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La notte sempre il momento migliore per molti esseri uscire e fare baldoria per la città, altri invece pensavano che la notte era il momento migliore per loro e per uscire... Per altri ancora invece era un momento per assaporare la magia della notte, ciò che era capace di regalare mostrando alle persone cose che con il sole non si vedevano... Una di questi esseri era proprio la volpe di fuoco che quella notte visto che vi era ancora la luna piena alta in cielo, aveva deciso di andare alla scoperta di quel nuovo mondo ma questo voleva dire prendere le sembianze umane ma di questo non era un problema...

Monaco: Vi ho portato degli abiti mio signore...

La volpe si girò a guardare il monaco notando degli abiti strani tra le sue mani, lentamente attivò il suo potere lasciando che la luna da prima baciasse il suo manto bianco e pochi attimi dopo baciare la sua pelle bianca e candita, il suo corpo nudo era coperto solo dai suoi bianchi capelli che arrivavano fino a poco più del sedere... Il monaco chinò il capo porgendo gli abiti che vennero subito presi dalla volpe che li guardò strano ma decise lo stesso di indossarli... Si guardò allo specchio notando il pantalone nero che gli fasciava le gambe e poi, come l'aveva chiamata il monaco, la camicetta larga sia al busto che le maniche, sembravano quelle camice in stile gotico... Dove ammettere che gli piaceva specialmente perché grazie all'aiuto del monaco aveva legato i capelli in una coda bassa.

Monaco: Mio signore... Sembrate un principe...

Volpe: Chiamami Jimin... Da quello che ricordo ho sempre odiato questi appellativi.

Monaco: Lo terrò a mente... Andate e fate attenzione.

Jimin prese e uscì dal tempio seguendo la piccola strada creata di mattoni arrivando alle scale, prima di mettere un piede su il primo gradino alzò il viso guardando la luna e stringendo nella mano il ciondolo che aveva al collo.

Jm: Chissà a chi appartieni...

Sussurrò per poi riprendere il suo cammino iniziando a scendere la scalinata, non sapeva dove l'avrebbe portato quella camminata ma sentiva che sarebbe stata essenziale per il suo destino.

Taehyung e Jungkook era già in macchina pensando già che quella festa sarebbe stata una noia mortale, cibo, balli di coppia e poi persone che ci avrebbero provato con loro due tutta la notte.

Jk: Posso darmi per malato?

T: Ti seguirei volentieri sai... Ma dobbiamo andare per forza...

Jk: Tu ci vuoi andare solo perché ce il capo...

Taehyung guardò l'amico ghignando, non si sarebbe fatto scappare questa occasione di vedere il suo capo specialmente vestito bene e di marcare il territorio contro quel Felix, Jungkook scosse il capo sia per divertimento che perché il suo amico non aveva speranza.

Jk: Allora io mi butterò sul bere almeno mi faccio compagnia con quello...

I due si guardarono e risero notando che erano arrivati, misero su la loro faccia migliore per poi scendere dalla macchina venendo subito assaliti da flash e paparazzi che cercavano la loro attenzione da ogni parte, sorrisero a tutti superando le porte del palazzo venendo accolti da uno dei camerieri e accompagnati nella sala dove già vi erano tante persone famose insieme alle loro compagnie.

T: Come sempre è pieno di vecchi bacucchi...

Jk: Già... Ma vediamo il lato positivo stasera potrebbe essere una buona occasione per te...

E come se l'avessero chiamato davanti a loro si presentò proprio il loro capo che venne squadrato da capo a piedi da Taehyung che sorrise nel vederlo, ma il suo sorriso svanì non appena vide il suo accompagnatore prenderlo sotto braccio.

H: Siete arrivati... Pensavo che vi sareste fatti attendere come sempre.

Jk: In realtà l'idea era quella di tornare a casa...

T: E sto prendendo in considerazione di farlo anche adesso...

Taehyung prese e superò il suo capo e il suo accompagnatore sbuffando scocciato già di stare lì, Hyunjin si girò a guardarlo fino a quando non sparì tra la folla.

Jk: Capo perché non gli dice che Felix è suo cugino?

H: Perché senno dovrò accettare di uscire con lui...

Il ragazzo sospirò, sorrise verso Jungkook per poi andare via seguito da Felix, il castano in tutto ciò non riusciva proprio a capire perché si comportasse in quel modo ma lasciò stare subito pensando che alla fine erano fatti suoi... Si guardò attorno rimettendo su il sorriso iniziando così la serata.

Come si aspettavano i due ragazzi la serata anche se con musica e cibo era una palla assurda, le donne ci provavano spudoratamente con entrambi, gli uomini non facevano altro che parlare di lavoro e tutto sembrava così dannatamente noioso... Almeno fino a quando un mormorio non attirò l'attenzione di tutti specialmente dei tre ragazzi che si trovavano in tre parti differenti della stanza, osservarono verso il l'ingresso notando che vi era un ragazzo dai lunghi capelli bianchi che si guardava attorno.

