l'inverno di vivaldi
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-softxeevee ♡✧( •⌄• )
.˚ ₍🗒₎┊..⃗. average man in ohio⌇🥛🖇 //
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. * ✧ nome ; Nicolas
Di origine greca, significa "colui che vince per il suo popolo".
Il ragazzo non ha un forte patriottismo, e anzi disprezza la terra in cui è nato, ma solitamente tende ad ignorare la questione.
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. * ✧ cognome ; Velasco-Lopez
Copiando ed incollando spudoratamente dalla scheda di Aurelio: questo nome di famiglia spagnolo deriva dalla parola basca Bela, che significa corvo.
I suoi antenati allevavano proprio quegli uccelli; è infatti tradizione che ogni membro di questa famiglia ne abbia uno.
Il suo si chiama Violeta e ha un fiocchettino azzurro legato al collo.
Riguardo a Lopez, esso deriva dal nome spagnolo Lope e vorrebbe dire appunto "figlio di Lope", che è un nome di battesimo piuttosto antico che significa "lupo".
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. * ✧ nazionalità ; spagnola
Nato in un giorno caldo di luglio a Toledo, il giovane ha entrambi genitori spagnoli, perciò è di completa natura ispanica.
Tuttavia, una volta che il fratello maggiore si trasferì insieme all'amante in Giappone, il ragazzino decise di seguire i due e di stabilirsi in quella terra.
Ogni tanto fatica ad esprimersi in lingua giapponese, però si impegna al massimo affinché sia possibile capirlo in qualsiasi situazione.
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. * ✧ età, data di nascita ; 17 + O4/O7
Dunque, essendo nato nei primi giorni di luglio è di segno zodicale cancro.
Secondo diversi siti, l'opinione generale di questa costellazione è che essa sia indice di qualità ottimistiche e positive; l'unica motivazione per cui non le riporto è perché non sono veritiere, e di conseguenza non applicabili al fanciullo.
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. * ✧ altezza e peso ; 1.71 m + 64 kg
Idk nella media,,
L'altezza è una delle poche cose che non gli piacciono di sé, perciò spesso indossa del stivaletti dal tacco non indifferente: esso misura infatti qualcosa come dieci centimetri, perciò lo elevano di un bel po'.
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. * ✧ aspetto ; mayoi ayase
Lo spagnolo ha un visino che pare a dir poco innocente, ma che lascia trasparire una velata saccenza, che solitamente si impegna il più possibile a nascondere.
I capelli violetti sono quasi sempre ben curati ed ordinati in una treccia di media lunghezza, che solitamente trova spazio sulla spalla destra del giovinetto.
Sulla sinistra, invece, sono presenti delle ciocche viola; questo colore si abbina quasi tremendamente bene con l'azzurro dei suoi occhi, e quest'ultimi sono perennemente rilassati.
Solitamente tende a portare diversi accessori quali fiocchetti e mollettine colorati e anche gli abiti usuali non sono poi così convenzionali: pare infatti che egli aderisca allo stile pastel goth o qualcosa di simile, per cui è facile capire come mai predilisca il viola e il nero come colori dominanti.
Questo si riflette anche negli abiti (pseudo)-ottocenteschi che porterà nel corso della storia 😔💔
ੈ✩‧₊˚ abbigliamento nel killing game ;
La qualità delle immagini è sempre ottima, proprio come le mie qualità di editor.
Camicietta nera in velluto, così come i pantaloni ampi che il ragazzino indossa.
L'unica cosa a ravvivare un po' il suo abbigliamento è probabilmente la giacca violacea, dello stesso colore - circa - dei capelli del giovinetto.
Ad adornargli il collo possiamo trovare un fiocco simile a questo qui sotto, che è però di colore scuro.
Ogni tanto, quando sa che deve uscire, si porta appresso un parasole.
...Che dovrebbe essere dello stesso colore della giacca ma non ho voglia di editare di nuovo chiedo scusa 💔
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. * ✧ carattere ;
Nicolas è letteralmente l'insieme dei sette vizi capitali, e pertanto è di facile comprensione come egli non sia affatto una buona persona.
Per convenzione, la lista dei peccati sarebbe:
1. superbia, 2. avidità, 3. ira, 4. invidia, 5. lussuria, 6. gola e 7. accidia.
Ovviamente eccedono il cinque e il sei.
(I - Superbia) Nicolas è un ometto che se la crede decisamente tanto, vuoi un po' perché è ricco, vuoi per credenze personali.
Difatti, secondo la sua opinione (che trasforma in dati di fatto), ogni cosa gli è dovuta.
