Capitolo quaranta
|Harry|
"Louis!! Louis!!! Aprimi!! Cazzo aprimi!!" Batto con i pugni sulla porta ma non ottengo risultati. Riprovo, se pensa che me ne vado senza spiegazioni si sbaglia
"Louis!!! Non me ne vado! Aprimi o sfondo la porta" sento uno scatto e la porta si apre
"Harry, mio dio, cos'è successo?" Liam é piuttosto stupito
"Louis non c'è?"
"Che significa Louis non c'è? Siete già tornati?" Eh?
"Come scusa? Da dove dovevamo tornare?"
"Come da dove? Dalla settimana bianca"
"Liam ma cosa stai dicendo?! Sei ubriaco? Quale settimana bianca?" Non ci sto capendo davvero nulla. Mi fa entrare in casa e sedere sul divano
"Harry, voi dovevate partire il 3 gennaio per qualche giorno sulla neve e tornare domani che è il 6, prima dell'inizio dell'asilo dei gemelli"
"Chi ti ha detto questa cosa? Io ho visto Louis l'ultima volta 3 giorni fa, a casa mia. Lui e i gemelli sono venuti a cena da me, poi non li ho piú visti. Il giorno dopo, il 3, quando secondo te dovevamo partire per la neve, Louis mi ha chiamato dicendomi che era ammalato e sarebbe rimasto a casa per questo giorni. Io, visto che fra meno di una settimana ho un esame, non sono potuto passare a trovarlo ma ho provato a chiamarlo ogni giorno. Non risponde ai miei messaggi e quando lo chiamo risulta spento. Prima sono passato al negozio e c'era Dave, mi ha detto quello che sapevo anche io, e cioè che Louis é malato ed è per questo che si occupa lui del negozio, momentaneamente"
"É una cosa assurda. Io non ne so niente, Harry. Il 2 sera, dopo essere tornato da casa tua, era piuttosto agitato, mi ha detto che avevate deciso di partire e l'avreste fatto la mattina dopo e sareste tornati il 6 gennaio. Prima di partire ha aggiunto che, sulla neve, la linea non avrebbe preso e quindi non avrei dovuto chiamarlo"
"Perché tutto questo? L'hanno rapito? Gli hanno fatto del male?" Inizio a piangere e Liam mi abbraccia
"N non lo so Haz, non ci sto capendo nulla"
"Andava tutto bene. Aveva iniziato a lavorare al negozio, i gemelli affidati a lui, Lottie che sta meglio"
"Avete litigato?"
"No! Anzi, l'ultima sera che ci siamo visti abbiamo scherzato e ci siamo coccolati come al solito. Anche se quando é arrivato a casa era agitato e i gemelli piangevano. Gli ho chiesto perché e lui mi ha detto che erano stanchi. Si sono calmati poco dopo e non ne abbiamo più parlato"
"Andiamo da Lottie, magari lei sa qualcosa"
"Niall é già lì. Quei due si piacciono"
"Sono contento che accanto a Lottie ci sia una persona come Niall"
"Tu dovresti stare con Zayn, quando lo capirai sarà troppo tardi. Si sta lasciando corteggiare da Walter"
"Walter?"
"Il ragazzo che viene sempre al bar"
"Gli piace?"
"Potrebbe. Pensa bene a ciò che vuoi Liam, se ne vale la pena rischia e provaci, altrimenti lascialo in pace e dagli la possibilità di innamorarsi di qualcuno che merita il suo amore" il castano non risponde, si limita ad alzare le spalle.
"Che vuol dire che mio fratello non si trova?"
"Te l'abbiamo spiegato Lotts, non sappiamo dove possa essere. Sono preoccupatissimo"
"I io non so nulla, Haz" la biondina piange abbracciata a Niall
"Quando l'hai visto l'ultima volta?"
"Il 2. Lui e i gemelli sono venuti a trovarmi prima di venire da te. I piccoli piangevano e Louis era agitato. Ho provato a chiedere cosa avessero, ma non mi ha risposto. Jade però non faceva altro che piangere e mormorare 'cattivo'. Non so a chi o cosa si riferisse"
"N non ti ha detto nulla?"
"Aspetta, mi ha detto che se ricevevo chiamate strane, da numeri che non conoscevo, non dovevo rispondere. Non ha aggiunto altro"
"E se fosse andato via per proteggere te e i gemelli? Da quello che dici si capisce che ha paura di qualcuno" annuisco a ciò che ha detto Liam, é palese che non è andato via per sua volontà
"Andava tutto bene, vero Harry? A me non ha detto nulla"
"S si Lotts, andava tutto bene. Il 2, che è stato l'ultimo giorno che l'ho visto, mi ha raccontato del suo primo giorno di lavoro, era entusiasta"
"Anche a me ha detto la stessa cosa. Era felice soprattutto da quando i gemelli erano a casa con lui"
"Secondo voi qualcuno lo minaccia?"
"Potrebbe essere, no? Louis non se ne sarebbe mai andato così senza dire nulla, lasciando te in comunità"
"Non se ne sarebbe andato nemmeno lasciando te, Haz. Mio fratello ti ama"
"Anche io lo amo.. n non gliel'ho m mai detto"
"Non piangere Haz, andrà tutto bene" Niall mi abbraccia e io piango di più
"Non importa se non ve lo siete ancora detti, vi amate e si capisce. Avrete tempo per dirvelo"
"E s se non dovesse tornare più?"
"Tornerà Haz, lo farà per te, per noi". Mi squilla il cellulare, lo prendo subito con le mani che tremano
"É un messaggio d da Louis"
"Leggilo Haz" incoraggiato dagli altri apro il messaggio e lo leggo. Ad ogni parola mi manca sempre un po' di più il respiro
" 'Harry, non cercarmi più, lasciami in pace, non tornerò, non da te. Non voglio stare con te, ti ho solo preso in giro, cercavo solo qualcuno che mi alleggerisse i pesi che mi portavo addosso. Ti ho usato, non ho mai provato nulla per te e non lo farò mai. Dimenticami' "
"N non é possibile.. n non è e i il m mio Louis. L lo conosco, s sono assurde le s sue parole"
"Sono delle parole orribili, Louis non le avrebbe mai scritte. Non é uno che usa le persone, anzi, vuole sempre cavarsela da solo. Non avrebbe mai fatto una cosa del genere a te, Harry"
"E eppure le ha scritte.. questo è i il s suo numero"
"Chiamalo" scuoto la testa e ci pensa Liam a prendere il suo cellulare e a chiamare Louis
"Niente da fare, é spento"
"L'avrá acceso solo per dirmi di non disturbarlo"
"É una situazione assurda"
"C come faccio s senza Louis? I io l lo amo"
"Smettila di piangere Haz, sistemeremo ogni cosa"
"N non sistemeremo proprio niente. Voglio convincermi che gli è successo qualcosa m ma la realtà è c che i io n non vado bene per lui, non mi vuole. É finita".
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