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Jungkook quel giorno non aveva perso solo sua madre e suo padre ma aveva perso molto di più, aveva perso colui che fin da subito era diventato il suo miglior amico aiutandolo e quando serviva dargli dei consigli in modo che rigasse dritto, era la persona che negli anni considerava come un fratello anche se non erano di sangue e con lui aveva perso anche se non erano molto uniti un altro amico compagno del suo fratello... Ma con loro aveva perso anche qualcosa di molto prezioso, qualcosa che gli aveva preso il cuore e se l'era portato con sé lasciando un vuoto dentro di lui... Aveva perso l'unica vera persona che aveva amato superando persino le loro differenze razziali e tutto ciò a causa di una divinità che voleva solo caos e niente più.

Il piazzale dove era stata messa la bara con le salme dei suoi genitori era piena di ogni persona che era venuta a dare l'ultimo saluto, vi erano parenti vicini e lontani, generali e comandati... Tutti erano lì a dare il loro addio a due imperatori amati, Jungkook era lì in ginocchio davanti la loro bara come da tradizione passando tutto il giorno e la notte salutando come si deve i suoi genitori ma in quei saluti erano compresi anche Taehyung e Hyunjin, sul suo volto nemmeno una lacrima o una smorfia di dolore nemmeno quando vide la sorella della madre cadere a terra piangendo abbracciandolo per il dolore... Non vi era più niente ma solo e soltanto vuoto lasciato da lui.

Dopo il funerale i consiglieri avevano chiesto al principe di iniziare la cerimonia per il passaggio del trono e Jungkook accordò anche quello ma prima di farlo gli era stato detto di prendere moglie perché così avrebbero in un futuro donato un discendente per mantenere la casata, ma anche se nel suo non voleva acconsentì anche quella richiesta iniziando così da subito i preparativi per il matrimonio.

Seeing: Altezza... Siete sicuro di volervi sposare?

Jungkook era seduto nel giardino in compagnia di Seeing che aveva accettato di sposarlo diventando così la futura imperatrice anche se lei pensava che sbagliasse a fare questo passo.

Jk: Sono sicuro... Domani le nozze avranno luogo come deciso...

Seeing: Va bene... Hai provato a cercarlo?

Il principe posò la tazza guardando davanti a sé facendo cenno di sì ma dallo sguardo che ricevette Seeing aveva capito che la ricerca era andata male e che della volpe non vi era più traccia.

Seeing: Farò in modo di non deluderti allora... Mi prenderò cura io di te e un giorno sono sicura che vi rincontrerete...

Jk: Ti ringrazio Seeing... Spero solo che lui stia bene...

Entrambi volsero lo sguardo verso il panorama da dove si vedeva il grande albero sacro sperando che realmente la volpe stesse bene non sapendo che in realtà lui si fosse addormentato diventando il protettore del suo popolo, nessuno lo sapeva se non solo le volpi che proteggevano quel luogo.

Come aveva annunciato il principe le nozze si svolsero il giorno dopo in grande stile dove entrambi i ragazzi si incontrarono a i piedi del palazzo reale nelle loro vesti rosse e oro venendo acclamati dal popolo, mentre salivano le scale si tennero per mano guardando davanti a loro sentendo le urla di gioia del popolo e la voce di uno dei consiglieri scelti che cantilenava le promesse.

Consigliere: Oggi davanti tutto il popolo si celebra l'unione del principe ereditario Jeon Jungkook con la dama Sil Seeing approvata dal popolo stesso per diventare principessa e dopo i giorni di celebrazione venire incoronata imperatrice...

Entrambi salgono queste scale mano nella mano mostrando a tutto il popolo di quanto il vostro legame sia forte...

Arrivarono a metà scalinata tutti e due girandosi l'uno difronte all'altro guardandosi negli occhi, un uomo si avvicino legando le loro mani con un filo rosso.

Consigliere: Che il filo rosso del destino vi tenga uniti a vita e vi doni prosperità, che mostri a tutti i presenti quanto il vostro amore sia forte,

che il popolo oggi saluti il principe e la principessa del regno di Goj.

Un boato di urla acclamò i due giovani sposi felici per quella unione augurandogli ogni bene e lunga vita, entrambi sorrisero ma se una alla fine era felice per ciò che stava succedendo l'altro sorrideva solo di facciata pensando che tempo prima aveva fatto un unione con la sua volpe e che per lui era quello il matrimonio che valeva.

