Tyler Cruz
Questa è la scheda per la storia di ZoePinzuti spero vada bene :3
Carta: 19esima carta- Il sole
Nome: Tyler
Cognome: Cruz
Età: 17 anni, nato il 10 Marzo alle 20:53 di sera
Orientamento sessuale: È Bisex
Disponibilità ad una relazione: Sì (se gli oc degli altri ragazzi iscritti vogliono, lui è disponibile, sempre se si può :3)
Aspetto:
Qua c'è l'immagine ⬇
E qua c'è la descrizione se la vuoi ^^ ⬇
È un ragazzo abbastanza alto (1,75 cm), il viso e leggermente paffutello sulle guance sempre rosse e morbide al tocco, il naso è piccolo e tirato in su. Ogni volta che glielo toccano fa una faccia buffissima, gonfiando le guance e chiudendo gli occhi. Gli occhi sono leggermente grandi contornati da lunghe ciglia ma non tanto folte, questi sono di un color giallo scintillante che risplendono sotto la luce del sole e variano a seconda delle stagioni, infatti in autunno diventano un po' più scuri. Peccato che non ci riesce a vedere molto bene da vicino, infatti indossa degli occhiali gialli e neri. I capelli sono corti e scompigliati, non se li pettina quasi mai perché dice che ogni volta gli fanno male i nodi dei capelli. Sono di colore arancione, verso la radice si schiariscono mentre verso le punte si scuriscono avvicinandosi al rosso. La pelle è pallida ma calda al contatto, liscia come il sedere di un neonato (:D). Il fisico è magrolino ma allo stesso tempo allenato
Carattere: È un ragazzo allegro e molto vivace, non si crea problemi a farsi amico con chiunque. Con il suo sorriso riuscirebbe a sciogliere persino la persona con il più grande cuore di ghiaccio del mondo. È molto aperto, forse un tantino troppo diretto, ma se ne accorge soltanto dopo cominciando a balbettare leggermente imbarazzato. È molto lunatico, se un momento fa si comporta come un bambino che gli hanno appena fatto un regalo, simpaticissimo e chiacchierone può trasformarsi subito dopo o in un super alpha (diciamo così XD) sicuro di sè, corraggioso e sensuale, con tanto di voce roca, o triste mettendo il muso e guardando sempre per terra sospirando e parlando da solo, o in uno scaricatore di porto diventanto antipatico, ironico e velenoso. Si commuove molto facilmente, infatti se vede un bambino piangere è capace di piangere anche lui con tanto di 'Mi ha commosso, non è colpa mia!'. Sa essere molto romantico se vuole ma preferisce non darlo tanto a vedere. Se si arrabbia sul serio, anche se lo fa raramente, sa essere la rincarnazione perfetta del Lucifero fatta a persona, per farla breve.
Storia: Tyler è stato abbandonato fin dalla nascita. Sua madre ha partorito a casa da sola e così facendo morì subito dopo aver dato alla luce il bambino. Il piccolo rimase a piangere, pieno di sangue, sul pavimento freddo della casa per quasi cinque lunghi minuti finché non arrivò il padre, ritornato da lavoro. Vedendo la scena raccolse subito il neonato e stringendolo forte a sè mentre le lacrime gli scorrevano sulle guance. Dopo il funerale della moglie il padre di Tyler cadde in depressione cominciando a bere, ma non così tanto da andare a casa ubriaco marcio da fare delle stupidate o da picchiare il figlio. All'età di 5 anni suo padre peggiorò, gli diceva sempre che era identico a sua madre e questa cosa lo faceva soffrire parecchio. Preso dalla disperazione prese su con sè Tyler e lo portò davanti ad un orfanotrofio non sopportando più la sua presenza in casa sua lasciandolo lì. Tyler ricordava ogni singolo momento di quel fatidico giorno ma non volle raccontare assolutamente niente alle suore, tenendo la bocca chiusa. Gli anni passarono e Tyler divenne quasi come una star dentro quel posto da cui non poteva uscire se non andare in chiesa a pregare insieme alle suore a agli altri bambini. Tutti lo conoscevano e non aveva alcun nemico là dentro anche se si portava dentro sempre il ricordo del suo abbandono, infatti soltanto suor Luisa, la ragazza più giovane, era riuscita a farlo parlare un po' senza obbligarlo a dirle i minimi dettagli. Tutte le sere, dopo cena, andava a prendere il ragazzo e lo portò in chiesa dove lì si sfogava piangendo e dicendo tutte le cose che gli frullavano per la testa finché un giorno, prima di iniziare, suora Luisa le diede una carta strana con sopra la figura di un falco. Gli disse che un uomo prima ha voluto fargli questo dono per poi andarsene. Quella stessa notte, mentre tutti dormivano, Tyler scappò dall'orfanotrofio con l'intento di trovare quella persona, anche se non sapeva chi fosse. L'idea di essere importante almeno per qualcuno gli dava quel minimo di fiducia in se stesso. Mise un biglietto in cui diceva grazie alla sua amica suora e se ne andò stringendo a sè quella carta per lui preziosa al petto. Quando se ne andò da quel posto aveva 13 anni.
Segno zodiacale: Pesci
Cibo preferito: Le patatine fritte
Bevanda preferita: La limonata
Fiore preferito: Il Garofano
Cosa gli piace: I gatti
Andare in piazza solo per ascoltare la musica della gente che ogni tanto suona per le strade
Cantare
Le giornate afose
Ballare
Cosa non gli piace: Leggere
Stare zitto troppo a lungo
La verdura in generale (mangia solo frutta)
I cani
Le giornate di pioggia
Altro: Soffre di claustrofobia
All'inizio Tyler, i suoi genitori, volevano chiamarlo Sally convinti che fosse una femmina
Di aspetto fisico è identico alla madre mentre il carattere è come quello del padre
Quando mette il broncio gonfia sempre le guance fino a farle diventare rosse sembrando un pesce palla
Fatto!!! :D Spero che vada bene e che ti piaccia, se qualcosa non va la cambierò immediatamente *^*
Bye bye banane~🍌🍌
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