Domani si riparte

Giornata piena

La cosa più importante è la prima impressione

E io voglio avere un fazzolettone vissuto

Ho il nastro di Al, la spilla del centenario, il cordino col nodo dell'amicizia, l'anello di Yuura, il mattoncino del SanGiorgio, il portachiavi col mini skate e quello della mucchina dalla Corea del Sud

E mentre uno a uno li prendo e li metto sul fazzolettone spunti tu

Mi capiti tra le mani senza che me ne renda conto

E improvvisamente mi sento sprofondare

Mi sto divertendo

Sarà un regalo fantastico

Serve solo quella cosa...

Dove l'ho messa?

Apro il mobile e tu mi fissi

Sei lì, ti sento.

Ah, quanto pesa, e quando fa male.

Cerco la chat

E tu appari

E mi ritrovo a rileggere quelle parole

Ancora e ancora

Finché non ho pianto tutte le mie lacrime

Ricerco quel progetto di qualche tempo fa

E ti trovo

Quelle righe incomplete sono come una pugnalate al petto

Ricordo ancora tutto

Tutte le piccole cose

Come quei taglietti bastardi che si riaprono ogni due minuti e non si rimarginano mai e che al mare o sotto la doccia fanno un male cane

Eccoti, tu sei questo

Spunti all'improvviso quando pensavo di averti dimenticato

Appari nei momenti più deboli

Nelle cose peggiori

Parlo con mia sorella del suo problema

Sento gli occhi bruciare

"Smettila. Se non la smetti di parlarne mi metto a piangere"

Non mi ero nemmeno accorto di avere lacrime agli occhi

-C.O.S.
14/10/2023