Scacco matto
(ATTENZIONE: la foto qua sopra serve a visualizzare ciò che ho scritto e a farvi capire perché 'sto capitolo ha richiesto mesi di preparazione, grazie per la vostra attenzione. Se non capite niente di scacchi, tranquilli, neanche io. Buona lettura.)
Chris: Nell'ultimo episodio di A Tutto Reality: All Stars! La guerra... La guerra non cambia mai... E con essa la tragedia. I Fringuelli Eroici sembravano avere un discreto vantaggio, contando il fatto che non litigavano ad ogni parola, eppure contro ogni altra aspettativa, gli Avvoltoi Malvagi sono riusciti a rubare loro la vittoria, creando una nuova e solida alleanza di squadra che forse non durerà così a lungo... Tra perdite di faccia e di sangue, i nostri eroi hanno subito la loro prima eliminazione, mandando Cody, l'esperto di lingue dei segni, dritto a casa. A chi toccherà oggi? E soprattutto, i miei assistenti riusciranno mai a farmi un cappuccino DECENTE?!
Grida, girandosi verso il suo cottage.
Chris: Scopritelo qui su
A TUTTO
REALITY
ALL STARS!
È mattina presto. Mike siede fuori dalla catapecchia, sulle scale, mentre tiene in mano il cornetto d'oro che porta al collo. Tanto per fare una prova, si sfila la maglietta, ma nulla. Se la rimette e si copre la testa con un cappello. Nulla di nuovo.
Mike: Ma che diamine sta succedendo là sopra? Perché non venite più fuori?
Lidya: Ti sei svegliato presto, eh?
Mike: AH!
Il ragazzo si alza a molla, chiaramente spaventato.
Mike: Lidya, ahahah! Mi hai...
Tossisce e si risiede.
Mike: Mi hai fatto prendere un colpo.
Lidya nota il cornetto che ha in mano e sorride.
Lidya: Anche tu italiano?
Mike: Oh. I miei genitori sono italiani, sì.
Lidya: Anche mia madre.
Mike: Capito.
Passa un'altra pausa di silenzio.
Lidya: Quindi Vito, eh?
Il ragazzo sbianca, chiaramente imbarazzato.
Mike: Ah... Sì, lascia stare, lui... Mi dispiace per qualsiasi cosa abbia fatto.
Lidya: Dev'essere dura... Essere te stesso quando lì dentro è il caos più totale.
Il ragazzo si fissa i lacci delle scarpe.
Mike: Non hai idea.
Lidya: Tranquillo. Non l'ho detto a nessuno.
Lui sembra alquanto sollevato da questa rivelazione.
Lidya: E continuerò a tenerlo segreto finché vorrai.
Mike: Dici davvero? Grazie!
Si alza per abbracciarla, per poi ricordarsi immediatamente di una cosa.
Mike: Ah! Non so dove sia finita la tua felpa, mi dispiace davvero tanto...
Lidya: Sta' tranquillo. Ne ho altre cinque uguali. Beh, vado a farmi una passeggiata. Ci vediamo a colazione.
La ragazza si allontana a passo lento ed un commento di Mike la ferma
Mike: E tu perché sei già sveglia?
Lidya: Il silenzio mi disturba. E, francamente, anche Dawn un pochettino.
Sorride e saluta, allontanandosi. Il ragazzo prova a sdraiarsi sul letto, chiudendo gli occhi. Di nuovo cominciano a risuonare nelle sue orecchie quel fastidioso fischio e quella risata rimbombante, che gli danno difficoltà a riuscire ad riposarsi per bene. Ci rinuncia e resta alzato, cercando qualcosa da fare per ammazzare il tempo mentre il sole sorgeva. Nell'hotel benessere, intanto, Scott sta gustando la colazione, raggiunto solo un'ora dopo dai suoi compagni.
Jo: Yawn... Sei già in piedi?
Scott: Voi ragazzi di città... Sono sveglio dalle cinque! Mi sono svegliato per guardare l'alba dal terrazzo di camera mia.
Infilza delle fette di pancetta con la forchetta prima di masticarle rumorosamente.
Heather: Ew. Chiudi la bocca mentre ciancichi, Heidi al maschile!
Jo le lancia un'occhiataccia, ma Courtney richiama la loro attenzione con un battito di mani.
Courtney: Ricordatevi: se siamo qui è solo perché abbiamo cooperato. Adesso sono io il capitano della squadra, perciò stabiliamo delle regole base...
Heather: A me non sembrava che fossimo tutti d'accordo con questa prassi.
Gwen dà una gomitata alla corvina e dice
Gwen: Ignorala, le manca solo il suo ragazzo.
Heather: Fatti gli affari tuoi!
Noah rigira il suo tè, annusandolo.
Noah: Questo tè è perfetto. Se ripenso alla zuppa di foglie calde che mi hanno rifilato il primo giorno, ho ancora la pelle d'oca.
Duncan: Il tè È zuppa di foglie calde.
Noah: Pf. Come si vede che sei ignorante.
Ribatte bevendo con gusto.
Courtney: Esattamente il mio primo punto: dobbiamo continuare a vincere per usufruire al massimo di questo lusso!
Scott: Ah, stanotte ho dormito come un bebè. Sapete su cosa ho dormito? Un cuscino farcito di piume... Così morbido. Nella baita hanno solo dei sacchi di iuta riempiti di sabbia!
Duncan: Il topo rosso non ha tutti i torti. Non mi dispiacerebbe continuare a vivere come un re!
E si mangia una porzione di uova strapazzate con gusto.
Jo: Ok, sul primo punto siamo d'accordo.
Courtney: Mi fa piacere. Punto numero due...
Noah: Quanti punti ci sono?
La ragazza tira fuori una lista di lunghezza esorbitante, che tocca terra. Gli altri la fissano, perplessi.
Courtney: Ups, ehm... Posso tagliare due o tre punti, se volete.
Confessionale
Jo: Quasi quasi mi pento di averla proposta come capitano. Però ora come ora mi conviene giocare di furbizia e stare sotto i riflettori non è molto sveglio. Perché se perdiamo sotto la guida dell'avvocato... Indovinate un po' chi verrà votato.
Heather: Gwen sorpassa ogni limite. Lei non mi conosce, io non lascerò che la mia relazione con Alejandro mi distragga dal gioco! Ho intenzione di vincere e non sono affatto preoccupata di come potrebbe essere in pericolo su quell'isola spaventosa e piena di animalacci... *rabbrividisce* Affatto!
Fine confessionale
Alejandro smuove un sasso, sbuffando.
Alejandro: Niente statuetta.
Sente un respiro caldo e maleodorante sul suo collo e si gira, trovandosi faccia a faccia con un orso nero.
Alejandro: Ma ciao, splendida creatura.
L'animale smette di ringhiare, confuso.
Alejandro: I tuoi malefici occhi a spillo e i tuoi canini imponenti ti rendono uno degli animali più regali di questa foresta...
L'orso ridacchia, lusingato.
Alejandro: Ma mai quanto il feroce lupo.
Punta un lupo, poco lontano da lì.
Alejandro: Quella sì che è una bestia esemplare.
Aspetta ancora un secondo e l'orso ruggisce, fiondandosi all'attacco del lupo, ignaro. Alejandro ridacchia.
Alejandro: Sono ancora in forma.
Il suono di un motore lo riscuote dai suoi pensieri.
Alejandro: È arrivata la cavalleria.
Raggiunge la spiaggia, dove trova Chef con la sua barca.
Chef: Tempo scaduto! Si torna all'inferno.
Alejandro: Puoi ben dirlo...
Confessionale
Alejandro: Mi ha fatto bene un attimo di pausa da Heather. La nostra relazione sta andando a meraviglia, però ho paura che nel gioco potrebbe rallentarmi come ha già fatto nelle altre stagioni.
Fine confessionale
Owen mastica la sua colazione seduto sulle scale e viene raggiunto da Noah.
Owen: Come mai sei qui? La tua colazione?
Noah: Courtney sta blaterando da mezz'ora, mi serviva di staccare un po' e fortunatamente sono abbastanza insignificante da poter sgusciare via senza farmi notare troppo.
Osserva il suo piatto, coperto da quella che sembra pasta di frittelle sgonfia e molle.
Noah: Quello cos'è?
