25. Primi passi


Louis si svegliò presto la mattina successiva, ma, sentendo che la casa era ancora silenziosa, rimase a letto a godersi il calore delle coperte.

Jack dormiva profondamente e il ragazzo sentiva il suo russare silenzioso.

Dopo circa mezz'ora Harry entrò nella stanza e sussurrò dolcemente:

" Louis, dovresti alzarti, io devo andare a lavorare e ho bisogno di parlarti un attimo. Poi puoi tornare a dormire "

Quello che una volta era stato un ufficiale si alzò subito e raggiunse Harry in cucina.

Il riccio aveva in mano una siringa e una provetta.

" Ti prelevo un campione di sangue, voglio essere sicuro che tu stia bene e che non abbia bisogno di cure per qualcosa. Ho prelevato il sangue anche a Jack e farò analizzare entrambi.
Non tornerò a casa prima del tardo pomeriggio. Tu riposati e fai come se fossi a casa tua.
Nel frigorifero e nella dispensa c'è cibo a sufficienza sia per te sia per Jack.
Nella mia libreria ci sono molti libri, se vuoi leggere qualcosa.
Adesso vado, ma tu mi devi fare una promessa..."

" Tutto quello che vuoi " disse Louis.

" Promettimi che non te ne andrai...io non potrei farcela se ti perdessi un'altra volta " sussurrò Harry con gli occhi lucidi e sinceri.

Louis restò colpito dalle parole del ragazzo di fronte a lui e, con un sorriso dolce, rispose:

" Non me ne andrò, non preoccuparti...buon lavoro e torna presto. Io e Jack ti aspetteremo con ansia "

Quando fu solo, Louis si lavò e si vestì, poi si dedicò a rifare il letto e a pulire un po' la casa, arrangiandosi con quanto riuscì a trovare, dato che non sapeva dove Harry tenesse i prodotti per le pulizie.

A pranzo cucinò per sè e per Jack un po' di riso con verdure e formaggio e, dopo aver mangiato, si sedette sul divano, non prima di aver preso dalla libreria un libro di medicina su cui aveva studiato Harry.

Leggendo quelle pagine, ritornò con la mente a Berlino, all'epoca in cui anche lui frequentava l'università e un sorriso triste si dipinse sul suo volto.

Non si accorse del tempo che passava e si destò dalla sua lettura solo quando sentì la porta aprirsi.

Harry entrò carico di borse della spesa e Louis gli andò subito incontro per aiutarlo, ostacolato da Jack che saltellava felice.

Il medico sorrise....quella che aveva appena ricevuto era l'accoglienza che aveva sempre sognato di ricevere.


Non temete per Louis, non è malato.
La storia si sta per concludere, mancano cinque capitoli alla fine.
Grazie per tutti i voti, le visualizzazioni e i commenti!
Vi voglio bene😘😘😘😘

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