba e prendo il filo poi lentamente inizio.
Posi una mano sul mio pancino.
Sorrido e poso la mano sulla tua "vuoi sentire il suo battito?"soffio.
Mi guardi un secondo esitando poi annuisci sorridendo.
Mi alzo e raggiungo il lettino che uso per le visite "aiutami"poso il camice e mi sfilo la maglia.
Chiudi la porta a chiave,sia mai che qualcuno entri!
Sei così carino quando sei geloso.
Accendo il macchinario "passami quel flacone".
Esegui curioso.
Me ne spalmo un po' sul ventre poi poso la bocchetta del macchinario che in poco tempo mostra l'immagine della nostra bambina e il suono del suo cuoricino. Sorrido e ti guardo. Fissi lo schermo senza mostrare nessuna emozione,poi è un secondo,vedo una luce attraversarti gli occhi,sono...lucidi?! Poi tornano inespressivi. Sorrido,sei così abituato a nascondere tutto ciò che provi che ormai è normalità.
"Sta bene?"chiedi soffiando.
Annuisco "guarda,questa è la testa e questo rumorino è il suo cuoricino che batte".
Sorridi e posi la mano sulla mia sedendoti sullo sgabellino "e tu?"mi accarezzi il palmo della mano con il tuo pollice "stai bene tu?".
Annuisco "si,sono solo un po' stanca ma è normalità"mi sporgo e ti bacio "sono tanto felice... insomma! Guarda quanta strada abbiamo fatto insieme... io e te".
Fai spallucce "non ci credevo e tu hai creduto anche per me"guardi nuovamente il monitor "sicuro stia bene?".
Annuisco sorridendo "una piccola topina comunista"scherzo.
Ridacchi "già... la topina più bella del mondo" soffi "bella come la sua mamma"mormori.
Sorrido mordendomi le labbra.
"Devo tornare a lavoro,io odio quegli sfigati e odio soprattutto Kunikida! Più di chiunque altro,prima o poi lo ammazzo".
Rido e mi pulisco il ventre "dai,non è così male".
Mi guardi stortissimo "non fa che ripetermi cosa devo fare e che tu sei molto più giovane di me".
Ridacchio e faccio spallucce "ma ho scelto io di stare con te e lo rifarei altre mille volte"mi rivesto e ti bacio "buon lavoro amore mio".
Sorridi "stasera prenotiamo la pizza"
"Visto perché ti amo tanto?!"rido.
Pov Chuuya:
Passo nella stanza adibita ad archivio all'agenzia e sussulto "che diavolo!"accendo la luce.
Dostoevskji mi osserva chiudendo un libro che stava leggendo seduto su delle pile di vecchi documenti "se passo un'altro minuto con quel tizio lo ammazzo".
Richiudo la porta e rido "Dio... hai ragione"sospiro pesantemente chiudendo gli occhi "un secondo di pace".
Sorride e riapre il libro.
"Cos'è?"lo guardo.
"La Bibbia".
"Ah vero tu credi a quelle puttanate,che dice? È vero che parla di un dio furioso?".
Scuote il capo "parla di perdono e redenzione quella vera,quella che ti può dare la pace assoluta".
Mi avvicino curioso "e in che modo? Gente come noi come potrebbe?".
"Col pentimento... è l'amore,questo è un mondo malato e marchiato indelebilmente da gente che non merita neanche di respirare ma poi fra lo schifo e l'oscurità esiste gente come Emma... e allora capisci che questo"muove il libro "ha ragione,dio esiste o non si spiega qualcuno come Emma"termina.
Sorrido lievemente ed annuisco piano.
"Esiste un luogo in cui vanno le persone che amiamo e non ci sono più,è lì mia sorella e mio padre ne sono certo,così come ci sarà anche il tuo bambino e i tuoi vecchi amici".
Sussulto "...anche se non è mai nato?"soffio.
Annuisce "ma certo".