I festeggiamenti durarono per dieci giorni e quando erano passati venne subito affrontato un altro festeggiamento ovvero quella dell'incoronazione dove a i due ragazzi davanti al popolo in ginocchio sempre sulle stesse scalinate dove si erano sposati fu posata la corono dichiarandoli a tutti gli effetti imperatore e imperatrice.

Consigliere: Inginocchiatevi davanti al nuovo imperatore e la nuova imperatrice di Goj.

Tutti i presenti si inginocchiarono salutando i nuovi sovrani dando così l'inizio alla nuova era... Un'era dove furono abolite le leggi precedenti creandone una nuova dove umani e creature magiche potevano vivere insieme, una legge dove entrambi potevano essere felici e non essere perseguitati per diventare dei trofei da esibire... Entrambi anche se non si amavano nel corso degli anni avevano instaurato un profondo affetto l'uno per l'altro dando vita a una famiglia con degli ideali e delle idee di governare quel paese e i loro abitanti, così la dinastia durò per molti anni diventando alla fine i custodi del mondo magico e proteggere ogni creatura.

Jungkook visse a lungo ma quando fu ora di addormentarsi i suoi figli chiesero alle volpi che negli anni avevano osservato di nascosto l'imperatore, se poteva essere messo vicino al suo amato visto che loro conoscevano la storia d'amore tra il principe e la volpe finita in tragedia e così la madre volpe acconsentì e quando l'imperatore si addormentò venne consegnato alla terra madre.

Madre volpe: Che la madre terra possa donarti una nuova vita e stavolta vivere il vostro amore.

La Madre volpe spostò lo sguardo sotto l'albero sacro dove la figura di Jimin addormentato come se fosse una statua era ricoperta di muschio e fiori donando a tutti energia e forza era diventato ormai un simbolo per ogni creatura magica e non.

Gli anni passavano e non appena l'imperatore Jungkook si addormentò la stessa notte la madre volpe e tutte le creature alzarono il viso verso la luna vedendo come un'aura bianca l'avvolgesse e subito dopo un colonna di luce bianca scese andandosi a infrangere tra le montagne creando un boato che risuonò in tutto il regno, gli animali e le creature che vivevano tra quelle montagne si avvicinarono al luogo dove vi era caduta la colonna notando un enorme cratere con al centro una sfera bianca che lentamente si screpolava finendo in mille pezzi, dal suo interno una figura da i rossi capelli e le vesti verdi si alzò guardandosi attorno con un ghigno sul volto.

X: Questo mondo non sembra cambiato molto...

La figura avanzò lenta lasciando dietro di sé una scia nera che faceva appassire tutto ciò che era vivo, le creature nel vederla si nascosero dietro gli alberi o le rocce oppure scappavano allontanandosi il più possibile da quel luogo dove ora tutto sembrava iniziare a morire, la figura ghignò guardandosi attorno.

X: Si tremate... E scappate Yeosin è tornata...

Una risata echeggiò in tutta la foresta facendo volare via i pochi uccelli rimasti a osservare la scena, Yeosin aprì la mano e su di essa una piccola fiamma blu nacque mostrando il volto di Sinhag che urlava di dolore.

Yeosin: Povero il mio piccolo amore... Hai fatto tanto per me ma non preoccuparti ora me ne occupo io...

Chiuse la mano facendo sparire la fiamma alzando il viso verso la luna alzando la mano dove aveva la fiamma verso di esse aprendola e delle piccole scintille azzurre volarono verso la luna.

Yeosin: Eun-Kyung guardami... Ora sono libera e mi vendicherò... Ma non ora, aspetterò...

La donna rise muovendo le mani e nello stesso momento creature che si credevano perse si risvegliarono uscendo dall'oscurità rilasciando il loro grido alla luna facendo ghignare la donna che venne avvolta da una luce bianca e ora al suo posto vi era un grande lupo grigio dai riflessi rossi che si inoltrò nella foresta sparendo non lasciando nessuna traccia di lei e del suo potere, tra le creature la notizia del suo ritorno iniziò a echeggiare arrivando fino alle volpi che dopo la notizia alzarono la barriera nascondendo il loro mondo a chiunque chiudendo i rapporti con tutti gli umani anche se vivevano in pace con loro... Cancellarono la loro esistenza dalla mente delle persone così come l'esistenza di tutte le creature magiche iniziando un era dove diventarono dei fantasmi scritti su i libri o usati per raccontare le storie a i bambini prima di addormentarsi, sparirono nascondendosi al mondo intero

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