Io sono una persona molto riservata (disse quella che sta scrivendo una storia sui propri cazzi a cui non fregherà un cazzo a nessuno), e quindi spesso non dico le cose che mi frullano in testa.
Questo spiega la mia asocialità.
Nella mia scuola ci sono un gruppo di ragazze """popolari""" che si fanno i fatti altrui, sperperando in giro ogni cosa che sentono su di ME o altre persone (però soprattutto su di me).
Quindi un giorno mi sono detta: "No, Anna. Qua non può andare avanti così. Dì a quelle pettegole del cazzo ciò che pensi."
Sono andata da loro e ho detto ciò che segue:
"Voi non potete continuare a farvi i cazzi degli altri. Soprattutto i MIEI. Quindi, per favore, andate a fare in culo. Se provate di nuovo a dire cose che non sono vere su chiunque... beh, diciamo che vi ficcherò in gola un po' di questi..."
Ho fatto il dito medio e me ne sono andata.
Tutta questa lunga introduzione l'ho fatta quindi per dirvi che sono un asociale di merda?
Sì.
E niente, sono una fottuta asociale ragazzi.
Spero l'abbiate compreso.