CLXIII
Pov Emma:
Esco dalla doccia canticchiando e mi calo leggermente tamponando i capelli con un asciugamano asciutto,metto un po' di schiuma per capelli sulle mani e la metto sulle punte bagnate,poi alzo il capo e mi specchio.
Passo in salone e ti vedo in piedi davanti alla libreria.
Ti bacio la schiena abbracciandoti.
Ti sento sorridere e cerchi la mia mano stringendola "che succede?".
"Avevo voglia di abbracciarti"sorrido.
Ti volti e mi accarezzi il viso "uhm".
Sorrido lievemente "miao"soffio.
Sorridi anche tu e mi baci.
"Domani... vado a ritirare l'abito da sposa".
Mi guardi "voglio uno spoiler!".
Sorrido divertita "no".
Ridi "dai,un dettaglio,qualsiasi cosa".
Mi allontano ridendo "Q dice che è sexy".
"Q dice... Q ti ha vista?!".
Annuisco come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
Sospiri scocciato "non è normale questo comunque"ti siedi sul divano nella penombra della casa "sto Q è sempre in mezzo".
Sorrido divertita e dopo aver bevuto un sorso d'acqua vengo a sedermi a cavalcioni su di te "sei geloso Dostoevskji?".
"Sei una cretina".
Rido e ti abbraccio "spero piaccia anche a te,più che a chiunque altro"mormoro.
Mi sfiori il naso con un dito "secondo quale stupida logica non dovresti piacermi? Sarai bellissima,sei bella sempre tu".
"Uhm"sorrido "ti va di venire con me domani in ospedale? Sono sola e devo fare il giro delle visite".
Annuisci e mi baci il capo poi tutto il viso.
Sorrido chiudendo gli occhi,poso una mano sul tuo petto "chi ti accompagnerà all'altare?".
Fai spallucce "nessuno suppongo,mi va benissimo così".
"Ma tua madre".
Scuoti il capo "preferisco da solo".
-Digli che non deve,voglio abbia qualcuno di fianco-sento mormorare ad un ombra.
Sorrido "vorrebbero che tu avessi qualcuno al tuo fianco".
Ridi "non ascoltare".
Sorrido ancora "dice,Fify non fare lo stupido".
Sussulti "...che altro dice?".
Ascolto in silenzio "che il vestito che hai intenzione di mettere fa schifo,che devi prendere l'altro e che..."rido "se ti presenti solo faccio bene a non venire!".
Ridi "...Dunja,dille di star zitta".
Sorrido divertita "la sento spesso sai? Mi ha sussurrato all'orecchio per tutto il tempo mentre ero in travaglio da sola"addolcisco lo sguardo "anch'io non voglio che tu sia solo".
Sospiri pesantemente "troppe donne contro di me! Senti il vestito che ho scelto è bello e andrò da solo e poi non mi interessa-".
La candela che ho acceso prima si spegne.
Rido "fa incazzare anche me".
Sorridi in un modo che non conosco,nostalgico "...cosa pensa di noi?".
Ti guardo poi annuisco,sto in ascolto e sorrido dolcemente "grazie"mormoro "...dice che è molto fiera di te,che vede che stai cambiando,no... che sei cambiato, vede che ti imponi di migliorarti di continuo e che le si riempie il cuore di gioia a vederti con Domi e... sei fortunato ad avere me,che non importa cosa dice la gente ma tu meriti questa felicità"sorrido commossa "...ti ama molto e non ti ha mai lasciato da solo".
Sorridi lievemente "dille che-"
"Ti sente"sorrido.
"Smettila di fare la lecchina non cambierò idea su mamma".
Rido "sta ridendo".
...
"Uhm! È buono!"mi pulisco le labbra con un fazzoletto "prova!".
Q assaggia il pezzetto di sushi annuendo "vero! Ma non mi fa impazzire".
"Ma come no?!"rido "prova questo!"indico un'altro piatto.
Ride "la smetti di riempirmi di sushi?!".
"No!"rido "e poi ho ordinato con la promozione,se lasciamo qualcosa ci fanno pagare tantissimo".
Mi guarda confuso "ma perché hai ordinato così?!".
Faccio spallucce "mi andava"ne prendo un'altro pezzo e lo mangio "cosa facevi alla port mafia di solito?".
Q mi guarda "ero un bambino,ricordo molto poco in realtà... ricordo che se non facevo ciò che il boss voleva,mi faceva male... tanto."
