POV. Narratrice

Passò una settimana, tutti i giorni erano monotoni senza vita quasi, ogni tanto le serate cambiavano per via delle svariate ronde di uccisioni o per via che qualcuno faceva incavolare Slender. Ma quel lunedì di fine Agosto...

POV. Jade

Avevo appena finito di vestirmi e come mio solito stavo andando a dare il buongiorno ai fratelli Slender, ma quando arrivai nel salotto non c'era nessuno, guardai il divano e le poltrone dove di solito sedevano i fratelli minori dello Slender mentre lui era ai fornelli

Jade: ma dove sono?

Mi chiesi da sola, andai nelle loro stanze ma non c'erano, controllati anche l'ufficio di Slender ma non c'era nessuna traccia dei quattro uomini, controllai tutta la casa ma niente. Quindi mi diressi in camera mia per svegliare Jeff, per capire se lui sapeva qualcosa in più. Arrivai e come al solito stava ancora dormendo, iniziai a scuoterlo per una spalla chiamandolo ma niente nessuna reazione, continuai per un po' fin quando non vidi Smile salire sul letto e guardarmi negli occhi come per dire "lascia fare a me" e senza troppi scrupoli salto addosso al ragazzo addormentato che si svegliò di soprassalto

Jeff: ma porca... mmh .... Smile giuro che ti ammazzo un giorno di questi

Disse ancora con la voce impastata nel sonno, gli occhi ancora attaccati e con un mugolio infastidito ma divertente per me, ridacchiai per poi parlare

Jade: Jeff ti potresti svegliare perché devo chiederti una cosa?

Disse mentre lui si sedeva di scatto appena sentì la mia voce

POV. Jeff

Sentii un grosso peso cadermi addosso che mi fece aprire gli occhi per una frazione di secondo per vedere un grosso coso rosso e lì capii che era Smile, imprecai contro di lui ma poi sentii un risolino e poi la voce della mia coinquilina

Jade: Jeff ti potresti svegliare perché devo chiederti una cosa?

Mi misi subito in allerta appena sentii la sua voce

Jeff: dimmi che c'è?

Dissi tranquillamente

Jade: gli Slender non ci sono

In quel momento il mio cervello cercò di elaborare quello che aveva detto la ragazza e quando finì partì un 'che?!' della mia bocca. Mi alzai di scatto e mi fiondai in bagno e mi cambiai, uscii pochi minuti dopo con una maglietta nera e un paio di jeans

Jeff: andiamo a svegliare gli altri

Dissi autoritario, mentre lei mi guardava con sguardo misto a curiosità, interrogativo e stupito, la ragazza annuì leggermente

Jeff: mi raccomando tutti

Fece un segno col capo e poi andò verso le altre camere

[swipe time]

Dopo aver svegliato tutti gli altri ci radunammo in soggiorno

L.J: perché ci avete svegliati così presto?

Disse con la voce ancora impastata dal sonno

Jade: voi sapete il perché i fratelli Slender non ci sono?

Disse tranquillamente la ragazza ma con tono severo, essendo che voleva una risposta

Hoodie: non so, ma oggi che giorno è? ora che ci penso

Disse guardandoci, vidi la ragazza castana di fianco a me prendere il telefono dalla tasca e guardarlo

Jade: è il 27 di agosto perché?

Disse la ragazza mettendo nuovamente apposto lo smartphone

Masky: ah... allora è normale

Peter: perché?

Chiese il ragazzo curioso

Liu: semplicemente ci siamo dimenticati di dirvi, che abbiamo una 'settimana' libera senza gli Slender che ci controllano

Nina: Infatti da ora in poi potremmo fare quello che vogliamo

Disse divertita

Toby: iniziamo con una colazione a base Waffle alla Nutella

Disse correndo in cucina inseguito da tutti noi. Dopo una buona colazione a base di panini alla nutella, creeps e molto altro ci fiondammo nella nostra specie di aula scolastica dove passeremo più di sei ore nei giorni dopo questa 'settimana'. Spostammo tutti i banchi e le sedie verso un muro della gigantesca aula e ci mettemmo tutti a terra seduti a formare un cerchio

Ben: ora che ci penso noi non sappiamo quasi niente di voi, perché non ci raccontate meglio di voi?

Disse il biondo rivolgendosi hai membri del branco e Logan

Logan: diciamo che tutte le nostre storie sono collegate

Disse, notai solo in quel momento che Jade non era lì con noi

Peter: allora diciamo che io sono diventato amico di Jade in prima superiore, quel giorno come al solito c'era il solito gruppetto di bulli, come al solito mi strappano via lo zaino e iniziano a giocarci, poi mi buttano a terra e iniziavano a prendermi a calci, ma improvvisamente vedo questa ragazza con una felpa nera e il cappuccio in testa sferrare un pugno a uno dei ragazzi che mi stava picchiando e con voce minacciosa li scacciò tutti, mi aiutò ad rialzarmi e da allora sono diventato amico della ragazza più cazzuta della scuola

Disse molto brevemente mentre guardava gli altri che se la ridevano. Poi uno dei due gemelli prese la parola

Max: allora come al nostro solito ci stavamo per ficcare per l'ennesima volta nei guai con alcuni bulli, quando io e mio fratello veniamo presi dalle orecchie da una ragazza, quest'ultima quando ci libera della sua presa ci fa una ramanzina, che se venivamo espulsi per la terza volta ci bocciavano direttamente, e da lì abbiamo conosciuto Jade

Alex: diciamo che poi da lì abbiamo conosciuto anche Lorelai e Peter,e questo è successo in prima superiore

Dissero i due fratelli passando la parola all'unica ragazza

Lorelai: allora diciamo che io e Jade ci siamo conosciuta quando avevamo sette anni a nuoto niente di che è stata subito il mio idolo. Diciamo le storie di Harry, Charlotte e Emma vele racconto in breve, allora diciamo che Max e Alex per scherzare ci stavano importunando sia a me che Jade, stavamo a gioco quando delle ragazze si mettono di fronte a noi e cercano di scacciare Max e Alex, noi quattro ci guardiamo e scopriamo a ridere, gli spiegano tutto e da quel momento si unirono al nostro gruppo. Invece Harry è stato tutto diverso diciamo che era il capo di una banda di bulli e diciamo che Jade gli ha fatto cambiare idea una sera con un bel pugno ben assestato.

My Space

Hola Minna, come va? Spero bene, da come avete letto abbiamo scoperto svariate cose sulle storie del Branco, come quelle di Harry o Max e Alex. Dopo ciò vi lascio ci si becca Minna!!
Sayonara!

By Wolf