Un giorno come tutti gli altri.
Io e Dalila eravamo sedute sul divano a casa mia. Da quando avevo divorziato lei era sempre con me.
Stavamo guardando la tv quando a un certo punto mi arriva una lettera.

Ciao puttana. Io ho accoltellato tuo figlio. Vieni con la tua amica alle 16 alla casa abbandonata dietro casa di Fabrizio ed Ermal. Ti aspetto domani se non sei lì a quell'ora verrò a casa tua ad ammazzarti.

Mi misi a piangere e Dalila chiamò gli Affeulm(tranne Alvaro) che arrivarono subito a casa mia.

Francesco G.: io non permetteró che ti facciano del male. Da fratello più grande ti devo proteggere e lo farò.

Tutti: a domani.

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Ciao a tutti scusate i capitoli corti ma ho un casino di impegni. Se riesco a liberarmi scriverò di più. In questo periodo mi capitano cose una dietro l'altra. Baci