(II - Avidità) Proprio a questo riguardo, il giovane ometto è decisamente avido; ciò vuol dire che evita il
condividere con gli altri come la peste, e lo fa anche in maniera abbastanza ovvia: gli sfuggono di tanto in tanto anche frasi piuttosto cattive, proprio legate a questo suo vizio.
Solitamente, (III - Ira) tende ad arrabbiarsi quando le sue volontà sono messe in crisi da altri individui o più banalmente da chi lo circonda; come credo sia chiaro, è abbastanza suscettibile, specie se lo si attacca in ciò che crede di più - Ergo, la sua persona.
Quando si altera fa scenate fin troppo drammatiche e teatrali, ma questo solamente nei migliori dei casi: difatti, spesso e volentieri assume un comportamento passivo-aggressivo, che è peggiore di eventuali sfuriate, specie poiché fa di tutto per mettere in cattiva luce chi l'ha offeso.
Tornando alla questione della condivisione, (IV - Invidia) nonostante sia un ratto per quanto riguarda questo punto, paradossalmente è anche assai invidioso.
Nonostante solitamente dica e dimostri di essere assolutamente orgoglioso di se stesso, non è raro che faccia confronti fra sè e gli altri, facendosi scappare anche commenti come "oh, e perché lxi sì e io no?" oppure "perché io non ho quello che ha lxi?"; di solito queste frasette infelici le fa con pura cattiveria o sarcasmo, tanto che fa delle vere e proprie scenate al fine di avere ciò che per l'appunto gli altri hanno.
Un'altra sua caratteristica (V - Accidia) è certamente a convinzione di non aver ancora raggiunto la piena conoscenza di quale sia il suo scopo nel mondo, e questo un po' lo sconforta, tanto che anche in questo caso si ritrova a fare affermazioni abbastanza malinconiche, con una visione piuttosto distopica della sua vita.
Questa condizione tuttavia la mostra solo in privato, o in alternativa con le persone di cui si fida davvero.
Nel complesso non è affatto una buona persona, e voglio dire,,
Non che abbia un'ottima famiglia - caratterialmente parlando l'unico che si salva è Aurelio -, però c'è qualcosa che lo rende ancora più perfido e meschino.
Qualcosa che evidentemente ha da ritrovarsi nelle sue intenzioni cattive e rivolte verso chiunque l'ostacoli ecco.
In sostanza non ha virtù, e nemmeno lati positivi di cui parlare.
Semplicemente è un ratto.
...Mi rifiuto categoricamente di scrivere molto per i caratteri mi spiace
(tradotto: non ne sono capace)
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. * ✧ punti
‧ deboli
🥛 scarso rendimento nei lavori di gruppo.
Nicolas ha un enorme problema, che si porta appresso dall'infanzia: egli infatti, a causa della costante sfiducia che riserva agli altri, è incapace di lavorare in squadra, e quando è obbligato a farlo i risultati sono nulli, se non pessimi.
Questo è perché crede che le cose debbano essere fatte a modo suo, come piacciono a lui, e quindi odia il confronto diretto con i suoi compagni.
🥛 irritazione facile.
Come detto nel carattere, lo spagnolo è un essere monocellulare, e arriva ad arrabbiarsi persino per le cose più sciocche; tuttavia, non è un comportamento così comune, poiché difatti egli assume un atteggiamento passivo-aggressivo.
Esso deriva dalla sua incapacità di esprimere e canalizzare le emozioni, e solitamente si basa su una sorta di non-azione, condita da emozioni e motivazioni negative e accompagnato da un'ostilità occultata.
🥛scarsa empatia.
Il giovane fa davvero fatica a mettersi nei panni altrui, e pertanto gli risulta difficile comprendere a pieno le motivazioni dietro allo stato d'animo di chi lo circonda.
Non che gli interessi più di tanto riuscire in quest'impresa comunque.
‧ forti
🥛 precisione
Non c'è dettaglio che sfugga al violetto, difettivo o giusto che sia.
Nutre un grandissimo riguardo nei confronti di tutto ciò che fa, e questo è facilmente intuibile anche da come si pone: spesso difatti si aggiusta gli abiti, specie quando gli pare che essi abbiano delle pieghe che non devono avere, che i ciondoli che porta non siano esattamente paralleli a dove si trovano, che il colletto della giacca sia piegato all'incirca di 170 gradi, nonostante sia abbastanza attento alla curvatura della retta che lo compone...
Insomma, un perfezionista di prim'ordine.
🥛 parlantina convincente.
Presente quei venditori un po' truffaldini che riescono a farti acquistare la loro merce (il più delle volte inutile fra l'altro), facendoti una specie di lavaggio del cervello tramite il solo utilizzo delle parole?