Owen: Sono pastelle! Pasta di frittelle cruda. Sapevo di poterle mangiare anche così, mia mamma mentiva quando lo chiamava "dannoso per la mia salute". Vuoi?
E gliene porge una, che lentamente cade dalle sue mani.
Owen: Ops.
Noah: Sto bene così, ti ringrazio. Più per te.
Owen: Evvai!
Si abbuffa degli ultimi due, facendo storcere i naso al suo amico.
Noah: Ascolta, sono qui per chiederti un favore.
Owen: *a bocca piena* Un favore? E quale?
Noah: Ho bisogno che tu tenga d'occhio Lidya.
Owen: Pensi possa essere una minaccia come Al?
Noah: Che? Cielo, no. Ma so com'è fatta. È ingenua, amichevole e crede che tutti abbiano un lato buono.
Il biondo si soffia il naso e usa il fazzoletto per prendere la pastella a terra.
Noah: Come te.
Owen: E quindi che vuoi che faccia?
Noah: Solo assicurarti che non si ficchi nei pasticci. È una missione molto importante e confido in te per portarla a termine.
Il cambio di voce del ragazzo incuriosisce Owen, che immediatamente fa un saluto militare.
Owen: Non ti deluderò, mio coinquilino.
Noah: Ne sono sicuro.
Dice, storcendo il naso appena l'amico mangia il cibo da terra. L'altoparlante gracchia.
Chris: Cari campeggiatori, ritroviamoci tutti verso l'area Nord-Ovest dell'isola. Oggi ognuno di voi avrà un ruolo importante, addio i favoritismi e gli individualismi. Intanto, date il bentornato al vostro caro amico.
Anche gli altri sono ora fuori dalle loro abitazioni mentre Alejandro torna verso la sua squadra, subito assillato dalla sua ragazza che lo scuote dal bavero della maglietta.
Heather: L'hai trovata? Dimmelo! Anzi no, non dirmelo. Però dopo devi dirmelo. URGH, deve rimanere un segreto.
Lo spinge via, infuriata. Alejandro la osserva, confuso.
Alejandro: Va bene...
Courtney: Avanti, squadra! Cioè, seguitemi, per favore...
Scott alza gli occhi al cielo e le due squadre si dirigono verso il luogo designato della sfida. Appena visto dov'erano, Noah sbotta
Noah: Non questo di nuovo...
Lidya: Dobbiamo scegliere che riga usare?
Cameron: Di che parlate? Questa è una scacchiera.
Alejandro: Sembra, ma non è.
Duncan: Spero che stavolta i nostri piedi non verranno legati insieme...
Chris: Frenate, ragazzi, questa volta non c'è nessuna prova di fiducia. Oggi faremo... Una scacchiera umana!
Tutti: Che pizza...
Cameron: Evviva!
Confessionale
Cameron: Finalmente il mio momento! Gli scacchi richiedono mente e impegno, Jo vedrà che la forza bruta non basta per vincere!
Duncan: Che noia, giocavo a scacchi con i miei fratelli, ma invece di seguire le regole, ci lanciavamo le pedine. Se mi lasciano lanciare Noah addosso a qualcuno, forse sarà più divertente del previsto...
Fine confessionale
Gwen: Ok, ma come facciamo?
Chris: Adesso vi spiegherò tutto per bene. Siete in sedici, perciò ognuno di voi può ricoprire un ruolo.
Noah: E i pedoni?
Chris: Per quello ci penso io, state tranquilli. Innanzitutto, mi serve di sapere chi tra di voi farà cosa, così potrete sistemarvi sulla scacchiera. Avete un paio di minuti.
Zoey: Un paio?
Chris: Il tempo che mi arrivi un cappuccino.
Noah: Ah allora abbiamo un'ora...
Owen e Lidya ridacchiano, prima di venire interrotti dalla trombetta da stadio di Chris.
Chris: Zitti e preparatevi!
La squadra degli eroi si mette in cerchio subito per parlare.
Mike: D'accordo: mi sembra evidente che Cameron sarà il re.
Cameron: Io COSA?!
Mike: Sei tu il migliore nel gioco degli scacchi. Starai nelle retrovie a dirci come muoverci!
Zoey: Beh, è una buona idea.
Cameron: Addirittura... Riponete troppa fiducia in me...
Lidya: Ricordatevi che anche loro hanno un esperto in squadra.
Owen: Già. Noah ama giocare a scacchi. Lui ed Izzy passano pomeriggi interi a fissare le pedine.
Brick: Quindi si allenano?
Owen: No. Fissano le pedine e basta. E a volte lei le lancia. Noah si arrabbia spesso.
Dawn: Direi.
Lindsay: Posso essere la regina?
Dawn: Pessima idea.
Lindsay guarda Dawn, un po' confusa, mentre Zoey le lancia un'occhiataccia.
Brick: Quello che Dawn voleva dire è che forse potremmo lasciare la regina a qualcuno che conosce un po' meglio il gioco...
Lindsay: Ehi! Io so come si gioca a dama!
Gli sguardi di tutti le fanno venire dei dubbi.
Lindsay: Dobbiamo giocare a quello, giusto?
Lidya dà una piccola bottarella col gomito ad Owen.
Lidya: *gli sussurra* Osserva.
Si schiarisce la gola.
Lidya: Linds, non preferiresti essere un cavallino?
Lindsay: *sussulto* Ci sono i cavallini?! Evviva!
Lidya: E lei è sistemata.
Confessionale
Lidya: Cody mi ha insegnato un po' come gestirla... *sigh* Mi manca. Spero tu ci stia guardando, C. Andrò avanti nel gioco anche per te!
Lindsay: Adoro i cavallini! Da piccola, mia mamma mi ha accompagnata ad un maneggio per andare su un pony. Alla fine della giornata, ho cercato di dargli un po' di fieno e le ha mollato un calcio sul sedere. È stato molto divertente!
Fine confessionale
Zoey: Io posso fare uno degli alfieri.
Lidya: Io una torre.
Owen: Anch'io una torre!
E si battono il cinque.
Brick: L'alfiere è una specie di guardia del corpo dei reali, no?
Cameron: Se vuoi vederla così...
Fa un saluto militare.
Brick: Non vi deluderò!
Dawn: A me piacciono i cavalli, vorrei essere il secondo.
Mike: Immagino questo lasci me. Sarò la regina.
Zoey: Sarai una regina fantastica!
Mike ridacchia ed arrossisce. I cattivi, intanto, stavano litigando.
Alejandro: Toglietevi dai piedi, sono io il re!
Duncan: Ah! Ti piacerebbe!
Jo: Lasciate il ruolo del re alla vera regina!
I litigi si interrompono per lanciarle un'occhiata confusa.
Jo: Aspetta...
Courtney: D'accordo, time-out! Penso che il re debba essere qualcuno che sa giocare a scacchi. Qualcuno con una mente strategica, con un'intelligenza spiccata e la capacità di rimanere sotto controllo sotto pressione...
Passa una pausa breve, in cui Courtney sorride, aspettando di sentire i suoi compagni parlare.
Gwen: Quindi Noah.
Courtney: Cosa?!
Jo: Già: cosa?
Gwen: Andiamo: Noah è l'unico tra di noi che può vincere una partita a scacchi contro Cameron...
Alejandro: Noah è sveglio, ma ha per caso un QI di 163?
Noah: 180.
Alejandro perde il suo sorrisetto beffardo mentre Noah lo guadagna.
Duncan: AH!
Confessionale
Courtney: La risposta giusta ero io! Dovevano nominare me come re! *prende un respiro* Sto bene, la cosa non mi dà fastidio, può farlo chiunque... *ha un tic all'occhio*
Alejandro: Grrr... Di nuovo spodestato da Noah. Sto cominciando a chiedermi se non sarebbe meglio eliminarlo prima dell'unione delle squadre, ma finché ha Gwen dalla sua parte, non posso fare nulla.
Fine confessionale
Courtney: D'accordo, se non posso essere il re, vorrei essere la regina!
Alejandro: Sarà Heather la regina.
Heather arrossisce.
Heather: Cioè... Lasciamo che lo faccia Courtney. È lei il capitano, no?
La mora sembra confusa dalla gentilezza di Heather, ma decide di non inquisire oltre.
Jo: Allora io farò uno degli alfieri.
Duncan: L'altro sarò io, solo perché così mi muovo di meno.
Noah: Sono contento che non sia tu il re, se è questo che pensi dell'alfiere...
