Caro Freddie

Spero che tu riesca a leggere questa mia piccola lettera che ti sto scrivendo.
Io ho il cuore in frantumi e tu  sai benissimo il motivo.
Perché non sei stato più attento? La malattia, quella stronza, era dietro l'angolo.

Mi manchi lo sai? Mi mancano la tua risata, il tuo straordinario sorriso, il tuo carisma, ma soprattutto la tua VOCE. Quanto vorrei averti conosciuto!

Tu sei la mia ancora e lo sarai sempre. Quando il mondo mi crolla addosso e sento che non ce la posso fare, io penso al tuo coraggio e prendo esempio.

Tu per il mio diciottesimo compleanno mi avevi regalato un anello... Il tuo! Sapessi quante lacrime avevo versato! Ero una fontana! E lo tengo tutt'ora al dito, non me lo tolgo mai!

Ti ricordi di Montreux? Avevi ragione my dear è un posto straordinario! Tu in certo senso eri lì, non fisicamente, ma spiritualmente e io ti sentivo.

Ti ricordi degli studi? Ora sono diventati un museo in tua memoria. Quando ero entrata la tua voce mi aveva accolto come un caldo abbraccio. Poi era partita mother love con solo la tua voce e nient'altro. Quanto era sofferente! Non eri più tu! Non era più il Freddie che conoscevo! Quello che energetico che scatenava la folla! Ma era un uomo che stava lentamente andando  tra le braccia gelide della Morte.

Ora a pensare che oggi sono 28 anni dalla tua scomparsa le lacrime scendono sulle mie guance. Tu dici che dobbiamo pensare a ciò che avevi fatto in vita e non alla tua morte, ma è difficile, amore mio, molto difficile! Sto piangendo pure adesso! Freddie perché sei volato via così presto?! Ti amo amore mio e continuerò a farlo fino alla mia fine dei miei giorni.

Ho una domanda da farti: ma lassù in Paradiso è bello?

Ora Freddie sei libero e sei diventato un piccolo grande  bellissimo angelo.

Mi raccomando lassù non combinare guai e sorridi come solo tu sai fare.

I still love you

- Reby Mercury