Ecco, questa caratteristica appartiene anche al ragazzino, che solitamente riesce ad apparire convincente a chi lo ascolta.
È una cosa di famiglia, e per di più conosce tutti i segreti per far sì che sua fatta la sua volontà.
...Glieli ha insegnati suo fratello, questo è vero, ma nel corso del tempo ha fatto anche un po' di esperienza da sè 😔
🥛 furtività.
L'aggettivo "furtivo" si riferisce a qualcosa che si fa o che avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire che altri se ne accorgano.
Solitamente viene infatti difficile rendersi conto di un qualsiasi movimento del ragazzo, specie perché a causa del suo talento ha dovuto sviluppare delle qualità che lo aiutassero nella ricerca o scoperta di dettagli compromettenti od altro.
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.* ✧ ultimate ; Ultimate Blackmailer
Un ricattatore è una persona che impone un pagamento in denaro o in altri servizi da qualcuno, al fine di non rivelarne dettagli o informazioni compromettenti o addirittura danneggianti al suo riguardo.
Quindi, Nicolas sarà pure un fanciullo carino e coccoloso, fisicamente parlando, ma in realtà è uno degli esseri peggiori esistenti nell'universo e altrove.
Si diverte a perseguitare le persone senza che queste lo sappiano, e non appena esse peccano, eccolo lì pronto a chiedere una sorta di pegno affinché non dica nulla.
NOTA! Poiché per i suoi scopi malefici gli risulta impossibile presentarsi con il suo vero titolo, spesso per spingere le persone a fidarsi di lui, narra di essere l'Ultimate Wool Artist.
Sì, lavora con gli uncinetti come le vecchiette.
Ama fare le copertine colorate con immagini decisamente inquietanti sopra :(
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. * ✧ curiosità ;
🥛 Tende a dare nomignoli alle persone.
Questi nicknames non sono mai carini od appropriati; anzi, a volte risultano forse inquietanti e bizzarri, e certamente fanno riferimento a un qualcosa che lui sa e che non dovrebbe sapere.
🥛 Il suo sport preferito è il tennis da tavolo (comunemente chiamato ping pong) e difatti si allena molto in esso; eccelle quindi in tale attività.
🥛 Solitamente ha un fazzoletto all'interno della giacca, e pare che lo conservi gelosamente poiché regalatogli da una sua amichetta.
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. * ✧ cosa gli piace ;
🥛 Collezione di spade.
Idk si spiega da solo.
Nel suo appartamento in Giappone ha una, per l'appunto, collezione di spade.
Ne ha di tutti i tipi, e solitamente spende gran parte dei soldi che gli passa Aurelio proprio in questo tipo di oggettistica.
🥛Paperelle di gomma.
Oltre alle spade, ama anche le paperelle: quando si fa il bagno ne vuole perlomeno una decina, e ha una collezione pure di queate.
🥛Ombrelli e parasoli.
Come accennato, spesso e volentieri si porta apprezzo un parasole viola/borgogna, e questo ha duplice funzione: difatti il ragazzo ha un incarnato pallido, e facilmente il sole lo scotta, perciò preferisce ripararsi.
Per lo stesso motivo porta anche dei guanti, sempre viola, e adornati di pizzo nero 😔
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. * ✧ cosa non gli piace ;
🥛Cioccolato e altri dolciumi.
È un personaggio che tiene molto alla propria linea, what can I say.
Non ama quindi caramelle, cioccolatini o quel che è, e anzi solitamente si rifiuta categoricamente anche solo di metterli in bocca.
Lo disgustano, e basta.
🥛 Chi si auto-commisera.
Secondo la sua personalissima concezione, questa categoria di persone è letteralmente la feccia dell'umanità, il motivo per cui il mondo non si evolve.
Non capisce cosa ci sia di così grave per cui rattristirsi, e spesso tende a prendersela appositamente con persone malinconiche o perennemente tristi.
🥛Le probabilità.
Essendo lui un ricattatore professionista, affinché riesca a svolgere per bene il suo lavoro deve fare tutta una serie di calcoli, deve valutare le percentuali di riuscita e di non riuscita, e questo nel corso degli anni gli ha portato diversi esaurimenti, poiché con la matematica non è affatto bravo.
Difatti capita spesso che debba rifare tutti i conti da capo.
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. * ✧ relazioni;
🥛 Aurelio Velasco-Lopez ✧ 29 anni (Ultimate Pseudologist)
✧ Fratello maggiore, vivo.
