#writober2022

"We see what we want."

(Vediamo quello che vogliamo.)

Scott osserva Stiles da lontano, lo vede sorridente, con lo sguardo innamorato, le guance arrossate, ora a trent'anni come quando aveva diciassette anni. Non si avvicina subito, lo lascia sorridere, lo lascia essere innamorato.

Stiles cerca di non sembrare un ragazzino, lì, con Derek davanti, ma proprio non riesce a non sorridere come uno stupido. Si sente così pieno d'amore, così innamorato, che proprio non ha controllo del sorriso che si apre sul proprio viso. Non si aspettava di vedere Derek quel pomeriggio, ma invece lui è lì, che gli sta raccontando la sua giornata, sereno come poche volte.

"Tu invece come stai? La gamba sta guarendo?"

Stiles si guarda la gamba ingessata e annuisce. "Sì, sono un trentenne molto in forma" dice. "Non credi?" azzarda, facendogli un occhiolino.

Derek sorride, ma annuisce. "Molto in forma" concorda, allungando una mano verso la guancia di Stiles che si sente andare a fuoco. "Sei bellissimi" aggiunge.

Stiles sa di essere diventato porpora, ma fa nulla, con Derek è sempre così. Appoggia la mano su quella di Derek, ancora sulla propria guancia, continuando a guardarlo negli occhi.

"Quando esco di qui mi porti a mangiare patatine fritte?" chiede.

"Quando esci di qui facciamo tutto quello che vuoi, insieme." 

Scott si volta verso l'infermiera che si è appena avvicinata.

"Da quanto tempo lo fa?" chiede.

Lei risponde continuando a guardare Stiles.

"Sono solo due giorni" dice. "Due mattine fa, quando sono andata a portargli la colazione, l'ho trovato che chiacchierava, guardando la sedia vuota di fianco al letto e mi ha presentato il suo ragazzo, Derek Hale."

Scott non riesce a trattenere una lacrima.

"Chi è, signor McCall?"

"Derek era il suo ragazzo, tre anni fa. Se ne è andato poco prima che Stiles cominciasse ad avere i primi sintomi, per svariati motivi. Stiles mi ha fatto promettere di non dirglielo mai, ma..."

"Potremmo parlarne con i medici" lo interrompe lei. "Magari questo Derek può aiutarlo in qualche modo. Sappiamo che non ha la malattia genetica di sua madre e pensiamo possa essere stato un trauma. Se fosse proprio l'abbandono? Secondo lei questo Derek tornerebbe?"

Scott ci pensa, continuando a guardare Stiles che sorride ad una sedia vuota, con la mano su una guancia arrossata.

"Derek non ha lasciato Stiles per mancanza d'amore, anzi, forse proprio per il motivo contrario" spiega. "Potrei infrangere la promessa, potrei provarci, per mio fratello..."

L'infermiera gli sfiora un braccio, poi si allontana. Scott, prima di andare verso Stiles, prende il cellulare e invia un messaggio.

(Ore 12:02) Derek, ti prego, torna. Stiles sta molto male e credo abbia bisogno di te. So perché l'hai fatto, ma mio fratello sta male e se puoi aiutarlo, dobbiamo almeno provarci. SM