Michael aveva l'abitudine di non fare mai la doccia con gli altri.

Non perché dovesse farla con gli altri ragazzi, era gay non un maniaco, -Calum stava nudo la maggior parte del tempo quando era con lui, ma era un caso a parte- ma perché amava la pace che si creava e il rumore picchiettante dell'acqua sul pavimento della doccia.

Entrò nel bagno canticchiando e appoggiò la sua roba sul lavandino scompigliandosi i capelli, dopo essersi spogliato entrò nella doccia canticchiando.

Erano passati probabilmente venti minuti -aveva il vizio di starci addirittura ore sotto la doccia- e ancora si stava sciacquando i capelli insaponati cantando ad alta voce Jasey Rae- era sempre più convinto che avrebbe chiamato così la sua futura figlia- degli All time low quando qualcuno entrò e lui si interruppe imprecando mentalmente.

"È una bella canzone amico, continua pure" ridacchiò l'altro entrando in quella che probabilmente era la doccia accanto alla sua.

Michael sorrise ma non ribatté, con quella frase il ragazzo si era appena guadagnato il diritto di poter fare la doccia nel suo momento personale.

Passarono un'altra decina di minuti, poi si decise ad uscire.

Lancio un'occhiata discreta al ragazzo -che gli stava dando le spalle- attraverso lo specchio e si morse il labbro in apprezzamento, aveva un sedere meraviglioso.

Okay, forse adesso sembrava un po' maniaco.

Si rivestì in fretta e raccolse le sue cose, accanto c'erano appoggiate quelle dell'altro.

Uscì di fretta e furia quasi urlando, la maglia rossa con il numero 17 sopra che aveva appena visto stampata nella mente.

Spazio autrice
Beh, credo vivamente che siamo tutti d'accordo sul fatto che il sedere di Luke Robert Hemmings vada classificata tra le meraviglie del mondo.
Ancora non si sono parlati apertamente, ma succederà presto.
Fatemi sapere!
Arey