Aurelio è certamente la persona cui Nicolas è meno legato: addirittura si può tranquillamente affermare che sia solito disprezzarlo o mettere voci false sul suo conto in giro, per puro intrattenimento.
La verità è che, essendo il maggiore uno studioso del comportamento dei bugiardi o più generalmente delle menzogne, egli ha sempre messo i bastoni fra le ruote alla sua malvagità, salvando di tanto in tanto le vittime del ricattatore.
Solo Velasco sa della natura meschina del fratellino, e pare che lui stesso sia sotto minaccia da parte del minore.
🥛 Adagio Velasco Lopez ✧ 22 anni
✧ Sibling, vivx.
Non ha una relazione poi così stretta con codestx, e nonostante siano parenti si conoscono quasi solo ed esclusivamente di vista.
Le uniche parole che si saranno scambiatx nel corso degli anni probabilmente sono i saluti e gli auguri di buon compleanno.
🥛 Jose Velasco Lopez ✧ 27 anni
(al momento del decesso)
✧ Fratello maggiore, deceduto.
Purtroppo Jose è morto prima che Nicolas crescesse, e perciò quest'ultimo si è fatto un'idea del maggiore attraverso le testimonianze degli altri fratelli.
Quando guarda le foto di famiglia, quasi si spaventa nel vedere come sia simile allo stesso Jose, e ciò gli conferisce un senso di disagio abbastanza forte ed evidente.
🥛 Clara Velasco Lopez, 20 anni
✧ Sorella maggiore, viva.
Ella è praticamente l'equivalente femminile di Aurelio, e pertanto è logico pensare a come anche la ragazza abbia un rapporto pessimo con il minore.
La fanciulla tendeva ad evitarlo, e quando si trovavano insieme si sentiva quasi uncomfy.
Non appena il ricattatore si trasferì in Giappone, fu pervasa da un senso di sollievo che persiste ancora oggi.
🥛Alfonso Velasco Rubio ✧ 49 anni
(al momento del decesso)
✧ Padre, deceduto.
&
🥛Eva Lopez Llorente ✧ 47 anni
(al momento del decesso)
✧ Madre, deceduta.
Sta nella storia 🥳
🥛 Margarida Miranda Alves ✧ 17 anni
✧ Relazione non chiara.
Sta nella storia 🥳
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. * ✧ pronomi/identità di genere/orientamento ;
cisgender - he/him / pansessuale.
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. * ✧ reazioni;
🥛 presentazione.
Sorrise cordialmente, con gli occhi chiusi, incurvati anche quest'ultimi da un senso di felicità che probabilmente si poteva definire "coinvolgente".
Tenne le mani dietro la schiena, intrecciate tra di loro e
dopodiché si passò una mano su una delle due ciocche di capelli anteriori, e la portò con un gesto rapido dietro all'orecchio.
"Saluti! Qui è il grandissimo Nicolas Velasco-Lopez che vi parla!" cominciò, con la sua vocina squillante e cristallina.
Era di facile comprensione come avesse già cominciato a parlare in terza persona, anche se probabilmente lo aveva fatto per darsi una sorta di vanto piuttosto che per effettiva abitudine.
Osservò poi l'interlocutore, osservandone gli abiti, e pensando che essi non fossero poi così carini.
Qualcuno aveva decisamente bisogno di consigli sulla moda.
Si sistemò poi il cappellino sul capo e successivamente baciò la manina della persona che aveva davanti, piegandosi quindo un pochino.
"Piacere di conoscerti! Oh, immagino che per te sia una benedizione incontrare un individuo di spicco come il sottoscritto, ma ti prego di non sentirti in soggezione!"
Picchiatelo.
🥛annuncio del killing game.
Si fece strada sul viso del viola un sorriso macabro, seppur emblematico, indice del fatto che avesse già accettato la situazione e che si sarebbe difeso con tutto ciò che gli passava per la testa.
Tanto l'avrebbe fatta a franca, sicuramente.
Tuttavia, capì che bisognava assolutamente mostrarsi debole, così da spingere gli individui lì presenti a fidarsi di lui.
Pertanto si accasciò a terra, cadendo sulle ginocchia, e prendendosi il viso fra le mani, come per nascondersi.
Quindi iniziò a piangere incontrollatamente, mentre confabulava cose su come non volesse morire così giovane eccetera.
Tipici discorsi di chi sa che la morte sta all'angolo.
Una volta isolatosi, cominciò ad ideare diversi piani per molteplici omicidi, spiegandoli poi nei minimi dettagli.
La cosa spaventosa era l'accuratezza delle descrizioni (che erano abbastanza splatter fra l'altro): i materiali da utilizzare, gli orari in cui operare, il modo in cui uccidere, eventuali problematiche od altro...
