God's Game - Mortale 2
Nome:
Reek
Non c'è un vero significato di questo nome, in realtà significa "Puzza".
Cognome:
Phillips
Il figlio di Philip. Deriva dal greco Φιλιππος, che significa "amico dei cavalli".
Età: 26
Aspetto: Toji Fushiguro/Zenin fan art (JJK)
Reek appare come un ragazzo parecchio alto e con delle prestazioni fisiche ben definite. Nonostante il suo bel fascino caratterizzato dai suoi capelli e occhi grigi il ragazzo preferisce vivere la sua vita nell'ombra, tanto che spesso quando và in giro si mostra con una maschera di Scream sul volto
Storia:
Originario del Texas, all'interno della sua famiglia Reek è uno di quei pazzi che hanno combinato parecchi scalpori insieme al cugino James Phillips. Come il cugino nasce e cresce nelle zone di campagna, ma è un ragazzo dedito alla città e ai bassifondi piuttosto che alla vita campagnola piena di rosa e fiori; durante la sua vita ha provato sport estremi come Motocross, Parkour e si è dedicato parecchio alle arti marziali orientali vista la sua fissa per gli anime. I suoi non avevano una grande campagna ma bensì una grande officina di macchine e moto, un paradiso dove il giovane ha imparato qualsiasi cosa sui motori e sulla tecnologia in generale, sviluppando una passione per la meccanica e l'ingenieria. In men che non si dica, con pessimi voti e continue sospensioni Reek si dedica ai combattimenti clandestini e corse illegali di Macchine e Moto, soprattutto di macchine mostruose dove rischiare la vita è altamente probabile.
È il tipo di persona che ride davanti alla morte, non aveva timore di nulla e faceva un sacco di cazzate insieme a quel deficiente del suo Cugino, questo fino a quando beh, non ebbero un drastico incidente che lo portò vicino alla morte, James aveva circa 16 anni mentre Reek 18. Furono anni di lutto interno, visitava il cugino ogni giorno e, per una volta nella sua vita, cominciò a pregare per qualcuno; in questo periodo pieno di oscurità si dedicò agli studi potendo finalmente finire il liceo e andare all'università, ma la sua aggressività non si fermò affatto, anzi divenne una persona silenziosa che appena veniva provocava garantiva al malcapitato un viaggio dritto all'ospedale.
Anche quando il cugino si risvegliò non fù facile, vide un raggio di luce, fu' il primo ad impegnarsi per aiutarlo fino alla fine della loro storia. Alla fine di tutta questa storia, James andò in California mentre Reek si spostò a New York dopo aver finito gli studi ricevendo una offerta di lavoro allettante dopo aver conseguito la laurea in ingegneria meccanica. Vivere negli schemi della città e della società perfettina non lo faceva però sentire a suo agio, frequentando bar e discoteche entrò in un circolo... particolare.
In una rissa in uno di questi bar, nonostante fosse completamente ubriaco, è riuscito a stendere la maggior parte dei suoi avversari e una gang decise di avvicinarsi a lui, poteva essere una risorsa importante per i propri affari.
A Reek non servivano soldi, non gli serviva gloria, gli serviva soltanto un po' di frenesia nella sua vita così tanto monotona e così cominciò a dedicarsi ad un secondo lavoro: il cacciatore di taglie.
I primi tempi furono difficili, aveva picchiato parecchie persone e le prime volte portava le vittime ferite gravemente ma ancora vive, il suo primo omicidio (costretto dai suoi colleghi) fu così sconvolgente che gli venne un attacco di panico e vomitò in un angolo, andando sempre più avanti i suoi sentimenti si rafforzarono, ogni omicidio è un nemico in meno e questo lo divertiva parecchio, ma allo stesso tempo gli mette tristezza e compassione, una compassione che esprime con amarezza e freddezza per non mostrare a nessuno quello che sente veramente.
Carattere
È un cavallo matto guidato dalla voglia di giocare, gli piace mettersi costantemente in gioco, carismatico come poche cose al mondo che ride, canta e balla anche durante i combattimenti, deve rendere tutto divertente. L'Adrenalina e la competitività sono la sua dipendenza, non gli importa essere il migliore nè tanto meno il primo, vuole solo divertirsi in ogni follia che gli propongono.
In un certo senso è un essere molto impulsivo quanto furbo è accollativo, qualsiasi cosa gli proponi lui lo fa', soprattutto se si tratta di una sfida.
Sotto la maschera rimane pressoché lo stesso, appare anche spavaldo e fastidioso quando lo senti ridere invece che piangere.
Questo sì, quando si arrabbia diventa serio, si trattiene e smette di ridere prima di scaricare sulla persona una punizione degna di quelle umiliazioni, dopo il coma di suo Cugino ha appreso questa apparente calma per non scoppiare troppo in fretta, a volte non vale veramente la pena attaccare qualcuno per così poco.
Curiosità:
- il suo vero nome in realtà è Richard, ma dopo aver visto il trono di spade si è fissato con questo nome e ha ben pensato di usarlo come soprannome
- È abile nelle lame e nelle armi da fuoco, non esce mai di casa senza un'arma come un bravo Texano
-Le sue armi preferite sono le katane, ne ha due sulla schiena
-Ha sia una macchina che una moto ma preferisce andare sempre in moto per sentire tutto il vento e l'adrenalina nella guida
-Il suo colore preferito è il nero, infatti indossa pressoché vestiti neri.
-È Dislessico
@-Furina_
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