Pov Dazai:

"Sei sicuro che non vuoi che venga con te?"
"Sgombro la pianti?! È solo una visita di controllo"ti vesti.
"Si ma siamo nei limiti,voglio esserci quando nascerà".
Sorridi "e ci sarai. Dazai andiamo non volevo andare neanch'io"
Mi avvicino e ti afferro i fianchi,sei così bello "sai cosa? Non mi interessa vengo".
Ridi "fa come vuoi,lascia che mi sistemi,oggi mi sento privo di forze"ti accarezzi il collo lentamente.
Sorrido e ti bacio il capo "forse è il grande giorno".
Fai spallucce.
Ti massaggio le spalle.

Ci sediamo in sala d'attesa in ospedale,Emma è tornata a lavoro anche se riceve poca gente,la mia bambina è diventata davvero brava,delle volte dimentico quanto sia giovane ancora.
Ratto del cazzo!
Ti poso una mano sulla gamba "come ti senti?".
Annuisci e posi il capo contro il mio braccio "ho sonno"mormori.
"Uhm? Chibi sicuro sia tutto okay?!".
Annuisci piano chiudendo gli occhi.
Ti bacio il capo.
Un'infermiera ci chiama e ci accomodiamo.
Emma ci sorride "ciao,allora vediamo come sta il mio fratellino!"indossa dei guanti nuovi "come ti senti mamma?".
Ti siedi sulla poltrona e la guardi "bene ma mi sento fiacco,come se avessi sonno".
Emma si avvicina e ti testa il polso poi il collo,prende l'apparecchio per misurare la pressione e se lo sistema nelle orecchie dopo averlo legato al tuo braccio,dopo poco lo toglie "hai la pressione un po' bassa,ma non è così grave".
"Sicura?"chiedo.
Annuisce sorridendo poi inizia a tastarti il ventre e a visitarti "allora allora!"sorride "qui un piccolino è pronto a farsi conoscere,ma la sua mamma no".
La guardiamo.
"Allora fare così mamma,ti ricovero,in modo da monitorare bene i progressi e se tutto va come penso fra stanotte e domani avremo Hiro con noi"sorride togliendosi i guanti "è okay?".
Sussulti "no,non voglio restare,Mizuki e Saku si uccideranno da soli in casa!".
Rido e ti stringo una mano "stai sereno Chibi"la bacio "non devi pensare a nulla,io posso restare vero?".
Emma annuisce.
"Vado a prenderti l'occorrente e torno okay?".
Mi guardi "...".

Pov Tobio:

Osservo mia madre provare a fare dei bisonti ma si innervosisce subito e lascia perdere.
Rido.
Papà si avvicina "facciamo insieme,ti va?"
Mamma lo guarda.
Papà sorride "ti amo così tanto".
Mamma arrossisce "Ed!".
Rido scuotendo il capo.

"Emozionato?".
Sospiri pesantemente "uhm... si! Cazzo si! Avrò un fratellino finalmente saremo alla pari! Sono circondato dalle mie sorelle!".
Rido seguendoti dentro l'ospedale "sei uno scemo Saku".
Ci accomodiamo in sala d'attesa dove c'è già Mizuki e Fyodor,il marito di tua sorella,per qualche strano motivo ne sei innamorato, segui alla lettera ciò che dice,accetti i suoi consigli e gli vuoi un gran bene e lui ne vuole a te e a Mizuki e anche a me.
"Ehy!"Mizuki si alza "che ci fa lui qui?!"indica l'ingresso.
Sussulti e anch'io.
"Joey"mormori "ma cosa..."
Joey si avvicina "non ti lascerò andare... non è giusto! Ma hai ragione non siamo fatti per stare insieme per questo preferisco tu muoia!"ti punta un'arma da fuoco contro.
Sussulto "ma che diavolo fai??"urlo.
Lui mi guarda con odio "sta zitto tu".
"Tu zitto a me non lo dici piromane del cazzo!"sbotto.
Dostoevskji si alza "ehy moccioso,non pensi di aver arrecato abbastanza danni? Posa quell'arma non è un giocattolo,ti sei già rovinato tempo fa dando fuoco a Saku,vuoi davvero finire il resto della tua vita in una prigione?"muove qualche passo "dammi quella pistola".
Joey deglutisce "fermati o sparerò!"urla.
Gli uomini della sicurezza si avvicinano ma Fyodor fa segno loro di stare fermi dove sono "sei solo un ragazzo".
"...Joey,ti prego ascoltalo"dici.
Joey deglutisce piangendo.
Parte un colpo.
Sussulto spaventato.
"No!" Urli.

