Capitolo 33

- No!-

- Perché?!-

- Perché è no. Fine del discorso -


Eunji alzò gli occhi al cielo alla decisione così netta di Tae-hyung.

Dopo gli eventi successi, aveva deciso per una volta di parlare con tutti loro riguardo alla sua grandiosa idea. Sicuramente aveva imparato la lezione e prima di fare qualcosa di sconsiderato voleva confrontarsi. Immaginava ci sarebbero state perplessità iniziali, ma era sicura che alla fine le avrebbero dato fiducia o almeno ci aveva sperato.


Si girò con aspettativa verso Jung-kook.

- Non mi guardare così piccola umana, per una volta lo appoggio! -

Sbuffò contrariata e riprovò incrociando gli occhi di Sun-mi ed Ho-seok, ma entrambi abbassarono il capo.


Prima di tornare a far valere le sue ragioni, però si soffermò sulla figura della castana. Aveva notato che ultimamente girava spesso intorno al vampiro dai capelli rossi, ogni volta che la cercava, li trovava sempre insieme.

Era davvero un atteggiamento curioso da parte sua, avrebbe indagato sicuramente, ma ora doveva riuscire a vincere una battaglia che sembrava già persa in partenza.

Dopo molta insistenza, infatti, era riuscita a radunare tutti quel giorno nella grande sala della biblioteca, che finalmente era tornata ad essere richiamata tale. Avevano rimesso tutto a posto, sotto lo sguardo attento di Sun-mi ed era tornata come nuova.

Aveva preparato minuziosamente un intero discorso da fare, ma le avevano tarpato le ali prima del tempo.


Eunji si sedette malamente sulla sedia accanto al grande tavolo, adibito per lo studio, incrociando le braccia al petto furiosa. Non poteva crederci, per una volta che voleva coinvolgere tutti, non la prendevano minimamente in considerazione.

Riguardò imbronciata ognuno di loro, la stavano palesemente ignorando cercando di non ricambiare lo sguardo.

- Io davvero non capisco! Ho letto quel libro da cima a fondo e non solo ci sono formule per combinare gli elementi, ho trovato degli incantesimi per viaggiare nel tempo! Perché non posso provarli? Non ha senso!-

Tae-hyung batté una mano sul tavolo e si alzò.

- Mi dispiace, ma ti ripeto che è un "No!"-


Detto quello s'incamminò verso l'uscita, per lui il discorso era chiuso, ma Eunji non era dello stesso avviso.

Si alzò e lo seguì, riprovando a convincerlo per l'ennesima volta.

- Tae! Sto cercando di fare la brava, non farò più cose avventate, l'ho promesso! Ma perché non provare a sfruttare totalmente questo potere? Non capisco!-

Il ragazzo si fermò emettendo un gemito frustrato, poi si girò guardandola dall'alto.

- Vuoi sapere davvero il motivo per cui sono contrario?-

- Sarebbe gradito, sì!-

- Se tu viaggiassi nel tempo e ti succedesse qualcosa, come potremmo aiutarti? Né io né Sun-mi siamo in grado di fare una magia simile. Come potrei vivere con questo peso di te sperduta chissà dove, senza che io possa fare qualcosa?!- rispose di getto scompigliandosi i ricci spazientito.


Eunji si ammutolì arrossendo guardandosi la punta delle scarpe. Si era abituata alla sincerità del riccio, ma sentirgli dire una frase simile la lasciò senza parole. Non aveva pensato a quell'eventualità e non voleva di certo che soffrissero ancora per lei.

- Io...credevo - mormorò Tae-hyung distogliendo lo sguardo - ...solo l'altro ieri mi hai fatto una promessa scricciolo, avresti fatto di tutto per sopravvivere e vuoi metterti ancora una volta in pericolo...-

Sentendolo insicuro alzò il viso, afferrandogli una mano.

- Infatti, ho intenzione di mantenere quella promessa! Ma se non smuoviamo le acque, non troveremo mai l'amuleto. Se potessi viaggiare potrei scoprire delle cose in più, pensaci! Ho ragione e lo sai anche tu...ti vedo spesso interrogare le carte per cercare qualche indizio, ma non sei riuscito a trovare ancora nulla, vero?!-


Il riccio si umettò il labbro pensieroso, aveva ragione.

