So che è ormai quasi finito anche novembre, ma dovevo portare a termine questa cosa. Solo che non ho avuto un attimo di tempo in questi venti giorni. Quindi eccoci qui.

#writober2022

"Bad decisions make good stories."

(Le decisioni sbagliate creano buone storie.)

Marzo 2022

Derek sa che è totalmente sbagliato. Sa che dovrebbe camminare diritto, senza nemmeno sentirsi tentato da quello che vede alla sua destra, ma non ci riesce. E cede.

"Ehi, non avete lezione?" chiede a Stiles e Lydia, in piedi di fronte ai loro armadietti, intenti a chiacchierare.

"Tra dieci minuti" risponde la ragazza. "Tu non avresti dovuto già cominciare?"

Derek alza gli occhi al cielo. Lydia è la sua ppiù cara amica ma non la sopporta quando si comporta da mammina. Soprattutto considerando che è di due anni più piccola.

"Ho storia e non mi va. Voi cos'avete?"

"Io ho matematica" dice lei. "Stiles ha un'ora buca. E tu stai facendo troppe assenze."

"Vieni a fare un giro con me?" chiede Derek al ragazzo, ignorandola totalmente. Solo che non si perde l'occhiataccia che gli rivolge Lydia. Ed è il motivo per cui Derek sapeva di non doversi fermare: a Lydia piace tremendamente Stiles. Stiles che era interessato a Lydia e che non lo è più da un po'. Stiles che lancia occhiate a Derek da qualche mese. E a Derek piace Stiles, da morire.

"Dove mi porti?" chiede il ragazzo e Derek può chiaramente vedere un leggero rossore suelle sue guance.

"Dai, vieni senza fare domande, ragazzino" dice, passandogli un braccio intorno alle spalle.

Derek sa che è sbagliato, che dovrebbe stare lontano da stiles per il bene della sua amicizia con Lydia. Solo che non ci riesce.

Aprile 2022

"Perché ho accettato di accompagnarti?"

Derek alza gli occhi al cielo a quella domanda di Stiles. sono al centro commerciale da due ore perché Derek deve prendere un abito elegante per una cena importante di famiglia e aveva incontrato Stiles quella mattina al supermercato e gli aveva chiesto se volesse accompagnarlo.

"Perché non avevi minimamente voglia di stare chiuso in casa e non vedevi l'ora di fare un giro sulla mia nuova moto" risponde a tono, prendendo l'ennesimo abito. "questo?" chiede.

"Derek, è uguale agli altri cento che mi hai mostrato. Una giacca, dei pantaloni e una camicia. Sono esausto!"

Derek lo guarda male, riappende il vestito e poi comincia a solleticargli i fianchi.

"NO, NO, DEREK! DEREK!" urla Stiles, dimenandosi, cercando di staccarsi le sue mani da dosso. Derek non riesce a smettere, perché più Stiles ride, più è bello.

"La smetto solo se fai il bravo e mi aspetti qui mentre provo questo" gli sussurra nell'orecchio, beandosi dell'espressione stupita di Stiles che si immobilizza.

"Sì, okay, ma sappi che se non lo prendi io scappo via di corsa!"

Quella sera, Derek, mentre si sta mettendo a letto, sente il telefono vibrare. Un messaggio di Lydia.

(Ore 23:02) Quindi com'è andata al centro commerciale? LM

L'ha avvisata poco prima di uscire, chiedendole se volesse unirsi e sperando dicesse di no. PEr fortuna doveva studiare, ma Derek si è sentito comunque uno stronzo.

(Ore 23:03) Sì, ho trovato un abito blu scuro. Poi te lo faccio vedere. DH

(Ore 23:04) Con Stiles? Di cosa avete parlato? LM

Derek sa cosa significa quella domanda. Vuole sapere se il ragazzo ha parlato di lei. Derek sente una stretta allo stomaco per quanto si sente una merda e, soprattutto, perché gliarriva un'altra notifica. Un messaggio di Stiles che apre senza prima rispondere a Lydia.

