Nome
Apollo

"Cognome"
Sunrise

Dio della poesia, della musica, delle arti mediche, dell'intelletto e del sole (traina il carro del sole)
In un certo senso Apollo è la divinità di un sacco di cose; viene ricordato per lo più dalla sua grande bravura con la lira (tanto che è il suo simbolo) e anche per le Muse, ma Apollo è anche la divinità associata alle arti mediche, e non solo, viene ricordato come un abile arciere che riesce pure a diffondere la pestilenze in mezzo agli accampamenti dei popoli nomi. Inoltre, visto che il tempio più importante si trova a Delfi dove c'era anche l'oracolo di Delfi che prediceva la vita futura degli umani viene ricordato e rimandato alle arti dell'oracolo.

Età apparente: 30-32 anni

Aspetto
(Fatto letteralmente su BaldursGate3 perché Pinterest non mi ispirava)

Come la divinità del sole che si rispetti, Apollo è un ragazzo abbastanza alto (1'82 ma) dai capelli biondi molto chiari tendenti al alle volte all'argento. I suoi occhi invece sono chiari tanto che non si capisce se sono verdi o sono azzurri.

Di sti tempi però bisogna essere alla moda, no? Ha ben deciso di lasciare i capelli lunghi con la parte inferiore della testa rasata lasciando sfuggire qualche ciuffo ribelle davanti al suo viso, in più si è fatto fare qualche bella decorazione da Efesto per degli splendidi orecchini e piercing.

Ultimo appunto, non ha la orecchie a punta, i modelli degli umani erano troppi vecchi e brutti per rappresentare una divinità così sopraelevata a livello mentale.

Storia
Apollo nasce (insieme ad Artemide, sua sorella gemella) dall'unione tra Zeus e Leto (o Latina).
Della sua nascita ci sono tante versioni, quello di cui sappiamo per certo è che Era non era decisamente felice della nascita di questi due figli di Zeus e cercò ogni mezzo per evitare che la donna partorisse, proibendole di partorire sulla terra.
Ci sono tre versioni: una dove la donna và nell'Isola di Delo e partorisce lì perché ancora non era considerata una terra vera e propria, un'altra dove Era rapisce la Dea del parto per impedire alla donna di partorire ma poi viene convinta a lasciarlo andare con una collana fatta in ambra, e l'altra invece parla di come Poseidone abbia dato una mano alla donna, impietosito della sua situazione, tanto se Era aveva qualcosa da ridire 1 poteva partorire in acqua che non è terra e 2 era fratello di Zeus quindi sarebbe stato più semplice affrontarla.

Della sua giovane infanzia beh, sin da piccolo era al quanto intraprendete, tanto che si impossessò di Delfi (che deriva da Delfine, la moglie di un lungo serpente Pitone che venne ucciso dal giovane per vendicare la madre) e se la prese con un bel po' di persone nella sua strada, tra cui Pan così da avere i poteri di divinazione per mettere a suo servizio l'oracolo.

La povera Leto, la madre di sti due, venne presa di nuovo di mira da Era provocando nel gigante Tizio (figlio di Zeus) il desiderio di abusare di lei (come il serpente Pitone, ecco perché venne ucciso da Apollo) ma menomale ancora i gemelli riuscirono ad uccidere il gigante.

Il continuo non è così tanto nobile, diciamo che Apollo non si tira indietro anche se sembra di animo puro; sfidò (o venne sfidato) dal Satiro Marsia in una battaglia di canto e musica (dove ovviamente vinse Apollo) ed il satiro ricevette una punizione al quanto macabra che non sto a dire. Insieme alla sorella vendicarono ancora una volta la madre perché la regina di Tebe (che aveva 14 figli) prendeva in giro Leto per aver datp alla luce solo due figli, uccidendo lei e i suoi figli risparmiandone solo due.

Ebbe anche qualche battibecco con suo padre Zeus perché aveva ucciso suo figlio Asclepio che resuscitava i morti, di anche protagonista delle vicende di Orfeo seducendo Perséfone con la sua musica per far resuscitare Euridice (ma già sappiamo come và a finire, che può resuscitarla a condivizione che Orfeo non doveva voltarsi indietro per guardarla e finisce in tragedia).
Ebbe anche qualche battibecco con Ermes perché da piccolo la divinità dei ladri aveva rubato il bestiami di Admeto (protetto e benedetto da Apollo) e da lì divenne divinità della musica perché Ermes creò una lira bellissima ed Apollo se ne innamorò.