Il teppista stringe il pugno.
Duncan: Parla di nuovo e ti spacco la faccia.
Gwen: Ok, io posso fare uno dei cavalli.
Alejandro: Io sarò l'altro caballo.
Heather e Scott si lanciano un'occhiata.
Scott: A noi restano le torri...
Heather: E va bene.
Courtney: Forza, squadra!
I suoi compagni si uniscono al grido, ma con molta meno verve. Chris sorseggia il suo cappuccino, soddisfatto.
Heather: Chris, abbiamo deciso.
Zoey: Sì anche noi.
Chris: Bravi. Posizionatevi.
Mentre si stanno tutti mettendo ai propri posti, Lindsay tentenna.
Lindsay: Ehm... Mi spieghi dove devo mettermi?
Chris: Chiedilo al vostro re.
Courtney: Quindi è il re a guidare la squadra.
Chris: Certamente.
Courtney: Oh. Ahah. Certo. Ovviamente.
Fa una risatina nervosa, mentre Noah le manda un'occhiata di sbieco.
Lindsay: Posso mettermi davanti?
Chris: No.
Cameron: Lindsay, mettiti accanto ad Owen.
La bionda si mette al posto e poi saluta
Lindsay: Ciao, Irwin!
Chris: Ottimo. Adesso possiamo cominciare con la partita.
Mike: Ma i pedoni?
Chris: Ah già. Quasi dimenticavo. Entrambi i pedoni saranno rappresentati dalla vostra mascotte! Voi Avvoltoi avrete degli avvoltoi...
E la scacchiera tira su delle pedane per mostrare dei grossi avvoltoi.
Zoey: Questo significa che...
Chris: Esattamente.
Si mostrano dei piccoli uccellini davanti agli eroi.
Lidya: Oh wow.
Gwen: Questo mi sembra un po' ingiusto bei loro confronti...
Chris: Che ci vuoi fare? Sono stati loro a scegliere la propria mascotte.
Brick: Quasia quasi rimpiango il quokka...
Noah: Scusate se interrompo questo programma, ma come le muoviamo queste pedine?
Avvicina la mano ad uno dei loro rapaci, che prova a morderlo, per poi ritrarla.
Chris: Ottima domanda. Spero che riusciate a scoprirlo nei prossimi trenta minuti. Avvoltoi: avete vinto l'ultima sfida. Cominciate voi.
Duncan: Quindi siamo i bianchi?
Mike: In che senso?
Duncan: I bianchi si muovono sempre per primi, no?
Pausa di silenzio.
Noah: Ti sfido a ripetere questa frase e ti lascio qualche secondo per capire cos'hai appena insinuato.
Duncan: Ma che ho detto?
Confessionale
Courtney: Seconda volta che Duncan si espone in modo così negativo. So che ho cercato di minimizzare il mio senso dell'ordine, ma... *si segna su una lista* Educare Duncan sugli stereotipi dannosi.
Cameron: Duncan ha ragione, si muovono sempre prima i bianchi negli scacchi. Il che è scorretto.
Fine confessionale
Heather: D'accordo, polli pericolosi, andate da quella parte!
Avvoltoio: SCREEECH!
Gwen si tappa le orecchie.
Gwen: Argh! Fanno un rumore infernale!
Noah: Muoviamo l'estremo sinistro per primo.
Alejandro: Accomodati, QI massimo, facci vedere come si fa.
L'acidità del latino tocca poco Noah, che si mette a pensare per trovare una soluzione.
Jo: Ok, Scott: sei il più vicino. Dagli un calcio per farlo muovere.
Scott: Che? No grazie!
Jo: È solo un uccello!
Scott: Questi sono carnivori.
Duncan: Pollo!
Scott incrocia le braccia, mentre i suoi compagni scuotono la testa delusi.
Confessionale
Scott: Con Zanna che mi insegue, non voglio tentare la sorte mettendomi contro un altro animale che potrebbe potenzialmente staccarmi gli occhi! Mi servono, i miei occhi...
Alejandro: Avrei potuto parlarci io, ma vuoi mettere la soddisfazione di vedere Noah in difficoltà? È sempre divertente.
Fine confessionale
Noah: D'accordo: niente estremo sinistro. Il primo a muoversi sarà il nostro cavallo destro.
Cameron: Una mossa rischiosa... Mi piace.
Gwen: E stupida! Quei cosi mi spaventano.
Il loro re sbuffa.
Noah: Basta lagne! Vai in C6 oppure vedrai che succede...
Forse solo stupita di sentire il suo amico apostrofarla così malamente, la ragazza si muove dove indicato, mettendosi davanti agli avvoltoi.
Gwen: Tranquilli, uccelli assassini, siamo nella stessa squa-
Nemmeno fa in tempo a finire la frase che uno dei pennuti becca al livello delle sue caviglie, facendola saltare.
Gwen: AH!
Chris: Ahahah! Fringuelli, voi che farete?
Cameron osserva la scacchiera, con fare ponderante, poi schiocca le dita.
Cameron: Pedone in C5!
Zoey fissa l'uccellino davanti a lei, grattandosi il braccio.
Zoey: Vai, piccolino, muoviti.
Il fringuello sbadiglia e gonfia le piume, seduto. Dawn poggia una mano sulla spalla dell'amica e dice
Dawn: Non hai bisogno di fare tutto da sola perché...
Quasi capendo che il resto della frase sarebbe stata inopportuno, si ferma.
Dawn: Ci penso io.
Tossicchia.
Dawn: Ok, piccoletto, puoi fare due passi avanti verso quella casella bianca?
Il pennuto emette un cinguettio e fa due balzi, sotto gli occhi stupiti di entrambe le squadre.
Dawn: Ti ringrazio.
Confessionale
Heather: Ridete pure, ma quando dovranno muovere i pedoni dall'altro lato della scacchiera, vedremo chi sarà a ridere.
Fine confessionale
Noah: Buono, ho comunque bisogno di muovere un avvoltoione. Ce la facciamo a spostare quell'estremo sinistro?
Scott scuote di nuovo la testa e Jo sbotta
Jo: È soltanto un corvo troppo cresciuto! Fatti crescere il fegato e spostalo!
Scott: Perché non lasciate che lo faccia Alejandro? È vicino anche lui.
Il latino, accanto a lui, solleva un sopracciglio senza intervenire.
Courtney: Ti prego, Scott, così non andiamo più avanti. Fai questo sforzo! Se perdiamo, potresti essere tu la nostra vittima!
Dopo questa frase, Scott rimugina.
Scott: Accidenti, e d'accordo. Ci proverò!
Heather: Finalmente!
Courtney: Ti ringrazio!
Perde il suo sorriso.
Courtney: Ancora questa strana sensazione...
Il contadino prende un bel respiro e poi grida all'avvoltoio
Scott: Muoviti di una casella, aquila uscita male!
Questi non sembra prendere bene questa frase, infatti gracchia fastidiosamente per poi volare verso il viso del suo aggressore, che appare immediatamente meno spavaldo.
Scott: AHIO! STACCATI! QUELLO È IL MIO NASO! LONTANO DAI MIEI OCCHI!
Jo ride ad alta voce, insieme ad una manciata degli altri antagonisti, ed anche Dawn e Mike si trovano a ridacchiare.
Zoey: Tutto bene?
Mike: Che? Ahah! Sì, scusa, dopo quello che mi ha fatto l'anno scorso, è bello vedere un po' di karma!
La ragazza squadra il suo fidanzato un po' perplessa, ma non indaga oltre.
Scott: Ho detto SCROLLATI!
Con un gesto stizzito, il roscio scaraventa il pennuto verso la casella davanti, ponendolo in H7. L'avvoltoio manda un grido strozzato, con le penne stropicciate.
Scott: E restaci!
Parte un applauso, forse anche solo ironico, da parte dei suoi compagni di squadra, che però lo rinvigoriscono e lo aiutano ad ignorare i segni sul viso.
Noah: Alla grande, mangia patate, adesso basta solo che lo rifai al prossimo turno con quello accanto.
Scott: Io cosa?
Chris: Eroi?
Cameron: Spostiamo un alfiere. Brick, Te la senti di fare due passi verso destra?
Brick fa il suo solito saluto militare.
Brick: Ai tuoi ordini, capitano!
Muovendosi in diagonale, il soldato raggiunge la casella H6, fiero.