(Ore 23:06) Mi fanno ancora male i piedi, pero ti si versi il vino su quella camicia bianca. E, comunque, grazie per le patatine fritte. SS

Derek si ritrova a sorridere. Ha comprato le patatine a Stiles dopo aver preso l'abito, per passare ancora un po' di tempo con lui e perché gli andava di prendere qualcosa che gli piacesse.

(Ore 23:07) Smettila di lamentarti, sei un pappamolla. E io so mangiare, non come te che ti sei sporcato di maionese. DH

Mentre aspetta la sua risposta, Derek riapre la conversazsione con Lydia e le risponde.

(Ore 23:08) Mi ha solo urlato addosso tutto il tempo perché sono entrato in mille negozi. Poi abbiamo fatto merenda e l'ho accompagnato a casa. DH

La risposta di Lydia arriva subito.

(Ore 23:09) Non ha detto nulla di me? LM

Derek fissa il cellulare. No, Stiles non ha minimamente nominato Lydia. Deve dirle la verità? Intanto, il cellulare lo avvisa della risposta del ragazzo.

(Ore 23:11) Mi sono sporcato perché quel cane mi ha abbaiato contro mentre aprivo la bustina! E tu sei stronzo, perché hai riso senza difendermi da quella bestia. Mi devi ripagare per la tortura che è stata questa giornata. SS

Cosa significa? Ripagare in che senso? Derek comincia a pensare a cosa significherebbe poter invitare Stiles ad un vero appuntamento, uscire insieme, magari passeggiare mano nella mano. Reclina la stesta contro il cuscino e sbuffa. Si sta cacciando in un vero guaio. Ignora per n momento lui, per rispondere alla sua amica.

(Ore 23:13) No, Lyds. Perché non accetti l'invito di Jackson? Si vede che ci tiene ancora a te e che è decisamente più maturo di qualche anno fa. Vi amavate tanto. DH

(Ore 23:14) Der, no. Stiles è sempre così dolce, attento. Vero che ultimamente non è come mesi fa con me, ma forse crede ancora di non piacermi. Forse dovrei fare il primo passo io. LM

Derek sente il cuore rimbombargli nelle orecchie. Primo passo? E se Stiles accetta di uscire con lei?

(Ore 23:14) Sicura? Se gli è passata la cotta per te? DH

(Ore 23:15) Sono una donna forte, posso sopravvivere. Lo farò, sono convinta! Buonanotte! LM

Derek vorrebbe urlare. Lo farà? Quando? Presto? E se Stiles accettasse di uscire ocn lei?

Apre di nuovo la conversazione con Stiles e scrive di getto. Una pessima decisione, ma non riesce a non farlo.

(Ore 23:16) Allora facciamo che domani sera esci con me, ti porto a mangiare di nuovo patatine, magari con un panino, e mi dimostri di saper mangiare. DH

(Ore 23:17) Andata, Hale. SS

Due giorni dopo, Derek è seduto sugli spalti a scuola, il suo panino tra le mani e lo stomaco chiuso. Da quando è uscito con Stiles la sera prima, sente un iacevolissimo peso sullo stomaco e non ha per niente fame. La serata è stata bellissima. Hanno mangiato un hamburger chiacchierando, ridendo e prendendosi in giro. Stiles è arrossito quando Derek gli ha impedito di pagare, una volta alla cassa, bloccandogli una mano e stringendola tra le sue. Così come è arrossito quando Derek l'ha accompagnato a casa. Era stato lui però a dire "Sono stato molto bene Stasera, Hale. Sicuramente più piacevole dello shopping." Derek lo aveva guardato malissimo, ma poi erano scoppiati a ridere insieme.

"Hale" Stiles lo saluta, sedendoglisi di fianco, anche lui con un panino tra le mani, ancora incartato.

"Stilinski" gli fa spazio Derek, guardandolo e sorridendo spontaneamente. "Non mangi in mensa oggi?" gli chiede.

Stiles guarda davanti a sé, come se stesse pensando a cosa dire. Poi pone una domanda inaspettata.

"Quello di ieri era un appuntamento?"

Derek lo guarda, poi fissa anche lui il campo vuoto.

"Sì, lo era" risponde sincero. "Per te è un problema?" chiede, tornando a guardarlo. Stiles ha le guance leggermente colorate di rosa, un accenno di un sorriso, nonostante l'espressione seria. Si volta verso Derek, guardandolo negli occhi.

