Bentornati cari lettori, lettrici, scrittori e scrittrici.

In un mondo dove le vite si intrecciano tra le sbarre fredde di una cella e dove l'umanità cerca di fiorire nei luoghi più inaspettati, il libro che presenterò oggi ci porta nel viaggio emotivo di una giovane stagista. La sua missione è quella di comprendere la mente di un ragazzo rinchiuso, non solo dal metallo e dal cemento, ma anche dai suoi stessi demoni interiori.

E ora via con la recensione!

Vi presento il libro:

Prisoner Hearts

di

sallyclaim

COPERTINA

La copertina cattura immediatamente l'attenzione con la sua palette di colori scuri e misteriosi, che conferiscono un'atmosfera di profondità e complessità. Al centro, quasi nascosto tra le ombre, si può scorgere la figura di un ragazzo. Il titolo è composto da caratteri audaci e decisi, emergendo dallo sfondo con colori altrettanto risoluti. Lo stesso vale per il nome dell'autore. Sicuramente questa copertina è adatta a questa storia.

VOTO: 7/10

SINOSSI/TRAMA

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Un carcere, delle celle, pareti fradicie di dolore.

Keira Reyes, 19 anni, dopo aver intrapreso un corso di psicologia ottiene miracolosamente il suo primo stage in una delle carceri più note negli Stati Uniti: il carcere di San Quintino. Posto che in qualche modo la strapperà dai demoni del suo passato che continuano a risalire a galla nonostante le mille lotte.

Qui ha il compito di assistere psicologicamente uno dei tanti carcerati di età compresa tra i 18 e i 23 anni, un colloquio, una chiacchierata. Massima sicurezza, niente e nessuno sfugge ai detenuti, nemmeno a Nigel Carter, 21 anni. Carter è uno dei tanti detenuti, temuto persino dalle guardie di sicurezza. In carcere dall'età di 17 anni sotto accuse pesanti e disumane. Cosa si nasconde dietro al 'prisoner number 111'?

Costretta a trasferirsi dalla Georgia alla California con sua sorella, luogo in cui è situato il carcere. Tra bugie, illusioni e pericoli costanti...Keira riuscirà a sopravvivere tra le mura marce di una stanza che ospita il dolore e la sofferenza di un ragazzo chiuso in se stesso e al di fuori del mondo reale oppure cederà?

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La trama del libro è intricata e ben strutturata, fornendo al lettore tutte le informazioni fondamentali per comprendere gli eventi e i personaggi principali che animano la storia. Tuttavia, l'autrice si dilunga eccessivamente in dettagli che, sebbene arricchiscano il contesto, tendono a sovraccaricare la narrazione. (Ad esempio la frase: "costretta a trasferirsi dalla Georgia alla California con sua sorella, luogo in cui è situato il carcere", non è essenziale per la trama. Mentre il terzo paragrafo, secondo me, si potrebbe riassumere in meno righe. Questo perché una trama meno lunga permette al lettore di focalizzarsi meglio su di essa).

VOTO: 6/10

PROTAGONISTI

L'autrice presenta i personaggi in modo completo, offrendo al lettore non solo una descrizione dettagliata del loro aspetto fisico, ma soprattutto un'introspezione profonda del loro carattere. Attraverso i loro pensieri, dialoghi e azioni, veniamo a conoscere le loro paure più profonde , le loro speranze più ardenti e i loro desideri più segreti. Mentre l'uso dei diversi punti di vista è una scelta narrativa eccellente. Questa tecnica permette al lettore di immergersi completamente nelle diverse realtà dei personaggi, comprendendo le loro motivazioni e le loro reazioni agli eventi.

VOTO: 8/10

AMBIENTAZIONE

Le ambientazioni giocano sicuramente un ruolo cruciale all'interno dei libri. In questo caso l'autrice evita sia l'eccesso di dettagli che potrebbe sovraccaricare il lettore, sia una superficialità che lascerebbe troppo spazio all'immaginazione. Di certo non ci si perde in lunghi paragrafi di pura descrizione, permettendo così alle ambientazioni di emergere senza sforzo. Questo approccio rende la lettura fluida e piacevole, invitando il lettore a procedere senza intoppi.

VOTO: 8/10

GRAMMATICA/LESSICO

Da un lato, la prosa scorre con una fluidità che rende la lettura piacevole e senza intoppi, invitando il lettore a immergersi completamente nei suoi capitoli. D'altro canto, non si può negare che ci sia spazio per un miglioramento dal punto di vista grammaticale. Alcune frasi avrebbero beneficiato di una maggiore attenzione, dove errori di punteggiatura e costruzione delle frasi, occasionalmente distraggono dall'esperienza complessiva.

VOTO: 7/10

ORIGINALITA'

In un panorama letterario dove le trame sembrano troppo spesso ripetersi, questo libro emerge come un faro di originalità. La trama si snoda grazie al contributo di personaggi che sfuggono agli stereotipi e situazioni che si rivelano essere molto più  di ciò che appaiono in superficie. Complimenti!✨ Posso sembrare ripetitiva per quanto riguarda questo punto nelle altre varie recensioni, ma se lo scrivo c'è un motivo. 

VOTO: 10/10

PARERE PERSONALE

Questo libro mi ha talmente appassionato, che l'ho finito in poco tempo. Lo consiglio ai lettori in quanto il libro tocca temi molto importanti e interessanti come la giustizia e il sistema penale. Inoltre la relazione tra Keira e Nigel, potrebbe fornire un terreno fertile per esaminare la complessità delle relazioni umane e la capacità di empatia.

VOTO: 9/10 (Questo è il voto COMPLESSIVO che io do alla storia)

VOTO FINALE

8/10

⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐⭐

(Il voto finale si ottiene dalla media dei voti della copertina, della sinossi, dei personaggi, dell'ambientazione, della grammatica e dell'originalità).

Grazie mille per aver scelto questo servizio. Ti è piaciuto?

La vostra,

*Izzy*