Brick: In posizione- AAAAAAAAAH!
Sotto i suoi piedi, la casella prende fuoco, costringendolo a saltare per evitare di bruciarsi.
Chris: Ah avete trovato una delle mie trappole? Ce ne sono venti... Forse diciannove...
Uno stagista gli porge un foglio che lui ignora.
Chris: Ho perso il conto!
Gwen: Ma siamo impazziti?! Potrebbe morire!
Mike: Buttati a terra! Fai una capriola!
Senza nemmeno rendersene conto, Mike inspira immediatamente e assume un'aria più aggraziata, i suoi tratti si fanno più leggeri, le ciglia più lunghe e comincia subito a parlare con un accento russo
Svetlana: Muoviti! Sì! Qvesto è danzare!
Brick, infatti, per cercare di spegnere le fiamme, le stava pestando saltellando.
Heather: Le mosse aggraziate di una ballerina.
Lindsay: Woo! Bravissimo, Break! Stiamo vincendo?
Dopo poco, le fiamme si spengono, facendo tirare a tutti un sospiro di sollievo.
Duncan: Buuu! Niente scottature?
Brick: Ancora tutto intero, anche se un po' accaldato...
Confessionale
Brick: *con gli stivali in mano* Argh, erano firmati! Spero di vincere il premio, così potrò comprarmene altre sei paia!
Zoey: Che Dawn rida delle sfortune di Scott, va bene, hanno avuto una storia, eccetera, ma Mike? Davvero non me l'aspettavo, non so come prenderla...
Fine confessionale
Chris: Spetta a voi muoversi, Malvagi!
Noah: Forza, Scott, fai quello che ho detto prima!
Scott: Perché muovere un pedone accanto ad un altro? Non si bloccheranno a vicenda?
Cameron: Forse è così, ma intanto blocca anche noi dal poter mangiare l'estremo sinistro. È una mossa astuta, serve a portare avanti la nostra torre, ma se mangiasse quel pedone, Scott potrebbe muoversi per toglierci una delle pedine principali. Intanto, può rimanere lì sperando di poter recuperare la regina in caso di perdita.
Noah sorride.
Noah: Visto? C'è chi capisce.
Owen: Avete detto qualcosa riguardo al mangiare? Se lo facciamo arrosto, io ci sto anche subito!
Noah: Non ci pensare nemmeno. Quel coso abbonda di malattie.
Owen: Mannaggia.
L'avvoltoio gracchia rumorosamente, mentre Alejandro gli molla un calcio per mandarlo in avanti.
Alejandro: Fatto. Andiamo avanti.
Confessionale
Cameron: Stimolante fare una battaglia di menti con Noah. Sapevo che era intelligente, ma addirittura brillante? Lidya non esagerava nel tesserne le lodi.
Alejandro: Stavo cominciando a spazientirmi ad aspettare che il mastica terriccio facesse qualcosa... Dobbiamo continuare a vincere, anche se la tiritera tra Cameron e Noah stava diventando straziante.
Fine confessionale
Cameron: Un cavallo deve andare in C6. Dawn?
Dawn: Che sarebbe a destra o a sinistra?
Cameron: Destra.
La ragazza annuisce e si posiziona dietro al fringuello che avevano mosso prima.
Chris: Com'è che finora avete beccato una sola trappola?
Partono delle lamentele da parte dell'intero gruppo.
Chris: Storie, scuse, fastidi! Fatemi divertire!
Lidya: Fare i reality deve averti proprio trasformato...
Dawn apre la bocca, ma dopo uno sguardo di Zoey, deglutisce e si astiene dal commentare.
Noah: Adesso, Alejandro, vai in C6.
Lui obbedisce con un balzo impressionante.
Alejandro: Voilà!
Un'onda di topi surge da sotto i suoi piedi, facendo urlare l'argentino mentre Heather ridacchia.
Alejandro: AIUTO! MI STANNO SALENDO ADDOSSO!
Chris: Molto meglio!
Si sgrulla di dosso le creaturine e i due avvoltoi che gli stanno accanto si fiondano su di esse, divorandole.
Jo: Quei cosi non mangiavano solo carne morta?
Alejandro: Chris? Posso spostarmi?
Chris: Negativo. Se non vuoi che la tua squadra perda immediatamente, ti conviene restare dove sei.
Courtney: Seduto!
Noah le manda uno sguardo perplesso, insieme a Gwen.
Courtney: Per il bene della squadra. Eheh!
Un avvoltoio rutta, buttando fuori delle ossa di topo.
Alejandro: Gh...
Heather: Piantala di lamentarti.
Alejandro: Non ho detto niente!
Lindsay: Ehi, questo piccolo passerotto mi sta beccando gli stivali.
Si lamenta la biondina.
Zoey: Ignoralo.
Inavvertitamente, la ragazza cerca di scostarlo con un colpo di piede leggero, ma il movimento spaventa il fringuello, che vola via verso la foresta.
Cameron: Ehi! Quel pedone mi serve!
Svetlana: Ci penzo io! Ah!
Fa una doppia rovesciata e salta per afferrare il fuggitivo, ma una lingua scatta per afferrarlo e inghiottirlo, proveniente dal tronco cavo di un albero.
Dawn: Oh no, poverino!
Zoey: E adesso come faremo?
Chris: Beh, la vostra pedina è stata mangiata... Letteralmente. Perciò questo è il primo punto dei Malvagi!
Avvoltoi: Evviva!
Lidya: Questo è ingiusto!
Chris: Sai cos'è ingiusto? Che abbiate pestato solo due trappole finora!
I Fringuelli lanciano un'occhiata eloquente a Lindsay.
Lindsay: Ops, scusate.
Cameron: Ugh... Sta' tranquilla, Lindsay. Svetlana, torna qui che mi servi.
La ginnasta alza le spalle e, con due giravolte, si rimette sulla sua casella.
Courtney: Chi?
Noah: E poi già muove la regina?
Cameron: Ho bisogno che tu vada in E5.
La ginnasta fa un inchino e con due capriole carpiate in avanti per raggiungere la sua nuova postazione. Heather sgrana gli occhi incredula.
Svetlana: Gvazie! Trattenete gli applausi!
Scott: Lo stiamo facendo.
Zoey: Sta' zitto, Scott!
Confessionale
Zoey: Svetlana è la più gestibile dei pazzi nella sua testa, ma anche la più imprevedibile. Spero per lui che sappia quello che fa, nel lasciarle il comando...
Heather: Ok, prima la faccenda di Vito ed adesso questo. Quel ragazzo nasconde un segreto e devo trovare il modo di scoprire quale...
Fine confessionale
Chris: Guardate quanta dedizione e bellissima tensione. Però ancora non sembra esserci su carta un vincitore designato. Chi mangerà la prima vera pedina? Chi tra le due menti geniali avrà la meglio? Scopritelo solo qui su A Tutto, Reality: All Stars!
.
Mike si alza ed apre gli occhi, ritrovandosi nel suo cervello.
Mike: Cosa? Ma che ci faccio qui? Siamo nel bel mezzo di una sfida!
Chester: Ah, finalmente ti sei degnato di farti vedere!
Il ragazzo gira lo sguardo ed incontra quello del vecchietto, che con il suo unico occhio buono lo sta redarguendo in maniera pesante.
Mike: Chester? Ma cosa...
Chester: Sono due giorni che cerchiamo di entrare in contatto con te e ci stai palesemente ignorando!
Mike: Ignorando? Siete voi che avete smesso di farvi vedere. Anzi, un momento...
Guarda in giro, cercando disperatamente con gli occhi.
Mike: Dov'è Manitoba?
Chester: È scomparso!
Mike: E Vito?
Chester: Scomparso anche lui.
Mike: Svetlana?!
Chester: Oh, è lei in controllo adesso. Qualcuno ha detto "capriola" e mi ha urlato che ci avrebbe pensato lei.
Mike: Oh.
Scuote la testa.
Mike: Aspetta, è comunque orribile! Due di noi sono spariti! Sei sicuro di aver cercato bene in giro?
Chester: Ah, ma io che ne so, ultimamente va tutto male qua sopra. La luce sparisce, si sentono delle risate malvagie, una figura sospetta scura si fa vedere occasionalmente...
Mike: Risate?
La mente del ragazzo corre immediatamente ad un soggetto in particolare, un personaggio che sperava di aver per sempre represso.
