-Ho visto dei movimenti fra quelle foglie.- Esclamò Viky guardando nella direzione opposta alla loro.

-Chiunque sia, non ha scampo,siamo in maggioranza.- Nick si era accordato con Leonard e Ester del distretto 5, per far fuori le due coppie rimaste: Nila e Marko dell'11 e Mary e Carlos del 9.

-Nila ha recuperato un paio di pugnali, mentre Carlos una fionda con delle sfere chiodate, a quelle starei attenta.- Confessò Viky.

-Silenzio.-Nick avvertì un rumore di foglie spezzate. Poi fu assalito alle spalle.

 Nila

Vedo Nick distratto, e mi lancio su di lui afferrando con il braccio il suo collo. Non posso ucciderlo a sangue freddo, non ci riuscirei mai.

-Cosa pensi di fare sciocca ragazzina?- Mi dice cercando di divincolarsi dalla stretta.

-Sta zitto!- Gli dico puntando il coltello alla sua gola. Il resto del gruppo resta in allerta, so che stanno studiando un piano.

-Nila.-Alle mie spalle si materializza Marko, sapevo che sarebbe arrivato.

-Oh,hai portato i rinforzi.- Viky si avvicina piano minacciosa, non so se è armata, mentre Ester e Carlos sono ancora indecisi sul da fare.

-Non hai il fegato di uccidermi, o lo avresti già fatto.- Le parole di Nick mi colpiscono come una freccia, ha ragione.

-Lei forse no, ma io sì.- Marko afferra la mia mano e taglia la gola di Nick in un semplice gesto deciso.

Estere Carlos se la danno a gambe verso il bosco. Viky indietreggia spaventata.

Il sangue del ragazzo scende caldo sulle mie mani, e lentamente il suo corpo scivola a terra.

 Marko

Un tuono dichiara la morte di Nick.

Viky torna in sé dopo aver visto morire il suo socio e si scaglia su Nila come una furia. Anche lei ha in mano un coltello e iniziano una lotta corpo a corpo.

-Ti ammazzo, stronza!- Urla la ragazza infuriata, mentre cerca di colpire Nila al petto con il pugnale.

Non so come intervenire, si rotolano sulla terra e quasi non riesco a distinguere più chi delle due è Nila.

Poi finalmente Nila scaraventa Viky lontano con un calcio, mi avvicino e la aiuto a rialzarsi.

-Amore,sei ferita?- Le chiedo, ma quasi non sento la sua risposta. Il pugnale di Viky mi trapassa alle spalle, una, due, tre volte,l'ultima cosa che vedo sono le lacrime sul bel viso di Nila. I suoi occhi blu, le sue labbra dolci, poi è buio.

 Nila

Vicy è scappata via lasciandomi sola con il corpo senza vita di Marko.

Piango stringendolo fra le mie braccia. Un senso di rabbia e odio mi riempiono il cuore. Hanno ucciso la mia ragione di vita. Non è Viky il vero nemico, ma quelli che ci hanno costretto a scontrarci in questa arena.

-Assassini!!!-Urlo fra le lacrime con tutto il fiato che ho in gola.

Mi accascio sul corpo di Marko e lo bacio per l'ultima volta. Non lascerò vano il suo sacrificio. Io vincerò i quindicesimi Hunger Games.