Cose del genere.
🥛scoperta del cadavere di un ;
ੈ✩‧₊˚ amico
"Non può essere..." cominciò, sottovoce, mentre teneva d'occhio quella scena.
Non era realmente triste per l'effettiva scomparsa di quella persona, ma più perché ora doveva rifare tutto da capo: i suoi calcoli infatti erano divenuti inutili, tutto per colpa di quel decesso non programmato.
Anzi, X stava pure nella lista di persone che si sarebbero salvate, e il vederlx in quelle condizioni feriva pesantemente l'orgoglio del violetto.
Distolse quindi lo sguardo e cominciò a tamburellare velocemente le dita sul manico del suo parasole, ed infine sospirò senza fare nulla di più.
ੈ✩‧₊˚ nemico
Anche in questo caso, comparve sul volto del giovinetto un sorriso contento, soddisfatto, come se avesse appena assistito a qualche spettacolo comico.
Si sistemò poi la treccia sulla spalla opposta a quella su cui stava di solito, e poi si stiracchiò leggermente come uno fa non appena si sveglia.
Era un nuovo inizio, quello.
Però insomma, sperava che quella persona che tanto non gli piaceva ricevesse una condanna più esemplare.
Perciò smise di sorridere e semplicemente iniziò ad investigare, con il solo scopo di difendere tutti i modi possibili l'effettivo colpevole.
Era una maniera di ringraziarlo, insomma.
ੈ✩‧₊˚ sconosciuto
"Non devo investigare, giusto? Non perdo tempo per le persone che non conosco, se sono morte semplicemente se lo meritavano" commentò, dimostrando quindi quanto poco rispetto avesse per i morti.
Quindi alzò le spalle e si diresse altrove, a fare nulla che fosse collegato a quell'omicidio.
Non gli interessava, e non gli sarebbe mai passato per la testa di impiegare energie e tempo in qualcosa che non lo riguardava minimamente.
🥛l'assassino è un ;
ੈ✩‧₊˚amico
"Per l'amor del Cielo!" esclamò corrugando le sopracciglia in un'espressione assolutamente irata.
Insomma, c'erano tante cose che facevano alterare il giovinetto, ma il tradimento era un caso a sè.
In senso negativo ovviamente.
Quindi sbattè il piede destro contro il pavimento diverse volte, e poi si infilò le mani in tasca per evitare di commettere qualche idiozia.
Successivamente rilassò i propri lineamenti, e anzi prese a giocherellare con la propria treccia viola con la mano sinistra.
"Per l'amor del Cielo" ripeté, continuando a torturarsi i capelli.
"X, cos'hai fatto? È terribile, davvero, io credevo che tu fossi esclusx da qualsiasi sentimento negativo, avevo una stima parecchio elevata nei tuoi riguardi, ed invece ti sei rivelatx inferiore agli altri.
Come ci si sente, ti chiedo, ad aver fallito? Non ci eravamo forse promessi di uscire da qui insieme...? Forse per te le promesse ed i giuramenti non contano nulla?"
ੈ✩‧₊˚nemico
Assunse un atteggiamento assolutamente teatrale, ed era ovvio come lo facesse per prendere bellamente in giro l'assassino.
Anzi, prese anche a passeggiare per la stanza, per darsi un tono ancora più eccessivamente drammatico.
Pareva di guardare un'opera di Shakespeare, e non un ragazzino nell'atto di esprimere il suo - inutile - parere di partecipante al processo.
"Era così ovvio, così palese! Sapevo fossi una persona pessima, ma addirittura uccidere qualcuno... "
"Potevi perlomeno impegnarti un po' di più e usare un modo più creativo per togliere di mezzo Y.
La tua mancanza di attenzione ai dettagli mi urta, mi dà fastidio, ed è assolutamente un bene che gente poco attenta come te faccia la fine che sei in procinto di fare.
Non vedo l'ora."
ੈ✩‧₊˚sconosciuto
"Quiero decir, non m'interessa..."
Alzò infatti le spalle, anche se poi sul suo faccino puro si dipinse un sorriso sinistro quando vide la disperazione, se così si può dire, delle persone che tenevano a quell'omicida.
Era quasi divertente vede quanta speranza gli altri vi riponessero, ed era altrettanto comico constatare quanto si fossero fidati di una persona meschina come quella.
"Alla fine neppure ti conosco bene. Suppongo che certi individui siano da elimimare, affinché i migliori possano risplendere... Oh, sarebbe così bello, poter raggiungere un'ideale di perfezione mentale."
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