Mike: Oh no, no, no... Non può essere lui. Ormai l'ho sconfitto!
Chester: Sconfitto? Di che parli?
Mike: Ok, ascoltami bene, perché non ho molto tempo... Anni fa, io ero una persona diversa, ma adesso tutto è cambiato. Però se sta tornando, dovrai fare molta attenzione a-
Sente qualcosa risucchiarlo verso l'alto e, in un attimo, scompare.
Chester: Quanti giri di parole! Bastava che mi dicessi il nome di chi ci insegue...
Di nuovo, le luci si spengono, lasciando il buio.
Chester: Chi la paga la bolletta qua sopra?
.
Zoey: Mike!
Mike: Eh? Cosa?
Il ragazzo riapre gli occhi e si trova davanti uno spettacolo molto diverso da ciò che si ricordava. Sia Duncan che Jo erano avanzati, davanti ad Owen si era messa Lindsay e due dei loro fringuelli erano avanti, insieme ad un altro avvoltoio.
Mike: Ma che è successo?
Brick: Svetlana è stata in controllo per un po', siamo riusciti a prendere un avvoltoio.
Il ragazzo osserva la parte avversaria e nota che in effetti ora occupava il posto di uno dei loro pedoni, giusto accanto ad Alejandro, che lo squadra perplesso.
Alejandro: Svetlana?
Mike deglutisce.
Mike: Ahah! Mi piace fare le imitazioni e a volte mi perdo nel personaggio! Eheh. Chris, chi si deve muovere adesso?
Chef: Chris non c'è, memoria da pesce rosso! Sono io a dettare i tempi adesso!
Il ragazzo comincia a chiedersi quante cose si è perso nel lasso di tempo in cui era con Chester e, infatti, chiede subito
Mike: Mi riassumi che è successo in questi minuti?
Alejandro sorride cortese e replica
Alejandro: Ma certo, amigo. Hai eliminato uno dei nostri avvoltoi con delle mosse graziose da ginnasta, ma prima di andarsene, ha tentato di strapparti e capelli e ti ha dato una botta in testa.
Mike: Una botta?
Il pensiero che anche Svetlana possa essere persa fa gelare il sangue nelle vene dell'alter-ego.
Mike: Ok... Grazie.
Alejandro: Figurati! Puoi chiedermi tutto quello che vuoi, amigo.
Lidya: *dal suo posto* Non ascoltarlo, fa così con tutti.
L'espressione amichevole del latino si indurisce.
Alejandro: Tu fatti gli affari tuoi, mezza calzetta!
Noah: Posso muovere le mie pedine adesso o vi state divertendo a litigare?
Jo: Ahia, muovimi in fretta che questo sciroppo d'acero mi sta sporcando le mie nuove scarpe da ginnastica!
Cameron: Nuove? Ma se sono lo stesse dell'anno scorso...
Jo: È il modello nuovo! Ah, ma che puoi saperne tu, collo a matita!
Brick: Modello nuovo? Pft. Superato, vorrai dire.
Lindsay ridacchia.
Lindsay: Già, quel modello si trova solo di seconda mano ormai.
La ragazza tira loro un'occhiataccia.
Noah: In ogni caso, Duncan, vai a mangiare il fringuello che sta davanti a Dawn.
Il teppista sghignazza, camminando con fare minaccioso verso la sua vittima.
Duncan: Ma bene bene, sembra che la legge del più forte sta per colpire.
Prepara il suo piede per colpire l'uccellino, ma questi assume un'espressione afflitta e fa gli occhioni dolci. A quella vista, stranamente, Duncan si paralizza.
Gwen: Beh? Che ti prende?
Duncan: Ehm, sì, adesso...
Il fringuello mette le alucce davanti al becco, lanciando un cinguettio sommesso. Duncan si abbassa e cerca di farlo scappare con due gesti poco convincenti con le mani.
Duncan: Sciò, sciò.
Noah: Davvero?
Courtney: Avanti, Duncan, prendilo e fallo volare via! Ci è riuscita Lindsay e lei ha il miglio per uccelli al posto del cervello!
Lindsay: Ho già chiesto scusa!
Jo: Qualche problema, Duncane?
Duncan: Problema? No no...
Deglutisce.
Duncan: Ok, piccolino, va' via.
Il fringuello arruffa le piume, intenerendo ancora di più il teppista.
Duncan: Non... Non posso farlo.
Noah: Perché no?
Lidya: Aaaaw... Non vuoi fargli del male!
Duncan: TU...
Sospira.
Duncan: Hai ragione...
Un collettivo sussulto si leva da entrambe le squadre.
Alejandro: Mi devi cinque dollari.
Heather: Argh!
Confessionale
Duncan: Quando si tratta di un orso assassino, certo, se si parla di un cervo con le corna, pericoloso, sicuro, è uno scontro alla pari, ma non potete chiedermi di far del male ad un fringuello, ma l'avete visto? È così piccolo... Tenero... Non può difendersi...
Dawn: Duncan è molto fragile da quando il suo cane è scappato. Gli animali costituiscono un suo grande punto debole, quello e Courtney. Questa è una delle cose che devo tenere per me, giusto?
Fine confessionale
Courtney: Duncan, tesoro, te lo dirò una volta sola: togli di mezzo quel fringuello o ti rispediamo a casa!
Noah: Sei molto loquace per una regina...
La ragazza sembra riprendersi.
Courtney: Sto solo... spronando la squadra!
Chef tira fuori un megafono.
Chef: Muovetevi, sacchi di carne, non abbiamo tutto il giorno!
Duncan: E se mi fermassi qui? Facciamo finta che abbiamo mangiato la pedina.
Noah: No.
Lidya: Posso dirgli di spostarsi, se vuoi...
Cameron: Lidya!
Lidya: Scusate...
Chris: Quindi come va? Ancora a questo punto state?
Gwen: Quando hai scelto gli scacchi come sfida, hai perlomeno considerato che è un gioco lungo, di pazienza e di strategia?
Chris: All'inizio mi sembrava una buona idea, ma adesso ho deciso di rimescolare le carte in tavola. Ho chiamato un ospite speciale per questa sfida!
Mike: Un ospite?
Chris: Salutate la nostra Leshawna!
La ragazza saluta i suoi amici.
Leshawna: Yo, yo! Come va, ragazzi?
Gwen: Leshawna!
Owen: Alla grande!
Duncan: Hanno legato e costretto anche te?
Leshawna: Sì. Però almeno non devo fare niente di pericoloso, stavolta.
Chris: Dici bene! Siccome questa cosa sta andando avanti a rilento ed abbiamo già perso almeno il 19% di ascolti, Leshawna qui si è gentilmente offerta di cambiare le carte in tavola!
Zoey: Come?
Chris: Ora lei sposterà in maniera casuale tutte le pedine sulla scacchiera, così facciamo prima!
Cameron&Noah: Che cosa?!
Chris: Sposterà le pedine! Ehi, il microfono è acceso, vero?
Noah: Non puoi fare questo! È un'ora che sto mettendo su il mio muro!
Cameron: Ed io devo lavorare con dei fringuelli che sono più fragili di me!
Scott: Non ci conterei troppo!
Leshawna: State tranquilli, pasticcini, farò del mio meglio per spostare poche pedine e solo in avanti!
Lindsay: Se ha chiamato Lequisha per la sfida degli scacchi, alla prossima potrebbe chiamare Tyler!
Noah: Per cosa? Una sfida di figure barbine?
Lindsay: Ma Tyler non ha la barba...
.
Dopo la risistemazione delle pedine sulla scacchiera, gli animi si accendono parecchio. Leshawna aveva spostato negli Eroi Cameron in A7, Lidya in E4 ed Owen in H4, mentre nei Malvagi Noah si trovava in D1, Heather in H6, Courtney in F6 e Gwen in C4. Tutti gli altri erano rimasti ai posto di prima, quindi Zoey e Scott erano gli unici ancora immobili ed i pedoni non erano variati.
Leshawna: Dici che ho esagerato?
Chris: Oh io penso che sia perfetto!
Jo lancia un'occhiataccia a Lidya, che deglutisce.
Chris: Grazie per la tua collaborazione! Chef, porta Leshawna via di qui.
Leshawna: Oh, mi date uno strappo a casa?
Chris: Ho detto "via di qui", non "a casa".
La ragazza sbuffa.
