Capitolo 20
Era passata qualche oretta da quando Alex era all'ospedale, nonostante i ragazzi sapessero che lui stesse bene, erano comunque molto preoccupati. Non potevano chiamare la Capo Scout Yuri perché era tardi.
Hiro: Dannazione, mi spiace troppo per Alex, forse non avremmo dovuto farlo ubriacare
Yoichi: E che ne sapevamo? Dopotutto solo lui era consapevole di quello che sarebbe potuto accadere
Hiro: Già... Solo lui ne era consapevole...
Yoichi: Credi che...?
Hiro: No, non credo...
Hunter: Ragazzi la smettete di parlare in questo modo? Tanto io so cosa state insinuando. Ed io, avendo una mia opinione, credo che sia stato lui stesso a volersi ridurre in questo stato
Hiro: Ne sei davvero sicuro?
Hunter: In questo periodo che è stato qui, ho passato molto tempo con lui, abbiamo parlato molto e di molti avvenimenti della sua vita. Avevo imparato a capire quando si arrabbiasse, quando era triste oppure quando era felice
Hiro: Secondo me hai una cotta per lui
Hunter: Che dici!?! Siamo solo amici
Hiro: Tutte le relazioni iniziano così
Hunter: Ovviamente, voi ne siete la prova, ma sinceramente non m'interessa di quello che dici ora. Io e lui siamo semplicemente degli amici
Yoichi: In ogni caso, penso comunque che abbia forzato le cose proprio per finire in questa situazione
Hunter: Se avesse voluto uccidersi non credi che l'avrebbe fatto tempo fa? Pensaci a quello che dici!
Hiro: Farmi cambiare idea è difficile, ma pensandoci bene, anche tu hai un punto Hunter
Hunter: So di avere un punto e di avere anche ragione, quindi smettetela di pensare queste cose
Yoichi: Va bene! Però devi dirci come fai a dire che Alex non l'abbia fatto a posta
Hunter: Perché mi aveva promesso che si sarebbe trattenuto, e in effetti l'ha fatto... La prima performance che aveva in mente era peggiore e più frenetica, quindi pensate che si sia trattenuto molto
Hiro: Difficile a crederci, visto ora com'è messo
Hunter: Son sicuro che starà bene, ne ha passate tante, quindi sicuramente uscirà anche da questa situazione come un campione
Yoichi: Non credi di esagerare Hunter? È una persona come tutti noi, quindi ha dei limiti, proprio come me, Hiro e anche come te
Hiro: Questo è vero Hunter. Capisco che tu gli voglia bene, ma non credi di esagerare?
Hunter: Per niente... Se non ci avete passato il tempo come ho fatto io, non potete comprendere... È una persona fantastica, gentile e intelligente... Conosce i suoi limiti e cerca di superarli ogni giorno
Yoichi: D'accordo, ti credo, ora però... Credo che sia meglio provare a dormire, domani è l'ultimo giorno, e probabilmente Alex tornerà, quindi riposiamo
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