32. Incubo
Sono le 3:00 di notte, sto rientrando a casa dopo una nottata fuori, I miei figli di 5 e 9 anni sono a dormire.
Andando verso la camera dei miei figli sento uno strano rumore, entro nella stanza del piccolo,
è appeso al muro con un coltello nella gola, non respira, ha la bocca spalancata da cui zampilla ancora del sangue, il muro è irrigato del sangue scuro e brillante che riflette la luce della luna,
corro nell'altra camera,
il mio figlio più grande è sul suo letto che è tutto inzuppato di sangue, non ha più gli occhi e la gola è aperta, si possono vedere pure I vari anelli di cartilagine,
mi giro verso il mio letto, vedo una figura scura che si avvicina, sono io, con le mani grondanti di sangue, sorride, poi, apre notevolmente la bocca facendo un enorme sorriso, a quel punto la mia vista si offusca, non vedo più nulla.
Mi sveglio,
Che brutto sogno che ho fatto, avrò bevuto troppo, penso,
ma...mi fanno molto male le orecchie, come se avessero urlato a pochi centimetri dalla mia faccia,
mi passo la mano tra I capelli,
sento una strana resistenza quando metto le mie dita nei capelli, come se le mie dita fossero sporche, bagnate,
appeso al muro, con un coltello nella gola, c'era mio figlio, il suo sangue zampilla dalla gola, a terra, il fratello, accolto in una pozza di sangue e gli occhi mancanti;
In mano ho un coltello.
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