Leshawna: Avrei dovuto immaginarlo...
Gwen: È stato bello rivederti!
Courtney: Ci vediamo!
Lei saluta allegramente prima che Chef provi a prenderla per una spalla, immediatamente allontanato con uno schiaffo.
Leshawna: Posso camminare benissimo da sola.
Cameron: Sembra simpatica...
Lidya: Era il nostro turno ora, vero? Bene. Posso essere spostata il più in fretta possibile?
Cameron squadra il campo, rimuginando.
Noah: Tanto per il prossimo turno, una delle tue torri è andata.
Dawn: Davvero? Perché?
Il quattrocchi sospira e risponde
Cameron: Jo può mangiare Lidya e Alejandro può mangiare Owen. Posso spostare uno solo di voi.
I due si scambiano uno sguardo.
Lidya: Sai una cosa? Sposta lui. È grande e grosso, sicuro ti serve per buttare giù gli altri.
Owen: No, insisto, Lidya può benissimo restare in gioco. Dopotutto, è più sveglia di me e so che ci tiene. Al gioco.
La ragazza storce il naso.
Lidya: Perché così protettivo? Ti ringrazio, ma davvero, penso debba rimanere tu in gioco.
Owen: Macché? Jo è una tosta e se ti colpisce, beh...
Noah si schiaffa una mano in faccia mentre il resto della squadra osserva Owen, spaesato.
Lidya: Qual è il problema? Tanto sono solo una delle torri...
Owen: Sì, però...
Chris: Avete finito? Muovete una pedina adesso oppure saltate il turno!
Cameron sospira.
Cameron: Owen, vai in avanti e mangia il loro avvoltoio.
Owen: Che cosa?!
Cameron: Owen!
Il ragazzo esita, ma poi fa un passo in avanti titubante.
Owen: Ehi! Sai che sembri un tacchino col becco molto appunti-
Il pennuto gli salta addosso gracchiando.
Owen: ERA UN COMPLIMENTO! ERA UN COMPLIMENTO!
Piano piano si attiva il suo meccanismo di difesa, facendo allontanare Mike ed Alejandro immediatamente.
Mike: Ew! Amico!
Alejandro: Non è silenzioso, però è letale!
Mike: Eheh, carina questa!
Dopo l'iniziale risatina, l'espressione del ragazzo torna seria, anzi preoccupata.
Confessionale
Mike: Ma che diamine mi sta succedendo? Sto facendo amicizia con ALEJANDRO?! *si dà dei pugnetti in testa* Devo tornare là dentro al più presto!
Owen: Forse Noah aveva ragione. Anche se sembrano tacchini, non credo che ne farò uno arrosto!
Fine confessionale
Noah: Beh, sappi che odio questa cosa, ma Jo: mangia Lidya.
Lidya: Spero non letteralmente...
Jo: Non tentarmi!
La ragazza prende un bel respiro e si prepara all'impatto, che arriva sotto forma di presa. Poi la lancia verso l'altro lato del campo, investendo Scott nel mentre.
Scott: Ahio! Ma che ti dice il cervello?
Jo: Ho sbagliato mira, capita...
Lidya si toglie subito da sopra Scott, scusandosi.
Scott: Non solo non mi muovo da una vita, mi tocca anche venire picchiato!
Afferma mentre risale sulla scacchiera e torna al suo posto.
Cameron: Owen, adesso avanza in H1 per mangiare Scott.
Scott: Ma fai sul serio?
Noah: Occhio per occhio, eh?
Cameron: Torre per torre.
Owen avanza e fa per spingere via il roscio, ma questi lo ferma.
Scott: Stop stop! Mi butto via da solo, ok?
E salta giù, tornando vicino a Lidya.
Lidya: Beh, almeno possiamo farci compagnia a vice-
Scott: Mi avete mangiato voi, devo andare dall'altro lato!
Si allontana senza dire altro.
Lidya: Ok. Bella chiacchierata.
Confessionale
Lidya: Del cast nuovo, per ora sono amica con solo quelli della mia squadra. So che sono malvagi e tutto, ma beh... Duncan pure, giusto?
Fine confessionale
Noah osserva la scacchiera e poi sbuffa.
Noah: Gwen. In B6.
La ragazza nota e supera Alejandro, per poi dire
Gwen: Beh, mi dispiace, Mike.
Mike: Ah fa' niente!
Anche se con poca convinzione, la gotica spinge via dalla scacchiera Mike.
Zoey: La nostra regina!
Cameron: Ah! Maledizione! Con tutte le pedine scombussolate, mi sono dimenticato di fare attenzione alla più importante!
Zoey squadra Noah, vicino a lei.
Zoey: Devi essere davvero molto intelligente per tenere testa a Cam.
Noah: Che? Oh. Ti ringrazio.
Risponde senza neanche guardarla negli occhi. Un urlo scuote l'aria, mentre Gwen sta ricevendo una scossa.
Chris: Ah, quella è partita in ritardo. Mi chiedo come mai...
Gwen: Coff!
Confessionale
Gwen: *pettinandosi* È questo che intendeva Trent quando parlava delle scosse? *un'altra scossa la percorre* AHI!
Chris: Ho pagato un sacco di soldi per quelle trappole e non solo ne hanno beccate pochissime, alcune partivano pure in ritardo! *scrive su un'agenda* Devo ricordarmi di cambiare fornitore a sfida finita! *richiude l'agenda irritato*
Fine confessionale
La squadra degli eroi sembra un po' scoraggiata, perciò Brick si prende la briga di rimontare il morale
Brick: Su con la vita, squadra! La partita non è ancora finita! Possiamo ribaltare le sorti!
Lindsay: Brooke ha ragione!
Brick: Ancora no.
Lindsay: AVANTI! Sono carichissima!
Senza nemmeno aspettare un ordine, salta per andare in F8, affiancandosi a Noah.
Cameron: Lindsay! Che stai facendo?!
Lindsay: Sono accanto a te... Noah, giusto? Paura?
Cameron: Torna subito dov'eri prima!
Lindsay: Ma uffi...
Prima che potessi pensarci, però, si attivano dei laser accanto ai suoi piedi, facendole alzare una gamba e fermare in equilibrio.
Chris: Uh-uh-uh! Mossa fatta! Sai che non si può tornare indietro negli scacchi.
Lindsay: Ups.
Zoey: Beh, almeno Noah non può mangiarla.
Jo: E come mai?
Noah: Brick. Se mi muovo per mangiare Lindsay, sto sulla sua traiettoria. Tanto per ora mi fa comodo lasciarla lì, non può certo mangiarmi.
Lindsay: Non posso?
Brick sospira.
Confessionale
Brick: Mi sorprende che si sia mossa bene la prima volta.
Courtney: Mi preoccupavo tanto, ma si vede che quello che ha fatto in Azione era solo frutto di tanti colpi di fortuna. O colpi alla testa. Quale dei due sia, non mi importa. Un problema in meno.
Fine confessionale
La sfida di scacchi prosegue con vari capovolgimenti di fronte, ma grazie ad un brillante lavoro di editing, l'abbiamo riassunto in poche semplici scene.
Noah: Pedone in G5.
L'avvoltoio si rifiuta di muoversi, finché Courtney fa da esca attirandolo.
Courtney: Vieni qui, bell'uccelli-
Prova a beccarla facendola balzare all'indietro e tornare al suo posto.
Cameron: Owen, spostati in D1.
Noah squadra la scelta, tentando di trovare un modo di toglierlo, ma niente.
Noah: Duncan in C1.
Il teppista si avvicina a Lindsay e osserva i laser, pensando a come aggirarli.
Lindsay: Secondo me, posso fare da sola.
Duncan: E che gusto c'è?
Si sporge per prenderla in braccio per poi lanciarla fuori, facendola atterrare su Lidya.
Lindsay: Ouch! Scusa, Lisa.
Lidya: Almeno stai bene...
Noah, accanto a Duncan, gli tira un'occhiataccia.
Duncan: Uffa. Scusa, Lidya.
Courtney incrocia le braccia, però senza dire altro.
Cameron: Brick, mangia Duncan.
Il ragazzo ridacchia.
Brick: Sembra proprio che tu sia arrivato al capolinea! Hai osato lanciare la mia compagna di squadra ed ora tocca a te essere-
Duncan ringhia e Brick si ritrae d'istinto.
Brick: Ti prego, non farmi del male!