Abbasso lo sguardo "...Yumeno mi dispiace tantissimo".
Scuote il capo sorridendo "non deve,non a te".
"Come vanno le braccia?".
"Da quando le hai medicate molto meglio!"sorride "menomale che la tua bravura non corrisponde con i tuoi gusti"guarda il sushi.
Rido "è buonissimo! Ed io sono fortunata,sono felice di averti nella mia vita Q".
Q sorride e prende in braccio Domi dal suo passeggino,fa una pernacchia piano e Domi lo osserva confusa poi scoppia a ridere.
Sorrido sgranando gli occhi "ma che risata meravigliosa!".
Q ride "è bellissima"fa un'altra pernacchia e lei ride di nuovo.
Mi mordo le labbra sorridendo "è tutta Fyodor".
"Pa-pà!"batte le manine Domi.
Sorrido annuendo "ed io chi sono?!".
La bambina mi osserva concentrata "mma... mma"
Sgrano gli occhi lucidi,deglutisco "...ha detto..."
Yumeno sorride annuendo.
"Ah la mia bambina!"la prendo in braccio stringendola e baciandola "ti amo così tanto!".
Q ci fa una foto ed io sorrido "inviamela"mi risiedo "ma piuttosto,com'è andata la serata con Kyoka?".
Q sussulta "...cosa?"
"Infame pensavi non lo venissi a sapere?! Io so tutto baby!"rido "raccontami tutto!"
Domi tira un urletto e sbatte la manina sul tavolo.
Rido "ecco! Non farla arrabbiare!".
Yumeno ridacchia "...piacevole".
"Uhm uhm"sorrido "ci hai fatto"abbasso il tono "sesso?".
Q ride "tu fai sesso col tuo russo?".
"No... Domi l'ho presa online"scherzo.
Ridiamo insieme.
Pov Ranpo:
"Ho caldo"sospiro "ho. Caldoooooo".
"Abbiamo tutti caldo"sbuffa Kunikida.
"Ma io ho più caldo!"dico sicuro "perché ho caldo per due!".
Chuuya annuisce "quoto".
Yosano ride e abbassa un po' la temperatura dell'aria condizionata "esagerati!".
Faccio roteare gli occhi,oggi ho un diavolo per capello,mi infastidisce tutto.
Dazai rientra in ufficio con due coppette gelato,una per Chuuya ed una per me.
Sorrido illuminandomi "oh!".
Chuuya sorride grato.
"Troppi omega in questo ufficio"sospira pesantemente Kunikida.
"Non tuoi,quindi non è un tuo problema"dice Yosano sospirando pesantemente.
...
Mi specchio indossando il costume dell'anno scorso,uhm non mi piace più! Fa troppo poco mammina.
Scavo nell'armadio e trovo quello che indossavo quando aspettavo Tobio,lo provo e rido.
"Ti sta largo"sorridi.
Annuisco "Ed ti ricordi com'ero enorme?!".
Sorridi divertito "in realtà,amavi incentivarlo tu,volevi si vedesse ad ogni costo".
Annuisco sicuro "eh certo!"ridacchio.
Pov Saku:
Cammino per i corridoi delle segrete nella sede del governo "a cosa servono quelle gabbie Ango-san?".
"A rinchiudere i dotati di unicità pericolosi"spiega camminando davanti a me.
"...Emma è stata qui?"mormoro mentre un senso di nausea mi invade.
Annuisce "si,per qualche giorno,Sakunosuke capirai da te,che lei è pericolosa,la sua unicità lo è"mormora.
Sento della gente urlare disperata e sussulto "...cosa le hanno fatto?".
Non risponde.
"Anche mio padre è stato qui?!".
"Dazai no,neanche Chuuya,Dostoevskji so di si,ma non nel nostro paese,lui è stato torturato per diverso tempo,idem il tizio chiamato Q,Emma ha subito solo qualche prelievo"si sistema gli occhiali.
Non riesco a dire più nulla.
Entro in ospedale a passo spedito,individuo mia sorella infondo al corridoio e la raggiungo.
"Saku! Che ci fai di nuovo qui? Cos'hai combinato stavolt-"
La abbraccio forte.
La sento sussulta e sorride stringendomi poi a sua volta "ehy,che c'è? Non mi abbracci da davvero tanto".
Scuoto il capo "ciao"scappo via.
La sento ridere.
...