Mi siedo vicino "...è può sentirmi?"mormoro.
"Hai presente quando tocchi il fondo e non sai come riesci a rialzarti? Io credo che sia grazie a chi ci ha amato tanto... dio legge i cuori e sa cosa provi".
Sorrido lievemente.
...
"Ciao"ti bacio salutandoti.
"Chibi si dà al giardinaggio?"ti sfili la giacca.
Annuisco "ho finito prima oggi".
Osservi il libro che ho posato sul tavolo "cos'è?".
"Ah nulla... curiosità"faccio vago.
"È tratto da uno dei libri di quel fanatico".
Annuisco "sono delle testimonianze ma nulla,com'è andata?".
"Lavoriamo insieme... lo sai".
Rido "vero!".
"Chuuya,non dovresti leggere questa roba,Dostoevskji è un fanatico che crede in minchiate e-"
"No,Osamu"ti guardo con gli occhi che brillano "non è così... tu sai che esiste un luogo,un luogo bellissimo in cui vanno tutte le persone che non ci sono più ma che abbiamo amato e che ci amano... non è tutto perso e poi"mi tolgo i guanti "c'è speranza di redenzione anche per chi ha le mani sporche di sangue,anche per me".
Sospiri pesantemente "quindi è un'entità superiore a stabilire chi può avere un dopo e chi no? Ma che cazzo stai dicendo?! Tu hai una divinità dentro dovresti capire".
Scuoto il capo "eravamo giovani e abbiamo commesso tanti sbagli ma..."abbasso lo sguardo "io sono grato per ciò che abbiamo insieme ma sento sempre qualcosa che manca... guarda Emma,la mia bellissima Emma... lei probabilmente adesso sarebbe diversa se avesse avuto un fratello maggiore no?".
"Ma non lo ha avuto,la piantiamo?".
"Si invece!"dico serio "e lo sai! Non puoi fare finta di niente".
"Mio dio Chuuya!"scatti "possibile che tu non riesca a strappare quella pagina?! Che ogni tanto ci ricadi come un maledetto moccioso?! Cosa so?! Non esiste! Non è mai esistito! Non l'hai mai neanche visto!".
Sussulto e indietreggio.
Sospiri pesantemente ed esci sbattendo la porta.
Rimango da solo a fissare il muro...
"Che succede?"soffia Saku.
Non rispondo ma vado a chiudermi in bagno.
Pov Dazai:
Sospiro posando il bicchiere ormai vuoto sul bancone "un'altro,per favore".
"Per me del vino,grazie".
Ti guardo "Chuuya"soffio "senti"mi accarezzo il viso stanco "mi spiace"soffio.
Fai spallucce "lo so"soffi "lo so,ormai ti conosco"sospiri pesantemente.
Chiudo gli occhi stanco "la verità è che sono geloso"ammetto "quel maledetto ratto ha tutto ciò che io ho dovuto sudare per avere"mormoro "ed ora se ne va in giro come se i crimini non fossero i suoi... e bada ad Emma la ama e fa di tutto per... perché non ho fatto abbastanza io con te? Se solo fossi stato più attento".
Sorridi "Emma è innocente,io non lo ero anche le mie mani erano e sono sporche di sangue... torniamo a casa?".
Annuisco piano,sento di nuovo quell'odore che ho avvertito giorni fa,sto diventando completamente pazzo?
"Posso avere un drink anch'io?"
Entrambi sussultiamo gelandoci.
Un sorriso inquietante,fin troppo familiare ci accoglie "Dazai-kun,Chuuya-kun!"
Sgrano gli occhi,vorrei alzarmi e scappare ma sono pietrificato non riesco a muovermi ne a pensare. Lui è morto! Io l'ho ucciso anni fa!
"...Mori-san"soffi alzandoti tu.
L'uomo sorride di più "non mi dici nulla Osamu?"soffia al mio orecchio.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top