Pov Emma:

Ho deciso di diventare medico quando sono stata rapita dal governo.
Unicità o meno,le persone hanno il dovere di aiutarsi gli uni con gli altri.
Esiste un principio importante,me ne parlò papà una volta,leggendomi un libro.
Si chiama principio dello scambio equivalente, quel libro trattava di due fratelli alla ricerca della pietra filosofale,una pietra magica ricercata dagli alchimisti e c'era una frase bellissima che diceva -Senza sacrificio l'uomo non può ottenere nulla. Per ottenere qualcosa è necessario dare in cambio qualcos'altro che abbia il medesimo valore. In alchimia è chiamato "il principio dello scambio equivalente-.
Una vita viene al mondo.
Una vita lascia questo mondo.
Guardo papà che accarezza le spalle di mamma "andiamo Chibi hai superato di peggio".
"Chiudi.quella.cazzo.di.bocca!"urla mamma.
Sorrido "si papà,tu non puoi capire".
"Ecco sgombro! Non puoi capire ma è colpa tua! Tutta colpa tua!"urla mamma in preda al dolore.
"Vieni,aiutalo a sedersi qui"avvicino una palla gonfiabile in cui si ci siede sopra,aiuta molto le partorienti "manca ancora un bel po' ma dovrebbe aiutare... ti faccio preparare la piscina se preferisci"sorrido ma torna quel senso di nausea terribile.
La stessa sensazione che ho da settimane.
"Dottoressa?!"entra un'infermiera.
Mamma urla.
"Non ora!"mi avvicino a mia madre.
"Dottoressa!"insiste la donna "un ragazzo impazzito è entrato urlando e puntando la pistola contro vostro fratello!".
Sussulto.
"Cosa?!"urla mamma e fa per alzarsi "Sakunosuke?! Come sta?!".
Papà lo blocca "sta buono Chibi... che è successo?!".
La donna li guarda "lui sta bene... è partito un colpo,il ragazzo è stato arrestato... dottoressa vostro marito é rimasto ferito".
Sgrano gli occhi ed esco dalla stanza correndo verso la sala d'attesa.
Non è vero.
Non tu.
Non tu.
Ti prego no!
MALEDIZIONE!
Arrivo e ti trovo seduto per terra,ti stringi una spalla,cado praticamente vicino a te in ginocchio "fa vedere! Cos'è successo?!"mi tremano le mani "...state tutti bene?!"li guardo velocemente.
Annuiscono.
"Emma"mormori.
"Shh... ora passa,ci penso io... ci penso-"poso il capo contro la tua spalla singhiozzando.
Mi accarezzi i capelli dietro la nuca con la mano sana "smettila,è okay,sto bene".
Ti guardo "sicuro?! Ti gira la testa?! Con le armi da fuoco non si sa mai potrebbero esserci embolie e-".
"Non è la prima volta che mi becco una pallottola,è okay".
Annuisco piano.
"Piccola é okay!"sorridi.
Annuisco nuovamente "quel moccioso del cazzo!"sbotto.
Saku si avvicina "io non lo sapevo".
"Non potevi immaginare"dici "tranquillo,l'importante stiate bene".
Sorrido ed annuisco "devo andare a far nascere il mio fratellino"ti accarezzo il viso "ti lascio in buone mani"vedi altri colleghi "...ti amo".
Sorridi "lo so".

Rientro in stanza.
Mamma e papà mi guardano.
"Saku sta bene. Stanno tutti bene,Dosto si è preso una pallottola sulla spalla".
Papà sorride divertito.
Mamma sospira "sta bene sicuro?! E tu?!"
Annuisco "...scossa ma bene".
"Fyodor come sta?".
Annuisco di nuovo.
"Chibi quante premure!"borbotta papà.
"Mi dispiace manca ancora un po',so che è doloroso ma resisti lo hai fatto altre volte".
Mamma annuisce "è stato doloroso con Domi?".
Sorrido ed annuisco "ma lo rifarei,lei è la gioia della mia vita".
"Come tu quella della mia"chiude gli occhi per un'altra fitta "tuo fratello mi farà morire!".
Rido "già! Non appena Dominique crescerà un altro po',voglio un'altro figlio".
Mamma mi guarda.
"Stai scherzando?"si avvicina papà.
Scuoto il capo.

Mi siedo sfinita su una delle poltrone per riposare.
Vedo Q sedersi vicino a me.
Sorriso "Yumeno"sbadiglio "non è ancora nato,mamma é sfinito e anch'io".
Lui mi sorride "è stata tosta eh? Per te è sempre tutto difficile".
Faccio spallucce "mi conosci".
Annuisce sorridendo "già,conoscerti è stata la cosa migliore della mia vita,Emma grazie per aver giocato con me ed avermi donato una prospettiva diversa,giuro che ti resterò sempre di fianco".
Sorrido lievemente.

Sento il pianto disperato del bambino,dopo ore.
Una vita viene al mondo.