"È agghiacciante"mormori steso con il capo sulle mie gambe "sta lontano da queste cose Saku ti prego".
Annuisco "Tobio...io mi sento così stordito,a quei tempi Emma era una ragazzina".
Annuisci piano "non ci pensare o ti ammalerai".
"...io ho un carattere particolare,tendo a ferire gli altri per orgoglio,ma Emma... Emma è gentile e sempre disponibile come hanno potuto... ora capisco,capisco perché abbia cambiato visione della vita,sono anni che cova tutto ciò...pensi farà qualche sciocchezza?".
"...non lo so"ammetti "ma Emma ti ama,e tu sei un ragazzo straordinario Saku... la tua intelligenza è qualcosa di assurdo e poi anche tu sei terribilmente buono"ti alzi e ti sfili la maglia "scusa ma ho dimenticato di provare il costume nuovo e se mamma lo sa si arrabbia".
Sorrido divertito "stai bene".
"Meglio di Joey?"fai lo scemo.
Sorrido e mi mordo le labbra alzandomi,annuisco e ti accarezzo le labbra "sono stato orribile vero?".
Annuisci.
"Dovremmo ripetere allora per rimediare".
Arrossisci "..."
Pov Chuuya:
"Che diavolo stai dicendo?!".
Paul annuisce "ti giuro che era lui. Vuoi che non riconosca Arthur?!".
"Quindi,noi avvistiamo Mori mesi fa,tu Randou, c'è qualcosa che non va... stanno giocando con la nostra psiche,vogliono spaventarci"dici serio.
"Dazai..."
Mi guardi "non lo so Chibi,non ne vengo a capo,ho sospetti ma nulla di serio"
"L'ho seguito ma è come sparito"mormora Paul.
Annuisco "...assurdo"mormoro "davvero assurdo".
...
Leggo un libro che rimandavo da tempo seduto comodo sulla poltrona davanti alla vetrata.
"Chibi legge le poesie a puntino?"ti avvicini e ti siedi sul tappeto fra le mie gambe e me ne accarezzi una "sono eccitato all'arrivo di questo pulcino come se fosse il primo".
Sorrido e con una mano ti accarezzo i capelli "anch'io".
Posi una mano sul mio ventre "chissà se è un'altro alpha".
Ti guardo "...è un problema se non lo fosse?".
Scuoti il capo "no,va bene ugualmente,davvero Chibi,per me è okay,mi interessa solo che stia bene sia tu che lui".
"Ranpo ti ammazza!"ride Mizuki entrando in casa "stavolta ti fa chiudere in un libro di Poe e poi brucia il libro!".
"Guarda che ho solo baciato Tobio!"risponde Saku scocciato.
Mizuki ride "allungavi le mani! E gli hai detto -stavolta si che è stato bello-"fa il verso "cosa è stato bello?! Maniaco!".
Saku sbuffa "ma fatti i cazzi tuoi!".
"Eh ei ei ei! Non parlare così a tua sorella!"sbotti divertito "e smettila di giocare al dottore col figlio di Ranpo".
"Guarda che Ranpo non era in casa papà".
"Ranpo le cose le sa anche se non c'è"ridi.
Sorrido divertito anch'io accarezzandoti ancora i capelli.
Mizuki ride "Emma gli ha regalato un buono in farmacia per i preservativi!"
Saku diventa rosso fuoco.
Rido divertito e ridi anche tu.
"La bastarda!"si innervosisce Saku.
"Non urlare"lo riprendi divertito "a mamma fa male la testa".
Saku si avvicina posando lo zaino che aveva appresso in un angolo e mi posa una mano sul ventre.
Sorrido
Mizuki lo sposta "gli attacchi la demenza,me ne basta uno fratello idiota"mi bacia il capo.
Ridacchio "dai,andata a dormire è tardi e domani c'è scuola! Ah Saku,Ranpo mi ha detto che sono arrivate le iscrizioni per l'università qualora ti interessasse".
"Figurati se non gli interessa,può continuare a non fare un cazzo e farsi mantenere".
"Dazai"rido riprendendoti.
"Papà e dai!"sbuffa lui "in realtà vorrei provare il test d'ingresso alla facoltà di lettere a... New York".
Mi drizzo a sedere "New York?!".
Annuisce "lettere classiche,insieme a Tobio,Poe è originario dell'America e dice che ci sono molte più opportunità".
"...ma a Tokyo c'è"dico.
