Ship: ZhuiLing (Lan Sizhui×Jin Ling)

Era stata la loro prima volta. Erano entrambi sorpresi dell'altro perché nessuno dei due immaginava il partner sapesse dove andare a parare. Sizhui non immaginava che Jin Ling fosse così dominante, pur essendo più giovane di un anno, e jin Ling non pensava che Sizhui sapesse come soddisfare un uomo con mani e bocca. Non sapevano neanche come erano finiti a letto, considerato che Jin Ling era omofobo in un modo assurdo. O meglio, gay represso in modo assurdo.
-Da quanto?- mormorò Sizhui mentre il suo petto si alzava e si abbassava ancora troppo freneticamente.
-Da quanto...cosa?- chiese Jin Ling con altrettanto affanno, fissando il soffitto, troppo imbarazzato per guardarlo negli occhi.
-Mentre lo facevamo, hai detto "Mi sei piaciuto un sacco, ma non ho mai trovato il coraggio di dirtelo per paura che ti facessi schifo."-
-Hai davvero dato peso a quelle parole? Secondo te mi piaci veramente? Ma non farmi ridere.- si girò ancora più paonazzo quando lo sentì sussultare. -Da circa tre mesi...-
Lan Sizui sorrise e lo abbracciò da dietro, facendo combaciare la schiena del più piccolo con il suo petto e strusciando la guancia sul suo collo.
-Scusa, mi stacco.- disse quando lo sentì irrigidirsi.
-Nono!- lo trattenne prendendogli le braccia e tenendogliele avvolte sulla sua pancia. -Non ti ho detto di farlo.-
-Ok ok, chiedo umilmente scusa.- lo prese in giro il ragazzo Lan ridendo.
-Guai a te se dici a qualcuno cosa sta succedendo. Se lo chiedono, io ti ho fottuto a sangue.-
-Ahah, ma tuo zio lo sa che dici queste brutte parole?-
-Non ti azzardare...-
-Persuadimi.-
Jin Ling fece una smorfia e mise il broncio. -Cosa dovrei fare, sentiamo.-
-Dammi un bacio.- sorrise Lan Sizhui appoggiando il mento sulla sua spalla. Il ragazzo Jin alzò gli occhi al cielo e posò un veloce bacio sulle sue labbra.
-Così va bene?-
-Mmmmh...ancora.-
Lo baciò di nuovo, sta volta con più passione mettendosi a cavalcioni sul suo addome, e ben presto quel bacio non ebbe più nulla di casto.
-Ora ti piace?- sbuffò poggiando le mani ai lati della testa di Lan Sizhui che annuì sempre sorridendo. Dannatissimo sorriso, sarebbe stato la sua morte e lo sapeva.
-A-Ling, siamo solo io e te. Non serve vergognarsi tanto.-
-Non mi sto vergognando, sono un uomo io! E in quanto uomo non mi vergogno mai.-
-Si si certo, ci credo.-
-Smettila di prendermi in giro!-
-E che divertimento ci sarebbe sennò?-
-Io. sono. un vero. uomo!-
Il vento iniziò a soffiare violentemente contro la porta dell'alloggio del più grande, producendo un forte schianto. Jin Ling emise un urletto e si accoccolò contro Lan Sizhui, il quale si mise a ridere e gli accarezzò la schiena.
-Si si, un vero uomo. Il mio vero uomo.-
Il più piccolo alzò la testa e lo guardò shockato. -I-il tuo?-
-Il mio.- ripeté il più grande accarezzandogli una guancia dolcemente. Jin Ling lo baciò e appoggiò la sua fronte su quella del ragazzo.
-Solo tuo.-
-Solo mio.- mormorò Lan Sizhui baciandogli la fronte e coprendo entrambi con la coperta.
-Possiamo dormire abbracciati così?-
-Non devi neanche chiedermelo, A-Ling.-

Parole: 487

N. A.
Si, mi stavo sciogliendo da sola, specialmente nell'ultima parte.