...Arrivai da Sara...
Era andata sul ponte, vicino alla ringhiera che sporgeva sul fiume...piangeva...
-Sara...-
Le dissi, ma lei continuava a piangere senza fermarsi, così cercai di consolarla e di farle capire...
-Sara...lo so...mi dispiace...è tutto così bello e nuovo qui, queste nuove tecnologie, i cambiamenti, la vita così pulita e sana....ma....tutto questo per me è non solo nuovo, è tutto così strano e non adatto a me, io non sono abituata a queste cose, per me è difficile stare qui, non so orientarmi bene , non conosco niente e non so come muovermi o comportarmi.....oltretutto ho anche un po di nostalgia di casa....-
Poi lei mi rispose con una voce tremolante:
-si......lo so....però, io, pensavo.....che con tutte le cose brutte che hai nel tuo passato....non saresti voluta tornare indietro. . . .-
Allora le risposi:
-Sara..io ho avuto tante brutte cose in passato, tra tutto quello che mi è successo però....ho trovato anche un lato buono... una famiglia che mi ha adottato e accudito per bene, che mi ha voluto bene, un fratellino che sfortunatamente non ho visto crescere per i viaggi nel tempo... una vera famiglia, avevo buone conoscenze e grandi amiche, certo...tu sei pure una grandissima amica e mi vuoi molto bene, ma ho troppa nostalgia di casa...capisci?-
-hai ragione, si....hai ragione, devi tornare a casa, bene allora appena finiremo di capire cosa è successo....tornerai a casa...-Mi rispose Sara
-Oh, grazie grazi Grazieee Sara!!!-Le dissi
E ci buttammo in un caloroso abbraccio leggermente assonnato.

NEL FRATTEMPO TORNANDO DA STEFANIA E PAMELI.....

-Stefania ma.. è vero?- Disse pameli a mia sorella
-Si....io in effetti vorrei restare, ma Luisa rimpiange troppo il passato...- Rispose lei
-Beh...capisco tua sorella...sarà triste- Disse lui
-ma quì è così bello, è incredibile!- Ribattè mia sorella con voce alta e triste..
così pameli le disse...
-si...ma... voi appartenete a tutt'altra epoca...devi capirla..-
-.... forse è vero....forse dovremmo tornare indietro....- disse Stefania
-ma certo che dovete!- Disse pameli incoraggiandola
. . . .
Arrivarono degli uomini vestiti con la tuta mimetica, tutti si nascosero sotto i tavoli o dentro gli edifici più vicini o anche scapparono verso il ponte...erano armati e molto muscolosi e potenti, non sembrava stessero facendo una visita o una passeggiata lungo il fiume...
Stefania e Pameli si alzarono di botto, vedendoli davanti a loro...

-Lei è il dottor pameli?- chiesero...
-Si... che volete da me?
-Prendetelo!-dissero...

Ma Stefania e Pameli scapparono:
Pameli si diresse e si chiuse dentro al ristorante, ma Stefania stava correndo verso il ponte, naturalmente quegli uomini volevano Pameli, uno uscì le armi pesanti, ma lo fermarono... lo volevano vivo...
Videro Stefania scappare così la rincorsero, ed essendo più veloci di lei la raggiunsero e la portarono via come ostaggio, poi un uomo si avvicinò al vetro e gli disse...-Ascolta...se vuoi rivedere la ragazza....vieni a Mastera (quello stato che si trovava dall'altro lato del mondo) , non portare nessuno con te, ci serve solo un informazione...poi potrai tornare a casa dalla mammina e riprenderti la ragazza...hai un anno di tempo! sei stato avvistato...se ci tieni alla ragazza..ti conviene venire!-
Poi andò via...e Pameli svenì...

Nel frattempo da Sara e Luisa...

Sara vide due persone correre spaventate via dal ponte, non capiva cosa fosse successo, anche Luisa si allarmo, poi viedro una terza persona correre velocemente via....ma al momento nulla, rimasero ancora un po a guardare il cielo stellato e il fiume, sorridendo e con ancora qualche altra parolina per consolare... poidecisero di tornare al ristorante...

Una volta arrivate videro che tutto era stato stravolto da testa a piedi, era isolato , poi vedero movimento dentro il ristorante, così pensarono che forse erano tutti entrati dentro e oer il vento che faceva cadere i tavoli......ma......quale vento????.....andarono al ristorante, ma la porta era chiusa, un uomo la aprì e insieme a una donna scapparono terrorizzati, poianche altre 4 persone uscirono terrorizzate e poi un'altra. ...era come se si fossero nascosti, poi una volta entrate videro pameli svenuto per terra, lo svegliarono....
-Pemeli ma che diamine è successo!?- disse Sara
-Uomini...degli uomini. ..hanno...hanno...- cercò di rispondere lui
-Cosa cerchi di dire?- chiese
-Mi cercano...vogliono...vogliono me....- rispose
-Chi? chi ti vuole?- chiese
-Uomini cattivi...non so.... hanno...hanno..- rispose con voce sempre più tremolante
-che hanno fatto?- chiese
-hanno rapito...rapito...hanno rapito stefania..- rispose pameli con viso addolorato
La mia faccia divenne sconvolta!!!!!
-Cooosa? come è successo?- chiesi io!!
-Mi volevano... siamo scappati, lei dal ponte.....io mi sono chiuso quà...- mi rispose.
A QUEL PUNTO IO MI ARRABBIAI UN SACCO E INIZIAI A URLARE:
MALEDETTO! MA TI RENDI CONTO?? SAPEVO DI NON DOVERMI FIDARE COSÌ TANTO DI TE! SEI UN MOSTRO! L'HAI LASCIATA SOLA TU TI SEI MESSO AL SICURO NEL RISTORANTE! NON È VERO?? IDIOTA! ERA MIA SORELLA! TI ODIO! SEI SOLO UNO CHE FA BRUTTI AFFARI CON GENTE DEL GENERE E POI METTE NEL MEZZO GENTE INNOCENTE! IDIOTA! NON VOGLIO PIÙ VEDERTI !

Poi scappai via in lacrime, via....via.... via!