Duncan: Che strazio.
Salta giù dalla pedana da solo. Brick si mette al suo posto.
Brick: E non provarci di nuovo!
Noah: Ehi, sergente cuore di latta.
Brick: Mh?
Il ragazzo spintona il soldato con un solo dito.
Noah: Sei fuori.
Brick: Oh. Giusto.
Ed anche lui si butta fuori dalla scacchiera.
Cameron: Zoey in A6.
Noah: Courtney in B2.
Cameron sta sudando.
Cameron: Dawn in A5.
Noah: Ti stai mettendo all'angolo da solo. Alejandro in A5.
Cameron: Fringuello in B4!
Il pedone degli Eroi osserva l'avvoltoio davanti a sé. Gonfia il petto e saltella in avanti, ma immediatamente il pedone dei Malvagi lo inghiotte, senza nemmeno masticare.
Chris: Ahio! Brutale! Avete perso un altro pedone!
Gwen: Ma è stato Cameron a muovere la pedina.
Chris: Cosa vuoi che ti dica? È stata... mangiata! Eheh!
Lidya accenna una risatina, che poi maschera con un colpo di tosse.
Confessionale
Scott: Di certo non mi lamenterò...
Mike: Ma questo non è giusto! E ci sarà di peggio in futuro, ahahah! *si tappa la bocca* Cosa? Non sono stato io a parlare!
Fine confessionale
Noah alza le spalle.
Noah: Gwen in...
Heather: Ti decidi a muovermi? Sto ferma da così tanto tempo che ho fatto radici.
Controlla la casella sulla quale si trova, coperta di foglie e radici.
Heather: Letteralmente.
Noah: Tu sta' buona lì, reginetta del ballo scolastico, sto cercando di vincere, qui.
Heather: Come osi-
Alejandro: Heather. Il re è lui.
Heather: Infatti! Il re dovevo essere io!
Gwen: Ehm, ragazzi?
Jo: Tu come re? Non farmi ridere! Non sai neanche sollevare una pala!
Heather: C'è chi ha classe qui!
Duncan: Urgh... Ci risiamo.
Scott: Venti dollari che vola almeno una parolaccia.
Duncan: Ci sto!
E si battono il pugno.
Noah: Stavo dicendo...
Jo: Ma quale classe, le elementari? Ti ritieni tanto forte in strategia, ma certo che di persone non ci capisci un fico secco!
Heather: Di che parli? Io sono ottima con le persone!
Alejandro sbuffa rumorosamente, mentre Gwen osserva la situazione delusa.
Jo: Ottima un par di ciufoli! Credo che parlo a nome di tutti quando dico che-
Courtney: FINITELA!
Tutti i presenti si girano verso Courtney, che si tappa la bocca d'istinto.
Courtney: Anzi no. Stavolta no.
Prende un respiro.
Courtney: Avrete tempo di picchiarvi a parole fuori dalla scacchiera, ma ora siamo in guerra! Dobbiamo vincere! Riservate questa lagna per quando avremo finito!
La risolutezza del tono della ragazza coglie tutti impreparati, talmente tanto che le due si lasciando andare in un soffio
Jo&Heather: Bene!
Courtney: Fiuuu.
Poi si impanica.
Courtney: Stavo forzando troppo? Ti sembravo prepotente?
Dawn apre bocca per rispondere, ma Zoey, davanti a lei, scuote la testa.
Dawn: Chi lo sa.
Noah: Come dicevo, Gwen in D7.
Poggiato il piede sulla casella, si alza una colonna di fumo.
Gwen: COFF COFF! *col naso tappato* Che roba è?!
Chris: Un pensierino dalle latrine pubbliche!
Owen fa una puzzetta e ridacchia nervoso.
Owen: Scusate...
A quell'odore, d'istinto, tutti i pedoni rimasti volano via.
Cameron: Addio alla nostra unica speranza di riprenderci la regina...
Heather: Questa partita va avanti da ore, ormai! Possiamo andare a mangiare?
Chris: Negativo. Non ci si muove da qui finché non finisce.
Cameron: Owen in G1.
Noah: Jo in G2.
La ragazza studia la sua traiettoria.
Jo: Cosa? Ma sei impazzito?!
Noah: Chi è che dà gli ordini qui?
Obbedisce, riluttante.
Cameron: Zoey, mangia Jo.
La ragazza si scrocchia il collo.
Zoey: Questa è per la sfida di ieri e per aver buttato via a peso morto una mia compagna!
Si abbassa e, con una falciata, colpisce le gambe di Jo per farla cadere. Da fuori, Lidya applaude.
Jo: ME***!
Scott: AH!
Duncan sbotta, stufo, e gli molla i soldi.
Noah: Che errore da dilettante...
Cameron: Cosa? Perché?
Noah: Courtney: mangia Zoey.
La perfettina raggiunge la roscia, subito preoccupandola.
Zoey: Oh-oh...
Courtney: Tranquilla, non ti farò niente. Non vorrei mai ferirti sul serio...
Dawn tossicchia.
Cameron: Che hai?
Dawn: Allergie.
Courtney si limita a spintonarla a terra.
Zoey: Uff. E va bene.
Esce dal campo insieme a Jo, affiancandosi al suo ragazzo.
Mike: Considerato che non abbiamo avuto una regina per tre quarti di partita, Cameron non se la sta cavando male.
Zoey: Te ne intendi?
Mike: A dire il vero, non molto. Perché ho detto quello?
La ragazza lo guarda negli occhi.
Zoey: Sei sicuro che vada tutto bene?
Mike: Mh? Oh... Ecco... Sono solo un po' sballato per la botta in testa ed i ragazzi qua sopra stanno facendo un po' di macello, ma posso sistemare tutto. Tranquilla.
Lei non indaga oltre, anche se è un po' preoccupata.
Confessionale
Mike: Se riesco a tornare là dentro stanotte, forse posso ancora salvare Chester. E spero che Svetlana non sia scomparsa... Zoey si sta cominciando a preoccupare e non voglio distrarla dalla gara!
Noah: Bisogna riconoscerlo al piccoletto, è durato più del previsto. Di solito vinco a scacchi in due mosse, anche se il mio avversario è solitamente Owen, perciò...
Fine confessionale
Noah: Come si dice in gergo, scacco al re.
Cameron si scambia un'occhiata con Courtney, che si passa un dito sotto al collo.
Cameron: Oh mamma.
Il quattrocchi prende un bel respiro e si fa avanti per mangiare Courtney, alzando i pugni.
Cameron: Mi sposto di uno. Posso chiederti cortesemente di toglierti?
Courtney: Fatti crescere il fegato e dammi un pugno!
Duncan: Vai così, principessa!
Cameron deglutisce di nuovo e poi urla
Cameron: AAAAAAAAAH!
Alza il braccio e molla il pugno più patetico della storia del reality, così tanto patetico che non fa neanche un suono.
Cameron: AHIO! LE MIE NOCCHE!
Courtney: Impressionante.
Si fa da parte, facendo tirare al ragazzo un sospiro di sollievo.
Noah: Heather, mangia Dawn.
Heather: Finalmente!
Fa un passo in avanti e fulmina con gli occhi la biondina, che si ritrae d'istinto.
Dawn: Ok, va bene!
Delicatamente, salta giù dalla scacchiera, senza nemmeno fare rumore.
Lidya: Ma come... lasciamo stare.
Cameron osserva disperato la sua ultima pedina, che si sta osservando la pancia.
Owen: È proprio vero che non mi si vedono i piedi.
Chris: Che fai, Cameron? Ti arrendi?
Noah rimane ad osservare la reazione del ragazzo senza commentare.
Cameron: No. Affonderò come un vero capitano. Mi metto in H7.
Heather lo osserva mettersi davanti a lei.
Cameron: Prendete me piuttosto che lui! Un vero re deve riconoscere la sua sconfitta e non può lasciare che una torre si sacrifichi per i suoi errori!
Brick si commuove.
Brick: Che discorso toccante...
Duncan: Ma la torre non è un muro molto alto?
Cameron apre le braccia, con gli occhi chiusi.
Cameron: Fai del tuo peggio! Sono pronto.
Noah alza le spalle e fa cenna ad Heather, che si limita a soffiare addosso al quattrocchi per farlo cadere a terra.
Chris: E dopo una partita di tre ore e mezza, vincono gli Avvoltoi!
