ACE OF HEARTS
CHAPTER TWO: DAY OF THE DEAD

           IL NUOVO STARCOURT MALL a Hawkins è un sovraccarico sensoriale. Centinaia di corpi che si precipitano nei negozi, voci che echeggiano per i muri, tutti che inalano profumi, candele e fast food.

Mentre attraversava la folla, Cassie Harrington osservava con desiderio ciascuno dei negozi. Sperava di avere il tempo di fare acquisti durante l'estate, ma dubitava che Mike ne fosse all'altezza. Quando ha visto la gelateria Scoop Ahoy, Cassie ha sorriso ed è corsa dentro.

"Ehi, Robin", salutò Cassie mentre girava l'angolo e saltava sul bancone accanto alla finestra scorrevole.

Robin sorrise, "Ehi, Cassie, come va?"

"Sto per andare a vedere un film", rispose Cassie con un'alzata di spalle. "Dov'è Steve?"

"Dovrebbe essere dietro." Robin rispose.

Annuendo, Cassie si voltò e bussò leggermente alla finestra scorrevole, "Steeeveee."

"Cassssiiieee," una voce ovattata rise da dietro la finestra.

Scoppiando in una risatina, Cassie aprì la finestra, rivelando suo fratello maggiore, Steve, vestito con la sua uniforme da marinaio che trovò esilarante.

"Bella uniforme," si complimentò scherzosamente Cassie.

"Sai cosa Cass, non voglio sentire niente", Steve alzò lentamente il dito verso la sua sorellina. "È la politica aziendale. E inoltre, Robin indossa la stessa divisa."

"Sì, ma almeno può togliersi il cappellino", rispose Cassie allungando la mano e armeggiando con il suo cappello.

Steve le schiaffeggiò immediatamente le mani, "Ehi, ehi, ehi, attenta ai capelli!"

Robin rise, intervenendo, "Non puoi nemmeno vederli i tuoi capelli, dingus."

"Non importa," richiamò di nuovo Steve, infastidito. "Sapete entrambe cosa provo per i capelli anche con il cappello, va bene?"

Chiudendo la finestra, Steve iniziò ad aggiustarsi il cappello mentre dall'altra parte Cassie e Robin cominciarono a parlare di come stavano andando le statistiche sul tabellone 'YOU SUCK' di Robin.

"Adesso è a cinque di fila," informò Robin.

"Cinque?!"

"Lo so, non se la sta cavando così bene."

"Sì, non scherza. Pensi che sia il cappello?" chiese Cassie, allungando una mano e togliendo il cappello di Robin, mettendoselo sulla testa e posando. "Cosa ne pensi?"

"Oh, bellissima!" gridò Robin, facendo finta di avere una fotocamera per le mani e fotografando Cassie. "Magnifico!"

"Ehi, state facendo amicizia lassù?" La voce soffocata di Steve parlò di nuovo dal fondo.

"Sì, in realtà lo stiamo facendo," rispose Robin con una risatina. "Tua sorella è molto più bella di te, amico."

"Accidenti, grazie."

All'improvviso, il suono di una campanella fece alzare gli occhi di entrambe le ragazze. Cassie sorrise quando i suoi occhi incontrarono Mike, Max, Lucas e Will.

Sospirando, Robin urlò dietro la sua spalla, "Ehi, idiota, i tuoi bambini sono qui!"

Aprendo rapidamente la finestra, Steve ricomparve con un gemito, "Ancora? Sul serio?"

Sporgendosi dalla finestra, Cassie strinse forte le braccia intorno al fratello e sorrise, "Grazie Steve, sei il migliore!"

Poi Cassie saltò giù dal bancone, unendosi ai suoi amici mentre consapevolmente uscivano dal retro e attraversavano una serie di porte. Non appena hanno trovato l'entrata per la sala, Mike ha aperto la porta e ha condotto il gruppo alla proiezione del film.

Mentre si spostavano lungo le file di sedie vuote di velluto rosso, Mike vide tre posti liberi in una fila e due posti liberi nella fila appena sotto.

"Cassie, vuoi sederti lì?" Mike sorrise, spingendosi verso i sedili isolati.

All'inizio, Cassie sorrise ⸺ l'idea di sedersi da sola con Mike durante il film la eccitava. Dopotutto, chi non vorrebbe passare un po' di tempo da solo guardando un film con il proprio fidanzato?

Ma, quando diede un'occhiata a Will Byers ⸺ che si trascinava timidamente dietro il gruppo ⸺ si voltò di nuovo verso Mike e scosse la testa.

