□ Capitolo 5 □
Ormai era notte fonda alla Kadic, e Yuuki non riusciva a dormire. Non appena aveva cercato di chiudere occhio, vedeva quasi immediatamente un ombra minacciosa che cercava di sofforcarla, e mentre cercava di svegliarsi, si rese conto di avere una paralisi del sonno, ogni singola volta. In quel momento anche restare ad occhi aperti cominciava a diventare problematico.
Decise di sedersi, e i suoi pensieri cominciarono a correre.
Jeremie e Lyoko, Aelita e suo padre, William... ed infine l'uscita. Non riusciva a ricordare nulla tranne l'entrata della sala giochi e da lì era nero totale fino al suo risveglio alla fabbrica. Nemmeno William le aveva detto nulla, probabilmente ancora convinto che lei non centrasse nulla con Lyoko, e ciò la rendeva un po' nervosa.
Prese un grande respiro, e decise di essere paziente. Con Jeremie fuori gioco e l'approvazione del gruppo, un giorno sarebbe arrivata al super computer, e avrebbe scoperto la verità.
Nel frattempo, neanche Aelita riusciva a dormire. Il super computer continuava a segnalare attiva la stessa torre situata nel settore ghiaccio, e al tempo stesso, Jay era sul posto ad osservare quello strano fenomeno.
《È mai successa una cosa simile?》chiese mentre vide la torre cambiare nuovamente colore dal rosso all'azzurro.
《Sicuramente no... è possibile che sia a causa di quello strano attacco che hai generato?》 chiese la rosa ricordandosi del cortocircuito che le aveva permesso di devirtualizzare Yuuki come se fosse un nuovo tipo di programma.
《Non ne sono certo, ma ne dubito.Mi sarei aspettato il viola al posto del rosso se fosse così.》 rispose il moro mentre osservava la zona circostante 《Qui è tutto tranquillo.》
Aelita sospirò 《Cosa mai può essere...》 mormorò.
Entrambi si misero a pensare, ma niente sembrava essere una spiegazione logica e con un minimo di senso compiuto, finché un pensiero non illuminò Jay 《I dati... credo che X.A.N.A stia cercando di rubare i dati della torre...》
《I dati della torre? Non è neanche una torre con ripetitore!》
《E questo il punto. Credo voglia evitare che io memorizzi altre informazioni. Deve aver scoperto che riesco ad acquisire dati riguardanti sia Lyoko e il pianeta Terra in sé.》 il ragionamento non faceva una piega.
《Ma come può aver saputo tutto questo?》 chiese Aelita dubbiosa 《Infondo hai un codice di linguaggio diverso e sconosciuto.》 continuò.
《E colpa mia. Con il mio ultimo attacco devo aver usato troppa energia da segnalare la mia presenza, anche con un codice sconosciuto.》
《Ma allora come facciamo con la torre?》 domandò la rosa e ora lì veniva in campo il vero problema. Era molto probabile che senza una torre funzionante, poteva accadere qualsiasi cosa in entrambi i mondi.
《L'idea migliore sarebbe creare un nuovo programma e lanciarlo su tutte le torri ma ci vorrà tempo.》
《Non c'è tempo per per crearne uno》 Jay si mise subito in guardia con la pistola in mano puntata verso chi aveva parlato, eppure non vide nessuno da nessuna parte.
《Jay lo hai sentito anche tu?》
《Si, ma non riesco a vederlo...》rispose guardandosi intorno, anche sopra di lui, ma di quel "fantasma" neanche l'ombra. Neanche Aelita lo vedeva dal monitor ed era anche molto strano.
《Sono proprio qui, davanti a te e alla torre》 parlò di nuovo, e questa volta si rese visibile. 《Non avete tempo per creare un programma. Dovete attivare tutte le torri su lyoko e nel settore 5, poi prendere il controllo questa.》
Jay lo osservò attentamente prima di dire qualsiasi altra cosa. Aveva i capelli biondi legati in un codino mentre i lati erano rasati, gli occhi blu e la divisa sembrava qualcosa che ricordava una divisa ginnastica completamente bianca leggermente futuristica, alternata in alcuni punti tra il verde e l'azzurro. 《L'idea è certamente la migliore, ma X.A.N.A non è stupido.》 affermò mentre puntava ancora l'arma verso di lui.
Perchè esiste anche lui? Lyoko è uno spazio chiuso creato dal padre di Aelita, perché lui è riuscito ad entrare?