Avvolto: EVVIVA!
Si riuniscono fuori dalla scacchiera per un batti cinque collettivo, molto scoordinato e che colpisce in faccia qualcuno.
Scott: Attenta a dove metti le mani!
Courtney: Mettiamo tutti le mani al centro, piuttosto.
Jo: Quello lo chiami battere il cinque? Mio nonno con tre ernie può fare di meglio!
Cameron si mette seduto, sospirando, e vede la mano di Owen.
Owen: Un aiuto?
Cameron: Grazie, ragazzone. Oggi è andata così.
Chris: Ci ritroviamo al falò per le votazioni e per il premio!
Confessionale
Gwen: Ho la coscienza sporca, vincere così non mi fa sentire bene... Eravamo chiaramente avvantaggiati, con gli avvoltoi eccetera.
Lindsay: Certo che non ho capito... Ma la partita a dama quando comincia?
Fine confessionale
Mentre i Malvagi stanno raggiungendo gli spalti, Alejandro blocca la sua ragazza.
Alejandro: Heather, aspetta.
Heather: Vuoi di nuovo chiedere di andare sull'isola dei teschi per trovare la statuetta? Non esiste! Stavolta ci vado io!
Alejandro: Cosa? No. È un'altra cosa.
Heather: Sarebbe?
Lui sospira.
Alejandro: Mi sembra ovvio che la pressione della gara ti sta prendendo troppo...
La corvina sbuffa e fa dei versi infastiditi.
Heather: Pressione? Quale pressione? Sei tu che hai la pressione!
Alejandro: Ascolta... La nostra relazione mi piace, ma credo che dovremmo metterla in pausa finché siamo qui.
Heather: Mi stai mollando?!
Alejandro: Hai interpretato male le mie parole! Siamo una coppia, ma finché siamo in gara, la cosa rimarrà sospesa.
Heather: E così non ti sta bene stare con me? Bene! Troverò un altro alleato e ti eliminerò alla prima occasione che trovo!
Detto questo, lo lascia lì e si va a sedere.
Alejandro: Ah... Che donna...
Confessionale
Alejandro: Heather è la donna dei miei sogni ed è proprio per questo che devo eliminarla immediatamente. Se avessero colpito il tallone d'Achille subito, i Troiani avrebbero potuto vincere la guerra!
Fine confessionale
Chris: Bentornati intorno al falò, miei cari concorrenti. Due vittorie di fila per la squadra dei cattivi! Vi siete affezionati ai troncherei, Fringuelli?
Gli sguardi che volano tra di loro sono molto ambigui. Nessuno può decifrare dove siano le inimicizie.
Chris: Prima di dire "bye-bye" ad un eroe, chi di voi malvagi vuole passare la serata in quarantena?
Gwen: Quarantena?
Chris: Sì, beh, la nuvola di fetore ancora non se ne va. Potrei usare il mio ventilatore, ma vuoi mettere doverlo spostare dal cottage? Troppa fatica.
Courtney: Quello non è un cottage. È una villa privata.
Chris: Poche storie, chi va?
Heather: Vado io.
Jo: Frena, chi ti ha nominato capo all'improvviso?
Courtney: Io credo che dovrei essere io ad andare, in quanto regina...
Gli sguardi delle due la gelano sul posto ed anche Gwen scuote la testa.
Duncan: Facciamo decidere al mago degli scacchi.
Noah: So che pensi di insultarmi, ma mago degli scacchi è un nome niente male.
Duncan: Giullare. Ti piace di più?
Noah: Spero tu ti diverta sull'Isola dei Teschi. Mandami una cartolina.
Jo&Heather: COME?!
Courtney deglutisce.
Courtney: Certo. Sono d'accordo con questa decisione. Al cento percento!
Inizialmente dubbioso, sentita Courtney il teppista sputa
Duncan: E va bene, come vi pare.
Raggiunge Chef sotto lo sguardo inceneritore di Heather e Jo.
Chris: Perfetto. Fringuellini: è arrivato il momento di cantare. Nel confessionale!
Confessionale
Lindsay: *osserva tutte le foto* Questa è Linda... Questo è Carlton... E... *guarda quella di Mike* Mal?
Zoey: *segna Lindsay* Poteva andarci peggio, poteva piovere.
Mike: *segna Lindsay* Uno a uno, andranno giù tutti... *scuote la testa* Maledizione, devo andarmene subito!
Fine confessionale
Dawn sta per entrare quando vede Mike uscire di corsa.
Mike: Devo andare in bagno, è urgente!
La ragazza vede che ha fatto volare i fogli e nota che ci sono più persone segnate.
Dawn: Lo sa che può votare una sola persona, giusto?
.
Di nuovo seduti tutti intorno al falò, Lidya nota che Mike sta battendo il piede a terra velocemente.
Lidya: Nervoso?
Mike: Che? Un pochino.
Lidya: Ehi, tranquillo. Se ti può far stare meglio, non ho votato per te.
Mike: In effetti, sì, però...
Si morde la lingua e non continua la frase.
Chris: Campeggiatori. Questa è una delle votazioni più divisive che io abbia mai visto. Ma ecco chi è salvo... Owen. Cameron. Zoey. Dawn. Lidya.
Pausa.
Chris: Mike.
Lui sospira di sollievo. Brick e Lindsay si scambiano un'occhiata, entrambi tesi.
Chris: Solo un marshmallow rimasto...
Brick: Qualunque cosa succeda, sappi che è stato un onore incontrarti, Lindsay!
Lindsay: Aaaaw, anche per me, Bre... Bro... Soldato!
E fa un saluto militare. I due sorridono e si stringono la mano, in un gesto di solidarietà.
Chris: L'ultimo marshmallow della serata va a...
Di nuovo una pausa per un effetto drammatico.
Chris: Brick!
Lui esulta e prende al volo il dolcetto.
Lindsay: Significa che sono fuori, vero?
Chris: Temo di sì.
Lidya: Mi dispiace, Lindsay.
Lindsay: Pazienza, Lyra. C'è Tyler che mi aspetta a casa.
Brick: Mi mancherai molto, cadetto!
Ricambia il saluto militare, con le lacrime agli occhi.
Lindsay: A presto. Spero che ci incontreremo di nuovo e mi insegnerai come fai il tuo eye-liner, Brick!
Brick: Esatto! Sono io! Brick!
Owen si asciuga una lacrimuccia.
Owen: Che cosa commovente...
Chris: Già... Strappalacrime.
Lindsay entra nel Gabinetto e saluta, prima di venire sciacquata via.
Chris: Ed un'altra è andata! Dopo questa sfida ai limiti della noia, riuscirò a far tornare il 25% del pubblico che ha spento la propria TV? Quanto altro durerà la tregua tra i Malvagi? E soprattutto, chi contatterò per le mie nuove trappole? Scopritelo su
A TUTTO
REALITY
ALL STARS!
⭐️CLIP BONUS⭐️
Cody emerge sputacchiando acqua e, alzando gli occhi, vede una foca squadrarlo.
Cody: Un attimo... Ma io mi ricordo di te. Non eri quella foca che ha terrorizzato...
Prima che possa finire la frase, questa ringhia e si attacca al suo naso, strappandogli degli urletti di dolore.
Cody: STACCATI! STACCATI!
Si sente sollevato e vede dietro di sè un gigantesco narvalo, che ha incastrato il suo corno proprio nella sua maglietta. La foca, spaventata, salta via in acqua.
Cody: Oh, sono arrivati i rinforzi, eheh!
Con uno sgrullone, il cetaceo fa a brandelli la sua maglietta, lasciandolo a congelare a petto nudo su un iceberg.
Cody: Beh, m-mi poteva andare peggio... Adesso passerà una barca...
Si sente un rombo e comincia a scendere una bufera di neve. Cody si stringe nelle spalle, battendo i denti.
Cody: Io e la m-mia bocc-caccia...
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Ma CIAAAAAAAAAALVE
Sì, non pubblico da un po'.
Questo perché la sfida che ho scritto qui ha richiesto pianificazioni, prove, ricerche etc. perché ho deciso bene di fare una partita di scacchi quando io di scacchi non so un bel niente.
Comunque anche se era una sfida noiosissima, almeno ho avuto modo di far risaltare alcuni personaggi.
Vedete che la trama sta già cominciando? Reggetevi forte, personcine belle, il meglio deve ancora arrivare...
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