Pov Chuuya:

Poggio il capo stremato ansimando come un pazzo,piange.
Sta bene.
Chiudo gli occhi lucidi.
Mi stringi la mano forte e mi baci il capo,grazie per essere rimasto Osamu,ti guardo sei emozionato come fosse la prima volta.
Mi baci il capo un'altra volta "Chibi è stato straordinario".
Sorrido "lo dici come se fosse una novità"mi aiuti a sollevare un po' le spalle mentre l'infermiera mi passa il bambino,lo stringo,Hiroyuki.
Piccolo Hiro.
Il mio Osamu.
Lo stringo a me chiudendo gli occhi,sono esausto ma felice come pochissime altre volte nella vita,rido "mi sono appena ricordato,di essere arrabbiato con Saku".
Ridi anche tu e accarezzi una manina al piccolo "benvenuto al mondo piccolo mio"mormori "sei già più alto di tua sorella".
"Ehy!"Emma ti guarda divertita mentre si lava le mani.
Rido.

...

Osservo steso sul lettino della camera che mi è stata fornita in ospedale il sole che tramonta su Yokohama,un'altro giorno finito,uno dei più belli in assoluto della mia vita.
Dormi sulla poltrona,sei esausto anche tu,hai una mano sulla colla di Hiro che riposa,è un bravo bambino.
Almeno lui!
"Mamma?"Mizuki entra timidamente.
Sorrido.
"Vediamo questo pidocchio che mi ha spodestata come figlia minore?"scherza é emozionata anche lei.
Ti svegli e la guardi "oh tranquilla,tu resti la mia bimba preferita"la fai sedere sulle tue gambe nonostante non sia più tanto piccola,così ha una visuale molto buona del bambino,sorride "è bellissimo!"gli sfiora una manina "tu come stai mamma?".
Annuisco "molto bene,sono uno forte io,mica fragilino come tuo padre".
Mi guardi divertito.
"Mamma"Saku fa il suo ingresso.
Lo guardo "hai finito di giocare a scacchi con la morte tu?!".
"...guarda che non volevo! E poi Fyodor mi ha salvato la pelle... di nuovo".
"La prima volta si è bruciato a causa tua ed ora si è preso una pallottola,prima o poi ti ucciderà lui perché hai rotto le palle"dici.
Saku ridacchia e si avvicina alla culla di Hiro "oh finalmente ti sei degnato di arrivare,mi serviva proprio un'altro maschio!".
Sorrido "ti somiglia tanto".
"Ma non è pel di carota come te"ride Mizuki.
Saku le fa la linguaccia "io sono unico al mondo!".
"E menomale direi"sorride Emma entrando stringendo il cappotto in un braccio "scappo a casa"viene a baciarmi poi guarda Hiro "com'è carino! Con quel nasino! Domi cresce troppo! Non mi sta bene!".
Ridi "dillo a me! C'eri tu in una culla così!".
Fa spallucce "se stai male mamma chiamami al cellulare,ti raccomando".
"Stai serena"sorrido "Dosto?".
"Ha un buco sulla spalla e dice che non vuole vedere più Saku per i prossimi sei mesi ma sta bene"scherza.
Rido e faccio spallucce.
Saku ridacchia "dai mi spiace!".

...

Lo culli e gli baci il capo davanti la vetrata "è come Emma,non piange mai".
Sorrido "vero".
Ti avvicini e me lo porgi.
Lo guardo,ha gli occhi di un colore impreciso come quello di tutti i neonati,ma i ciuffetti castani sono i tuoi,sorrido "sei proprio un bel pidocchio ma d'altronde io non faccio mai nulla a caso quindi".
Mi sollevi il viso e mi baci.
Sorrido ricambiando.
Mi baci la punta del naso e poi una guancia "dovresti riposare chibi".
"Tra poco"torno a guardare il bambino che ci osserva.

Pov Ranpo:

Ti osservo mentre leggi sul divano,abbiamo fatto pace ma sei un po' freddo nei miei confronti,lo percepisco e mi infastidisce.
"Edgar?"mi avvicino.
"Uhm?"
Ti sfilo il libro e lo poso "..."ti salgo a cavalcioni sopra "non ti piaccio completamente più?".
Sorridi e mi accarezzi il collo "ma che dici? Tu mi piaci sempre tantissimo".
"Uhm uhm"sorrido.
Ti sporgi e mi baci.
Sorrido e ti accarezzo il petto sbottonandoti la camicia,mi mordo le labbra.
Mi guardi.
Mi chino e ti bacio il petto aprendo la camicia.
Mi accarezzi i capelli dietro la nuca,rialzo il viso e mi baci,sento le tue mani spogliarmi velocemente della mia di camicia.
Ti blocco un polso "aspetta"mormoro e poso il capo contro la tua spalla.
"Cosa?"soffi.
"...sono un po' cambiato...non sono proprio in forma"borbotto.
Sorridi "sei bellissimo Ranpo. Sei sempre il più bello di tutti"mi accarezzi il viso con una mano poi riprendi a baciarmi su tutto il viso,il collo,le spalle.
Oh Edgar.
Ti amo così tanto.