《Allora cosa volete fare? Se intendete rischiare, non è un mio problema.》parlò ancora.
Il moro rimase leggermente riluttante. Tutto ciò stava accadendo perché era riuscito a segnalare la sua presenza, e sé avesse attivato tutte le torri, X.A.N.A non sarebbe sicuramente rimasto in disparte a guardare qualcuno mentre giocava con le sue torri.
《Va ben-》
《Jay no!》 si intromise Aelita.
《No?》
《Possiamo ricostruire la torre... se avremo qualche conseguenza ne prenderò la responsabilità.》spiegò determinata. Da quel che aveva potuto osservare, Jay era abbastanza forte da poter tener testa difronte qualsiasi cosa, e nonostante sia stato su Lyoko per un breve periodo, sembrava esperto quanto lei o gli altri. Metterlo in esposizione non era una buona idea. 《Per favore...》
Jay ebbe la voglia improvvisa di sperimentare un nuovo sentimento umano di fronte alle sue parole, ma si trattenne. Doveva prima pensare a quello strano individuo e la torre. 《Va bene Aelita, mi fido di te.》
《Fate come volete, io vi ho comunicato la via più semplice.》il biondo lo superò per poi sparire qualche attimo dopo.
Il moro sentì Aelita sospirare, e a quello decise di parlare 《La sua idea era indubbiamente la migliore... sei sicura di voler perdere la torre?》
《Sicurissima, troveremo un modo. Forse il diario di mio padre ha qualche informazione al riguardo.》 Disse lei positiva ricordandosi che il computer di Jeremy era ancora nella sua stanza.
《Aspetta. Esiste un diario contenente delle informazioni su Lyoko?》 chiese curioso e la ragazza confermò subito dopo 《Se è così, inviami tutto domani e incontriamoci qui, nel settore ghiaccio. Credo di avere un idea.》
***
Cosa sta tramando X.A.N.A? Si domandò Jay pensieroso mentre attendeva l'arrivo di Aelita. Per quanto fosse leggermente ansioso all'idea di vedere Aelita virtualizzata su Lyoko per la prima volta, non poteva fare a meno di pensare alla torre davanti a sé. Aveva monitorato la torre per tutta la notte, eppure non ci sono stati attacchi ne a Lyoko ne sulla Terra.
Dalla torre con ripetitore aveva ricevuto i dati riguardanti il diario, e come si aspettava, parte dei codici erano abbastanza comprensibili, mentre il resto erano completamente formattati nel suo linguaggio e chiusi in un file apparentemente corrotto. Per scoprire altro sarebbe dovuto andare nel settore 5 e avere l'assistenza di Aelita.
《Jay!》 interruppe qualsiasi pensiero appena sentì la voce di Aelita alle sue spalle. Si voltò, e per una buona manciata di secondi la guardò sorpreso, quasi a bocca aperta. Nonostante vedesse Aelita, rivideva il volto della sua creatrice.
《...M-mamma...?》 mormorò automaticamente, e Aelita lo guardò confusa. Ancora stordito e sorpreso da quella visione, Jay si avvicinò lentamente verso di lei, sollevando la mano intento a sfiorarle la guancia, credendo di vedere colei che lo aveva creato, mentre Aelita dovette rielaborare più volte l'unica risposta plausibile a quella reazione istintiva:
Mia madre... È stata davvero Anthea a crearlo?
《Jay...?》 Lo chiamò ancora, questa volta con voce flebile e indecisa, e questa volta, ancor prima di sfiorarla, egli si rese conto di aver sperimentato un miraggio, seppur virtuale. Si rimise subito composto, lasciandole il dovuto spazio 《Perdonami... forse è un bug...》
《No... Non lo era...》 parlò ansiosa 《Ecco... ricordi... ricordi il volto della persona che ti ha creato?》 chiese un po' titubante, tuttavia speranzosa di avere la risposta che voleva.
《Se non erro... aveva i tuoi stessi occhi, e anche i capelli rosa, sicuramente lunghi...》 dopo quella risposta, Jay rimase leggermente scosso nel vederla piangere di fronte a lui 《Aelita perché..?-》
《Hai... hai davvero il compito di proteggermi?》 chiese interrompendolo e lui rispose con un si, leggermente confuso.
《N-non posso crederci!》 singhiozzò Aelita 《Sei stato creato da mia madre! E tu... tu sei riuscito a trovarmi!》
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