Annuisce "ma non è prestigiosa come quella".
"Il mantenuto a New York".
"Papà!".
Deglutisco "...ma non hai un opzione B?".
Sorride scuotendo il capo "buonanotte mamma,papà"sale di sopra.
"New York?! Osamu... è dall'altra parte del mondo".
Annuisci "è la sua vita Chibi,se lo desidera,andrà bene".
Pov Ranpo:
Alzo un sopracciglio "New York?".
Tobio annuisce sorridendo "lettere classiche! Papà è nato lì no?".
"Sono nato vicino Boston"sorridi "la mia famiglia d'origine era di quelle zone".
Ti osserviamo,conosco la storia ma so che non ami parlarne.
"Mi chiedo se mio fratello e la mia sorellina vivano ancora lì"mormori forse dando voce ad un pensiero.
Sorrido e ti stringo una spalla "non è un po' lontano però?".
Tobio fa spallucce "sono solo tre anni".
"Solo eh?! Mi serve dello zucchero!"li sento ridere.
Pov Dazai:
Sorrido vedendo Emma entrare in cucina "tesoro mio".
Lei sorride e si siede vicino a me "scusa per l'ora".
Scuoto il capo.
"...ho bisogno di parlare con te,Fyodor pensa sia giusto che io te ne parli... la mia unicità,lo sai io sento le ombre da quando ero molto piccola".
Annuisco serio.
"Ora però,avverto delle presenze,le vedo. Anche di chi dovrebbe essere morto"mormora.
"Uhm"mangio un chicco d'uva "penso sia perché sei diventata più forte. Se io fossi morto ma allo stesso tempo avessi qualcosa in sospeso rimarrei bloccato sotto forma di ombra no?".
Prende un chicco anche lei "lo pensavo anch'io".
"Non avere paura Emma,la paura alimenta l'oscurità e tu sei troppo preziosa per essere trascinata nel buio"le stringo una mano.
"...delle volte,delle volte papà io...".
Sorrido annuendo "lo so bambina,anch'io ma tu cerca di rimanere sempre alla luce del sole ok?".
"...ma se non ci riuscissi?".
Sorrido divertito "hai mostrato la luce a Dostoevskji,a Q,tu puoi ogni cosa,sei mia figlia".
"È anche la mia sgombro! Soprattutto la mia!"entri sorridendo.
Emma ti guarda "mamma,dovresti dormire".
"Ecco Chibi! Dovresti dormire invece di origliare".
"Io non origlio un bel niente! Avevo sete"sospiri e ti siedi con noi.
"Fyodor partirà per due settimane,deve andare da sua madre pare stia morendo"spiega Emma "io e Domi... potremmo come dire... tornare nella mia vecchia stanza per questo periodo? So che è piccola ma non piange quasi mai e-"
Mi illumino.
Saku entra euforico "si! Si! Si!"la abbraccia da dietro.
Mizuki ride "sii!"
Rido e faccio spallucce "vedi che non sono solo io Chibi?! Ma che la rivogliono tutti in casa?!".
"Sfondi una porta aperta sgombro"sorridi lievemente.
"Quindi vedi i morti?!"chiede Saku "che figata! Ce n'è sono in casa?".
Emma annuisce "uno,proprio dietro di te".
Il più piccolo sgrana gli occhi.
Emma ride divertita "scherzo! E poi non vedo i morti! Cioè non tutti... solo quelli che hanno legato la loro ombra a qualcuno perché hanno ancora questioni da risolvere in vita".
Rido "ne hai visti molti?".
Scuote il capo "pochi,Dunja la sorella di Fyodor,ogni tanto nonna"pensa.
La guardo "...nonna?".
Annuisce sorridendo "sai quando delle volte ti metti in disparte a leggere sulla tua poltrona preferita? La vedo fin da bambina sempre lì intorno,o si siede sul bordo della finestra e ti osserva,ascolta ciò che leggi o dietro di tè poggiata alla libreria,le piacciono i capelli di mamma,dice che sono di un colore meraviglioso e che non potevi scegliere persona migliore per te"
Ti stringo la mano sotto al tavolo istintivamente... Chuuya.
"Dice altro? Di noi??"chiede Saku.
Emma annuisce "dice che SA cosa fai e che prima o poi mamma lo scopre che fumi".
Lui deglutisce "...ah".