Pov Dosto:

Mi alzo dal letto con un mal di testa assurdo,sento una musica orribile provenire dal salone e vado a vedere che succede.
Vedo Dominique seduta sul divano fra dei cuscini che batte le manine contenta a ritmo di quella musichetta e Nikolai che le fa delle smorfie davanti sempre battendo le mani,tu che balli insieme a lui.
"È il coccodrillo?!"chiede Niko più forte "il coccodrillo come fa?!".
Tu alzi le mani "Booh"
Domi ride divertita.
Sorrido lievemente.
"Dos-kun!"Nikolai mi nota "vieni a ballare con noi?!".
Rido "oh no,grazie ma no"ti guardo.
Ridi divertita.
"Uhm,ti ho forse infastidito?"chiede ancora il clown.
Scuoto il capo "finché sento quelle risate a me sta bene ogni cosa"prendo dell'acqua dal frigo e mi avvicino.
Neve seduto accanto alla piccola la osserva,Domi si china e si ficca una zampa in bocca.
Rido "No!"
Il gatto scappa infastidito.

Vieni a sederti in giardino con una bottiglia di vino ed un calice.
Sorrido "è arrivato il primo carico di libri,lo sistemerò domani,tuo fratello mi darà una mano".
Sorridi annuendo "sperando non ti incendi il negozio".
Rido "non è proprio il periodo più fortuito per Sakunosuke".
"Diciamo che non è la sua vita"scherzi.
Ti accarezzo una gamba "senti... so che Dominique è molto piccola e che questo può spaventarti ma io sono felice".
Mi guardi confusa.
Ti sfilo il calice con il vino "non dovresti bere amore,lo sai".
"Fyodor ma che stai dicendo?".
Ti guardo "tu non... sei incinta?".
Scoppi a ridere "oh no! E non ci penso neanche! Cosa te lo fa credere?! Mi vedi ingrassata?!".
"Cosa?! No! Certo che no! Ma... tuo padre mi ha mandato dei messaggi in cui mi minacciava di morte e mi insultata-"
Ridi di più "oggi ho detto a mia madre che mi piacerebbe avere un'altro figlio QUANDO DOMI SARÀ PIÙ GRANDE ergo tra 2/3 anni,non ora,ma neanche morta! Sai che male fa?! Non sono pronta! Ne fisicamente né psicologicamente,ho già troppi chili da smaltire"ti riprendi il vino.
"Guarda che il tuo corpo è okay".
Mi guardi "sono più grassa"ti alzi "guardami!"fai un giro "non so se hai notato".
Rido in imbarazzo "...ho notato anche troppo".
Arrossisci.
"Emma sul serio sei... perfetta,eri bellissima anche prima niente da dire, è vero hai messo su qualche chilo ma sei illegale,i tuoi fianchi,le tue rotondità sono perfette".
Mi guardi "...davvero?"
Annuisco.
Vieni a sedersi sulla mia gamba "hai appena ammesso di guardare il mio lato b".
"Non l'ho mai detto".
"Ma neanche mai negato"ridi.
Ti bacio una spalla "te l'ho sempre detto,ti fai troppi problemi,anche da ragazzina,se un vestito mi piace o no,un taglio,dei chili,Emma tu sei perfetta in ogni modo ai miei occhi".
Mi baci una guancia "anche tu lo sei per me,ma questo lo sai già".
Ti accarezzo la pancia "quindi,saremo in quattro?"scherzo.
"Va al diavolo Dostoevskji"ridi "il mio utero è vuoto come il mio calice sicura al 100%".
rido "grazie a dio".
Ridi guardandomi "che bastardo! È tutto il discorso sul -sono felice!?-"
"E che ti potevo dire?!"
Ti mordi le labbra "posso confessarti una cosa?".
Annuisco.
"Io...amo alla follia Dominique,amo lei,il suo odore,i suoi sorrisi! MA mi manca terribilmente il periodo in cui eravamo soli! Le notti bianche e il sesso sul mio meraviglioso divano! E odio da morire quelle canzoncine del cazzo! E quelle pappine puzzano!".
Rido "...sono d'accordo su tutto!".
Ridi e mi baci una guancia "sono una cattiva madre per questo?"ti fai seria "perché delle volte mi sento stanca? Ma non di lei eh! Ma della situazione".
Scuoto il capo "assolutamente no,sei umana, è normale essere stanca piccola mia,sei una super mamma e Domi è una bambina straordinaria,siamo fortunati".
Annuisci seria "assolutamente si!".