Capitolo 16
*Lisa's pov*
-Buongiorno gente!- Samantha entra in cucina sbadigliando con un grosso sorriso in faccia. Prende posto accanto a Michael e armeggia un po' con la sua tazza vuota.
-Ehi, Sammie! Dormito bene?- Jack le fa l'occhiolino.
-Certo. E tu?- Sammie si versa un po' di caffè mantenendo completamente la calma, mentre Michael e Alex se la ridono.
-Scommetto che avrei dormito meglio con Calum, ma è stata una notte tranquilla, dai.- Jack fa spallucce e sorride ai ragazzi con fare cospiratorio. Io rimango paralizzata.
Calum, Calum...
-Mmh... buongiorno.
"Calum!" Gli occhi mi si riempiono di lacrime. È proprio lui. Non ci credo... Mi alzo lentamente dal mio posto a sedere per andargli incontro. In cucina c'è silenzio assoluto.
-Cal?- sussurro, rivolta al ragazzo. È tale e quale a quello di una volta... solo un po' più alto.
Sgrana gli occhi. -Lisa?
Si ricorda di me. Si ricorda di me! Il cuore inizia a battermi all'impazzata. Ho ritrovato uno dei miei migliori amici dopo due anni... prima di accorgermene ci stiamo abbracciando e io mi sto trattenendo dal piangere.
-E Luke?
-È andato a casa presto ieri sera, ma c'era anche lui...
-Com'è che non vi ho visti?
-Non lo so...
Qualcuno tossisce distraendoci. Ci stanno tutti guardando straniti.
-Dovete dirci qualcosa?- Michael alza un sopracciglio. Emetto una risata timida e tiro su col naso. Ci sediamo al tavolo e inizio a raccontare tutta la storia... evitando la parte di Maria. Se non ci fosse stato Jack avrei detto tutto.
-Ma com'è che vi trovate qui?- chiedo, felice.
-Ashton, il nostro amico, possiede un'agenzia immobiliare e ha trovato una casa a me e Luke. Michael viveva già qui, ci siamo solo ritrovati, dunque.
-Ashton... Irwin, per caso?
-Esatto. 'Irwin Immobili', in fondo alla strada, ti dice qualcosa?- Michael risponde al posto di Calum. Ecco perché mi sembrava familiare.
"Devo averlo visto quando mio cugino cercava casa qui intorno."
-Suo padre gli ha lasciato l'agenzia quando se n'è tornato in Australia, e lui ha accettato il lavoro con piacere- spiega Cal.
-Certo che il mondo è piccolo- mormora Alex, apparentemente sotto shock.
-Puoi dirlo forte.
-Ci siamo persi qualcosa?- chiede Zack entrando in cucina con a seguito Rian e Cassadee.
-Abbastanza. Sedetevi e prendete un caffè, torneremo a spiegare solo per voi- dice Michael con aria di superiorità. Sorrido e faccio spazio ai tre.
*Alexandra's pov*
Chiudo la porta dietro Calum, Ashton e Michael e mi guardo intorno. Siamo rimasti io, Alex e Jack. Per fortuna gli altri ci hanno aiutato a pulire: in quindici ci abbiamo messo meno di mezz'ora.
-Che facciamo?- chiedo, controllando l'orologio. Sei e mezza.
-Potremmo giocare a travestirci e a fare i supereroi!- esclama Jack.
-Aspetta, ma tu sei quello che ha compiuto diciotto anni ieri?- lo prendo in giro.
-Lui è anche quello che in camera tiene il mega pupazzo di Stitch- aggiunge Alex.
-Giusto.
-E quindi? Mi aiuta a dormire!
-Amico, non c'è cosa più inquietante di svegliarsi nel cuore della notte con un gigante blu in un angolo della stanza che ti fissa.
Jack sembra pensarci un po'. -Sì, c'è qualcosa di più inquietante.- dice alla fine.
-Tipo la tua ragazza?
"Gulp. Argomento delicato."
