Pov's logan

Siamo qua da mezz'ora e io sto dando di matto non mi sono visto così mai nella mia vita.

Faccio per salire da james ma kendall mi ferma prendo un caffè al bar e controllo l'orario,5 minuti al concerto io lo ammazzo, sento scendere le scale pensando che sia lui mi alzo na non è lui, adesso sto davvero messo male, e ne pagherà le coseguenze, comincio a camminare con le mani in tasca per tutta la sala finchè non lo vedo arrivare con un sorriso stampato in faccia, e mi arrabbio ancora di più mi avvicino ma kendall mi mette una mano davanti cosi comincio ad urlare.

James:"allora andiamo?"

"LA PROSSIMA VOLTA NON TI ASPETTEREMO, PARLEREMO CON LERRY DIQUESTO FATTO, LA PROSSIMA VOLTA INIZIAMO IL CONCERTO SENZA DI TE, E LA TUA CARRIERA VA A PUTANE, PERCHÉ NON HO INTENZIONE DI PERDERE LA MIA PER COLPA DEI TUOI RITARDI, HAI CAPITO?IO MI SONO ROTTA LE PALLE"dissi urlando mi girai e me ne andai salii in macchina e dopo pochi secondi mi raggiunse anche carlos, stavamo solo aspettando kendall, james se ne poteva andare a piedi.

Arrivarono, e mentre stavano per salire li fermai.

"Lui sulla mia macchina non sale!"dissi riferendomi a james

"Logan"esito kendall per continuare

Ma james lo interruppe dicendo "lascia stare vado a piedi...

Da lì kendall partì con un discorso io non lo guardavo, guardabo il volante freddo più che mai, carlos faceva l'indifferente e alcune di quelle parole erano vere la maggior parte anzi tutte, ma ero troppo arrabbiato per darli ragione.una mi colpii"sei stato tu il primo a farci promettere che niente e nessuno avrebbe rotto la nostra amicizia e sei tu-disse aprofondendo il TU-che hai rovintato tutto.

Aveva totalmente ragione ma il mio orgoglio non gliela avrebbe mai data.

Fini di parlare sbatte la porta e se ne va raggiungendo james, se questa è la sua decisione bene, carlos continua a fare l'indifferente, metto le chiavi dentro e parto ad una velocità sfrenata, passando davanti loro ma senza guardarli.