"E Lydia che mi ha appena chiesto di uscire non lo sa, vero?"

Derek non si apettava quello, non pensava che Lydia l'avrebbe fatto subito. Abbassa lo sguardo, annuendo.

"So che è sbagliato, che avrei dovuto prima parlarne con lei, perché so che le piaci. Solo che non so come dirglielo, ha rotto con Jackson da poco, ha sofferto tanto e pensare alla cotta che ha per te la distrae. Ma so di doverglielo dire se...se questa cosa continua."

"Se risolvi questa cosa, potrebbe continuare" risponde Stiles, alzandosi e facendogli un occhiolino. Derek rimane seduto lì anche l'ora successiva, saltando le lezioni.

Maggio 2022

"Devi parlare con Lydia..."

Derek sente quel sussurro sulla pelle umida del collo. Umida perché Stiles ha appena finito di torturarlo con lingua e denti, in uno stretto bagno di un locale in cui sono andati a festeggiare la quasi fine della scuola.

"Sta per capirlo da sola" continua il ragazzo, infilando una gamba tra quelle di Derek, appoggiato contro la parete. "E io non riesco a tenere le mani lontane da te un secondo in più, Hale."

Derek quasi ringhia, mentre se lo stringe addosso, le mani sul suo culo.

"Dobbiamo tornare di là" dice, senza però sciogliere la presa. Anzi, stringe ancora di più, facendolo gemere.

"Ragazzi, tutto o-"

Stiles si separa dal suo corpo come se fosse scottato. Derek si affretta ad allacciarsi la camicia per metà aperta, lo sguardo fisso in quello di Lydia. Chiunque altro, al suo posto, sarebbe andato via ferito, ma Lydia no. Lei incrocia le braccia sul petto, guardando prima Derek, poi Stiles, poi di nuovo Derek.

"Da quanto?" chiede, fredda.

Derek si stacca dalla parete, facendo un passo verso di lei. Guarda Stiles, facendogli cenno di lasciarli soli, poi torna a guardare la sua amica.

"Poco meno di un mese" risponde, sincero.

Lydia annuisce, impassibile. "Ed è almeno una cosa seria o vuoi solo scopartelo?"

Colpito e affondato. Derek non ha mai avuto storie serie e Lydia lo sa molto bene.

"Mi piace molto" confessa. "E mi sento una merda per non avertelo detto."

Lydia annuisce, poi volta le spalle e se ne va.

Luglio 2022

"Amore mio bellissimo."

Derek si sporge a baciare Stiles, seduto su una panchina al parco, dove si sono accordati di incontrarsi. Si bea di quel contatto, seppur fugace, e di Stiles che ancora arrossisce se lo chiama in quel modo. Gli si siede di fianco, avvolgendogli le spalle con un braccio, nonostante il caldo torrido.

"Come stai?" gli chiede.

Stiles appoggia la testa sulla sua spalla, avvolgendogli i fianchi con un braccio.

"Muoio di caldo e il mio fidanzato se ne va al college tra un mese e una settimana, ma tutto bene" dice, sorridendo. Derek gli bacia i capelli, stringendolo un po' di più.

Sa che Stiles ha paura di quella lontananza, ma sa anche che è contento per lui, fiero del suo percorso. E sa ancora di più quanto tiene a quel ragazzo e quanto non voglia perderlo.

"Mentre venivo qui ho incrociato Lydia" dice. Stile si volta a guardarlo.

"E..?" lo esorta.

"Mi ha salutato" risponde Derek. Lydia è dal giorno che li ha scoperti che non rivolge la parola ad entrambi. "E ha detto che se stiamo ancora insieme, lei non è nessuno per essere contro a questa cosa, perché per come sono fatto io è un miracolo e vuol dire che mi piaci sul serio."

"Hale, fatti la nomea di dongiovanni anche al college e giuro che se lo vengo a sapere ti castro!"

Derek non può far altro che ridere a quell'espressione seria e imbronciata di Stiles e togliergli quel broncio a furia di baci.

"Ti amo" gli dice, per la prima volta, quando si separano.