-Tipo lei, sì.
-Mi domando quando ti deciderai a lasciarla. Vero, Lex? Diglielo anche tu.
-Mi domando quando ti deciderai a lasciarla.- Decido di stare al gioco con un sorriso nonostante il fastidio che ancora mi provoca quest'argomento. Jack mi guarda di traverso. Gli faccio un occhiolino.
-Di sicuro non stai con lei per la simpatia o l'intelligenza- dice Alex, come se fosse la cosa più ovvia del mondo. -Voglio dire, non sta simpatica a nessuno.
-Vogliamo parlarne?- se ne esce Jack, a un tratto inacidito. Lancia un paio di occhiate torve a me e Alex, come se volesse dire qualcosa.
-A nessuno stanno antipatici Josh e Lisa, Jack.- Alex lo dice con un tono serio, quasi rassegnato. "C'è qualcosa che non va."
-Capisco. Beh, loro sono perfetti. Voi siete perfetti. Posso capirlo. Sono stanco, sai Alex?- Il suo scatto d'ira verso il suo amico mi spaventa. Mi ha scansata dalla porta in modo da poterne uscire. Se la sbatte alle spalle, lasciando qui tutto: i regali, il cellulare, le chiavi. Presumo che tornerà, quindi. Forse ha bisogno di un po' d'aria.
-Alex... Cosa gli prende?
Il ragazzo sospira e mi guarda scuotendo la testa prima di sparire a sua volta dietro la porta.
*Jack's pov*
Vaffanculo, stavolta quel coglione ha parlato troppo. Nemmeno io l'avrei mai smerdato così tanto davanti a qualcuno. Anche davanti alla nostra migliore amica. Non m'interessa. Anche se lei per me è più di un'amica, non mi interessa. Anzi, forse è proprio per quello che mi interessa.
-Jack!
Non rispondo a Gaskarth. Voglio solo continuare a camminare.
-Jack, aspetta.- Mi raggiunge con il fiatone e mi ferma tenendomi per il polso.
-Che cazzo vuoi? Lasciami solo, voglio stare solo!- grido, accecato dalla rabbia, divincolandomi dalla presa di Alex. La gente che passa mi prenderà per gay che sta facendo la scenata di gelosia al suo ragazzo, e neanche questo mi interessa. "Voglio solo stare solo."
-Jack, ma perché fai così?
-Non fingerti dispiaciuto, adesso! So che l'hai fatto apposta!
-Ma cosa?- la voce di Alex è più alta di prima. È arrabbiato. -Che cazzo ho fatto per farti incazzare così?
-Rinfacciamelo! Rinfacciamelo pure! Come se non mi bastasse vedere quel perfettino di Josh che le tiene la mano, mentre io sono bloccato in questa situazione di merda. Avanti, continua a dirmelo anche davanti a lei!
-Non urlare! Ti sente tutto il vicinato!- Anche Alex sta gridando.
-Non me ne fotte!- detto questo, mi giro camminando via da lì.
-Sai cosa?- mi urla Alex. -Volendo avresti potuto cambiare le cose! Ma hai avuto paura, sei un fifone di merda! Il giorno in cui ti deciderai a dirle quello che provi lei avrá giâ trovato un altro! Anzi, è giá troppo tardi! Arrivi per ultimo, come al solito, per colpa della tua stupida codardia!
Fingo di non sentirlo e continuo a camminare. Ma l'ho sentito. L'ho sentito fin troppo bene. Mi ha detto la verità. E cazzo, fa male come un pugno allo stomaco.
^V^V^V^V^V^V^V^V^V^V^
Sorry la noia e la shortezza di questo capitolo, ma non sapevo come prolungare. (Sviluppo della trama tra poco. *sorride maleficamente*)
Uhm... Vi sta piacendo? #SìNoForse
$appiate che vi voglio bene e grazie delle tante letture e dei voti ...con questo capitolo ci terrei ad arrivare alle 500... ce la facciamo? ❤
x.Veri.x
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