Siamo a fine settembre, il CD è uscito, sono uscite tutte le date e quelle in America sono già sold out. Logan è stra impegnato e io sono uscita con le ragazze, abbiamo rafforzato il nostro rapporto. Da domani tornerò a lavoro con i ragazzi, per riprovare ciò che sanno almeno così non si dimenticano nulla.
Dopo la mia routine mattutina, pulisco casa e poi decido ad andare a pranzare fuori, da quando sono in America non ho mai pranzato sola; prendo un hot dog e poi vado a fare una passeggiata, per Brooklyn.
La sera torno a casa, stanca. Poso le scarpe nella scarpiera.
«Amore sei tu?» dice Logan.
«Si, sono io»
«Che hai fatto?» mi chiede
«Sono andata a pranzo fuori e poi ho fatto una passeggiata»
«Capito. Vuoi andare a cena fuori? Pizza?»
«Ovviamente, e me lo chiedi, cioè sono ITALIANA» gli dico facendogli lo spelling della parola: «I-T-A-L-I-A-N-A-L-I-A-N-A-A»
Mi prende per i fianchi e mi bacia.
«Andiamo?» mi dice
«Si, mi fo una sistemata e andiamo»
Mi sistemo e usciamo, mano nella mano. Mi sento strana, come se fossi a casa e poi sto tranquilla. Il cuore a mille ogni volta che mi guarda, mi sento come se fosse il primo giorno.
Prendiamo la pizza e iniziamo a parlare di tutto e di più, abbiamo scelto un locale vicino a casa nostra. Infatti siamo andati a piedi.
Verso le 23 torniamo a casa e andiamo a letto finalmente.