Partiamo con questa avventura esponendo una delle scene che anche la me di dodici anni, che era pronta a fucilare chiunque volesse anche solo parlar male della saga, ha trovato talmente stupida da rimanere a bocca aperta.

Nella prima scena di Harry Potter e il Principe Mezzosangue (la trasposizione cinematografica peggiore, a parer mio: talmente buia che un vampiro si è seduto accanto a me e mi ha chiesto se potessimo vederlo insieme) si può notare Harry, in un bar, leggere in un giornale magico ciò che dicono di lui.

E fin qui nulla da dire insomma, anche la Ferragni cercherà il suo nome su internet sei volte al giorno. Anche io lo farei, se fossi famosa.

Solo che a un certo punto gli si avvicina una cameriera - bellissima ragazza, alta e riccia - che gli chiede: "Chi è Harry Potter?"

Viene spontaneo chiederle "E chi cazzo sei tu, invece?"

Per non parlare della scelta di parole di Harry.
"Un fessacchione". Ma si può? Ma cosa sei, una nonnetta?

Ma la cosa peggiore è che la scena va avanti: la ragazza comunica il suo orario di chiusura e Harry, come se non avesse solo il Mondo Magico da salvare, rimane imbambolato.

Fessacchione, dicevano. A me sembra più rincoglionito che altro.

Con tutte le belle scene rimosse, i produttori hanno pensato che questa fosse una scena interessante... vabbè, lasciamo perdere.

Voi cosa pensate a riguardo?

Scusate per l'intrusione, giuro che non romperò molto i boccini d'oro in questa raccolta, ma il capitolo precedente è stato da me scritto ad aprile ed è ormai febbraio, quindi volevo in primis scusarmi per tutto il tempo che ho impiegato e in secundis chiedervi di lasciare una stellina o un commento, anche una emoji random, giusto perché mi riempie il cuoricino sapere che c'è qualcuno dall'altra parte dello schermo.
Anche se in realtà non credo che qualcuno sia ancora qui, lol.
Anyway, per voi che ci siete, grazie del supporto e sappiate che vi voglio bene <3

-Miryam