Da quando erano arrivati alla biblioteca, non faceva altro che consultare i tarocchi e gli astri, ma non gli avevano dato alcuna risposta. Il futuro era così incerto e questo lo sconfortava.

Si sentiva nervoso in quell'ultimo periodo e tutte quelle nuove dinamiche non lo stavano aiutando a trovare la lucidità necessaria per pensare.

Anche il suo acume ne stava risentendo.

Il pensiero costante di voler proteggere la ragazza, lo stava prosciugando.

A volte non si sentiva all'altezza ed anche se sapeva che stava diventando più forte grazie ai suoi poteri, non poteva esimersi dal preoccuparsi per lei.

Sapere che Eunji potesse fare qualcosa di cui non ne conosceva la natura, lo spaventava.


Strinse a sua volta la presa sulle mani della ragazza.

- E' vero, non sono riuscito a trovare ancora nulla...purtroppo... - ammise sconfitto.

- Fammi provare, dammi fiducia - insistette ancora la più piccola, ma all'ennesimo sbuffo sentito, prese una decisione importante.

- Va bene... hai vinto tu!- Eunji fece spallucce esausta e a quelle parole Tae-hyung la guardò perplesso.

- Non insisterai più?-

- Non era quello a cui mi riferivo, ho deciso che ti racconterò una cosa...-


Eunji aveva preso la decisione di raccontargli delle sue visioni, di aver incontrato personalmente Iseul e rassicurarlo che alla fine, anche non sapendo come, aveva già viaggiato nel tempo ed era sempre tornata indietro. Sperava che così lo avrebbe perlomeno rassicurato.


Tae-hyung lasciò la presa e si mise a braccia conserte, guardandola divertito.

- Ma dai! Vuoi raccontarmi qualcosa di tua iniziativa e non devo scoprirlo grazie al vampiro?! Mi fai una così piacevole concessione, scricciolo?!- ghignò facendo il finto lusingato.

Eunji innervosita dal suo atteggiamento, gli diede uno scappellotto.

- Mettiamo in chiaro una cosa! Io non ho mai detto niente a nessuno! Se Jung-kook sapeva delle cose era solo perché quando succedevano lui era lì con me, non perché io gliele ho raccontate! Piantala con questa gelosia! -

- Cosa?! Io sarei...cosa?! Ahah questa è bella!- rise istericamente, mentre si massaggiava il punto colpito - Io sarei geloso di un pipistrello adesso?! E tu invece? Eri gelosa di Sun-mi o mi sbaglio?-

Lei arrossì a quelle parole e contrattaccò pronta.

- Io?! Ero solo rimasta perplessa e... ehi! Non ero io che mi dovevo sposare per volontà dei miei genitori! Per quello che mi importa, fa ciò che vuoi! -


Facendo quel botta e risposta con lei a Tae-hyung gli venne alla mente come si erano conosciuti. Esattamente come quel giorno la vedeva così piccina in confronto a lui e sentirla così agitata e combattiva, le ricordava sempre di più un pulcino armato. Rise di gusto lasciandola confusa.


- Ahah... va bene, va bene... allora non ti importa se alla fine accettassi la proposta! Oppure decidessi di andare da qualcun'altra! Perfetto!- la superò ritornando sui suoi passi.

Eunji infastidita lo raggiunse in un attimo.

- Ah lo sapevo! Il lupo perde il pelo ma non il vizio! Benissimo, allora immagino non ti importi se ad esempio io vado da Jung-kook, giusto?!- lo provocò sorridendo.

Ma quelle parole le costarono caro, in un baleno si ritrovò stretta al suo petto con lo sguardo famelico di lui addosso.

- Così desideri andare da lui? - chiese sottovoce - Sei sicura scricciolo?-


Eunji sgranò gli occhi sorpresa. Non si aspettava quel tipo di reazione da parte sua. Non avevano più affrontato nessun discorso dopo che si erano baciati. Era più confusa che mai, non sapeva cosa voleva davvero e vedere i due ragazzi anche litigare il giorno prima, l'aveva fatta sentire ancora di più in apprensione.

E di certo non era il modo migliore per capirlo rimanendo racchiusa tra le sue braccia.


- T... Tae... aspetta... cioè...- farfugliò imbarazzata sperando di liberarsi dalla sua stretta.

Ma il riccio non aveva alcuna intenzione di lasciarla andare, anzi rafforzò la presa e sorrise in modo fin troppo seducente per i gusti della più piccola.

