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Taehyung si era appena svegliato sorridendo nel vedere la volpe ancora tra le sue braccia che non si era mosso da lì, aveva passato una delle notti più belle e focose e ne desiderava solo altre ma sempre con quella volpe, si abbassò lasciando un bacio sulla spalla nuda sentendolo muoversi e mugugnare.

T: Buongiorno mia piccola volpe...

H: Buongiorno comandate...

T: Che ne dici di alzarci e tornare alla dimora?

H: Mmmm dobbiamo proprio? Sto troppo bene così...

Taehyung ridacchiò lasciandogli altri baci sulla spalla scendendo giù e lasciando un morso sulla natica della volpe che sussultò e si alzò fulminando il moro, ormai non serviva coprirsi perché dopo ciò che avevano fatto era inutile quindi Hyunjin così come stava camminò verso il lago sotto lo sguardo del moro che non riusciva a distoglierlo.

H: Comandate viene oppure rimane lì?

T: Arrivo...

Il moro si alzò e raggiunse la volpe portandolo tra le sue braccia e coinvolgendolo in un bacio passionale da subito facendo intrecciare le loro lingue, ma non voleva andare oltre solo riassaporare quelle labbra che la notte prima l'avevano fatto impazzire, si staccò guardandolo negli occhi.

T: Dopo che torniamo alla dimora come ci dobbiamo comportare?

Questa domanda in realtà girava per la testa anche alla volpe perché la notte passata aveva fatto tirare fuori parole che adesso a pensarci a mente lucida forse sarebbero dovute rimanere segreti, Hyunjin sorrise accarezzando la sua guancia forse il loro destino era differente da quello del fratello e del principe ma l'avrebbe vissuto fino alla fine.

H: Vuoi che facciamo finta davanti gli altri?

T: No... Ma...

H: Ma la mentalità di voi umani e ancora molto chiusa e non vede certe relazioni di buon occhio...

T: Già... Ma non voglio nascondermi con te.

H: Comportiamoci normalmente allora... Senza pensare troppo a i gesti o il modo di fare...

T: E se ho voglia di baciarti davanti a tutti?

H: Lo puoi fare... Oppure aspetti la sera quando staremo soli dove potrai sentire le mie labbra ovunque...

La volpe si avvicinò alle sue labbra lasciandogli un bacio a stampo per poi staccarsi e darsi una lavata, Taehyung scosse il capo seguendo anche lui la volpe e darsi una lavata e quando erano pronti entrambi si incamminarono verso la dimora parlando e avvolte lasciandosi baci fino a quando non entrarono nel grande portone.

Jimin si svegliò presto quella mattina mettendosi seduto sul letto soddisfatto della notte appena passata, si girò a guardare il principe che ancora dormiva sorridendo nel vederlo così tranquillo come se fosse un bambino, iniziò a passare la mano leggera sulla sua schiena lentamente sentendolo mugugnare.

Jm: Principe... Dovresti alzarti sai?

Jk: No oggi rimango a letto...

Jm: Perché non volete farvi vedere da i vostri uomini?

Jk: No... Voglio stare qui.

Jimin ridacchiò poggiando le labbra sulla spalla dandogli un morso che fece lamentare il principe che si mise seduto guardandolo male mentre la volpe ridacchiava per il broncio che il principe aveva messo.

Jk: Non è divertente...

Jm: Si invece... Volete sembrare un adulto ma avete troppo i modi di un bambino...

Jk: Tsk non è vero.

Jungkook poggiò i piedi a terra e provò ad alzarsi ma un forte dolore al suo fondo schiena lo riportò seduto lamentandosi del dolore, Jimin si avvicinò mettendosi seduto dietro di lui avvolgendo un braccio attorno alla sua vita facendogli aderire la schiena al suo petto.

Jm: Il principe sente male per caso?

Jk: Si che sento male... Tu stai tranquillo ma stanotte non ci sei andato leggero.

Jimin cominciò a lasciare dei lievi baci sul collo del principe finendo fino alla spalla.

Jm: Scusa... Ma ora sai perché non beviamo sempre... Quel liquore ci rende molto famelici... La prossima ci andrò delicato.

Jk: Vuoi dire che ci saranno altre volte e questa non era solo una notte detta dal desiderio?

La volpe si fermò dal baciare la spalla del principe facendogli girare il viso e guardarlo negli occhi.

Jm: Se fosse stato desiderio non avrei detto che eri mio... Quando noi volpi ci leghiamo e per sempre.

Jungkook tenne lo sguardo della volpe perdendosi nel suo rosso che sembrava il colore del fuoco e della passione, sorrise e gli lasciò un bacio a stampo facendo sorridere anche la volpe che lo aiutò ad alzarsi e iniziare a vestirsi.

Jk: Credi che Taehyung e Hyunjin siano tornati?