Emma ride "Mizuki invece ti ronza sempre intorno sai? Anche lei,prima di papà aveva lo squalificato e dice che capisce il tuo senso di solitudine ma che tu sei tanto preziosa e non devi dimenticarlo".
Mizuki sorride.
"Dice che ti ama molto papà,lo dice da sempre ed ha un messaggio anche per mamma... scusa se non l'ho riferito prima ma... ero impaurita dal nuovo andamento della mia unicità".
Annuisci "vuole che picchi lo sgombro? Lo farò!".
Rido "Chuuya!".
Emma sorride "...vuole che tu sappia,che Ryu è con lei,che se ne prende cura dal primo istante e che non hai nulla da rimproverarti,devi lasciarlo andare o rimarrà per sempre un'ombra legata a te".
Deglutisci e ti alzi "...è un potere crudele il tuo Emma"mormori.
Lei annuisce piano.
Nessuno dice nulla.
"...riesci a vederli? Dico chi ti parla o vedi solo delle ombre?".
Lei sospira "ombre che pian piano prendono forma e si fanno vedere quando vogliono loro".
Annuisci piano "...com'è fatto? Lui... lei ha detto che se ne prende cura,quindi lo ha con se no?"non la guardi,fissi il tavolo.
"Chibi... lascia stare"mormoro.
"No... voglio solo sapere,Emma,puoi rispondermi?".
Lei annuisce piano "...è come me,castano con gli occhi come i tuoi".
Sorridi lievemente chiudendo gli occhi.
"Ma ha delle fossette come Saku... gli somiglia tanto".
Annuisci "...posso vederlo in qualche modo?"mormori.
"Chuuya"mi alzo "abbiamo detto-"
"Lo so Dazai"tagli corto "lo so. Vado a dormire".
...
Mi sfilo la camicia e i pantaloni ed entro sotto le lenzuola con te,faccio passare un braccio sotto al tuo collo e con l'altro ti stringo a me da dietro,ti bacio una spalla nuda.
Ti sento tirare su con il naso e ti avvicini di più a me.
Chiudo gli occhi contro il tuo capo,annuso i tuoi capelli.
"Dazai"mormori.
Ti poso una mano sul ventre "Chibi non dovrebbe star così male,i singhiozzi e le lacrime fanno male al bambino".
Ti giri un po' verso di me "voglio che stia bene,voglio che tutti loro stiano bene"
Hai gli occhi gonfi.
Posi la tua mano sulla mia.
Sorrido "Hiro"ti punzecchio sul pancino.
Ridi sentendolo muovere "non stuzzicarlo dai sgombro".
Ti bacio il capo dolcemente.
Pov Mizuki:
Aspetto in silenzio nel buio del corridoio.
Lo vedo passare e "bu!"gli tocco un braccio.
Nikolai sussulta e mi guarda "Mizuki ma che cazzo!".
Scoppio a ridere "ma come?! Ti sei spaventato?!".
Mi guarda malissimo.
Rido di più "senti,ci vieni con me in un posto? Volevo ringraziarti per l'aiuto dell'altro giorno".
"Sigma mi romperà le palle per ore se faccio tardi".
Faccio spallucce.
Mi segui fino al ponte "bene bene! Hai detto che volevi sentirti libero no? Facciamo un salto! Bungee junping!".
Ridi "...sei matta. Tu sei completamente matta".
Rido ed annuisco pagando per entrambi "se mi succede qualcosa"dico dopo che mi hanno sistemato l'imbracatura "lo dici tu a mamma ok?"salgo sul ponte.
"In che senso?" Sistemi la tua "hanno firmato loro per consentirtelo no? Sei minorenne".
Sorrido "...Be... potrei non averglielo detto".
"COSA?!".
Rido e mi lancio.
"Mizuki no!".
Osservo la città sotto di me,sembra così piccola... sembra tutto così irreale.
...
"Tu. Sei. Pazza! Potevi morire! Emma mi avrebbe scuoiato vivo! Senza pensare a Dazai! Ma che cazzo hai in testa?!".
Rido "mi gira il mondo!"mi poggio al muro "a te no?".
Mi guardi con rimprovero "cretina".
Rido di più "ti sei divertito?"
"Si ma... capisco perché non ho mai avuto dei figli! E sai cosa?! Dovresti dire al tuo fidanzato che sei matta!".
Sorrido "lo farò! Sai... con quel mio compagno... stiamo iniziando a parlare".
Annuisci "bene! Te lo avevo detto io".
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