- Non ti importa allora se io stringessi il corpo di un'altra donna, oppure le accarezzassi il viso in questo modo... - liberò una mano per sfiorarle il viso così lentamente da farle venire i brividi fino alle punte dei piedi - O che la desideri anche più di te?-

Eunji si perse tra le sue parole soffiate ed il suo sguardo sempre più magnetico, era così bello da ammutolirla. Non aveva mai pensato che quelle attenzioni sarebbero potute diventare di qualcun altra. Un gran fastidio si fece spazio dentro al suo cuore.

Il riccio vedendola sognante, sorrise ancora, avvicinandosi alla sua bocca dischiusa.

- Se io baciassi un'altra donna...-

Sfiorò le sue labbra con le proprie delicatamente, guardandola intensamente.

-...a te starebbe bene, Eunji? -


Riaccorciò la distanza baciandola ardentemente e si deliziò di quelle labbra di cui non sarebbe mai stato sazio, anche se erano passati appena due giorni, le erano mancate da morire.

Dall'accarezzarle il viso, rinforzò la presa spostandola tra i suoi capelli, voleva sentirla sempre di più.

Era così che doveva andare, loro due persi l'un tra le braccia dell'altra.

Tenendola stretta a sé ripensò alle sue stesse parole. Solo l'idea di separarsi da lei, di non poterla tenere tra le braccia in quel modo o di non poter assaporare le sue labbra morbide, gli faceva solo avere la conferma di quanto avesse bisogno di lei. Di quanto ormai fosse importante per lui.

Dopo quella grande scottatura avuta, aveva preso la decisione di avere solo delle semplici avventure, ma l'incontro con Eunji aveva cambiato ogni cosa. Grazie a lei, aveva capito cosa fosse davvero l'amore, il vero amore.

La sua testarda, dolce e coraggiosa Eunji.

Nel sentire che sarebbe andata da Jung-kook, aveva perso il controllo. Voleva farle presente cosa avrebbe comportato quella scelta.

Si era ripromesso, dopo le parole di Sun-mi, che fino alla sua decisione si sarebbe messo da parte.

Ma come poteva farlo dopo aver sentito quella frase?

Se alla fine avesse preso realmente in considerazione di scegliere il vampiro, per la sua felicità avrebbe rinunciato a lei. Sarebbe rimasto nell'ombra per proteggerla, almeno quello lo avrebbe potuto fare. Se lo sarebbe fatto bastare.


Eunji in balia delle emozioni, si lasciò guidare dall'istinto, baciandolo a sua volta.

Avrebbe mai potuto sopportare che Tae-hyung si comportasse così con un'altra persona?

Strinse la maglia di quest'ultimo attirandolo ancor di più a sé.

Non voleva affatto pensare ad un simile scenario.


Tae-hyung infine le morse piano il labbro e spostandosi lentamente la riguardò.

Il suo viso arrossato, il fiato corto e gli occhi pieni di desiderio lo scompensarono.

Chiuse gli occhi per tutti i pensieri poco casti che gli arrivarono a ripetizione dentro la sua testa e si staccò dal suo corpo invitante.


Eunji provando a riprendere fiato, cercò di trovare le parole per rispondere alla sua domanda, ma venne interrotta da quest'ultimo.

- Scricciolo...so già la tua risposta... - mormorò dolcemente - Sei confusa non è così? Per qualche strano motivo sei attratta anche da quel vampiro, lo so -

La ragazza lo guardò sbigottita. Lui sapeva della sua incertezza.

- Tae... ecco è difficile da spiegare...-

Il riccio appoggiò la fronte sulla sua sospirando.

Continuava a ripetersi che l'avrebbe aspettata ed era giusto così, ne era consapevole, ma voleva che conoscesse almeno i suoi sentimenti.

Doveva saperlo.

- Pur quanto mi dia fastidio la situazione, prenditi tutto il tempo che ti serve per capire. Hai tante preoccupazioni e lo capisco e forse questo è proprio l'ultimo dei tuoi pensieri...ma volevo che sapessi, se non fosse già abbastanza chiaro, che tu mi piaci...- scosse la testa, doveva essere sincero fino in fondo - A dir la verità...mi sono innamorato di te...-


Eunji si immobilizzò.

Ovviamente le era chiaro che le cose tra di loro fossero cambiate, ma sentire chiaramente i suoi sentimenti era decisamente diverso.