"Che ne dici se lasciamo che Lucas e Max si siedano da soli", suggerì Cassie. "Così Will può sedersi con noi."

Guardando il volto innocente di Will, Mike sospirò e annuì, "Va bene, sbrighiamoci sennò li perdiamo."

I tre corsero ai posti liberi e si sedettero in fretta.

"Vedi, Lucas? Ce l'abbiamo fatta!" sussurrò Mike al ragazzo.

"Ci siamo persi le anteprime", rispose Lucas con un gemito.

Accanto a lui, Max si strinse nelle spalle, sorridendo mentre parlava, "Non importa. Faccia di cacca."

Mentre Will tirava fuori il suo sacchetto di snack, Mike notò come erano seduti i tre. Lui era in fondo, Cassie nel mezzo e Will dall'altra parte proprio accanto a lei.

Dando una rapida occhiata a Will, Mike fece del suo meglio per reprimere la gelosia che cresceva dentro di lui.

"Ehi, Mike, stai bene?" chiese Cassie al ragazzo, porgendogli una Sprite.

Mike rise nervosamente, "Sì, sto bene."

In verità, Mike non stava bene. Il ragazzo non era sicuro di quali fossero le intenzioni di Will. Oltre a ciò, non era molto contento che la sua ragazza passasse così tanto tempo con lui.

Ma, mentre guardava ancora una volta il viso di Will, Mike sospirò e scosse la testa. Sapeva che il suo migliore amico non gli avrebbe mai fatto una cosa del genere.

Quando il film è iniziato, tutti i suoi pensieri sembrarono svanire. Ora era in grado di sedersi e godersi il film con i suoi migliori amici e la sua ragazza. Cioè, fino a cinque minuti dopo, quando l'intera sala è diventata buia.

"Oh andiamo!" piagnucolò Cassie.

"Cosa sta succedendo?" chiese Will.

"Probabilmente è solo un cortocircuito o qualcosa del genere." Cassie ha risposto. "Probabilmente tornerà tra qualche ⸺"

Prima che Cassie potesse finire la frase, il film si riaccese e riprese.

"⸺ minuto." Cassie canticchiò. "Non importa."

Il pubblico ha iniziato a esultare mentre il film continuava e presto tutti ne furono catturati. Circa venti minuti dopo, il gruppo era seduto, assorto, notando a malapena le caramelle che non arrivavano alle loro bocche.

Quando lo schermo divenne nero, il corpo di Cassie si fermò e la sua mano cercò immediatamente quella di Mike. Sorrise. Questo non era uno di quei film romantici che molte ragazze sembrano preferire. Era azione, thriller e horror e Mike non poteva essere più felice che la sua ragazza fosse lì per guardarlo con lui.

"Sembravi piuttosto spaventata lì dentro, Cass," la prese in giro Mike mentre il gruppo usciva dal teatro.

"Non è vero!" Cassie si difese, spingendolo giocosamente.

"Lo eri!" Mike ha continuato. "Lo giuro, mi stringevi la mano così forte che pensavo mi avresti rotto le ossa."

"Se qualcuno è stato un fifone, direi che è stato Lucas," annunciò Max con una risatina. "L'avete sentito urlare? Sembrava proprio una ragazzina!"

Il gruppo scoppiò immediatamente in una risata mentre tornavano indietro attraverso il corridoio segreto ed entravano nella gelateria Scoops Ahoy.

"Ehi, Steve!" lo richiamò Cassie mentre correva alla casa. Quando si fermò davanti a lui, tese le braccia e incrociò gli occhi. "Vengo a mangiarti il cervello!"

"Affascinante," rispose Steve non divertito, osservando le tre ragazze davanti a lui voltarsi dall'altra parte con sguardi disgustati sui loro volti. "Ottimo lavoro, comunque. Hai spaventato le ragazze."

Cassie si limitò a ridere, "Mi dispiace dirtelo, fratellone, ma comunque non erano interessate."

"Cassie ha ragione", gridò Robin dal retro, apparendo dalla finestra mentre aggiungeva un punto alla lavagna. "E un altro morde la polvere! Sei a zero su sei, Braccio di Ferro."

Steve incrociò le braccia sul petto, "Sì, sì, so contare."

Gli occhi di Robin si spalancarono, "Lo sai che significa che fai schifo."

Mentre il gruppo di amici usciva dalla gelateria, Cassie si rivolse a Mike, scosse la testa e rise, "Oh, un giorno usciranno insieme."