Number ninteen

Lucy's pov.
Era arrivato in perfetto orario e io ero già pronta,ma quando sentii suonare alla porta non ho avuto il coraggio di scendere e mentre sentivo Emily parlare con lui mi guardavo allo specchio e respiravo profondamente e lentamente.Questa tecnica per calmarmi me l'aveva insegnata Susan,quanto mi mancava,ora lei mi avrebbe detto qualcosa per calmarmi o mi avrebbe fatto uno dei suoi dolci sorrisi.Presi coraggio e scesi le scale lentamente ad ogni scalino respiravo ed espiravo e poi raggiunsi la porta e chiesi "Chi è?" Emi si spostò sorridendo e rivelò la figura di Axel.Rimasi quasi incantata quanto era bello e quanto mi era mancato.Sembrava un principe era vestito con una camicia grigio scuro con sopra una giacca bianca e dei pantaloni neri in più aveva anche una cravatta rossa che donava un tocco di eleganza al tutto,era bellissimo!!Mi riscosse la sua voce,ah quanto mi era mancata la sua voce'che disse "Andiamo" vidi la sua mano davanti a me annuii e uscii sorpassandolo a testa bassa senza spiccicare parola e senza prendergli la mano sentii la porta chiudersi e poi i passi di Axel seguirmi e ora?

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Era da un po che stavamo camminando sempre io avanti a testa bassa e in silenzio.Mi fermai e mi girai a guardarlo lui si fermò e punto i suoi occhi scuri su di me.Cercando tu trattenere le lacrime dissi "Sentì..." la voce uscì come un sussurro e tremolante così le parole mi morirono in gola e deglutii continuando a guardarlo in silenzio,lui non parlava e mi guardava e basta.Quel contatto divenne insostenibile così distolsi lo sguardo portando i miei occhi a terra e sospirai lui disse "Oh Lucy" e fece un passo avanti io alzai di scatto la testa facendolo fermare e stringendo i pugni dissi tutto d'un fiato "Mi dispiace Axel!Mi dispiace di aver dubitato di te,di Susan e di aver creduto a Cammy è solo che io...tu sei importante per me e non voglio perderti!!Scusa,scusa,scusa,scusa!!!!" e abbassai la testa e le lacrime mi velarono gli occhi.Non parlo ed iniziai a tremare ,forse non mi perdonerà perché non mi crede, poi iniziai a dire "Axel io..." non riuscii a finire perché sentii le sue braccia a stringermi in un caldo abbraccio colmo di dolcezza e amore,sentii il suo profumo pungente ed avvolgente,il battito del suo cuore e il suo viso appoggiato alla mi testa e crollai,tutto il dispiacere, il senso di colpa e la disperazione invsna provata in quelle settimane in cui gli ero stata forzatamente ed inutilmente lontana uscirono fuori trascinandomi in un pianto incontrollato e senza freni,ma questa volta non ero sola.Questa volta ero tra le braccia di Axel che mi consolava diceva dolci parole così gli dissi spontaneamente "Ti amo ti prego perdonami" lui in risposta mi abbracciò più forte e prendomi il viso tra le mani disse "Ti amo anche io e proprio per questo non sono mai stato arrabbiato con te,ma ti prego non farmi mai più preoccupare così ok?Se hai dei dubbi o qualche problema paramene ok?" io annuii e lui sorrise dandomi un bacio che spazzò via ogni mia preoccupazione è finalmente dopo settimane ero di nuovo felice.

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