Tae-hyung si staccò per guardarla negli occhi, vedendola completamente paonazza, le sorrise dolcemente.

- Non fare quella faccia! Ti ho appena detto di stare tranquilla, non sto aspettando alcuna tua risposta adesso, davvero. Man mano, ho capito che i miei sentimenti per te stavano cambiando e forse dichiararmi in questo momento non gioca a mio favore... ma se devo essere sincero, anche se è strano, è la prima volta che mi trovo da questo lato e non so come comportarmi. Ahah! Non credevo nemmeno di poter fare un discorso simile in vita mia!! Aah... - rise imbarazzato sentendosi impacciato.

Era così non si era mai dovuto dichiarare a nessuna ragazza e così su due piedi si stava sentendo strano.

Riguardò il suo viso e la vide ancora più rossa di prima.

Era piacevolmente sorpreso, conoscendo il suo caratterino, non pensava che a livello sentimentale diventasse così timida. Sorrise prendendone atto, da una parte era divertito, dall'altra era dispiaciuto averla messa ulteriormente in difficoltà.

- Lasciamo le cose così per ora d'accordo? Ci stai?-

Eunji lo fissò curiosa - C...Così?-

- Si, aspetterò la tua decisione e mi comporterò bene, promesso! Avevo solo bisogno di essere chiaro con te, scricciolo! Prima di parlartene ci ho pensato molto ed ora so cosa voglio! - si avvicinò di nuovo a lei e le lasciò un piccolo bacio a fior di labbra.

- Voglio te Eunji! Solo ed esclusivamente te!-


La ragazza sentiva letteralmente fuori uscirle il cuore da tanto che stava battendo veloce nel suo petto. Tae-hyung era stato chiarissimo con lei e vederlo così convinto senza darsi delle arie, le faceva solo capire la sua serietà.

Ma su quello non aveva mai avuto alcun dubbio. Al contrario suo, era sempre stato sincero e schietto in ogni occasione.

Non si era mai sottratto e anzi apprezzava molto quel suo lato.

Proprio in quell'istante capì la differenza tra i due ragazzi.

Tae-hyung le aveva detto esattamente quello che pensava, Jung-kook non era stato in grado nemmeno di dirle il motivo per cui l'avesse baciata.

Questo la fece riflettere.


- A...avevi detto che avresti fatto il bravo... però mi hai baciata di nuovo...- sussurrò la giovane guardandolo dal basso.

Il ragazzo fece una finta faccia sorpresa - L'ho fatto sul serio? - scese di nuovo per sfiorarle le labbra, ridendo ancora - Aah... non me ne rendo neanche conto ormai, accidenti ahah-

Quel suo modo di fare, la fece sorridere.

Era capace di metterla a disagio e a suo agio in meno di dieci secondi.

Come poteva crearle tutte quelle emozioni diverse in così poco tempo? Non riusciva a capirlo.


- Tae... -

- Dimmi-

- Grazie per darmi tempo... insomma... non ci sto capendo niente davvero... tutta la mia vita è stata sballottolata all'improvviso e poi ci siete voi e...-

Tae-hyung le accarezzò il viso, spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

- Scricciolo, io sono qui per te, ricordalo. Ora cerchiamo di capire come trovare quel dannato amuleto e poi si vedrà, va bene?-

Eunji annuì convinta, poi trattenendo il respiro, si convinse ancor di più nel dovergli raccontare come stavano le cose.

- Vorrei davvero spiegarti cosa mi è successo Tae... siamo prima di tutto una squadra, giusto? -


Vedendola tesa, le afferrò la mano e si sedettero su un masso poco distante da loro.

Non sapeva se era pronto per l'ennesima doccia gelata, ma era contento che volesse parlare e dirgli cosa le era successo nell'ultimo periodo.

Forse da quello avrebbero avuto più elementi per cercare quell'oggetto?

- Felice che tu lo abbia capito finalmente! Sono pronto!-





Ciao a tutti!!!

Tae non resiste al fascino della nostra piccola Eunji ahah

In evidente gelosia non si è trattenuto molto e alla fine ha confessato il suo amore per lei.

Eunji secondo voi sta maturando cosa vuole davvero?

Ma ora siamo arrivati ad un punto importante, finalmente ha deciso di essere totalmente onesta con lui sulle visioni avute, avverrà una svolta?

Alla prossima!!

Un grosso bacio Ekylove ;*

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