Ricordiamo bene però come Apollo durante la guerra di Troia era schierato con i troiani perché Agamennone aveva preso in schiava la figlia di uno dei suoi sacerdoti e ha sempre dato una mano ai troiani (La pestilenza con le sue frecce verso l'accampamento Acheo, l'aiuto dato ad Ettore contro Patroclo e ad Enea contro Diomede, Paride contro Achille)

A livello di amanti ne ebbe parecchi: ricordiamo bene Dafne (una ninfa) che viene trasformata in una pianta di alloro per sfuggire dalla divinità innamorata (questo perché Apollo faceva lo sbruffone con Eros e l'ha provocato a tal punto di usare le sue frecce), Giacinto che venne ucciso per sbaglio durante il lancio del disco manomesso da un rivale geloso del loro amore, Cassandra che si tirò indietro dal giacere con il dio nonostante le avesse promesso il dono della divinazione, condannandola a vedere il futuro ma a non essere creduta (la famosa Cassandra, figlia di Priamo, che all'arrivo del cavallo degli Achei aveva previsto la fine della città ma non venne creduta), Marpessa che era indecisa tra la divinità ed un umano, scegliendo alla fine l'umano sapendo che il Dio si sarebbe stancato di lei una volta invecchiata, ed infine Melissa, un'altra ninfa ed era un amore corrisposto e molto forte tanto che Apollo si dedicò di più a lei che ai suoi compiti da Divinità del sole, portando molto poco il carro del sole, per questa sua non curanza venne ovviamente punito, trasformando la ninfa in un'ape Regina. Ancora oggi Apollo è affranto e addolorato da questa forte rottura.

Probabilmente queste non erano le uniche amanti perché comunque sono usciti fuori vari figli; Aristeo (fatto con Cirene), Troilo (Nato dalla moglie di Priamo) ucciso poi da Achille ed infine, quello più importante, Asclepio, l'essenza della medicina per eccellenza.
Ebbe questo figlio da Coronide, una donna che poi fuggì con il bambino in grembo da un'altro uomo, il corvo (messaggero di Apollo) lo avvisò di questa fuga e, non credendogli all'inizio, lo trasformò in un uccellaccio non più bianco ma nero, ma scoperta la verità gli diede il dono di prevedere la morte di qualcuno. Comunque, tornando a questa Coronide ovviamente si tenne il figlio (affinandolo al centauro Chirone per insegnargli le arti mediche), e chiese alla sorella di uccidere la donna, poi condannò la morte del padre di quest'ultima che per vendetta l'uomo aveva dato fuoco all'oracolo di Delfi.

Del resto vi lascio qui una lista dell'immensità di amanti e figli

A livello caratteriale, Apollo è come un ragazzo adolescente; è vero che è abile nelle arti, è intelligente e dimostra la sua bravura e potenza, ma vedendo come si è comportato con la sorella e con gli amanti non posso che dire di immaginarlo come uno che spesso chiede supporto alla sorella, oltre che è un Latin lover per essersi fatto il 50% della famiglia di Priamo o comunque dei troiani in sé.
Apparente sembra molto clemente, in un certo senso mantiene il suo carisma e la sua aria da sapientone, ma cerca di dimostrartelo con molta raffinatezza, ma quando si altera o si arrabbia non si fa' problemi a fare il bambino capriccioso e viziato con suo padre o con sua sorella, per certi versi è anche parecchio permaloso ed è un coccolone di mamma, per lei farebbe di tutto.

Relazioni inizio Role

Zeus
Ha rispetto nei suoi confronti ma qualche monnelleria o capriccio o atto vendicativo lo fa' eccome. Ogni tanto lo vede come il classico "papà- banca" solo che al posto dei soldi chiede di risolvere i suoi problemi.

Artemide
Come ogni fratello minore che si rispetti, rompe ogni tanto le scatole alla sorella, ma è il primo che và da lei per chiedere conforto e anche per avere una mano nelle cose che non riesce a fare. Del resto le vuole molto bene.

Eros
Non gli sta' molto simpatico visto lo scherzetto che ha fatto con Dafne, anche se s'è un po' cercata. Quando può accentua che è molto più bravo di lui con l'arco.

( per chi fosse interessato a qualche rapporto basta che me lo dica nei commenti)

Curiosità
- I suoi simboli principali sono la lira, la pianta di alloro ed il corvo, animale sacro di quest'ultimo.

-Quando và in giro gli piace tenere il suo corvo sulla spalla

-Gli piace la moda dei mortali, si adegua perfettamente ad ogni tipo di "wave"

-Anche se è la divinità della musica, predilige alcuni generi rispetto agli altri e cerca di associare la musica a qualcuno dei suoi parenti o a qualcuno che incontra.

-Furina_
(Mi ci sono impegnata, ho studiato parecchio-)