Flamingoes Of Death. O meglio, OV DEATH!!! nella prima accezione del nome. Del gruppo. Sì. Del gruppo. Proprio così! Un nome divertente e originale nato in una situazione altrettanto divertente e originale.
Eravamo a casa di Dolores, una sera, eravamo io, lei, Luke ed Amber, e guardavamo un documentario sui fenicotteri...
Io e Luke, i due maschi di quel quartetto, ci stavamo annoiando, e allora cominciammo a fare commenti e critiche "alla nostra maniera", cioè basandoci sulle nostre teorie di metallari cronici giunti all'ultimo grado di evoluzione: vedevamo che i fenicotteri adulti, per far sopravvivere i loro piccoli, davano loro il loro sangue, e questo fu sufficiente per farci iniziare a sparare leggi e ipotesi a caso secondo cui i pennuti rosa avessero a che fare con il metallo, e secondo cui Tom Araya fosse l'indiscusso Dio della Morte.
I fenicotteri migravano perché andavano al concerto degli Slayer, Tom Araya é il Dio della Morte, alcuni pennuti rosa non ce la facevano durante il viaggio perché non erano degni del Verbo (anzi, dell'acuto) di Tom Araya, Tom Araya Is Da King Ov Death!!!, altri venivano sbranati da altri pennuti mandati dal Malvagio Tom Araya, Tom Araya Ta King Ov Death!!!!!!!, Jeff Hannemann non é mai morto, ma per sicurezza Tom Araya sacrifica fenicotteri rosa sull'altar... ehm... capsula di vetro del compiant... v... vivo chitarrista...
Ah, dimenticavo...

TOM ARAYA IS DA FUCKIN' KING OV DA FUCKIN' DEATH!!!!!!!

E da allora nulla fu più come prima...

Mettevamo OF DEATH alla fine di ogni nome e di ogni altra cosa OF DEATH... Io ed Amber ci divertivamo a creare immagini su PicsArt a sfondo Death Metal; in effetti, é difficile aspettarsi certe cose da una ragazza, ma fatto sta che Amber frequenta il Liceo Artistico e ascolta buona musica, e ovviamente non ascolta sul serio Death Metal OF DEATH; e così noi passavamo il tempo di tanto in tanto OF DEATH; ma tra noi due c'é sempre stata sempre e solo amicizia, e Luke OV DEATH lo sapeva... Meglio piantarla con questo OV DEATH!!!.

E dopo tutta questa parabola OV BASTA continuata anche al mare d'estate, pensai di fondare una band di Death Metal demenziale: i Flamingoes Ov Death, appunto. Ma fatto sta che non avevamo mai né il tempo materiale né un bassista e una formazione stabile... Eravamo io e Luke, e Pablo... aspetta... Pablo da dove spunta fuori??? Non ricordo, forse l'ho aggiunto su due piedi al gruppo di Whatsapp, dopotutto conosceva quasi tutti... Strano a dirsi. Che dire, i misteri della vita! Aggiunsi anche Lucas, un tipo che all'inizio odiavo ma che poi é diventato veramente un mio buon amico... Ultimamente mi ha chiesto ancora dei Flamingoes (che alla fine diventò semplicemente il nome del gruppo di Whatsapp), ma gli ho risposto che ormai c'é poco da fare... Non credo che torneremo a fare comitiva. E questo mi dispiace. Molto. Moltissimo!

Quando diventi dipendente da uno o più amici, o in questo caso, da una comitiva, l'unica cosa che speri, é di uscire con loro sempre, anche quando non é stato organizzato niente... Insomma, é così che la comitiva si é sciolta. Solo per causa mia. Diventai un rompiballe ossessivo, alla maniera del rompiballe per eccellenza, Curtis Boyd, colui che si spaccia per amico d'infanzia che mi conosce ormai da 10 anni... Caspita, 10 anni sofferti!
Lo conobbi quando avevo 8 anni. Mio fratello James mi presentò questo bambino di 7 anni piccolo e panciuto, occhialuto e coccolone. Ovviamente, le apparenze ingannano. Lui e mio fratello erano delle piccole pesti, combinavano un sacco di casini in chiesa... A pensarci, mi viene da ridere visto che oggi sono dei bestemmiatori professionisti... Ma di quelli potenti...
Io (stranamente, diversamente da ora) avevo già capito che dovevo stargli alla larga, ma lui aveva la fortuna di avere un sacco di giocattoli e videogiochi rispetto a noi due, e così la noia infantile vinse e io mi aggregai a loro. All'inizio non era male. Giocavamo nel suo giardino ogni pomeriggio, talvolta col qualche altro amico, talvolta solamente noi tre. Eravamo felici, giocavamo a calcio, a FIFA, a PES, a WWE SmackDown, eccetera eccetera... Poi, qualcosa cambiò. Curtis comprò la PS3 e un modem WiFi. E così LUI cambiò. Quel bambino felice e spensierato si tradusse in un mezzo ragazzo quattordicenne avido, scontroso, rompiballe, e talvolta anche idiota. Era come se avesse cominciato a pomparsi di acidi forti. La sua psiche cambiò. Il suo modo di fare cambiò. La nostra amicizia cambiò. E così, cominciarono a susseguirsi litigi, riappacificazioni, rancori personali, nuovi amici e vecchi compagni di avventura: primo fra tutti, Lance, il mio migliore amico. É grazie a lui se il mio interesse per la musica nato in quegli anni difficili di amicizia si é tramutato in una vera e propria passione. Gli devo molto, davvero. Lance, un ragazzo fan del grunge e del post-grunge, tormentato dalla sua vita fin da quando era uscito da quella donna bastarda di sua madre... Sì, perché, secondo me, di persone che lo amavano veramente ne ha incontrato veramente poche... in mezzo a quelle tante e talmente bastarde da non farsi vedere negli anni cruciali della sua vita, e da non riuscire a dire neanche un tenero "grazie", o un sincero "ti voglio bene"...

É con lui che ho iniziato le mie avventure.