Jimin si fermò dal legarsi la cinta annusando l'aria e sorridendo, aveva sentito il profumo di suo fratello e ringraziava che stesse bene...

Jm: Si andiamo...

La volpe uscì dalla finestra invece che uscire dalla porta facendo ridere il principe che anche se un pò a fatica lo raggiunse fermandosi quando vide il suo amico con la volpe che si tenevano per mano e si sorridevano.

Jk: Buongiorno...

T: Buongiorno a te... Stai bene?

Jk: Si a meraviglia...

Jungkook arrossì cercando di nasconderlo sapendo che sicuramente il suo amico l'avrebbe preso in giro se sapeva che era stato lui a donarsi alla volpe e non il contrario, ma il povero principe non sapeva che lui già aveva saputo tutto dalla sua volpe.

T: E il sedere ti fa male?
Jk: Cosa? Come?

Taehyung gli indicò Hyunjin che stava ridacchiando insieme a Jimin mentre lo guardavano facendolo arrossire di brutto, gli diede le spalle volendo andare nelle sue stanze ma il suo sguardo andò su i suoi uomini che ancora erano tutti addormentati, si girò a guardare Jimin per chiedere spiegazioni.

Jm: Il liquore... Ne devono aver bevuto più del dovuto... Tra poco si sveglieranno tranquillo...

Jk: Quel liquore e micidiale in tutti i sensi... Mai più...

La volpe si avvicinò portando le labbra vicino l'orecchio del principe.

Jm: Perché non vuoi più provare come sono passionale in quel momento?

Jungkook arrossì allontanando la volpe ed entrando nella sua dimora facendo ridere i tre ragazzi che lo guardavano andare via, poi Jimin si avvicinò a Taehyung guardandolo negli occhi.

Jm: E tu... Osa far del male a mio fratello... E ti rovino.

T: Non lo farò... Se succede puoi anche farmi fuori.

Jm: Ricorda bene queste parole umano...

I due si guardarono per poi sorridersi, non sapeva come mai ma Jimin si fidava molto di quell'umano e anche se la divinità andava a dire che il loro legame non doveva esistere per niente lui la pensava diversamente... I legami si creano con il tempo e non perché si stabiliscono... E quello del fratello e l'umano si sarebbe creato non appena si sarebbero incontrati ma la stessa cosa la pensava anche di lui e il suo principe, forse non in quella vita ma in un'altra si sarebbero incontrati e avrebbero creato quel legame che c'era ora.

H: Fratello... Riguardo il nostro problema...

Jm: Me ne sto occupando fratellino... Ho chiesto alle fate di portare un messaggio alla madre volpe... Tu per ora goditi questa cosa...

H: Va bene... E tu?

Jm: Anche io mi godrò questa come possiamo chiamarla... Storia?

T: Alla fine siete sposati... Quindi matrimonio?

Jm: Giusto mi godrò mio marito... Ohhh ho tante idee di come farlo...

T: Almeno fallo camminare...

I tre scoppiarono a ridere per poi sentire i primi lamenti degli uomini sul dolore alla testa e questo portò Hyunjin con Jimin ad avvicinarsi iniziando a passargli un pò d'acqua per farli stare meglio, Taehyung invece prese e andò da Jungkook trovandolo nel suo studio che stava litigando con il cuscino per stare seduto bene e non sentire dolore.

T: Sua altezza per caso ha male al sedere?

Jk: Stai zitto... Perché io ho dolore al culo e tu no?

T: Altezza che vocabolario... Perché io ho beccato la volpe che non gli piace comandare... Mentre Jimin...

Jk: Jimin gli piace comandare e cavolo se mi è piaciuto...

T: Quindi ora come ci comportiamo?

Jungkook guardò l'amico e sospirò, in quella casa potevano essere loro stessi ma al di fuori loro dovevano tenere tutto nascosto e fare in modo che non arrivasse niente alle orecchie dell'imperatore.

Jk: Teniamo tutto nascosto e facciamo in modo di non far trapelare niente... Fino a quando non troveremo una soluzione...

T: Quindi non posso abbracciarlo o baciarlo in pieno giorno ma solo quando stiamo da soli?

Jk: Calcolando che loro di giorno riposano... Si solo quando non c'è nessuno.

Taehyung sbuffò contrario a tutto ciò ma capiva i timori di Jungkook anche perché se l'imperatore veniva a sapere qualcosa sia lui che il principe avrebbero rischiato il collo e non era il caso, entrambi concordarono di parlarne con le due volpi sperando che capissero la situazione ma si sa che quando si vuole tenere qualche segreto nascosto vi è sempre qualcuno che ci mette lo zampino e fa uscire tutto a galla... Specialmente se ad ascoltare le loro conversazioni vi era una divinità che voleva portare il caos per bearsi della sofferenza degli altri.

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