Tutti e tre non sapevano per quale motivo ma mentre osservavano il ragazzo una strana sensazione lì colpì, sembrava come se lo conoscevano... Ma ci fu qualcosa che attirò uno dei tre in modo particolare... Il naso di Jungkook sentì di nuovo quel dolce profumo di rosa che aleggiava in tutta la stanza, lo stesso che aveva sentito vicino quella statua di volpe... Guardò il nuovo arrivato pensando che tutto ciò fosse solo un caso però doveva ammettere che da quando aveva posato gli occhi su di lui il suo lupo non aveva fatto altro che scalpitare.

T: Jungkook sai chi è?

Jk: No Tae... Ma presto lo scopriremo visto che si sta avvicinando...

Il bianco lentamente e con grazia si fece strada verso i due ragazzi fermandosi a pochi passi da loro, li guardò da capo a piedi soffermandosi di più su Jungkook.

Jm: Il tuo profumo... E quello di quando mi sono svegliato...

Jungkook non capì cosa volesse dire guardando confuso prima il suo amico e poi il nuovo arrivato, però entrambi i ragazzi notarono una cosa che forse gli altri non videro... Gli occhi del ragazzo erano di un rosso acceso, un rosso come i rubini esposti al sole mostrando tutta la loro bellezza.

Jk: I tuoi occhi...

Jm: Cosa hanno i miei occhi cane?

Quel modo di chiamarlo fece preoccupare Jungkook e Taehyung che si guardarono attorno sperando che nessuno lo aveva sentito, ma nel guardare sembrava come se tutti stessero guardando da un'altra parte, come se loro tre non fossero presenti.

T: Ma cosa diavolo succede?

Jm: Voi cani siete così stupidi...

Jk: La smetti di chiamarci cani? Noi siamo lupi...

Jimin ghignò alle parole di Jungkook, si avvicinò di un altro passo poggiando la mano sul suo petto, avvicinò il viso al proprio sfiorando quasi con le labbra il suo orecchio.

Jm: Cani... Lupi... Che differenza c'è? La vostra puzza mi dà lo stesso la nausea...

Anche se le parole dette erano un'offesa il modo in cui le disse il bianco fece venire un brivido lungo la schiena del castano, per di più il suo lupo scalpitava ancora di più perché voleva uscire, voleva avere quel ragazzo dal profumo di rosa, voleva farlo suo in tutti i sensi.

T: Senti non so chi diavolo sei ma non ti permetto di parlarci così.

Taehyung spinse il ragazzo via mettendosi tra lui e il suo amico avendo notato il suo momento di smarrimento e confusione dal suo sguardo e stava per dirne altre ma la voce di Hyunjin lo fece girare di scatto.

H: Cosa succede qui?

Anche la volpe portò lo sguardo sul nuovo arrivato osservandolo da capo a piedi e Hyunjin in quel momento si sentì come nudo sotto il suo sguardo serio e profondo, istintivamente si nascose dietro Taehyung.

Jm: Interessante... Sei immune al mio potere...

I tre presenti spalancarono gli occhi quando videro apparire una coda o per meglio nove code dalla punta rossa che si muovevano a destra e sinistra e delle orecchie anche esse con la punta rossa.

H: Cosa...

Hyunjin oltre che sorpreso aveva quella strana sensazione come se lo conoscesse, come se quel ragazzo facesse parte di lui da molto tempo... Avanzò superando Taehyung alzando una mano verso la volpe, il moro guardò il biondo avanzare ma lo prese subito dal braccio tirandolo verso di lui.

T: Sei matto?

H: Cosa... Io...

Il biondo non finì di parlare che i suoi occhi si chiusero cadendo tra le braccia del riccio.

T: Hyun... Hyun che succede?

Jk: Cosa gli hai fatto?

Jungkook guardò la volpe che in quel momento ghignava muovendo ancora di più la coda a destra e sinistra.

Jm: Ho solo fatto in modo che dormisse... Non mi sembrava pronto per sapere la verità...

La volpe ridacchiò dandogli le spalle e come era entrato con i suoi movimenti lenti e sensuali uscì da quel posto e solo in quel momento finalmente i due lupi notarono che gli sguardi erano tutti su di loro e Hyunjin svenuto, Taehyung prese il biondo a mo di sposa guardando l'amico per poi uscire anche loro da quella stanza, presero la macchina diretti a casa di Jungkook...

Quello che i due non sapevano era che la volpe li stava osservando dall'alto mentre si allontanavano, appena era entrato in quella stanza il suo sguardo era stato subito attirato da i due lupi specialmente il profumo di uno dei due, sentendo come se quei due fossero persone che conosceva e la sensazione aumentò ancora di più quando il ragazzo dai capelli biondi apparve... Quei tre sentiva come se fossero importanti per lui ma non ne capiva il motivo.

Jm: Ci rivedremo presto...

E con quelle parole sparì riprendendo il suo cammino tornando finalmente di nuovo al tempio.

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